tarantola ha scritto:uffa.. se non la smettete mi torna un attacco di SibilliNITE,
prendo la macchina e torno giù... :taxi-dri:
Quella malattia lì me la sono beccata da piccola... e non sò più guarita, quindi...
Dai dai vieni o-o o-o o-o
tarantola ha scritto:uffa.. se non la smettete mi torna un attacco di SibilliNITE,
prendo la macchina e torno giù... :taxi-dri:
lumerennù ha scritto:Infatti, non mi sembra da prendere in considerazione.
Se qualche matto lo volesse provare, comunque non deve arrivare fino alla forcella angagnola, ma prima si gira a sx, un sentiero più o meno pianeggiante tranne lo strappo finale fino al rifugio.
Anche gli altri itinerari proposti non mi sembrano fattibili o comunque interessanti: (...)
cassa, cassa, anche per me 'sti itinerari sono da escursionisti e non per mtb!WilLupo ha scritto:Senza voler cassare per forza tutte le proposte, però mi sembrano più escursioni da fare a piedi (che ho fatto a piedi ).
Io poi sono una che... non è che mi fa schifo spingere la bici, su sto forum lo sapete bene ... però mi pare che su questi itinerari si ecceda un pò :-P almeno per i miei gusti
lumerennù ha scritto:Infatti, non mi sembra da prendere in considerazione.
Se qualche matto lo volesse provare, comunque non deve arrivare fino alla forcella angagnola, ma prima si gira a sx, un sentiero più o meno pianeggiante tranne lo strappo finale fino al rifugio.
Anche gli altri itinerari proposti non mi sembrano fattibili o comunque interessanti:
1)la discesa dal fargno -val di panico- fraonare -ussita
2)frontignano -fargno per le creste
3)frontignano - redentore - zilioli -ussita
4)frontignano - testata tenna -priora -ambro -fargno -ussita
le due mulattiere citate
5)frontignano - bove sud -croce di monte bove -frontignano
6)passo cattivo - macchie per le rocce
1)= discesa poco interessante in quanto dritto per dritto, da provare solo dopo aver fatto tanti altri itinerari + belli, magari abbinandola alla salita da casali
2)= già detto
3)= ci vogliono 2 giorni a meno che ualcuno ti recuperi a forca di presta... in ogni caso da forca viola al redentore, troppa spinta ed anche la discesa fino allo zilioli si fa bici a mano. Meglio fermarsi a forca viola, andare a capanna ghezzi - madonna della cona - castel s. angelo sul nera (auto fino a frontignano): un gran bel giro da fare in giornata.
4)= questo è veramente un giro epico!!!! ci vuole gente come tarantola e traccia, io ci lascio le penne. Certo che in teoria sarebbe un megagiro...
5) mah.... tanta spinta e una discesa che non è certo tra le + belle!
6) questo non l'ho capito!
Salutistirner ha scritto:La discesa dal fargno non esattamente dritto x dritto, dal fargno devi andare poco sotto la forcella dell'angagnola e da lì c'è una mulattiera che ti porta in val di panico. In val di panico puoi prendere il sentiero alto (in corrispondenza di una capanno dal tetto molto spiovente) che poi scende sino alla sterrata e girare a dx in corripondenza della maestà per prendere, dopo qualche centinaio di mt. il single trak che porta al cimitero di ussita da lì un'altro single track (divertente..) sino al cinema di ussita.
la via per il fragno da frontignano passa per la forcella della neve (lo facciamo tutti gli anni) e la valle della vipera ( niente berro!!) poi non si sale sino alla forcella dell'angagnola ma si prende un sentiero che passa più in basso parrallelo a quello della forcella e pedalabile almeno al 90% sino al fargno.
la traversata delle creste sino al vettore si fa in un giorno (anche questo lo facciamo tutti gli anni) , evidentemente è un percorso poco ciclabile ma molto bello. Dalle prime cime sopra passo cattivo si pedala sino a palazzo borghese. La discesa dal redentore sino alla zilioli è molto tecnica ed esposta. Dallo zilioli a forca di presta, se non ci sono escursionisti, è proprio divertente.
