....secondo me ognuno dovrebbe dire la sua, senza pretese di aver ragione, così da permettere agli altri di farsi un'idea 'reale' basata non solo sulla propria esperienza. ad esempio: ad Arabba io al ristoro (12.45) ho trovato acqua, coca e banane (e questo non mi è piaciuto), sarei curioso di sapere a che ora hanno finito le barrette ecc.
Il ST del Pordoi forse lo avrei fatto a piedi lo stesso, qualcuno mi ha detto che gli è servito per recuperare, ecc, però le code sono una palla! camminare per le difficoltà del percorso è un discorso, farlo perché siamo 'troppi' è un altro.
Orario cancelli: per sentito dire, c'è stata gente che ad Arabba è stato esclusa avendo impiegato circa 3h e 1/2, mentre altri che avevano impiegato lo stesso tempo sono rimasti dentro, dato che erano partiti 1/2h prima!
Tempo e clima: io quella settimana mi ero fatto già alcuni pezzi del percorso (la gara è stata una scusa per un po di svago) ed alcuni tratti quasi non li ho riconosciuti tanta era la differenza grazie al sole! Il merc.precedente: la discesa dal Dantercepies era da congelamento, dato che c"erano un paio di gradi, nuvole basse e pioggerellina ghiacciata; la discesa sottobosco del Pordoi era fangosa, quasi da non poterla fare a piedi; nel tratto della Città dei Sassi (perc.corto) si passava su alcuni tratti innevati (come abbiamo fatto sul ST del Pordoi) ecc.
Non è polemica, ma solo informazione.
Personalmente: ci avrei potuto impiegare 1h in meno, non sarebbe cambiato nulla perché per gli altri sarebbe stato uguale; vado in bici per divertimento, le gare le faccio solo per confrontarmi con gli amici delle uscite domenicali e per vedere posti e situazioni nuove, sono contento di averla fatta, ma per obbiettivi come i miei non ha senso: se il giorno della gara ci fosse stato il meteo di qualche giorno prima sarebbe stato tremendo; in quel caso veramente ad arrivare ci sarebbe stato dell"eroico! Solo che prima di iscrivermi non sapevo tutto ciò.