Test Quanto si spinge veramente con le gambe su una ebike?

[cessna]

mi sono letto con passione questo thread, con annesso vascone di pop corn..
poi mi sono chiesto..ma queste crociate muscolose contro elettriche esistono anche nel campo del bitume?
Nel senso che effettivamente si vedono milioni e-bike mtb ma non mi sembra che il motorino abbia lo stesso appeal sui bitumari. e nemmeno vedo elettriche da strada..
Non penso che su strada s faccia meno fatica (e sicuramente più km)...
Di mtbiker che passano all elettrico ne vedo a fiumi, anche in giovane età,. di stradisti manco uno.
Che sia dovuto alla loro forma mentis, da sempre molto più legata alla preparazione fisica e al raggiungimento dell'obiettivo (sempre coltello fra i denti)?
Su strada vedo un sacco di vecchietti over che continuano imperterriti con le loro bici muscolose, magari da millemila euri, super leggere, ma sempre e solo muscolose.
Non capisco come mai questa tecnologia ormai così diffusa in mtb non abbia presa sul bitume, alla fine è molto più semplice girare per strada che andar per boschi, studiare le tracce e soprattutto arrivare interi a fine discesa.
Quindi dovrebbe avere maggior appeal per un neofita stradista che biker, ma lo sviluppo mi sembra solo rivolto al settore mtb.
E' solo una questione di mode? mah

Prodotti MTB scontati

 

[Zero Cool]

mi sono letto con passione questo thread, con annesso vascone di pop corn..
poi mi sono chiesto..ma queste crociate muscolose contro elettriche esistono anche nel campo del bitume?
Nel senso che effettivamente si vedono milioni e-bike mtb ma non mi sembra che il motorino abbia lo stesso appeal sui bitumari. e nemmeno vedo elettriche da strada..
Non penso che su strada s faccia meno fatica (e sicuramente più km)...
Di mtbiker che passano all elettrico ne vedo a fiumi, anche in giovane età,. di stradisti manco uno.
Che sia dovuto alla loro forma mentis, da sempre molto più legata alla preparazione fisica e al raggiungimento dell'obiettivo (sempre coltello fra i denti)?
Su strada vedo un sacco di vecchietti over che continuano imperterriti con le loro bici muscolose, magari da millemila euri, super leggere, ma sempre e solo muscolose.
Non capisco come mai questa tecnologia ormai così diffusa in mtb non abbia presa sul bitume, alla fine è molto più semplice girare per strada che andar per boschi, studiare le tracce e soprattutto arrivare interi a fine discesa.
Quindi dovrebbe avere maggior appeal per un neofita stradista che biker, ma lo sviluppo mi sembra solo rivolto al settore mtb.
E' solo una questione di mode? mah

Bella riflessione ..

 

[Lucaosso]

Il bello è, incredibile ma vero, che la frequenza massima l'ho toccata mentre ero proprio in Turbo, a cercare di fare un cementone con pendenza del 23% se non più...

Si ma il cemento e in turbo a 174 battiti a che velocità l hai fatto?io sul 23 percento a 174 battiti vado su si e no ai 8 alla ora...sé mi dai una elettrica a parità di battiti e in turbo vado su si 25.

 

[JoRo]

Ci fai poco caso, io ne vedo un botto di lycra vestiti con l'eroad
È per me la differenza è che in mtb devi andare a cercartela la discesa o sentiero, in bdc esci di casa e sei già arrivato; mentalmente a me personalmente fa tanto

 

[cessna]

Ci fai poco caso, io ne vedo un botto di lycra vestiti con l'eroad

In percentuale saranno forse l 1% di quelli con l'eroad.. almeno qui in romagna che di stradisti ce ne sono a quintalate.
e-bike ogni 10 bici saranno almeno 6. Nel senso... nei gruppi amartoriali di mtb basta che uno faccia il passo e nel giro di un anno per "non sfaldare il gruppo" sono tutti elettrificati(diciamo che portafoglio permettendo è il passo più facile). Nel mondo del bitume forse non c'è ancora il "coraggioso" che fa il primo passo

 

[AlfreDoss]

Si ma il cemento e in turbo a 174 battiti a che velocità l hai fatto?io sul 23 percento a 174 battiti vado su si e no ai 8 alla ora...sé mi dai una elettrica a parità di battiti e in turbo vado su si 25.

