Quale?di quel caso specifico si è già parlato..
ora si stava discutendo di un'altra questione.
Che dovremmo andare in giro con cinturone e pistola per non essere attacati dai branchi di lupi che attaccano i paesi?
Mi arrendo...
Opinione Terra di orsi
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Che dovremmo andare in giro con cinturone e pistola per non essere attacati dai branchi di lupi che attaccano i paesi?
Mi arrendo...
Pensa che sarebbe bastato usare un calibro 12 con pallettoni in gomma anti sommossa in libera vendita brucia la pelle non la buca ottimo per evitare la morte dell'orsa un processo la gogna mediatica
Orsa in fuga notte tranquilla a volte la mancanza di informazioni sull'uso delle armi è mortale
A parte che pare che già fosse in fuga quando le hanno sparato...ma vi piace così tanto usare un'arma? Anche fosse solo a pallettoni di gomma...Pensa che sarebbe bastato usare un calibro 12 con pallettoni in gomma anti sommossa in libera vendita brucia la pelle non la buca ottimo per evitare la morte dell'orsa un processo la gogna mediatica
Orsa in fuga notte tranquilla a volte la mancanza di informazioni sull'uso delle armi è mortale
Io odio le zanzare, visto che non viene messo in atto un piano per controllarle/ridurne il numero posso munirmi di lanciafiamme da usare in giardino?
C è da fare delle piccole distinzioni...
L' orso al nord è stato reintrodotto tramite un progetto, onerosamente finanziato, talmente mal gestito che ora non si sa più come riparare, nonostante i bei proclami di dotti e animalari.
Ora, non lo voglion più, però a molti paladini del "nein tragen" ha fatto comodi riempirsi le tasche a suo tempo, anche in previsione, sbagliata, dell' "attira turismo".
In Abruzzo, c è sempre stato, e ci si è sempre convissuto, ma con l' aumentare medio negli anni del pensiero animalismo e dell "lovvianesimo", si è arrivati al punto che diventasse un fenomeno da baraccone alla " attira turismo" edit quanto sopra.
Ergo, il punto focale, è l' immensa e totale stupidità ed ignoranza umana, incapace di gestire e ponderare situazioni che stan e o son sfuggite dal controllo.
Tra questi ci metto non solo gli animalari e il contorno che ci gira, ma sopratutto i gestori dei parchi, etologi, biologi, dotti, fino ai carabinieri forestali, che spesso vedo al bar, e meno nei boschi, se non giusto nei periodi venatori a multar chi spara a 2 uccellini in più, per carità giusto eh...ma intanto gli orsi fanno razzie sotto casa e non si allontanano dai centri.
Discorso diverso per il lupo...non è stato introdotto, è una bestia sociale e negli anni ha imparato che l' uomo non è più un pericolo,...fino a 100 anni fa, gli si sparava dietro,(tutti avevano una doppietta in casa) temeva e fuggiva dall' uomo...ora ha capito che la scacciacani son scoregge rumorose in aria, e non teme più nulla, si avvicina pericolosamente, attacca spavaldamente e aggredisce...è normale.
Cosa fare? Semplice adottare un sistema che incuta in lui un ricordo, da tramandare in generazioni, di paura, di terrore verso l' uomo...ed è solo uno...ma in questa ItaGlia animalara è un sacrilegio il solo pensarla.
Non se ne verrà mai fuori...sarà sempre peggio...
L' orso al nord è stato reintrodotto tramite un progetto, onerosamente finanziato, talmente mal gestito che ora non si sa più come riparare, nonostante i bei proclami di dotti e animalari.
Ora, non lo voglion più, però a molti paladini del "nein tragen" ha fatto comodi riempirsi le tasche a suo tempo, anche in previsione, sbagliata, dell' "attira turismo".
In Abruzzo, c è sempre stato, e ci si è sempre convissuto, ma con l' aumentare medio negli anni del pensiero animalismo e dell "lovvianesimo", si è arrivati al punto che diventasse un fenomeno da baraccone alla " attira turismo" edit quanto sopra.
