Sono uscite le prime indiscrezioni sul percorso 2012 dell'IB. La prima tappa, dopo la partenza da Limone passerà in val Gesso con la salita del Valasco e discesa di Vallescura. Qualcuno mi sà dare qualche info in più visto che volevo andare a vedere di che morte devo morire.
Se salgono al Vallasco probabilmente non faranno la nostra salita descritta su cicloalp (per intendersi quella che ti ha linkato Babhauuuunndd), ma bensì la salita in senso inverso e più comune, descritta da Ale su mtbSanremo; ovviamente arriveranno solo fino al lago inferiore evitando la strada più bella del mondo ... ma tanto in gara difficilmente sarebbe stata aprezzata come invece merita!!!
Per quanto concerne le cundi di questa salita l'ho fatta con gli scarponi nei piedi un bel pò di volte in questi mesi e devo dire che hanno fatto un ottimo lavoro di ripristino sia della strada militare classica (dove salirete in gara), che sopratutto delle scorciatoie fruttabili invece da noi biker se affrontate nel verso di discesa (...ovvero facendo il giro come lo abbiamo descritto noi...) rendendolo sicuramente più divertente e interessante tecnicamente rispetto a un tempo
... una volta arrivati al lago inferiore di Valscura, direi che vi faranno salire all'omonimo colle (spintage non durissimo, ma sono circa 300m...) per poi scendere in picchiata su un fantastico sentiero fino al lago Malinvern e quindi su rifugio Ceva... gli amanti del tecnico saranno premiati mentre ai garisti crosscrauti, consiglio un ottimo paio di pedule da montagna!!!
Per farti un'idea di questa discesa guarda questa descrizione fatta nel senso opposto
http://www.cicloalpinismo.com/2011/07/giro-del-malinvern.html
Dal Ceva mi auguro per voi che non vi facciano lo scerzo di farvi rimontare l'Orgials o l'Aver, o la val Morta ... sicuramente avranno optato per il vallone di Riofreddo sul rilassante largo stradone...
....spero di esserti stato utile...
ok, e com'è il sentiero per Eca ?? bello ??, lungo ??, tecnico ?? magari per ottobre può tornare buono.
Quello per Trappa è abbastanza scorrevole, subito su prato poi sotto la faggeta e quindi pieno di foglie, niente a che vedere con il Passo Muratone - Pigna fatto sabato, decisamente più tecnico e per l'occasione anche un po' lepego
Dopo che arrivi al passo (... 2 minuti di spintage...) inizia un lungo e panoramico traverso che taglia tutta la sud dell'Antoroto assai panoramico, sicuramente dal mio punto di vista il pezzo di maggior pregio di tutto il giro; anche tecnicamente mi è piaciuto molto, anche se è indubbiamente molto tosto; noi l'abbiamo trovato abbastanza umido, magari se asciutto risulta più facile; certo è, che alcuni passaggi su roccia richiedono in ogni caso un discreto impegno per essere affrontati in sella ... dopo il primo tratto bisogna prestare attenzione alle tacche rosse che in corrispondenza di alcune fascie prative si perdono un pò, ma alla fine si sbuca a case Lurdera dove sei passato anche tu e da lì, abbiamo proseguito fino alla balconata ... ma da lì lo conosci meglio di noi!!!
... quindi onde evitare linciaggi direi di prendere come spunto i racconti del compianto maestro, che in salita dava dei tempi molto attendibili, mentre al contrario in discesa capita molto spesso che si sta più in sella di quello che raccontava lui ... indi per cui lui dice 2h e io lo prendo per buono!!!
o-o
