Mi raccomando, non maledirmi per i tre alberelli, che troverai sopra i Mulini.
Io sono riuscito a fare alcuni dei passaggi semi trislistici, ma non tutti.
Tu li farai con una mano dietro la schiena.
Quelli del Monte Canto, l'avventura continua
- Creatore Discussione wile59
- Data di inizio
Io sono riuscito a fare alcuni dei passaggi semi trislistici, ma non tutti.
Tu li farai con una mano dietro la schiena.
guarda, dopo che ho fatto 500 metri dentro un bosco dopo la tempesta Vaia scavalcando almeno 150 pini di tutte le dimensioni 3 alberelli mi fanno una pippa ..... per il resto non esagerare, sono uno normale che sta pure invecchiando ....Mi raccomando, non maledirmi per i tre alberelli, che troverai sopra i Mulini.
Io sono riuscito a fare alcuni dei passaggi semi trislistici, ma non tutti.
Tu li farai con una mano dietro la schiena.
Lunedì mattina ho concluso la sistemazione di tutto il “tour” Bob – Caneve.
Ovviamente in futuro cadranno altri alberi e ci saranno altri rovi da tagliare, ma volevo fissare per così dire l’anno zero e ci sono riuscito.
Ho iniziato i lavori prestissimo, cercando di migliorare sia la curva a 90 a dx sul ripido di Rigurida (prima del terrazzamento), sia l’ingresso sul primo gradone.
Si tratta di un destra sinistra piuttosto stretto.
Tagliati i quattro alberi caduti, che si trovavano sul tratto sopra Mulini.
Tagliati rovi in ogni dove e come se non ci fosse un domani.
Ai più distratti faccio notare, che dopo il roccolo il sentiero è segnato con i famosi bolli rossi (che non ho fatto io) in un modo inconfondibile.
Chi tira dritto sulla carrabile non ha più scuse!
A tal proposito, ho notato che i segni rossi sono stati ripassati di recente.
Chissà cosa indicano
Risistemata palizzata verso Tassodine, perché aveva ceduto parzialmente.
Rimanete sintonizzati....
Ovviamente in futuro cadranno altri alberi e ci saranno altri rovi da tagliare, ma volevo fissare per così dire l’anno zero e ci sono riuscito.
Ho iniziato i lavori prestissimo, cercando di migliorare sia la curva a 90 a dx sul ripido di Rigurida (prima del terrazzamento), sia l’ingresso sul primo gradone.
Si tratta di un destra sinistra piuttosto stretto.
Tagliati i quattro alberi caduti, che si trovavano sul tratto sopra Mulini.
Tagliati rovi in ogni dove e come se non ci fosse un domani.
Ai più distratti faccio notare, che dopo il roccolo il sentiero è segnato con i famosi bolli rossi (che non ho fatto io) in un modo inconfondibile.
Chi tira dritto sulla carrabile non ha più scuse!
A tal proposito, ho notato che i segni rossi sono stati ripassati di recente.
Chissà cosa indicano
Risistemata palizzata verso Tassodine, perché aveva ceduto parzialmente.
Rimanete sintonizzati....l'ho fatto e, a mio modesto parere, sarebbe meglio chiudere lo sbocco che porta al vigneto della cascina in quanto a sx non ha via d'uscita ed a destra sono state messe delle fascine per impedirne il passaggio ..... magari un gruppo di bikers in cerca di uscita, a zonzo nel vigneto, non fa piacere ai proprietari ......
per il resto hai fatto un bellissimo lavoro, grazie.
per il resto hai fatto un bellissimo lavoro, grazie.
Hai ragione, ma i bolli rossi portano li sopra Rigurida.
Aggiungo, che l'autore è lo stesso che ha aperto la linea del terrazzamento.
Anzi ho lasciato i rami a terra, alla fine dei gradoni, proprio per non confondere i seguaci del bollinatore.
Mi dispiace per le tue costole.
Potrei raccontare almeno un paio di strani aneddoti, di come me le sono incrinate negli anni.
Se scorri indietro trovi il file gpx del Bob tour.
Altrimenti te lo invio io me medesimo.
Sei andato al PS a fare RX?Si, te l'ho già "ciulata" la traccia...volevo solo capire se più o meno era il pezzo da te sistemato quello che avevo fatto io al contrario...solo che mi accorgo ora rileggendo il mio intervento, mica lo avevo chiesto...Cmq approfitto nel ribadire che le cadute più stupide e rovinose, le si fanno spesso a fine partita, io ad esempio lunedì scorso, dopo aver fatto un bicanto osando in discesa anche un po di più per quanto mi riguarda, sulla ciclabile nel ritorno, son stato a cavallo tra la stessa ed il prato, e bam l'anteriore ha morso il gradino di cemento nascosto dai ciuffi d'erba, la bici si è alzata da dietro, volo acrobatico, polso, avambraccio e mega botta sul fianco dx tanto da restare senza fiato per una decina di secondi. Da lunedì dormo tra divano e sedia in sala, non riesco a sdraiarmi nel letto dal male.
mai mollare l'attenzione ragazzi...
Credo che tu sul California abbia svoltato a ds a Falò.Si, te l'ho già "ciulata" la traccia...volevo solo capire se più o meno era il pezzo da te sistemato quello che avevo fatto io al contrario...solo che mi accorgo ora rileggendo il mio intervento, mica lo avevo chiesto...