Probabilmente sei molto più allenato di me o più giovane, io l'avrei fatto sicuramente a piedi da quanto era ripido, non so neanche se fosse veramente il 23 o anche più perché troppo impegnato a vedere dove mettere le ruote.
A 47 anni avere 174 di max non mi sembra così poco, qui trovi anche i valori di potenza durante il giro in questione.
PS. E comunque vorrei proprio vederti se fai 25 orari in turbo su quel muro, tutti fenomeni

 

[rolly]

Il bello è, incredibile ma vero, che la frequenza massima l'ho toccata mentre ero proprio in Turbo, a cercare di fare un cementone con pendenza del 23% se non più...

È sempre cosi.....pure io mi accoppo in turbo più che in altre assistenze.....il motivo è che se sei in turbo è perché stai facendo una salita impossibile!!

 

[VINS61]

mi sono letto con passione questo thread, con annesso vascone di pop corn..
poi mi sono chiesto..ma queste crociate muscolose contro elettriche esistono anche nel campo del bitume?
Nel senso che effettivamente si vedono milioni e-bike mtb ma non mi sembra che il motorino abbia lo stesso appeal sui bitumari. e nemmeno vedo elettriche da strada..
Non penso che su strada s faccia meno fatica (e sicuramente più km)...
Di mtbiker che passano all elettrico ne vedo a fiumi, anche in giovane età,. di stradisti manco uno.
Che sia dovuto alla loro forma mentis, da sempre molto più legata alla preparazione fisica e al raggiungimento dell'obiettivo (sempre coltello fra i denti)?
Su strada vedo un sacco di vecchietti over che continuano imperterriti con le loro bici muscolose, magari da millemila euri, super leggere, ma sempre e solo muscolose.
Non capisco come mai questa tecnologia ormai così diffusa in mtb non abbia presa sul bitume, alla fine è molto più semplice girare per strada che andar per boschi, studiare le tracce e soprattutto arrivare interi a fine discesa.
Quindi dovrebbe avere maggior appeal per un neofita stradista che biker, ma lo sviluppo mi sembra solo rivolto al settore mtb.
E' solo una questione di mode? mah

Riflessione intelligente ,già citata ma attualissima ,addirittura ho l'impressione che ci sia un opera di convincimento sull'inutilità di fare sforzi con la MTB da uomo(o donna ) per usare quella uni sex E ,sembra che addirittura si fatichi più volendo (ovviamente chi la usa non volendo mai faticare di più)
E bike mtb sono in continua evoluzione grazie alla richiesta del mercato se noti ovunque anche qui si spinge tantissimo a santificare una bici con il motore questione di soldi ovviamente ,quello che ho notato è che mancano i centri di assistenza veri e competenti ce ne sono pochissimi ,fra poco quelle valanghe motori e schede elettroniche avranno tanto bisogno di aiuto

 

[cessna]

Riflessione intelligente ,già citata ma attualissima ,addirittura ho l'impressione che ci sia un opera di convincimento sull'inutilità di fare sforzi con la MTB da uomo(o donna ) per usare quella uni sex E ,sembra che addirittura si fatichi più volendo (ovviamente chi la usa non volendo mai faticare di più)
E bike mtb sono in continua evoluzione grazie alla richiesta del mercato se noti ovunque anche qui si spinge tantissimo a santificare una bici con il motore questione di soldi ovviamente ,quello che ho notato è che mancano i centri di assistenza veri e competenti ce ne sono pochissimi ,fra poco quelle valanghe motori e schede elettroniche avranno tanto bisogno di aiuto

Sicuramente più di qualcun altro avrà fatto lo stesso pensiero... Ma la cosa è veramente evidente...

 

[mach1]

ho testato oggi per la prima volta la e-bike su un percorso serio che avevo già fatto con la muscolare percui posso offrire un parere fresco sul confronto tra i due mezzi.
il responso più onesto possibile da uno alla sua prima esperienza con la ebike alla domanda "quanto si fatica" è "si fatica quanto si vuole faticare". Il vero lusso sta nel poter scegliere, un po' come sedersi al ristorante potendo scegliere quanto si vuole pagare.