Il tratto più pesante è, naturalmente, da forca viola alle creste. Il rientro ad ussita ( per non farsi venire a prendere lassù) è fatto prevalentemente di discese i dislivelli da coprire sono veramente minimi.
il giro frontignano - testata tenna -priora -ambro -fargno -ussita è veramente bello. Se venisse concluso con la discesa nella valle dell'ambro (invece che la risalita sino al fargno) ci sarebbe anche poco da spingere. Da casale pantanelli sino a casale delle murelle ( ..o murette?) è tutta pedalabile, la discesa dal pizzo è molto bella e tecnica.
la discesa da passo cattivo a macchie ( da qui si può andare a nocria ) passa attraverso un sentierino che parte dal primo imbuto a dx salendo da passo cattivo sulla dx. E' un po' esposto ed un tratto va fatto fatto a spinta. Dal colle della croce sempre in sella fino a macchie. Il sentiero macchie- nocria (raggiungibile anche dalle due mulattiere del cornaccione) è molto divertente. l' imbocco del sentiero in fondo al colle della croce è un po' difficile da trovare.
Pare che un fulmine abbia colpito la portante di selvapiana quindi l'apertura potrebbe essere rimandata.
L'anno scorso hanno fatto salire tutte le bici (bisogna tenerle sopra le ginocchia) poi se si preferisce salire per lo stradone .........
...oh! Non fate un processo!! Vi sto solo segnalando dei percorsi che faccio di tanto in tanto: se vi piacciono andateci se non vi piacciono non ci andate...poi come è noto "de gustibus....."
Stasera vado su e se non c' è tanta neve sul sentiero domattina vado al fargno per la forcella della neve.
Max
lumerennù ha scritto:Saluti
x cartà, spero che quello che ho scritto non venga interpretato come una critica, è solo il mio punto di vista, personale, vale solo x me,,,,
Adesso non tengo la cartina sottomano, la discesa a macchie, è dal versante di vallinfante?
Gli altri itinerari li ho fatti quasi tutti a piedi e, sinceramente, in bici non mi entusiasmano, c'è troppa spinta in alcuni. La discesa della valle di panico ce l'ho in programma, ma non ora.
Quello veramente bello è il mega-giro frontignano val tenna priora ambro ecc... ma è assolutamente al di fuori delle mie forze sia attuali che future, è una mia carenza mica del giro! Infatti col mio socio di esplorazioni, già anno scorso avevamo progettato di fare Infernaccio casale pantanelli priora ambro infernaccio, così da goderci la parte più bella senza problemi di recupero in auto (la risalita al fargno non l'avevamo presa in consederazione).
Rispondo solo ora perchè a casa non ho computer e quindi navigo solo in ufficio. Com'è andata? Sabato ho fatto frontignano calcara valle di panico casali piani di pao macereto visso e poi in auto fino a frontignano; non mi sembra ci fosse molta neve ma qualche canale è ancora innevato.
ho capito qual'è il sentiero, l'anno scorso volevo inserirlo in un giro ad "8", cioè frontignano - passo cattivo - monte bellavista - vallelunga - sorgenti del tenna - passo cattivo e giù per macchie/castel s. angelo (auto x ritorno a frontignano) solo che risalendo sono scoppiato, perciò la discesa l'hanno fatta solo i miei amici ed io sono tornato a frontignano x lo stradone. Gli altri due sinceramente non ci ho fatto caso dove iniziano, sarà sicuramente prima della sbarra, dato che quel pezzo a volte ne salto una parte, parcheggiando in corrispondenza di un tornante. Fare solo la discesa non ci avevo mai pensato, visto che poi la gita finisce subito: da macchie si arriva a nocria? e poi x frontignano su asfalto o si riesce a pedalare la mulattiera che vedo sulla cartina? Insomma, voglio dire, ci può scappare un giro o è solo discesa?stirner ha scritto:Ciao,
la discesa per macchie attraverso le balze di passo cattivo è un po' esposta. Ogni anno facciamo un sopralluogo e sistemiamo l'esile sentierino che taglia in diagonale la parete.
