Allora...
[Disclaimer: procedete nella lettura a vostro rischio e pericolo. Munitevi di caffé.]
Lavoro ed
energia sono due grandezze definite in fisica e utilizzate soprattutto in meccanica.
La loro unità di misura è il joule (
J), che dimensionalmente equivale a 1 kg * 1 m² / 1 s², cioè 1 N * 1 m.
Si possono esprimere anche in wattora (
Wh) o kilowattora (
kWh). 1 Wh = 3600 joule.
Il
lavoro si definisce come una forza per una distanza. 1 J è il lavoro (=energia trasferita) da una forza di 1 newton per 1 metro.
La
potenza, invece, si definisce come il lavoro compiuto nell'unità di tempo. Si misura in watt (
W) equivalenti a 1 J / 1 s.
Ne segue che, se una potenza è un lavoro diviso un tempo, la potenza è un lavoro per un tempo. Una potenza di 1 watt esercitata per 1 ora (=3600 secondi) equivale ad un lavoro di un wattora (Wh), guarda caso proprio i 3600 joule.
Veniamo ora a noi popolo pedalante.
Ragionando in termini di bilancio energetico, il lavoro (=energia spesa) per compiere
una data salita X è la somma di:
1. differenza di energia potenziale, E=mg(h2-h1), dove m è la massa spostata e h2-h1 rappresenta il dislivello;
2. attriti radenti (degli pneumatici) e volventi (dei cuscinetti);
3. energia spesa in compressioni anelastiche (sempre degli pneumatici), che viene dissipata in calore;
4. attriti viscosi (all'aria).
Non c'è altro.
Ora, 1. non dipende evidentemente dalla velocità;
2. e 3. dipendono
linearmente dalla velocità; però l'energia spesa dipende linearmente dal tempo impiegato a fare la fottuta salita, e questo è inversamente proporzionale alla velocità; se la velocità ad es. raddoppia, il tempo si dimezza, quindi le grandezze 2. e 3. per fare la salita X sono indipendenti dalla velocità.
4. Gli attriti viscosi variano col quadrato della velocità. Ma considerando l'entità di questi attriti nel nostro caso, e soprattutto pensando ad una salita dove la velocità è ridotta e le differenze tra chi la percorre velocemente e chi più lentamente sono limitate, la differenza degli attriti viscosi nel bilancio complessivo è decisamente trascurabile.
Quindi, si dimostra che il lavoro meccanico (=energia spesa) per compiere la salita X non dipende dalla velocità con cui la si compie.
E' necessario sapere tutto questo per pedalare? Certo che no. Ma per evitare di affermare che l'energia dipende dal quadrato della velocità, ecco, sarebbe meglio saperlo.