in primaStando costantemente sulla corsia di sorpasso dell'autostrada a 120km/h...
in primaStando costantemente sulla corsia di sorpasso dell'autostrada a 120km/h...
sono bolognese e ciclista. Inoltre vivo in centro da un annetto, ma prima vivevo fuori e venivo in centro in macchina per lavoro.sono curioso di sapere cosa ne penseranno i bolognesi e cosa ne pensano a Olbia e Cesena già "città 30",
quindi i semafori non sono sincronizzati suppongo...sono bolognese e ciclista. Inoltre vivo in centro da un annetto, ma prima vivevo fuori e venivo in centro in macchina per lavoro.
I 30 non li osserva nessuno. Le strade sino piene di semafori, i 30 semplicemente allungano il tempo tra una sosta semaforica e l'altra.
Quanto alle opere accessorie, bologna e' citta' medioevale, con strade strette. Non c'e' spazio per corsie dedicate e separate per bici e co.
Sintetizzando, mi sembra una misura adatta a chi vive in centro e si sposta a piedi come me. Cioe' a chi non ne ha bisogno.
Ma che vuoi che gliene freghi al turista.come city marketing è sicuramente una mossa vincente, però se arriva il turista e vede che non è cambiato nulla sarà un boomerang.
il turista arriva in treno o in aereo, vuole prendere una bici a noleggio o un monopattino e non essere stirato da un'auto il primo giorno di vacanza...Ma che vuoi che gliene freghi al turista.
Il turista vuole vedere cose, mangiare, bere, dormire. Gli girano se prende una multa.
Fine.
Però sapessi quanto è rilassante passeggiare per Parigi, per Barcellona o a Berlino...Ma va. Il grosso dei turisti la bici difficilmente la prende (non siamo sulle alpi a fare il giro del laghetto o della ciclabile di valle ad ammirare le violette), non parliamo poi del monopattino, con il quale probabilmente riuscirebbe ad uccidersi da solo prima ancora di partire.
E per carità, è qualche anno che non passo da Bologna ma l'ultima volta che sono andato in centro (a mangiare...) non mi sono sentito terribilmente minacciato da orde di automobilisti impazzititi pronti a stirarmi.
Anche per bologna.Però sapessi quanto è rilassante passeggiare per Parigi, per Barcellona o a Berlino...
sì ok, ma Bologna è ai primi posti nelle città metropolitane come tassi di incidenti per 1000 abitanti... qualcosa bisognerà pur fare.Anche per bologna.
In quasi tutto il centro ci sono i portici.
Non hai problemi di traffico e si gira agevolmente a piedi.
Coloro che vivono in centro se ne fregano dei 30 o dei 50.
Vanno a piedi oppure in bici.
Mi sembra di capire che i bolognesi non sono poi così d'accordo...aspettiamo magari qualcuno di Olbia o di Cesena?
Ripeto: i 30 sono la soluzione di chi non deve trasferirsi in centro ogni mattina. per gli altri suona come una presa per i fondelli.
Tu salti di palo in frasca con cose che centrano poco.sì ok, ma Bologna è ai primi posti nelle città metropolitane come tassi di incidenti per 1000 abitanti... qualcosa bisognerà pur fare.
e città 30 si estende a tutta la città non solo al centro storico.
Incidenti stradali | Città Metropolitane a Confronto
Mappe interattive dell'area metropolitana realizzate in collaborazione da Città metropolitana e Comune di Bologna.inumeridibolognametropolitana.it
Anche di Zurigo o di Parigi.
Lui le ha tutte in tasca le soluzioni.Tu salti di palo in frasca con cose che centrano poco.
Lui le ha tutte in tasca le soluzioni.
Votiamolo.
Aspetta prima che apra la discussione sul Ponte sullo Stretto, esperto anche lìLui le ha tutte in tasca le soluzioni.
Votiamolo.
sarcasmo fuori luogo. anche perché fin ora abbiamo avuto una conversazione civile e non ho imposto a nessuno le mie idee:Alè.
Abbiamo avuto la testimonianza diretta di un bolognese.
Ma no, evidentemente lui ha una percezione "sbagliata".
Ora gli spieghiamo noi come stanno le cose...
bè non è che siccome siamo un popolo di incivili non bisogna fare niente.Da bolognese:
- Bologna ha un problema di traffico? Sì. Lo risolverà il limite dei 30? No, perché siamo un popolo di incivili, senza rispetto degli uni verso gli altri; le pseudo ciclabili sono spesso utilizzate dagli automobilisti come corsia di sosta.
- Aiuterà a ridurre gli incidenti mortali? Probabilmente sì.
Bologna, per come è strutturata, può diventare una città "ciclabile"? Ni. Il centro storico non ha fisicamente spazio per creare ciclabili; fuori porta si potrebbero fare, in alcune zone, ma facendo investimenti e non dipingendo a caso segnaletica orizzontale, che spesso, se seguita, ti porta a sbattere contro pensiline delle fermate dell'autobus o palo della luce, o svaniscono di colpo.
Il problema dell'automobilista che vede il problema dei 30 mi lascia un po' perplesso, invece: la difficoltà è non riuscire a stare entro tale limite, perchè bisogna correre a salvare il mondo? Da San Lazzaro a Borgo Panigale sono una ventina di chilometri; il perditempo, non saprei quantificarlo ma non credo cambierà di troppo la percorrenza tra semafori e traffico, almeno nelle fasce orarie lavorative.
Credo che il limite dei 30 vado affiancato ad un rafforzamento del trasporto pubblico come quantità e, magari, offrendo un servizio 24h/24h, oltre ad investimenti per sicurezza con infrastrutture e controlli.
cioè? come mai gli incidenti centrebbero poco? se le zone 30 servono proprio a rendere più sicure le strade e più inclusive? non capisco.Tu salti di palo in frasca con cose che centrano poco.