E infatti, eccola qui in versione AM, appena pesata sta sui 15,5Kg!!
Inutile dire che in salita si pedala benissimo (e ci mancherebbe, con sto peso...), ma sottolineo che anche in discesa si fa dare del lei. Queste ruote credevo, almeno, di doverle centrare dopo 1/2 uscite al massimo e invece hanno già affrontato diverse discese belle incazzate (dal punto di vista rocce, gradoni, buche, salti) senza accusare nulla di nulla. Costano un bel po' ma valgono tutto quello che costano!
Certo con le Deetraks è tutta un'altra roba in discesa, sembra un carrarmato! o-o
Ma parliamo di cose serie...
Il 2 giugno ci si vede? Facciamo un giretto ligure più bello che faticoso?
bene: dopo aver provato nelle scorse due settimane la esseics su 3/4 discese abbastanza complete (scorrevoli + veloci + tecniche + tortuose) sono giunto a ritenere di avere un paio di problemi (e sono abbastanza convinto essere correlati tra di loro):
1) venendo da une Epic la Esseics è tremendamente veloce e non sono abituato ai "tempi caratteristici" del nuovo mezzo; mi rendo conto di avere tempi di reazione troppo lenti rispetto agli eventi e agisco in ritardo.
2) nel veloce scorrevole e nei repentini cambi di direzione non sento l'anteriore "incollato" a terra e non ho confidenza ad affrontare le curve con decisione. E' una caratteristica dello sterzo aperto? Devo viaggiare carico sull'anteriore?
Per risolvere il problema dell'"incollaggio" potrei provare ad agire sulle regolazioni della forca?
Probabilmente sono al limite come durezza della molla della Van (col precarico al minimo ho utilizzato 14 cm di corsa, senza ovviamente essere "andato grosso" poichè non ne sono capace)
Diminuendo la compressione delle alte velocità dovrei riuscire ad aumentarne la sensibilità, o sbaglio?
grazie per i consigli
Ps: rimonterò le leve freno come una volta, con l'anteriore a sinistra
Pps: auguro al malcag**to xcountrista con l'olympia di plastica che mi ha sorpassato in salita con fare di superiorità, e che non ha risposto al saluto, di squarciare il copertone in discesa
Poi bisogna pompare sempre
Poi devi usarla e usarla e usarla e usarla. Una bici così differente dalla precedente va "somatizzata", conosciuta...
mia patate ha scritto:per le reazioni lente.... fuma di meno!
come fa Matt Hunter prima di spararsi quel salto kilometrico in Seasons?
é infatti il mio ultimo status su facebook: "non c'è storia: training, training, training"
naaa...son già pulito dentro e bello fuori
bene: dopo aver provato nelle scorse due settimane la esseics su 3/4 discese abbastanza complete (scorrevoli + veloci + tecniche + tortuose) sono giunto a ritenere di avere un paio di problemi (e sono abbastanza convinto essere correlati tra di loro):
1) venendo da une Epic la Esseics è tremendamente veloce e non sono abituato ai "tempi caratteristici" del nuovo mezzo; mi rendo conto di avere tempi di reazione troppo lenti rispetto agli eventi e agisco in ritardo.
2) nel veloce scorrevole e nei repentini cambi di direzione non sento l'anteriore "incollato" a terra e non ho confidenza ad affrontare le curve con decisione. E' una caratteristica dello sterzo aperto? Devo viaggiare carico sull'anteriore?
Per risolvere il problema dell'"incollaggio" potrei provare ad agire sulle regolazioni della forca?
Probabilmente sono al limite come durezza della molla della Van (col precarico al minimo ho utilizzato 14 cm di corsa, senza ovviamente essere "andato grosso" poichè non ne sono capace)
Diminuendo la compressione delle alte velocità dovrei riuscire ad aumentarne la sensibilità, o sbaglio?
grazie per i consigli
Ps: rimonterò le leve freno come una volta, con l'anteriore a sinistra
Pps: auguro al malcag**to xcountrista con l'olympia di plastica che mi ha sorpassato in salita con fare di superiorità, e che non ha risposto al saluto, di squarciare il copertone in discesa
ps: io martedì sono in liguria...senza internet... perciò se vi radunate e mi volete.... mandatemi un sms... 3381646467!!!
SX bici della mutua...
siamo tutti qui a litigare con la vecchiaia... eheh famiglia, lavoro, raidare poco... azz che vecchiacci maledetti che stiamo diventando.:-P
Eppure tutti i giorni, passando dal suo ripostiglio segreto, guardo la mia bella nella penombra e la saluto "ciao, amore mio" o simili. E' una cosa così instintiva...
Eppure è lì al buio da tempo immemore...
Dai, il 2 facciamo un bel giretto... che poi fino a fine giugno non la posso toccare più.
Ho bisogno di freeride: una bella raidata in compagnia nella natura, adrenalina e risate. CE VO'!
Penso che non serva solo a me.
L'SX ci chiama.
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