Questo lo si vede anche dalla strada di passo cattivo (dopo il cornaccione).
Gli altri due sentieri li trovi salendo da frontignano verso il cornaccione a dx. C'è anche un piccolo mucchietto di sassi e (per il secondo) degli evidenti segni gialli.
Sulla carta sono facilmente individuabili per l'elevato numero di tornanti. In genere facciamo il secondo (quello più alto) perchè più divertente.
Ieri ho bucato tre volte! Ci sono ancora delle grosse chiazze da aggirare prima dell'arrivo di selvapiana e poco prima e poco dopo l'arrivo della funivia. Ne ho viste anche nel grosso traverso verso il fargno ed ho ripiegato per la discesa dalla croce di monte bove.
Quest'estate vorrei rifare il giro della priora organizzando un recupero all' Ambro. In questo caso non ci sarebbe da spingere molto e, prendendo la seggiovia, si dovrebbe arrivare al casale pantanelli con abbastanza energia per divertisi nella discesa del pizzo.
Conosci qualche altra discesa tecnica in zona?
Hai mai fatto il fosso zappacenere?
Ciao
Max
lumerennù ha scritto:ho capito qual'è il sentiero, l'anno scorso volevo inserirlo in un giro ad "8", cioè frontignano - passo cattivo - monte bellavista - vallelunga - sorgenti del tenna - passo cattivo e giù per macchie/castel s. angelo (auto x ritorno a frontignano) solo che risalendo sono scoppiato, perciò la discesa l'hanno fatta solo i miei amici ed io sono tornato a frontignano x lo stradone. Gli altri due sinceramente non ci ho fatto caso dove iniziano, sarà sicuramente prima della sbarra, dato che quel pezzo a volte ne salto una parte, parcheggiando in corrispondenza di un tornante. Fare solo la discesa non ci avevo mai pensato, visto che poi la gita finisce subito: da macchie si arriva a nocria? e poi x frontignano su asfalto o si riesce a pedalare la mulattiera che vedo sulla cartina? Insomma, voglio dire, ci può scappare un giro o è solo discesa?
Discese tecniche.... c'è la vallelunga che non ha sentiero se non qualche pezzetto quà e là, ci sono molti sassi, buche ma è lento, se ti piace la velocità non va bene. In questo caso meglio la discesa da macereto a visso, sulla carta del parco è percorsa dal grande anello dei sibillini: poco tecnica nel senso che non ci sono drop, non è molto rotta, ma è un single track veloce, molto guidato con alcuni tornanti stretti nel finale a picco su visso. Oppure la discesa del versante nord della sibilla, per il casale lanza, ma prima di parlare devo farla, è un altro obiettivo.
Il fosso zappacenere qual'è?
Il giro della priora lo vogliamo fare, ma partendo dall'infernaccio in modo da fare un giro ad anello senza problemi di recupero, che diventa molto lungo dato che si parte da un versante e si finisce dall'altro. La salita a casale pantanelli com'è, si pedala o si spinge?
Ciao
stirner ha scritto:Gli altri due sentieri li trovi salendo da frontignano verso il cornaccione a dx. C'è anche un piccolo mucchietto di sassi e (per il secondo) degli evidenti segni gialli.
Sulla carta sono facilmente individuabili per l'elevato numero di tornanti. In genere facciamo il secondo (quello più alto) perchè più divertente.
DanTheMan ha scritto:Salve a tutti, premetto che nn ho letto tutto il topic quindi potrei ripetere domande gia fatte^_^.
