Se non si passa tutto il tempo sul forum ma effettivamente si esce, ci si muove, si va in bici, si vive, di multe se ne prendono inevitabilmente.
Ma non perchè si sia indisciplinati. Ma perchè tra competenze incrociate, limiti "temporanei" che diventano eterni, cartellonistica incasinata, ... è IMPOSSIBLE rispettare sempre i limiti. Perchè spesso nemmeno è possibile conoscerli!
Adesso cerco la foto del tratto nelle Langhe, andando verso Monesi (Monesi-Limone, via del Sale, MTB... tanto per ricordare a che serve il forum).
Un tratto di extraurbana 90km/h che veniva ridotto a tratti a 70km/h, in corrispondenza di alcune curve. Bello, corretto.
Cartello 70. C'è una curva. Ok, rallento.
Dopo la curva, cantiere e limite abbassato a 50km/h con cartello con sfondo giallo. Ok, qui è 50.
100m, finisce la curva e compare il cartello "fine dei limiti prec. imposti" NON schermato, quindi valido.
E' un cartello della viabilità ordinaria? Era quello che annullava il 70? Oppure è finito il cantiere?
Siamo ancora in cantiere? Boh, a destra c'è qualche cono buttato alla rinfusa. Forse si, forse no. 90? 70? 50? Boh.
Ancora 100 m e limite 70, altra curva. Anche questo non schermato, quindi valido. Ma adesso è chiaro che c'è ancora il cantiere, a destra è parcheggiata una macchina operatrice. Quindi sono lecitamente autorizzata a fare i 70 in cantiere?
Altri 100m e cartello fine cantiere e fine limiti imposti. Quindi non vale più nemmeno il 70? Posso fare i 90?
Adesso ditemi come cazzo si fa, in condizioni del genere, a parlare di sicurezza e prevenzione.
Se uno vede una pattuglia che fa? Pianta i
freni, of course.
Ma anche la Serravalle e la Genova-Ventimiglia sono TUTTE nelle stesse condizioni.
Con tanto di cartelli "tutor", in mezzo a questo bailamme di limiti di velocità buttati a caso.
E ci si chiede "a che velocità lo imposto il cruise?!?"
Ah, e aspettate. La UE sta discutendo di questa roba qua:
Si chiama Intelligent Speed Assistance e impedirà al conducente di superare il limite di velocità su una data strada. Sarà obbligatorio su tutti i veicoli dal 2024
infomotori.com
Dal 6 luglio le
auto di nuova omologazione avranno come dotazione di serie uno speciale dispositivo che impedirà di superare il limite di velocità su qualsiasi strada in Europa. Si chiama
Intelligent Speed Assistance ed è a tutti gli effetti un
nuovo ADAS in grado di adattare la velocità della vettura a seconda del limite stabilito su una specifica via di comunicazione, rilevato attraverso il contributo congiunto dei
dati GPS, della
telecamera deputata a rilevare i cartelli stradali e del sistema di
frenata d’emergenza.
Già adesso nelle città, ad ogni chiusino leggermente sfondato, veniva piazzato lì a caso un cartello 30km/h, come strategia difensiva e scarico di responsabilità.
Solo un demente può pensare che estendere e diffondere sta roba a membro di segugio possa avere un effetto reale sulla sicurezza stradale, senza che si metta mano a tutta una serie di interventi strutturali e infrastrutturali.
Un demente, oppure un pirla che, preso in castagna privo di argomentazioni, butta la palla in tribuna con i soliti toni da boomer.
"se la cerca"...