Guardando i siti talune ditte e dando un'occhiata alle riviste notavo una cosa: l'italia anche in questo frangente è in ritardo come sempre....
-Specy pare che mandi le le 29er col contagocce.
-Comar, che avrebbe delle cartucce notevoli da sparare come Gary Fisher (veramente all'avanguardia in questo campo) pare in letargo profondo.
-Cannondale non ha messo in catalogo per l'Italia la F29.
Il tutto mentre in Francia c'è già il primo sito dedicato alle 29er ed è sorta una ditta locale di 29er: H Bicycles e negli USA sono nel pieno della big revolution: riviste che spingono il prodotto e una sezione 29er che su mtbr fa contare 223.000 posts!!!!!!!!!!
Noi, invece siamo nelle mani di Niner e qualche raro importatore che ci crede sulla propria pelle...
Perchè sempre gli ultimi? Perchè siamo sempre terrorizzati dalla possibilità di cambiare???
molti utenti han detto la loro, ma molti importatori e negozianti no
Quì, ve ne sono iscritti diversi.
Potremmo avere una loro considerazione in merito?
Insomma, io(quale acquirente)potrei avere desiderio di un telaio, ma l'offerta è limitata(e di questo ne abbiamo parlato in lungo e in largo), loro, i primi interessati al alla vendita e profitto potrebbero darci una spiegazione, una motivazione, un pensiero? Perchè debbo rispondere io per loro(io=acquirente);
ho letto: "mi rimane a magazzino", "non ci credo", "tutto marketing", "bicioni per nani italiani", etc...io la domanda l'ho fatta al mio sivende. Ma lui è uno e il mercato è quello della provincia di asti/cuneo...insomma, non vale neanche come riferimento istat
Insomma, Bonadrini, Comar, Pro-M, Specy IT, etc ci dite la vostra?