Ergo, il punto focale, è l' immensa e totale stupidità ed ignoranza umana, incapace di gestire e ponderare situazioni che stan e o son sfuggite dal controllo.
Tra questi ci metto non solo gli animalari e il contorno che ci gira, ma sopratutto i gestori dei parchi, etologi, biologi, dotti, fino ai carabinieri forestali, che spesso vedo al bar, e meno nei boschi, se non giusto nei periodi venatori a multar chi spara a 2 uccellini in più, per carità giusto eh...ma intanto gli orsi fanno razzie sotto casa e non si allontanano dai centri.
Discorso diverso per il lupo...non è stato introdotto, è una bestia sociale e negli anni ha imparato che l' uomo non è più un pericolo,...fino a 100 anni fa, gli si sparava dietro,(tutti avevano una doppietta in casa) temeva e fuggiva dall' uomo...ora ha capito che la scacciacani son scoregge rumorose in aria, e non teme più nulla, si avvicina pericolosamente, attacca spavaldamente e aggredisce...è normale.
Cosa fare? Semplice adottare un sistema che incuta in lui un ricordo, da tramandare in generazioni, di paura, di terrore verso l' uomo...ed è solo uno...ma in questa ItaGlia animalara è un sacrilegio il solo pensarla.
Non se ne verrà mai fuori...sarà sempre peggio...
Non parlare al plurale per me come ho già scritto anche la detenzione non giustificata da possibilità di uso improprio sono totalmente contrario !!A parte che pare che già fosse in fuga quando le hanno sparato...ma vi piace così tanto usare un'arma? Anche fosse solo a pallettoni di gomma...
Io odio le zanzare, visto che non viene messo in atto un piano per controllarle/ridurne il numero posso munirmi di lanciafiamme da usare in giardino?
Era un suggerimento per evitare grane in caso di violazione un pò come dire avere un allarme o una tagliola contro il ladri
Le zanzare ti posso consigliare il disinfestatore che viene anche da me con prodotti bio non serve il lancia fiamme
In tal proposito...fanno più morti loro, che tutti gli orsi messi assieme...
Non so per le zanzare per ora in Italia è toccato solo al povero Andrea incontrare un orsa incazzata, speriamo non capiti ad altri noi compresiIn tal proposito...fanno più morti loro, che tutti gli orsi messi assieme...
In Italia per le zanzare, credo sian piu di 30 ad ora i decessi, nel 2022 furono 51...spero non mi pungano mai e non mi infettano con Dengue,malaria et varie...climaticamente sta diventando un problema questa "tropicalizzazione europea" ...
Aggiungo tanto per...mio nonno materno, ormai anziano, contrasse la malaria in campagna...alla lunga ci morì.
Ultima modifica:
Autan come se piovesse ,così oltre ai lupi gli orsi i cinghiali pure delle zanzare le zecche e magari i ragni violino che pure quelli qualcunoIn Italia per le zanzare, credo sian piu di 30 ad ora i decessi, nel 2022 furono 51...spero non mi pungano mai e non mi infettano con Dengue,malaria et varie...climaticamente sta diventando un problema questa "tropicalizzazione europea" ...
a l'anno l' hanno ammazzato
e le vipere?? '
Ma dunque ora; visti i pericoli e analizzato il rischio rimango dell'idea che l'orso e il lupo sono quelli che potrebbero provocarmi la morte peggiore nei boschi o vicino casa in bici o a piedi
Con altri mezzi rimane da valutare
Con "analizzando il rischio" intendi che hai visto i titoli dei giornali?Ma dunque ora; visti i pericoli e analizzato il rischio rimango dell'idea che l'orso e il lupo sono quelli che potrebbero provocarmi la morte peggiore nei boschi o vicino casa in bici o a piedi
Con altri mezzi rimane da valutare
Cioè nel senso, le mucche al pascolo quest'anno hanno fatto 7 morti, tra lupi e orsi 1 morto in più di quarant'anni...
Io ho molta più paura di cadere e farmi male piuttosto che di trovare animali del genere. O al massimo di prendermi qualche malattia dalle zecche, che ogni volta ne becco almeno 3 o 4.
