la discussione che ho citato, parlava quasi degli stessi temi, forse lo spunto i partenza era più interessante... e i toni scaturiti meno polemici e più costruttivi...
a sparare sentenze siamo bravi tutti...è molto più facile che pedalare
me l'ero persa nei meandri del forum quella discussione, letta quando fu pubblicata,come giustamente hai scritto tu, è molto più costruttiva e con meno sciabolate, finite sul personale, colpa anche mia di queste ultime pagine
il grosso difetto di molti (cittadini spesso) frequentatori di montagne è che pensano che il loro "modo di andarci" sia il più giusto e puro
siamo il Paese dei mille campanili mica per altro
certo in montagna ci vado per divertirmi, mica sono scemo
e ci vado perchè mi piace e mi fa stare bene, se no farei le notti in disco (anche se forse non ho più l'età, l'esempio calza?)...cercare l'adrenalina non è un peccato (non credo) come anche farsi la foto ricordo sul roccione di turno...spero
è la cosa che facciamo tutti, però quello che si è letto sembra che chi fa un tipo di mtb provocava solo danni mentre tutti gli altri sono immuni
vorrei sgridare Manitu ... perchè dal vivo e di persona siete meglio di come siete usciti in questa discussione,
non mi frequenti da un pò son diventato più selvatico di prima
non ne vedo sorgere nessuna proposta o nessun progetto, se veramente amiamo il nostro sport (agonistico o no penso che di sport si tratti, in quanto senza preparazione atletica e tecnica la bici resta un lampadario, come dicevano poco sotto...) e il terreno di gioco dove ha luogo
secondo me, visto che in questa discussione ci sono varie anime del movimento se si cercasse di proporre qualcosa di buono mediando tra i propri sentimenti, potremmo cercare qualcosa di costruttivo almeno per le nostre zone..
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manitu che il portage fosse causa di erosione non mi era venuto ammente
un pò di polemica?
polemica no, ma scazzo si e l'ho scritto in vari punti della discussione,
portage/erosione ora si è estremizzato, capisco che chi ne è malato può aver letto questo discorso come provocazione, ma il mio pensiero è questo
il vostro gruppo è un esempio insieme a molti francesi che anche loro pubblicano, di una parte di movimento che apprezzo, anche a me piace farmi il culo per nmila metri di dislivello con la bike sulla schiena, però il messaggio che purtroppo non riesco a far capire è questo.
se tu pubblichi giri a bassissimo pedalato, perchè lo fai?
son giri magari che in pochi altri faranno, ma chi lo fa anche se impercettibilmente va a modificare una zona che prima era salva dal nostro passaggio, per lo stesso motivo pubblicare le cime che nella maggior parte dei casi sono solo andate e ritorno, che cosa aggiunge al giro?
Il relatore ci salga pure, si faccia le sue foto, ma poi rifaccia partire la descrizione dal colletto a cui si era staccato, lo stesso per i giri a bassa pedalabilità, perchè lo pubblichi ? non riesco a capire l'atteggiamento...
non sono completamente contro alle descrizioni e ai siti che le fanno, in maggior parte son fatti da amatori e molte volte, su gulliver, fiocavienmola, cicloalpinismo,vttnon mi ricordo più come si chiama, c'è una corsa allo scoop e pubblicare sempre cose più ardite, poi vedo anche tanta superficialità nel descrivere le difficoltà, io non mi reputo allenatissimo, ma ho modo di confrontarmi con persone sempre differenti portando gente come guida, dove salgo io di tecnica/culo/potenza in molti non ci salgono, quindi se viene letto come sborone pazienza, ma se li patisco abbassando le percentuali di pedalato, a livelli più bassi, come possono pensare di farli chi è meno allenato di me alcuni giri? segnati con 80% pedalto che poi in realtà sono delle sofferenze, mi piacerebbe che chi fa recensioni non le facesse su se stesso ma tagliasse di brutto..
uso le loro descrizioni di tutti quelli scritti sopra e di alcuni libri, ma molte le evito dandomi una regolata,
trovo più utile una mail al creatore del sito o su un forum, dove si può discutere di un download, magari si va pure insieme e si conosce gente nuova,
il sunto è ok pubblicare giri che possono avvicinare gente alla montagna, no a giri che servono solo come esaltazione della prestazione, o in zone troppo sensibili
- sempre manitu però uno spunto di riflessione me lo hai dato: sul fatto che pubblicare le tracce sul web possa snaturare certi luoghi aumentandone la frequentazione, ci ho pensato spesso...in effetti un istinto di gelosia lo provo: spesso ho la tentazione di tenere tutto per me, d'altronde la maggior parte dei miei giri in montagna li faccio da solo
non deve essere per gelosia, o altro se uno ama la montagna certi giri li fa senza aiuti, primo perchè sa leggere le carte (ricordiamoci sempre che non si è a mondovicino ma a 2000mt), si aiuta come dice Dom con google earth ecc, modifica giri pubblicati, meno impegnativi, aggiungendo qualcosa di personale, come a scritto resina per se stessi, senza il voler buttare tutto in piazza..
bisognerebbe capire se si vuol condividere la gioia di aver potuto fare qualcosa con i propri amici,far morir di invidia chi non può fare certe cose, o si vuol far scoprire al mondo quanta è bella la una zona
la montagna cambia come tutto quanto e cambia di continuo...a volte (spesso) in peggio, possiamo solo cercare di capire come il nostro comportamento sia parte di questo cambiamento
sante parole