Secondo me te in moto vai pocoUna moto dopo 3 anni è praticamente nuova una MTB no.
Se fai MTB seriamente macinando un po' di km all'anno dopo 3 anni la bici è quasi da buttare, ma anche se l'uso è più tranquillo dopo 3 anni devi andare a sostituire catena, corone, pp ecc., senza andare a considerare l'usura dei cuscinetti, delle tenute degli ammortizzatori, affaticamento del telaio e via dicendo.
Facendo le somme per riportare una bici di 3 anni in uno stato accettabile spendi un migliaio di euro,
conti della serva:
300€ revisione ammortizzatori
150€ revisione telescopico
100€ pacco pignoni
60€ catena
40€ corona
70€ dischi
30€ pad freni
120€ gomme
50€ cavi/guaine/olio freni
40€ manopole + altro ed eventuale
ovviamente non considerando i danni causati da sassi o cadute cosa che in MTB è altamente probabile.
Di fatto la formula per la MTB non si regge, o l'acquirente va a pagare quasi il prezzo pieno della bici oppure il venditore annulla i suoi margini.
tagliando completo 10ml km BMw1000XR 560€ tagliando R1 760€ pari km (gomme escluse )concessionario ufficialeInfatti, gomme, tagliandi olio...
Se la moto la usi dopo 3 anni mica vero che non hai speso niente....
1300 euro di manutenzione alla bici non li ho spesi nemmeno da quando ce l'ho, e ci ho fatto 15000 chilometritagliando completo 10ml km BMw1000XR 560€ tagliando R1 760€ pari km (gomme escluse )concessionario ufficiale
Bici in un anno avrò speso ben oltre i 1300€ fra accessori e pacco pignoni catene dischi gomme ecc tutto XTR
Facendo di media in mtb oltre 1200d+ per ogni uscita (catene max 700km )media 2./3 uscite a settimana se non piove (tranne in inverno che al massimo 2)
all'anno mi vanno più o meno senza danni da cadute , forse se tu li fai in autonomia i lavori (il meccanico bici costa)1300 euro di manutenzione alla bici non li ho spesi nemmeno da quando ce l'ho, e ci ho fatto 15000 chilometri
a spanne ne avrò speso la metà.
purtroppo chi vende ha bisogno di farlo continuamente, chi acquista si è subito continue erosioni del valore del suo stipendio, con aumenti di prezzi a 360 gradi
il risultato, a parte l euforia post pandemia, era prevedibile, e questo sarà solo uno dei molti passaggi.
credo che arriveremo a immaginare o sognare la nuova bici per molto tempo, i prezzi sono sempre più proibitivi.
Completamente d'accordo.....qualche tempo fa mi pare sul forum gemello nella sezione gravel leggevo di un utente che aveva un problema di linea catena e in negozio/officina si ostinavano a dirgli che andava scelta una corona con un certo offset (sbagliato). Ha trovato la soluzione nel forum....ora, una volta che ti capita un'esperienza del genere perché dovresti rivolgerti nuovamente ad un negozio quando vuoi cambiar bici, magari pagando di più rispetto a chi vende online?E da un pò che si aspetta il ribaltone post pandemia, con negozi bici in fallimento e merce tirata dietro ed ancora non succede.
Qua e là c'è qualche sconto ma tolti alcuni modelli dei marchi online scontati per bene, non mi sembra di aver visto affaroni.
Credo che la situazione si assesterà sui volumi/prezzi attuali per un pò, ogni tanto qualche sconto ma né un crollo né un aumento di prezzi o negozi che chiudono la serranda per sempre
sì hai ragione, per carità, ma vallo a dire a quelli, e sono tanti, a cui hanno tolto il reddito di cittadinanza.Tutto vero e per molte cose ti copio.. eccetto la deflazione, di quella dovrebbero aver paura anche i poveri.
Deflazione = economia che stagna = disoccupazione e meno ricchezza per tutti = problemi sociali .
la gente... io prendo tutto senza fare rate per principio, non mi piace avere debiti.perchè i motociclisti le moto le comprano cash?
ormai la gente finanzia o noleggia qualsiasi cosa, da 200 a 1000000euro...
Deflazione = economia che stagna = disoccupazione e meno ricchezza per tutti = problemi sociali .
Cosa hai provato? 8000 euro sono tantini e di che peso parliamo?Mi sa che riduzioni di prezzi non ce ne sono molte ,in settimana ho girato qualche negozio per vedere una bici da enduro
nuova ,taglia L volevo una bici più adatta alla maggior parte delle discese che ormai stanno facendo ovunque qui ,almeno che mi desse una sensazione di maggior sicurezza visto che ormai arrivano a montare gomme 2,6 e geometrie da Dh
Ne ho provate due e rispetto alla mia XC comunque danno un senso di sicurezza enorme ,specie se sei un mediocre .
Dicevo ho girato vari negozi ma partiamo da 6500€ in su anzi se vuoi fargli perdere qualche kg e salire qualità vai sicuramente oltre gli 8000€
sconti 0
Quella di cui parli tu si chiama iperinflazione e infatti non va bene neanche quella.Non mi pare che con l'inflazione vada meglio. Forse per gli imprenditori, non di certo con i lavoratori alle prese con prezzi che aumentano e gli stipendi no. Alla fine il cetriolo va sempre a finire lì!
15,3 originale ,13 e qualcosa alleggerita se vuoi ti metto i dettagli ma son sempre quelli cerchi mozzi telescopico manubrio movimento centrale corona pacco pignoni dove cambi con carbonio ,voglio anche capire se riesco a pedalare e a fare dislivello però ,altrimenti non ha senso è un discorso solo su me stesso ovviamente non in generale ,ci saranno persone che 2500d+ con le enduro li fanno senza problemiCosa hai provato? 8000 euro sono tantini e di che peso parliamo?
Oppure Cube Stereo One223500euro... XT, Fox performance elite e cerchi in carbonio...
basta evitare il marchio ''premium/boutique''Lux World Cup CF 7
Accelerazione bruciante, alte velocità, maneggevolezza e precisione di guida: la Lux World Cup 7 si fa valere sulle salite tecniche ed è veloce come un fulmine in volata verso il traguardo. Sei pronto a competere? Se sì, potresti aver trovato la bici perfetta.www.canyon.com
Praticamente impossibile, mettiamo che per avvantaggiare la nostra economia acquistassi un Olympia, una Bianchi, una Bottecchia e spendessi 4k, credimi di quei 4k forse 1 rimarrebbe in Italia, il resto sono già partiti per altri lidi.La risposta per riportare il sistema in equilibrio è semplice, spendere quasi niente, ridurre i consumi il più possibile e dispensare in maniera molto morigerata le risorse, cercando di far guadagnare artigiani, attività e imprese il più vicino possibile al nostro territorio, in questo modo le risorse rimarranno all'interno del nostro circolo evitando che vadano ad arricchire qualcuno che con l'Italia e l'Europa ha poco a che fare, e che attualmente lascia solo le briciole.
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