Di fatto la possibilità di scegliere tra vari livelli d'assistenza è ciò che fa realmente la differenza ( nel mio caso motore Bosch 2021 con modalità Eco Tour Emtb e Turbo ).
Per esempio sul percorso che ho fatto oggi c'erano una serie di ramponi, di quelli che ti si alza la ruota davanti salendoli, che con la muscolare non riuscivo a fare se non a spinta, sputando l'anima.
Con la E-bike li ho fatti tutti in sella e non sono andato oltre il secondo livello di assistenza su quattro anche perché ho provato a mettere il livello turbo e mi stavo letteralmente ribaltando all'indietro

Ergo ho faticato molto di meno ma ho pedalato di più e considerando che quando esco lo faccio per godermi la giornata e la bicicletta e non per rimettere in scena la via crucis anche se siamo vicino a pasqua, alla fine devo dire che mi sono divertito.
Se volevo faticare uguale alla muscolare potevo metterla sul primo livello di assistenza, dove il motore quasi unicamente bilancia l'aumento di peso, tenere l'assistenza più alta per i ramponi più ostici ed evitarmi giusto di scendere a spingere che non mi è mai piaciuto ne mi ha mai dato soddisfazione.
Se volevo faticare di più potevo spegnere l'assistenza e avevo 10kg di zavorra in più tra motore e batteria, hai voglia se è allenante così.
Se volevo andare in moto la potevo mettere su turbo e farmi i tornanti in salita tipo pantani, ci ho provato per un pezzetto sul tratto asfaltato, sembra veramente di salire in scooter.

Ho poi notato anche una forte differenza in discesa, avere 10 kg di zavorra così in basso rende la bici molto più stabile e facile da gestire specialmente nei ramponi in discesa dove la ruota dietro si sente molto meno leggera, anche questo secondo me un plus, ma anche qui qualcuno storcerà il naso perchè "se non rischi di morire in discesa che gusto c'è".

Il responso finale è che, ora della fine del giro, ho faticato molto di meno del solito. Decisamente ( anche perchè oggi ho tenuto l'assistenza medio/alta per farmi un idea dell'autonomia della batteria ). Ho mangiato meno durante il giro, sono arrivato meno stanco a sera, a cena non sembravo un lupo, ergo il mio fisico mi dice che ho faticato di meno.
Non sarei riuscito a fare il giro di oggi con un anno di lockdown alle spalle, 5kg di pranzi delle feste ancora da smaltire, e nonostante questo ci ho messo molto di meno del solito, tempo che solitamente passerei a spingere o rifiatare e mi sono anche divertito di più, però il senso di aver compiuto un impresa è stato decisamente minore.

E' un po' come tagliare una pianta con un accetta o con una motosega, se lo scopo è tagliare la pianta, usa la motosega, se lo scopo che si vuole ottenere è "sconfiggere" la pianta, usa la accetta. Se uno vede la bici come una palestra è chiaro che veda la e-bike come sollevare dei pesi di gommapiuma anzichè di ghisa. Se uno vede la bici come un occasione di svago, la e-bike amplia le possibilità di svago.
Diciamo che è cambiata sostanzialmente la filosofia del giro.

la domanda importante alla fine della fiera secondo il mio modo di vedere le cose non dovrebbe essere "con quale fatichi di più" ma "con quale ti diverti di più". La risposta è provatele entrambe e prendete quella che a fine giro vi lascia più soddisfatti, grazie al cielo soldi permettendo siamo tutti liberi di scegliere di usare quello che ci pare.

Se poi il problema stringi stringi è che a uno salta la mosca al naso perchè alla sua agoniata cima dove prima ci arrivavano quattro gatti ora ci arrivano tutti, credo che il problema sia di chi si sente in competizione con chi ha l'elettrica. Io quando esco in bici esco per me, non esco per essere migliore degli altri. L'unico argomento oggettivo per cui storcere il naso è che magari con l'aumento degli ebikers sui sentieri alcuni sentieri vengano chiusi o regolati per il troppo traffico di bici, quello è un rischio reale. Per contro magari con l'aumento dei ciclisti aumentano anche le infrastrutture dedicate ai ciclisti e quella è un opportunità.