Diciamo che quello che hai scritto prima lo condivido, questo sul lupo no.
Di attacco ce n'è stato uno solo, nel 2017, da parte tra l'altro di un esemplare che arrivava dalla cattività (l'hanno trovato con un collare...).
Non è che adesso hai i branchi spavaldi che ti entrano in casa, magari c'è quell'individuo singolo più confidente degli altri. Ed è comunque un problema, per cui si potrebbe abbatterlo, però quando lo si vuole fare le associazioni animaliste ti fanno cause su cause.
Il presidente del parco dell'Adamello ci ricorda, a proposito dell'uccisione di Amarena, che ci vuole più rispetto per l'uomo, dimenticando -o peggio omettendo- che nei territori in cui opera l'ente che lui amministra, la popolazione dagli entusiasmi iniziali ha cambiato idea, diventando sempre più ostile all'orso, fino a non approvarne la presenza nemmeno negli ambienti naturali da sempre idonei ad accogliere questo animale tutelato dalla legge attraverso i parchi.
Direi che si, che questo é un vero fallimento, di cui anche il presidente Ferrazza é colpevole.
Non aver saputo creare le condizioni affinché si potesse tollerare la presenza di un prezioso tassello partecipe dei delicati equilibri naturali, ma piuttosto inimicarsi l'opinione pubblica della popolazione trentina non può che essere un fallimento.
Ecco la differenza con l'Abruzzo, dove la maggioranza della popolazione che vive nei luoghi dove é presente l'orso lo tollera, ne sostiene la tutela (gli apicoltori abruzzesi della Maiella hanno un marchio bear frendly), e ne fa, forse sbagliando (ma nessuno é perfetto), anche un supporto turistico.
Di certo non si può dire che la popolazione abruzzese sia ostile all'orso, proprio grazie al lavoro dei parchi e delle istituzioni preposte che, altrove, non sono in grado di ottenere gli stessi risultati.
Certo, anche in Abruzzo é avvenuto un fatto sconsiderato, con l'uccisione di un orso, ma qui il presidente Ferrazza per la prima volta ha ragione (una ragione ovvia), affermando che "non si può far da se". E infatti Ferrazza può stare più che tranquillo: gli abruzzesi e l'orso continueranno a convivere bene, come sepre del resto.
Infine, vorrei che il presidente del parco dell'Adamello Ferrazza, tenesse a mente che tra le prime motivazioni della reintroduzione dell'orso in Trentino, ci furono ragioni economiche sostenute anche da un referendum popolare dagli esiti plebiscitari a favore della reintroduzione della specie che, ridotta ai minimi termini, contava di 2-3 vecchi esemplari.
Questo é stato a suo tempo l'obiettivo della popolazione trentina, che davanti a se ha ancora molto lavoro da fare per capire e imparare come convivere con gli orsi.
Direi che si, che questo é un vero fallimento, di cui anche il presidente Ferrazza é colpevole.
Non aver saputo creare le condizioni affinché si potesse tollerare la presenza di un prezioso tassello partecipe dei delicati equilibri naturali, ma piuttosto inimicarsi l'opinione pubblica della popolazione trentina non può che essere un fallimento.
Ecco la differenza con l'Abruzzo, dove la maggioranza della popolazione che vive nei luoghi dove é presente l'orso lo tollera, ne sostiene la tutela (gli apicoltori abruzzesi della Maiella hanno un marchio bear frendly), e ne fa, forse sbagliando (ma nessuno é perfetto), anche un supporto turistico.
Di certo non si può dire che la popolazione abruzzese sia ostile all'orso, proprio grazie al lavoro dei parchi e delle istituzioni preposte che, altrove, non sono in grado di ottenere gli stessi risultati.
Certo, anche in Abruzzo é avvenuto un fatto sconsiderato, con l'uccisione di un orso, ma qui il presidente Ferrazza per la prima volta ha ragione (una ragione ovvia), affermando che "non si può far da se". E infatti Ferrazza può stare più che tranquillo: gli abruzzesi e l'orso continueranno a convivere bene, come sepre del resto.
