Per tutti!
La mia Epic Evo Expert ora ha le sospensioni attivabili da remoto!!!!
Intanto devo ringraziare CIcli Drigani per avermi dato fiducia e per aver realizzato il mio progetto. Un grazie a Diego che mi ha dimostrato professionalità, competenza e disponibilità.
Ora vengo al dunque.
I componenti c'erano tutti, cartuccia della SID e comando rotante di blocco/sblocco li avevo io e la testa dell'ammortizzatore era arrivata al negozio.
Ho fissato l'appuntamento per il 29 giugno e dopo più di 200km sono arrivato davanti cicli Drigani proprio mentre stavano tirando su le saracinesche, alle 8:30.
Ho lasciato nelle mani di DIego la Epic, la cartuccia e il comando e sono andato via. Ho ritirato la mtb e sono andato via alle 17:30 circa.
Ora la parte più interessante dell'intervento, ovvero le spiegazioni ricevute relativamente alla sospensione SIdLuxe. La versione con sblocco a chiavetta (sistema di primo montaggio) sembra che manifesti un "difetto" ovvero quando è chiuso, lo stelo affonda in modo impercettibile ma non ritorna indietro, resta come compresso. Più avanti chiarirò questo punto che mi ha manifestato Diego e che, inizialmente non capivo come e quando si manifestasse non essendomene mai accorto. Ad ogni modo, questo difetto, con la nuova testa con remoto non si manifestava nelle prove a secco.
Oltre al cambio della cartuccia, totalmente diversa da quella di primo montaggio e la testa della sospensione, è stata fatta anche la revisione totale delle sospensioni quindi nuovi paraoli, grasso ecc. Ed il SAG che è cambiato rispetto ai valori che tenevo da calcolatore
Specialized.
Oggi, 30 giugno, il test su un tracciato che conosco molto bene, la prima parte della gran fondo del muretto di Alassio.
Le sensazioni dopo un'ora e 45 minuti: la mtb è più alta! In pratica non affonda più e non resta più "affondata"... Questo è l'effetto della testa SidLuxe nuova, ma questo implica anche che le modifiche che avevo apportato all'angolo sella per compensare "l'arretramento" che avvertivo ma non capivo ora mi portano a essere caricato in avanti, in pratica devo rivedere l'inclinazione sella.
Altra cosa, avendo avuto la Epic Sworks 2018 con tuning GalloMoto, mi è sembrato di essere tornato su quella mtb, in pratica prima della modifica saltavo, era così morbida che avevo imparato ad anticiparla anche nei salti, ora è come se avessi il sistema Brain sulle sospensioni ovvero resta attaccata al fondo, copia di continuo e non salta... E' sempre velocissima in discesa, nelle entrate in curva su sterrato è diventata un fulmine tanto da sorprendermi come se la mia abitudine ad affrontare i sentieri soliti fosse stata stravolta, era come se arrivassi dopo la mtb e dovevo recuperare (strano da spiegare, non mi ritrovavo più come d'abitudine!).
Il blocco funziona ma, dopo la modifica, devo dire che lavora molto ma molto meglio rispetto a prima che potrei anche lasciare aperte le sospensioni.
In buona sostanza su salite asfaltate, quando blocco le sospensioni, è come se guadagnassi un pignone tanto resta stabile il sistema sospensivo. Poi, su sterrato, conviene tenere aperto in modo da lasciare copiare il fondo.
Ho voluto provare a bloccare le sospensioni sul metanodotto di Andora, salita su fondo smosso e brecciolino, ebbene non la tenevo, continuava a slittare. Ho aperto le sospensioni e ho trovato la trazione per ripartire e pedalare senza problemi. Situazione invertita prima di effettuare la modifica.
In conclusione ora ho una mtb full nuova, non una downcountry ma una XC chiusa e stretta, velocissima nello stretto e che non mi da più la sensazione di essere "tutto indietro"... A quanto pare non era una sensazione ma l'effetto dell'affondamento senza ritorno dello stelo del SidLuxe.
Allego qualche foto.
P.S. alla fine il tappino non l'ho fatto mettere... va bene così.