 

[maxfrusciante]

mi sono letto con passione questo thread, con annesso vascone di pop corn..
poi mi sono chiesto..ma queste crociate muscolose contro elettriche esistono anche nel campo del bitume?
Nel senso che effettivamente si vedono milioni e-bike mtb ma non mi sembra che il motorino abbia lo stesso appeal sui bitumari. e nemmeno vedo elettriche da strada..
Non penso che su strada s faccia meno fatica (e sicuramente più km)...
Di mtbiker che passano all elettrico ne vedo a fiumi, anche in giovane età,. di stradisti manco uno.
Che sia dovuto alla loro forma mentis, da sempre molto più legata alla preparazione fisica e al raggiungimento dell'obiettivo (sempre coltello fra i denti)?
Su strada vedo un sacco di vecchietti over che continuano imperterriti con le loro bici muscolose, magari da millemila euri, super leggere, ma sempre e solo muscolose.
Non capisco come mai questa tecnologia ormai così diffusa in mtb non abbia presa sul bitume, alla fine è molto più semplice girare per strada che andar per boschi, studiare le tracce e soprattutto arrivare interi a fine discesa.
Quindi dovrebbe avere maggior appeal per un neofita stradista che biker, ma lo sviluppo mi sembra solo rivolto al settore mtb.
E' solo una questione di mode? mah

Ti rispondo io che sono un utilizzatore sia di mtb, emtb e di una gravel che uso sia per giri su sterrato che bitumati. Sull asfalto quando vai lento vai ai 25km/h di media...il che vuol dire che in pianura vai sempre oltre i 25...quindi per legge a motore spento...mettersi su strada con una bici da 20kg per andare lento o spingere a 30km/h una bici a motore spento non ti consente di stare in gruppo e quindi non avere benefici dall elettrico..quindi salvo tracciati prevalentemente in salita e relativamente brevi il motore ha poco senso. Un giro su strada spesso supera i 100km se sei un minimo allenato...se vai in pianura la batteria é una zavorra, se vai in salita non hai sufficiente autonomia...

 

[torakiki.gt]

mi sono letto con passione questo thread, con annesso vascone di pop corn..
poi mi sono chiesto..ma queste crociate muscolose contro elettriche esistono anche nel campo del bitume?
Nel senso che effettivamente si vedono milioni e-bike mtb ma non mi sembra che il motorino abbia lo stesso appeal sui bitumari. e nemmeno vedo elettriche da strada..
Non penso che su strada s faccia meno fatica (e sicuramente più km)...
Di mtbiker che passano all elettrico ne vedo a fiumi, anche in giovane età,. di stradisti manco uno.
Che sia dovuto alla loro forma mentis, da sempre molto più legata alla preparazione fisica e al raggiungimento dell'obiettivo (sempre coltello fra i denti)?
Su strada vedo un sacco di vecchietti over che continuano imperterriti con le loro bici muscolose, magari da millemila euri, super leggere, ma sempre e solo muscolose.
Non capisco come mai questa tecnologia ormai così diffusa in mtb non abbia presa sul bitume, alla fine è molto più semplice girare per strada che andar per boschi, studiare le tracce e soprattutto arrivare interi a fine discesa.
Quindi dovrebbe avere maggior appeal per un neofita stradista che biker, ma lo sviluppo mi sembra solo rivolto al settore mtb.
E' solo una questione di mode? mah

Con le bdc è un po diverso perché anche con poco allenamento si riescono a, fare parecchi km e anche qualche salita, nonché mantenere elevate medie in piano, per cui le e-road che raggiungono e superano tranquillamente i 25km-h imposti dal codice, sono quasi inutili in pianura, perché appunto il motore dopo i 25 si disattiva, quindi l aiuto lo da più che altro in salita

 

[mach1]