Infine, vorrei che il presidente del parco dell'Adamello Ferrazza, tenesse a mente che tra le prime motivazioni della reintroduzione dell'orso in Trentino, ci furono ragioni economiche sostenute anche da un referendum popolare dagli esiti plebiscitari a favore della reintroduzione della specie che, ridotta ai minimi termini, contava di 2-3 vecchi esemplari.
Questo é stato a suo tempo l'obiettivo della popolazione trentina, che davanti a se ha ancora molto lavoro da fare per capire e imparare come convivere con gli orsi.
La popolazione trentina non riesce a convivere con se stessa...figurati con gli orsi...
tutti capaci ad aver ragione a notizia scritta da giornali e dopo essere compiuta saluti e buon pomeriggio
iaco70
Biker paradisiacus
Fammi capire, hai citato una statistica di 5 attacchi nel mondo negli ultimi 3 anni di cui 3 non provati?...branchi di lupi che rischiano di essere un pericolo concreto per chi si va a fare le camminate in montagna con la famiglia. Ogni tanto un ripasso alla lista degli attacchi nel mondo non fa male (specifica anche se l'attacco è stato di tipo predatorio). Nell'altra discussione avevo postato una foto di un tizio in Polonia, ucciso e completamente spolpato, poi per ovvi motivi è stata rimossa.
List of wolf attacks - Wikipedia
en.m.wikipedia.org
Eh allora via, liberi tutti, anarchia totale così sei libero di sparare a sto benedetto orso... Poi non ho capito, cosa c'entrano i criminali con gli orsi? Pensi che se si potesse difendersi più facilmente dai criminali allora potresti sparare più facilmente agli animali?
Che possono essere un rischio ok, però da qua a dire che bisogna iniziare a contenerli mi sembra un po' esagerato.
Se si polarizza la questione non se ne esce più, perché hai chi dice "non fanno niente, sono dei cuccioloni" e chi "sono bestie assassine che ti sbranano a vista".
Da me qualche mese fa un pastore era stato attaccato da un presunto lupo. Ti lascio immaginare le dichiarazioni di Coldiretti "lupi fuori controllo", "bisogna contenerli", "nessuno ci protegge", il solito teatro... Alla fine era un cane randagio.
Quindi quando sento le storie di attacchi non dò assolutamente per certo che sia stato un lupo finché non viene confermato ufficialmente. Perché c'è anche chi dice di esser stato attaccato così, mentendo assolutamente.
Di attacchi all'uomo che io sappia ce n'è stato uno nel 2020, dal dopoguerra.
Si dice "si deve ridurre il numero". No, non è quello il problema. Il problema è che ai sindaci o i politici in generale non gliene frega niente. Perché i dati ci sono, gli esperti anche. Però se non comunicano i risultati ai cittadini comuni è inutile, non puoi avere una convivenza anche con 2 lupi su tutta la regione.
Di serate informative non ne ho mai viste, al massimo c'è il bigino da 2 paginette scarse.
Però siamo in Italia, il cittadino comune di prevenzione non gliene frega niente, quindi se chi deve fare queste cose non le fa nessuno gli rompe le balle.
Poi coldiretti orgasma "troppi lupi, troppi lupi" e ci si arma con le doppiette senza troppe domande...
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
È la pagina del progetto sul lupo a livello europeo. C'è tutto, volendo puoi scaricarti il PDF con dati relativi alle popolazioni in ogni regione.Life Wolfalps EU - Migliorare la coesistenza fra lupo e attività umane
Migliorare la coesistenza fra lupo e persone che vivono sulle Alpi realizzando soluzioni per garantire la conservazione a lungo termine del lupo sulle Alpiwww.lifewolfalps.eu
Un bel magna - magna quello del lupo, ecco cosa ne pensano i diretti interessati.
Vedi l'allegato SVID_20230905_143355_1.mp4
Dal 2010 al 2019 ci sono stati quasi 200 attacchi tra comportamento predatorio ecc. Niente male tenendo presente che sono secoli che non viviamo più nei boschi come cacciatori - raccoglitori. Gli ultimi 3 anni fanno poca statistica essendoci stato di mezzo il lock down.