Ciao a tutti i stumpjamperisti...
finalmente è arrivata anche a me la mia stj elite e sono andato subito a provarla...
Piccola premessa: sono ancora convalescente da un infortunio, doppia fratura tibia-perone gamba sx, sono le prime uscite dopo 7 mesi di fermo ma non vedevo l'ora di tornare in sella.
Prma uscita sabato scorso, giro tranquillo, + che tranquillo, giusto per verificare le condizioni della/e gambe e godere della nuova bici.
Ieri, su invito di 2 "pazzi scatenati" sono uscito con il mio nuovo gioiellino per un giro a detta loro "tranquillo".
Si sono presentati uno con una Cube Freez in carbonio nuova di trinca da provare, giusto per vedere se gli poteva piacere, e l'altro con una all-muntain usata (non ricordo la marca)da provare per futuro acquisto.
Si aggiuinge un terzo con una Scapin a completare il gruppetto.
Subito partiamo con una strada sterrarta in salita che ci porta nei boschi vicino casa e poco dopo su per un sentiero dove io in particolare ho spinto la bici per quasi tutto il tempo.
Giusto un po di sentiero battuto in piano per riprendere fiato che i tre davanti prendono un altro sentiero, usato per portare a valle il legname tagliato nei boschi con trattorini dai boscaioli, che risulta per circa un terzo pedalabile ed il resto da fare con bici a spinta.
Finalmente raggiungiamo il sentiero che mi permette di pedalare per provare per bene la mia nuova stj che si rivela veramente bella da pedalare considerato che per circa 2-3 km il sentiero è ben battuto e per niente difficoltoso.
Dopo una piccola pausa per farmi riprendere fiato ripartiamo per risalire un piccolo monte, circa 300-350 mt di disliello dove con mia grande meraviglia mi ritrovo a pedalarlo tutto nonostante 2-3 punti difficoltosi e le gambe che incominciano a farmi male.
Bene, dalla cima di questo monte inizia la goduria, ci aspettano 30 min. di discesa tra i bosci per tornare a casa.
E qui non mi rispiarmo, la bici metro dopo metro, curva dopo curva mi da sempre più fiducia, i miei amici davanti fanno strada fra foglie, sassi e radici.
E giù per i sentieri percorsi prima in salita dove spingendo la bici per risalirli ho potuto memorizzare i punti più belle per poter azzardare qualche salto ben supportato dalla bici, tanto da trovarmi ogni tanto a spingere qualcuno del gruppetto.
Una volta arrivati a casa si sono sprecati i commenti su tutte le bici, chiaramente tutti soddisfatti ed estremamente eccitati per la discesa fatta a "fuoco" senza risparmiarci.
Io, cosiderato tutto, mi ritengo un "FORTUNATO" proprietario di stumpjumper, bellissima bici che non vede l'ora di tornare al 100% della forma fisica per portarla a spasso su e giù per la montagna e divertirsi in compagnia.
Buona pedalata a tutti........alla prossima.