Con le bdc è un po diverso perché anche con poco allenamento si riescono a, fare parecchi km e anche qualche salita, nonché mantenere elevate medie in piano, per cui le e-road che raggiungono e superano tranquillamente i 25km-h imposti dal codice, sono quasi inutili in pianura, perché appunto il motore dopo i 25 si disattiva, quindi l aiuto lo da più che altro in salita

vero vero. Su una road in pianura i 25 all'ora di media li fai anche se sei veramente una chiavica, lo dico per esperienza diretta. Diciamo che vengono buoni in pochi casi, tipo se la tua dolce metà non è mai andata in bici e vuole venire in giro con te, o se sei particolarmente in là con l'età o se ti viene la classica crisi di fame e allora la bici ti riporta a casa da sola, quello mi avrebbe fatto comodo più di una volta specie all'inizio in cui non sapevo gestire la nutrizione. ma se sei anche minimamente allenato confermo che prendersi una ebike per andare in pianura, col limite dei 25 all'ora è un buttar via soldi. A quel punto è più utile a parità di cifra prendersi la bici muscolare ma più leggera.

 

[VINS61]

ho testato oggi per la prima volta la e-bike su un percorso serio che avevo già fatto con la muscolosa percui posso offrire un parere fresco sul confronto tra i due mezzi.
il responso più onesto possibile da uno alla sua prima esperienza con la ebike alla domanda "quanto si fatica" è "si fatica quanto si vuole faticare". Il vero lusso sta nel poter scegliere, un po' come sedersi al ristorante potendo scegliere quanto si vuole pagare.

Di fatto la possibilità di scegliere tra vari livelli d'assistenza è ciò che fa realmente la differenza ( nel mio caso motore Bosch 2021 con modalità Eco Tour Emtb e Turbo ).
Per esempio sul percorso che ho fatto oggi c'erano una serie di ramponi, di quelli che ti si alza la ruota davanti salendoli, che con la muscolosa non riuscivo a fare se non a spinta, sputando l'anima.
Con la E-bike li ho fatti tutti in sella e non sono andato oltre il secondo livello di assistenza su quattro anche perché ho provato a mettere il livello turbo e mi stavo letteralmente ribaltando all'indietro

Ergo ho faticato molto di meno ma ho pedalato di più e considerando che quando esco lo faccio per godermi la giornata e la bicicletta e non per rimettere in scena la via crucis anche se siamo vicino a pasqua, alla fine devo dire che mi sono divertito.
Se volevo faticare uguale alla muscolosa potevo metterla sul primo livello di assistenza, dove il motore quasi unicamente bilancia l'aumento di peso, tenere l'assistenza più alta per i ramponi più ostici ed evitarmi giusto di scendere a spingere che non mi è mai piaciuto ne mi ha mai dato soddisfazione.
Se volevo faticare di più potevo spegnere l'assistenza e avevo 10kg di zavorra in più tra motore e batteria, hai voglia se è allenante così.
Se volevo andare in moto la potevo mettere su turbo e farmi i tornanti in salita tipo pantani, ci ho provato per un pezzetto sul tratto asfaltato, sembra veramente di salire in scooter.

Ho poi notato anche una forte differenza in discesa, avere 10 kg di zavorra così in basso rende la bici molto più stabile e facile da gestire specialmente nei ramponi in discesa dove la ruota dietro si sente molto meno leggera, anche questo secondo me un plus, ma anche qui qualcuno storcerà il naso perchè "se non rischi di morire in discesa che gusto c'è".

Il responso finale è che, ora della fine del giro, ho faticato molto di meno del solito. Decisamente ( anche perchè oggi ho tenuto l'assistenza medio/alta per farmi un idea dell'autonomia della batteria ). Ho mangiato meno durante il giro, sono arrivato meno stanco a sera, a cena non sembravo un lupo, ergo il mio fisico mi dice che ho faticato di meno.
Non sarei riuscito a fare il giro di oggi con un anno di lockdown alle spalle, 5kg di pranzi delle feste ancora da smaltire, e nonostante questo ci ho messo molto di meno del solito, tempo che solitamente passerei a spingere o rifiatare e mi sono anche divertito di più, però il senso di aver compiuto un impresa è stato decisamente minore.

