Ciao Sandro!
Mi spiace tanto per la tua disavventura.
Mi permetto di fare alcune riflessioni sul tuo scritto, solamente per chiarire meglio ad altri come invece dovrebbe esser fatto il giro per poterlo apprezzare a dovere. Anche se non completo, il giro risulta soddisfacente e appagante tagliando il tratto fino a Frontè.
A prescindere dalla quantità di foglie, nella parte della prima discesa e nella parte che tu definisci XC ,( foglie che ho ritrovato io 2 settimane fa rifacendo il giro senza salire fino al Frontè...vedi video della gita QUI, ma che sinceramente non inficiano di molto sulla fattibilità del giro...eravamo in 11 e in 9 non lo avevano mai fatto ed è piaciuto a tutti), come dici, tu, non hai fatto il mio giro, e soprattutto ti sei perso le parti più belle. La prima discesa, quella dal Frontè, va affrontata con le condizioni giuste, forse non potevi sapere della neve, ma comunque non resta una discesa banale, una via di mezzo tra l'Enduro e il trial, senza però tratti esposti.
La prima parte di discesa su Goina, dal bivio poco prima della Guardia, rimane, non solo a parer mio, uno dei tratti più belli della vallata, con e senza foglie. La parte centrale, potrebbe essere forse catalogata XC, ma non mi sarebbe mai venuto in mente di definirla così, all'interno di una descrizione, di un giro così completo, dove, di sicuro la fatica la fa da padrone, ma dove la quantità di divertimento in stile Enduro è talmente alta che a fine giro si è veramente appagati...mica per niente si fanno due discese della gara del Superenduro di Molini di Triora!!!
La discesa finale devi per forza andarla a fare, con il bagnato non rimane banale, ma ti assicuro che ti stupirà.....non è mai capitato che alcun biker sia uscito da quel sentiero senza il sorriso a 32 denti!!!
Piccolo appunto: il casco integrale non è sicuramente l'attrezzo più indicato per un giro del genere, soprattutto per affrontare i frequenti sali e scendi presenti quasi ovunque. Ad averlo, un casco tipo XC+mentoniera, sarebbe l'optimum.
Grosso appunto: No, non navigherei mai un giro, senza GPS sempre ben visibile. Ho cominciato 6 anni fa ad utilizzare questo splendio attrezzo, ancora quando uscirono i primi Garmin da polso e mai lo abbandonero'. Meglio il GPS da solo, con batterie di scorta, che solo la mappa cartacea, soprattutto in posti molto sconosciuti. Entrambi è meglio.
A volte, mi è capitato di saltare il bivio decisivo anche con il GPS al manubrio...figuriamoci se lo tenessi nello zaino.
A presto.
Ale
Mi spiace tanto per la tua disavventura.
Mi permetto di fare alcune riflessioni sul tuo scritto, solamente per chiarire meglio ad altri come invece dovrebbe esser fatto il giro per poterlo apprezzare a dovere. Anche se non completo, il giro risulta soddisfacente e appagante tagliando il tratto fino a Frontè.
A prescindere dalla quantità di foglie, nella parte della prima discesa e nella parte che tu definisci XC ,( foglie che ho ritrovato io 2 settimane fa rifacendo il giro senza salire fino al Frontè...vedi video della gita QUI, ma che sinceramente non inficiano di molto sulla fattibilità del giro...eravamo in 11 e in 9 non lo avevano mai fatto ed è piaciuto a tutti), come dici, tu, non hai fatto il mio giro, e soprattutto ti sei perso le parti più belle. La prima discesa, quella dal Frontè, va affrontata con le condizioni giuste, forse non potevi sapere della neve, ma comunque non resta una discesa banale, una via di mezzo tra l'Enduro e il trial, senza però tratti esposti.
La prima parte di discesa su Goina, dal bivio poco prima della Guardia, rimane, non solo a parer mio, uno dei tratti più belli della vallata, con e senza foglie. La parte centrale, potrebbe essere forse catalogata XC, ma non mi sarebbe mai venuto in mente di definirla così, all'interno di una descrizione, di un giro così completo, dove, di sicuro la fatica la fa da padrone, ma dove la quantità di divertimento in stile Enduro è talmente alta che a fine giro si è veramente appagati...mica per niente si fanno due discese della gara del Superenduro di Molini di Triora!!!
La discesa finale devi per forza andarla a fare, con il bagnato non rimane banale, ma ti assicuro che ti stupirà.....non è mai capitato che alcun biker sia uscito da quel sentiero senza il sorriso a 32 denti!!!
Piccolo appunto: il casco integrale non è sicuramente l'attrezzo più indicato per un giro del genere, soprattutto per affrontare i frequenti sali e scendi presenti quasi ovunque. Ad averlo, un casco tipo XC+mentoniera, sarebbe l'optimum.
Grosso appunto: No, non navigherei mai un giro, senza GPS sempre ben visibile. Ho cominciato 6 anni fa ad utilizzare questo splendio attrezzo, ancora quando uscirono i primi Garmin da polso e mai lo abbandonero'. Meglio il GPS da solo, con batterie di scorta, che solo la mappa cartacea, soprattutto in posti molto sconosciuti. Entrambi è meglio.
A volte, mi è capitato di saltare il bivio decisivo anche con il GPS al manubrio...figuriamoci se lo tenessi nello zaino.
A presto.
Ale