Il sentiero che hai fatto fra Falò e la carrabile è dove partono i lavori di Wile (a sn a scendere).
Male male, tu essere katifo pampino!no, lo so son strano, ma anni fa stessa situazione e dopo 10 gg ho ripreso. non ho lividi ne rigonfiamenti, solo dolore che però ogni giorno si attenua gradatamente. Diciamo che da ieri non cammino con le movenze tipiche di Joe CockerAndare al PS vuol dire che ora che ti visitano sei già mezzo guarito...
Se andavi subito magari eri fortunato come me e vincevi anche due giorni pensione completa presso il GSD "resort" di Ponte San Pietro
Senza contare la dose di radiazioni che devi prenderti.no, lo so son strano, ma anni fa stessa situazione e dopo 10 gg ho ripreso. non ho lividi ne rigonfiamenti, solo dolore che però ogni giorno si attenua gradatamente. Diciamo che da ieri non cammino con le movenze tipiche di Joe Cocker
Alfredo se vieni da me ti faccio l’all inclusive (tutto dentro) per chi non sa l’inglese! HahahaMale male, tu essere katifo pampino!
Se andavi subito magari eri fortunato come me e vincevi anche due giorni pensione completa presso il GSD "resort" di Ponte San Pietro
Durante una di queste sei mattinate nel bosco, ho scoperto un sentiero per me assolutamente nuovo.
Ho saputo che in passato era chiuso, ma io l’ho trovato agibile e i tagli alla vegetazione non sembrano molto recenti.
Mi è piaciuto subito e così ho proseguito l’opera con la rimozione di rovi sporgenti, di rami caduti ad altezza volto e sistemando il terreno nei punti più trascurati.
Ecco come si raggiunge:
scendendo sul crinale verso Roncarro, in corrispondenza del capanno località Falò, si prende a dx e si prosegue per un un po’ su single track variegato e divertente, facendo attenzione alla propria sx.
Giunti in un tratto pianeggiante, con abbondanti cespugli di rovi sui due lati, si noterà sulla sx la partenza di un sentiero e una tanica di plastica blu a livello del terreno.
Siete in località Grezia.
Ho trovato anche il cartello tra i rovi e ho provato a rimetterlo su un paletto, ma la tavola era marcia e non so quanto resisterà.
Il Grezia si snoda verso il nuovo tratto che arriva dal terrazzamento di Rigurida e lo intercetta proprio nel finale.
Volendo però, si può anticipare il raccordo con il sentiero verso Roncarro, facendo attenzione e prendendo una variante a sx (ho provato a evidenziarla pulendo il bivio, ma cadono ancora le foglie).
All’inizio del Grezia c’è un salto/drop naturale o quasi (ceppaia di albero caduto, trattenuta da paletti), ma per farlo bisogna partire subito convinti e fluidi.
Al limite si può evitare sulla dx o semplicemente copiare.
Tengo a precisare, che non è opera mia.
Ecco qua, diciamo che vi ho fatto la Santa Lucia.
Mi raccomando, rispetto per gli altri e per l’ambiente, sempre.
Siamo ospiti.
Ho saputo che in passato era chiuso, ma io l’ho trovato agibile e i tagli alla vegetazione non sembrano molto recenti.
Mi è piaciuto subito e così ho proseguito l’opera con la rimozione di rovi sporgenti, di rami caduti ad altezza volto e sistemando il terreno nei punti più trascurati.
Ecco come si raggiunge:
scendendo sul crinale verso Roncarro, in corrispondenza del capanno località Falò, si prende a dx e si prosegue per un un po’ su single track variegato e divertente, facendo attenzione alla propria sx.
Giunti in un tratto pianeggiante, con abbondanti cespugli di rovi sui due lati, si noterà sulla sx la partenza di un sentiero e una tanica di plastica blu a livello del terreno.
Siete in località Grezia.
Ho trovato anche il cartello tra i rovi e ho provato a rimetterlo su un paletto, ma la tavola era marcia e non so quanto resisterà.
Il Grezia si snoda verso il nuovo tratto che arriva dal terrazzamento di Rigurida e lo intercetta proprio nel finale.
Volendo però, si può anticipare il raccordo con il sentiero verso Roncarro, facendo attenzione e prendendo una variante a sx (ho provato a evidenziarla pulendo il bivio, ma cadono ancora le foglie).
All’inizio del Grezia c’è un salto/drop naturale o quasi (ceppaia di albero caduto, trattenuta da paletti), ma per farlo bisogna partire subito convinti e fluidi.
Al limite si può evitare sulla dx o semplicemente copiare.
Tengo a precisare, che non è opera mia.Ecco qua, diciamo che vi ho fatto la Santa Lucia.
Mi raccomando, rispetto per gli altri e per l’ambiente, sempre.
Siamo ospiti.
Parte subito dopo il capanno quadrato a fianco del sentiero in cresta.
I primi 30m è un sentierino, tutto il resto è una strada realizzata ad hoc 6/8 anni fa per taglio legna.
Si è poi ridotta a sentiero ciclisticamente senza lode senza inganno.
Non ci sono più passato, magari è stato sistemato e reso appetibile...