Io ho una casa a montefortino, sono amante del freeride(PURE AMMAZZATE MA CON DOPPIA PIASTRA) e della dh, da un annetto circa ho cominciato a giracchiare per il monte vettore con il gruppo di mtb di Amandola, solo che loro fanno solo xc, e io mi spompo senza gasarmi del tutto(nn dico che nn mi diverto).
domande:
1) dalla parte di foce risalendo a spinta fino al lago di pilato si puo fare la discesa o si rischia di essere arrestati dalla forestale?^^
2) si puo fare la discesa che parte da padre Pietro fino all' infernaccio?
3) dai prati sopra garulla(dove c'è la strada sterrata che porta a Bolognola) c'e un modo per arrivare in cima al vettore e poi scendere al santuario dell' ambro? (conosco il sentiero che parte da rifugio amandola ma dai prati sopra è un casino prenderlo perche era tutto sporco)
4) Mi lasciate un recapito telefonico o una mail in modo che la prossima volta che vengo organizziamo un uscita un po piu estrema?^^(pure all day long)
Grazie a tutti
DanTheMan
P.S. Germana io sono quello co la KTM del team BikeStore che al tester day ho fatto da autista^_^
Te le invidio entrambeDanTheMan ha scritto:Ad essere sincero da quelle parti di case ne ho due^^ i miei sono originari di li e quindi le case dei miei nonni sono una ad amandola l' altra montefortino.
DanTheMan ha scritto:Sul lago di pilato avevo dubbi perche ci soo salito 2 volte e 2 volte ho trovato i guardiaboschi durante il sentiero^^.
Volevo fare l'ascesa a piedi da foce perchè mi piace particolarmente quel posto e camminare con un fardello di 18Kg sulla schiena nn sara un problema^_^.
DanTheMan ha scritto:Mo farò una figuraccia terribile, ma il monte vettore nn e quello sopra garulla?
C'è un intreccio di sentierini da quelle parti ma io non li conosco. Però se stai lì spesso, avendo casa, io al tuo posto esplorerei, magari con un bel 25000 alla mano.DanTheMan ha scritto:se no io intendevo quello, e poi da li scendere sul costato roccioso che porta a valle e poi pie di valle.
Non so se ho capito la domanda: intendi l'infernaccio di Tenna? Ossia vorresti fare Tenna in salita e Ambro in discesa? Da Capo Tenna come fai a passare in Ambro? C'è da scavalcare un bel crinale ... vabbè un giro del genere in bici non riesco manco a immaginarmeloDanTheMan ha scritto:Stavo ripensando oggi pomeriggio che dall' infernaccio parte un sentiero per capotenna giusto?e possibile poi collegarlo in discesa con quello che parte dall' Ambro. Quel posto ha discese e boschetti vhe mi arrapano da morire^_^
DanTheMan
DanTheMan ha scritto:Io sapevo che dall' infernaccio c'era un percorso ghiaiato che arriv fino a capo tenna, lo fanno pure con i trattori fino ad un certo punto, poi da li immagino che il percorso si ricolleghi in qualche modo al sentiero che invece parte dall' Ambro e arriva a capo tenna.
Ditemi se sbaglio
Dan
Grazie, prima o poi una di queste discese la faccio, l'unico problema è inserirle in un giro, cioè se parto da frontignano si scende subito ed è finita, magari se quest'estate sono in zona con la famiglia, li lascio per 2-3 ore e faccio il giro con risalita pedalata.stirner ha scritto:Da macchie si arriva a nocria per un sentiero nella parte alta del paese, lo stesso al quale si giunge prendendo quelli "nuovi" dalla strada del cornaccione. Questi si trovano prima del bivio per la fonte del lupo. Da nocria, che io sappia, si torna a frontignano solo x asfalto. La mulattiera sopra nocria ( presa dell'acquedotto) non è pedalabile in salita.
Se farai la II mulattiera (quella più vicina al tornante del sentiero della fonte del lupo) appena dopo l'attraversamento di un fosso c'è da vedere un magnifico salto di 50 mt molto suggestivo.