E' un po' come tagliare una pianta con un accetta o con una motosega, se lo scopo è tagliare la pianta, usa la motosega, se lo scopo che si vuole ottenere è "sconfiggere" la pianta, usa la accetta. Se uno vede la bici come una palestra è chiaro che veda la e-bike come sollevare dei pesi di gommapiuma anzichè di ghisa. Se uno vede la bici come un occasione di svago, la e-bike amplia le possibilità di svago.
Diciamo che è cambiata sostanzialmente la filosofia del giro.

la domanda importante alla fine della fiera secondo il mio modo di vedere le cose non dovrebbe essere "con quale fatichi di più" ma "con quale ti diverti di più". La risposta è provatele entrambe e prendete quella che a fine giro vi lascia più soddisfatti, grazie al cielo soldi permettendo siamo tutti liberi di scegliere di usare quello che ci pare.

Se poi il problema stringi stringi è che a uno salta la mosca al naso perchè alla sua agoniata cima dove prima ci arrivavano quattro gatti ora ci arrivano tutti, credo che il problema sia di chi si sente in competizione con chi ha l'elettrica. Io quando esco in bici esco per me, non esco per essere migliore degli altri. L'unico argomento oggettivo per cui storcere il naso è che magari con l'aumento degli ebikers sui sentieri alcuni sentieri vengano chiusi o regolati per il troppo traffico di bici, quello è un rischio reale. Per contro magari con l'aumento dei ciclisti aumentano anche le infrastrutture dedicate ai ciclisti e quella è un opportunità.

Dopo questa meravigliosa filippica mi stai dicendo si fatica quanto si vuole faticare fai un esempio assurdo e scusa ma rasenti il patetico (senza offesa )
non sto disquisire non ne vale la pena ,apprezzo di più chi la usa senza manfrine per fare meno fatica

 

[mach1]

Dopo questa meravigliosa filippica mi stai dicendo si fatica quanto si vuole faticare fai un esempio assurdo e scusa ma rasenti il patetico (senza offesa )
non sto disquisire non ne vale la pena ,apprezzo di più chi la usa senza manfrine per fare meno fatica

liberissimo di pensarla come ti pare, non mi è giusto molto chiaro il fatto che mi accusi di non voler ammettere che ho fatto meno fatica quando è esattamente quello che ho scritto, anzi l'ho pure evidenziato in neretto che ho faticato di meno, ma tant'è.

 

[VINS61]

@mach1 scusa non ho letto bene ero senza occhiali
questo filmato mi piace tanto io ero un tifoso Marco Aurelio quando correva

 

[Big Steak One]

ho testato oggi per la prima volta la e-bike su un percorso serio che avevo già fatto con la muscolosa percui posso offrire un parere fresco sul confronto tra i due mezzi.
il responso più onesto possibile da uno alla sua prima esperienza con la ebike alla domanda "quanto si fatica" è "si fatica quanto si vuole faticare". Il vero lusso sta nel poter scegliere, un po' come sedersi al ristorante potendo scegliere quanto si vuole pagare.

Di fatto la possibilità di scegliere tra vari livelli d'assistenza è ciò che fa realmente la differenza ( nel mio caso motore Bosch 2021 con modalità Eco Tour Emtb e Turbo ).
Per esempio sul percorso che ho fatto oggi c'erano una serie di ramponi, di quelli che ti si alza la ruota davanti salendoli, che con la muscolosa non riuscivo a fare se non a spinta, sputando l'anima.
Con la E-bike li ho fatti tutti in sella e non sono andato oltre il secondo livello di assistenza su quattro anche perché ho provato a mettere il livello turbo e mi stavo letteralmente ribaltando all'indietro

Ergo ho faticato molto di meno ma ho pedalato di più e considerando che quando esco lo faccio per godermi la giornata e la bicicletta e non per rimettere in scena la via crucis anche se siamo vicino a pasqua, alla fine devo dire che mi sono divertito.
Se volevo faticare uguale alla muscolosa potevo metterla sul primo livello di assistenza, dove il motore quasi unicamente bilancia l'aumento di peso, tenere l'assistenza più alta per i ramponi più ostici ed evitarmi giusto di scendere a spingere che non mi è mai piaciuto ne mi ha mai dato soddisfazione.
Se volevo faticare di più potevo spegnere l'assistenza e avevo 10kg di zavorra in più tra motore e batteria, hai voglia se è allenante così.
Se volevo andare in moto la potevo mettere su turbo e farmi i tornanti in salita tipo pantani, ci ho provato per un pezzetto sul tratto asfaltato, sembra veramente di salire in scooter.

