A latere delle tante inesattezze che leggo sulla gestione dell'orso marsicano che, secondo qualcuno, in Abruzzo é stata condotta in maniera errata, faccio notare che ci sono comunità scientifiche nazionali e internazionali che hanno riconosciuto il buon lavoro svolto.
Nel 2000, ad esempio, la Cina ha applicato il modello di gestione dell'orso marsicano per trattare le problematiche riguardanti il panda (mio suocero all'epoca era presidente del parco della Maiella, e fu tra i coordinatori del progetto).
Attualmente é in corso un partenariato tra Italia e Grecia per la gestione degli orsi nei due paesi. A ciò si aggiungono le università straniere -soprattutto tedesche- che vengono a fare ricerca. A tal proposito, qualche anno fa in prima serata é andato in onda un documentario sulla Maiella e sll'orso sulla tv pubblica tedesca (ci sono testimonianze di ciò online).
Le azioni intraprese, innumerevoli, puntuali, precise, per garantire a questo animale di non estinguersi (a fine anni '80 ne erano rimasti una trentina) ha dato buoni risultati che, però, non hanno potuto impedire certe dinamiche.
Non a caso chi studia gli orsi ci informa che questo animale può assumere nei confronti dell'uomo due distinte fasi comportamentali.
Gli esperti, perciò, parlano di orso confidente e di orso problematico, due tendenze che non sempre possono essere risolte cercando di rieducare l'istinto dell'animale. E ciò vale per tutte le specie di orso, anche in quelle zone del mondo scarsamente antropizzate.
Del resto basta andare su youtube per trovare video di orsi (ma anche di altri selvatici) che in Canada e negli USA, entrano nei giardini, nei quartieri delle città, si avvicinano alle auto e alle attività umane.
Amarena era un orso confidente, che ha trasmesso alla prole questa confidenza. Infatti, non soltanto le femmine con i cuccioli si avvicinano ai centri abitati, ma é stato famoso Juan Carrito (partorito da Amarena), e, prima di lui, l'orso Mario.
Maldestro é anche il tentativo di raccontare che nulla é stato fatto. Oltre alla formazione degli enti preposti nei centri orso, anche in modalità intinerante, c'é la consegna delle recizioni elettrificate gratuite a chiunque ne faccia richiesta, il riconoscimento dei danni che sulla Maiella l'ente parco rimborsa in 24 ore, la piantumazione delle piante da frutto ambite dall'orso, l'installazione di cartellonistica e dissuasori stradali ( qui può testimoniare
@ANDREAMASE), il presidio del territorio. A tal riguardo le guardie del parco d'Abruzzo, già sulle tracce di Amarena, hanno colto in flagranza di reato il tizio che ha sparato. Si trovavano a circa 600 metri dall'orso munito di radiocollare, ma sappiamo che il GPS ha una tolleranza sulla restituzione dei punti.
Infine, su ciò che é successo, mi preme condannare tutti quelli che si rivolgono con violenza al tizio che ha ucciso Amarena che si dice pentito e di aver compreso l'errore commesso.