Il fosso zappacenere era in un percorso organizzato da sibillini-xtreme una associazione che organizzava delle gare veramente toste nella zona.
Il sito non c'è più ma ho fatto in tempo a scaricare tutti i percorsi se vuoi te li mando.
Per casale pantanelli, dopo il piccolo rifugio nella val di tenna si spinge per ameno l' 80% ....ma non è molto lunga.
La vallelunga dovrebbe piacermi, mi piacciono i percorsi lenti di tipo "trialistico" tipo quelli del verghereto.
Ciao
Max
lumerennù ha scritto:mi intrometto solo ora xchè sono stato male e a casa non tengo computer.
Il monte sopra garulla, che dal versante della val d'ambro "genera" il balzo rosso (roccioso) si chiama monte Amandola (non avendo la cartina, sono sicuro al 90%). Le valli del tenna e dell'ambro sono parallele, però è possibile collegarle: è un giro che tra breve dovrei fare insieme ad un mio amico, lo abbiamo studiato sulla carta, ma dalle info date da stirner qualche post fa, è pedalabile al 90% circa: se ti vuoi aggregare, sei il benvenuto. Si parte da Rubbiano, fino all'Infernaccio ci si riscalda su stradone e poi si spinge x superare le gole, poi si pedala (probabile qualche altro breve tratto a spinta) fin oltre le sorgenti del tenna, per prendere il sentiero che ci porta al casale pantanelli. da li quasi tutto a spinta fin ai casali della priora (ambiente bellissimo!), poi si pedala fino al casale delle murette (sopra alla valle dell'ambro: abbiamo svalicato!) da cui si scende: con la tua bici dev'essere uno spasso, io con soli 115 di escursione probabilmente qualche pezzetto dovrò scendere. La nostra intenzione era quella di arrivare fino alla chiesa di madonna dell'ambro, per fare tutto il sentiero in discesa, lasciano un'auto li per tornare a rubbiano, però si potrebbe fare un anello: senza scendere alla chiesa, si va a vetice e da li a rubbiano.
Altro itinerario con discesa tosta consiste nel salire sulla strada della sibilla e scendere sul suo versante nord fino alle sorgenti del tenna, facendo tutto l'infernaccio in discesa: prima o poi dovrei fare anche questo.
Germà, non è vero che pedali poco, aggregate!!!!!!! Magari, se non te piace farti tutta la sibilla, puoi partire dal rifugio a metà salita!
lumerennù ha scritto:Grazie, prima o poi una di queste discese la faccio, l'unico problema è inserirle in un giro, cioè se parto da frontignano si scende subito ed è finita, magari se quest'estate sono in zona con la famiglia, li lascio per 2-3 ore e faccio il giro con risalita pedalata.
Se mi mandi quei percorsi ti ringrazio, se ti è più comodo ti lascio il mio indirizzo e-mail: [email protected]
ciao
hai capito bene l'itinerario, che prevede due possibili finali, a seconda dell'organizzazione logistica: con navetta da madonna dell'ambro a rubbiano (preferibile x farsi tutta la discesa fino in fondo) o senza ma con rientro da vetice (non proprio il paese, un pò prima) - fosso del torrente tenna - risalita presumo a spinta.WilLupo ha scritto:Se si fa un pò di navetta mi aggrego volentieri, quello che non mi va di fare sono chilometriche pedalate per chiudere ad ogni costo il giro ad anello, mi stanco troppo e mi annoio anche
Per il giro che descrivi: in pratica salti la parte alta della Val d'Ambro e passi ad est della vetta della Priora, se ho capito bene
Sulla mia carta quindi deve mancare l'indicazione di qualche sentiero o stradina, penchè da casale Pantanelli in poi sembra esserci il nulla : il dislivello a spinta mi sembra comunque notevole, o sbaglio?
In discesa, ti ricongiungi al percorso dell'Ambro di dx orografica dalle parti delle Roccacce, mi sembra...