1° A me piacciono un sacco le elucubrazioni computeristiche... anche fine a se stesse... Simone, puoi postarcele (in MP se non interessano a nessuno).
2° La mia SX all'inizio bobbava di più, tanto anche la forca, poi, senza cambiare regolazioni (plushosissime per me), ho migliorato il mio modo di pedalare e, nonostante usi i flat, cerco di dare una pedalata più rotonda e di compensare con le braccia la spinta con le gambe... boh, insomma, non so spiegarmi, ma funziona.
Tanto per dire. Due domeniche fa ho fatto un giro con un mio amico col Six 2007 DHX3 munito, che mi pare che abbia il propedal fisso. Entrambi con l'horst, lui bobbava con oscillazioni di quasi un cm (ed è un biker leggerissimo, 67kg, con molla giusta), mentre io ero immobile (oscillazioni non percepibili pedalando su pendenze inferiori al 10%). E' una cosa che ho potuto notare anche pedalando con altre Six. Bobbano un filino di più che l'SX.
Fa schifo la Giant Reign X, che proprio non si muove, 'sta porcella... ma come fa il signor Maestro a tenerla ferma? magie...
Vabbeh. In ogni caso credo che il bobbing possa essere ridotto migliorando la tecnica. Soluzione estremamente economica!!!
Poi indiscutibilmente bisogna avere culo, sia perché siamo tutti diversi e le bici sono di 4 taglie, sia perché gli assemblaggi non sempre sono ottimali per le nostre caratteristiche fisiche (al di là dei settaggi), sia perché davvero la pressione del piggyback non è detto che sia la stessa per tutti e l'ottimale per tutti!
Inoltre c'è un'altra discriminante che secondo me conta: triangolini low o hi. Di solo un grado, ma la posizione in sella cambia sensibilmente, non solo influenzando la stabilità e la maneggevolezza in discesa, ma anche la comodità di pedalata.
Ritengo che con i triangolini hi, con cui pedalo da tanto, siano più comodi per la salita (che risulta meno pendente di un grado), perché si riesce a scaricare meglio la forza sui pedali, dovendo compensare di meno il disallineamento rispetto alla posizione eretta. Maggiore comodità significa pedalata più rotonda, perché si pensa meno a quanto si ta soffrendo! :-P
E più è ripida la salita e più vanno usati tutti i muscoli per arrotondare il movimento, contenendo al minimo il bobbing.
3° In salita il propedal tutto chiuso non mi infastidisce minimamente per l'assorbimento di ostacoli, mentre in discesa, anche una chiusura parziale mi sembra che faccia perdere sensibilità. Ho come l'impressione (ignorante, magari è davvero così... acqua calda mode-on) che il propedal inibisca l'idraulica alle alte velocità.
Se mi dimentico di togliere il PP in discesa, sento subito che c'è qualcosa che non va... un fastidio che mi disturba il feeling con la biga.
In salita, senza propedal, io bobbo. Se si fanno saliscendi preferisco sempre privilegiare il godimento/sensibilità/sicurezza in discesa, faticando un po' di più in salita.
La scelta della tarature intermedie, per me, non è una scelta facile.
Se non conosco il saliscendi, lascio tutto aperto e se c'è salita dura al limite scendo a spingere.
Se conosco il percorso, allora ripasso velocemente tuuuutto il tracciato, ricordando difficoltà e dimensioni degli ostacoli ed imposto il propedal più adatto per quel tratto. Generalmente cmq le tacche intermedie usate sono tra la metà e il tutto aperto.
Sono rare cmq le occasioni in cui tengo il propedal intermedio. Anche nelle discese dove vi sono molti rilanci da fare, via, tutto aperto e giù di potenza. Anche se perdo qualche istante sul cronometro... non ho il cronometro! e mi sento un tutt'uno con l'SX.