Ho poi notato anche una forte differenza in discesa, avere 10 kg di zavorra così in basso rende la bici molto più stabile e facile da gestire specialmente nei ramponi in discesa dove la ruota dietro si sente molto meno leggera, anche questo secondo me un plus, ma anche qui qualcuno storcerà il naso perchè "se non rischi di morire in discesa che gusto c'è".

Il responso finale è che, ora della fine del giro, ho faticato molto di meno del solito. Decisamente ( anche perchè oggi ho tenuto l'assistenza medio/alta per farmi un idea dell'autonomia della batteria ). Ho mangiato meno durante il giro, sono arrivato meno stanco a sera, a cena non sembravo un lupo, ergo il mio fisico mi dice che ho faticato di meno.
Non sarei riuscito a fare il giro di oggi con un anno di lockdown alle spalle, 5kg di pranzi delle feste ancora da smaltire, e nonostante questo ci ho messo molto di meno del solito, tempo che solitamente passerei a spingere o rifiatare e mi sono anche divertito di più, però il senso di aver compiuto un impresa è stato decisamente minore.

E' un po' come tagliare una pianta con un accetta o con una motosega, se lo scopo è tagliare la pianta, usa la motosega, se lo scopo che si vuole ottenere è "sconfiggere" la pianta, usa la accetta. Se uno vede la bici come una palestra è chiaro che veda la e-bike come sollevare dei pesi di gommapiuma anzichè di ghisa. Se uno vede la bici come un occasione di svago, la e-bike amplia le possibilità di svago.
Diciamo che è cambiata sostanzialmente la filosofia del giro.

la domanda importante alla fine della fiera secondo il mio modo di vedere le cose non dovrebbe essere "con quale fatichi di più" ma "con quale ti diverti di più". La risposta è provatele entrambe e prendete quella che a fine giro vi lascia più soddisfatti, grazie al cielo soldi permettendo siamo tutti liberi di scegliere di usare quello che ci pare.

Se poi il problema stringi stringi è che a uno salta la mosca al naso perchè alla sua agoniata cima dove prima ci arrivavano quattro gatti ora ci arrivano tutti, credo che il problema sia di chi si sente in competizione con chi ha l'elettrica. Io quando esco in bici esco per me, non esco per essere migliore degli altri. L'unico argomento oggettivo per cui storcere il naso è che magari con l'aumento degli ebikers sui sentieri alcuni sentieri vengano chiusi o regolati per il troppo traffico di bici, quello è un rischio reale. Per contro magari con l'aumento dei ciclisti aumentano anche le infrastrutture dedicate ai ciclisti e quella è un opportunità.

Mach...gli occhiali li ho messi dalla prima parola che hai scritto

 

[dang67]

In percentuale saranno forse l 1% di quelli con l'eroad.. almeno qui in romagna che di stradisti ce ne sono a quintalate.
e-bike ogni 10 bici saranno almeno 6. Nel senso... nei gruppi amartoriali di mtb basta che uno faccia il passo e nel giro di un anno per "non sfaldare il gruppo" sono tutti elettrificati(diciamo che portafoglio permettendo è il passo più facile). Nel mondo del bitume forse non c'è ancora il "coraggioso" che fa il primo passo

I bitumari ti guardano già male se monti il 50/34 invece del 52/36.
Se ti presenti col motorino secondo secondo me ti mettono le mani addosso.

 

[maxfrusciante]

Ragazzi la discussione é fine a se stessa. Io uso sia la mtb che l emtb ed é logico che faccio più fatica con la prima. Prendere una emtb per fare più fatica non ha senso...si fa fatica certo soprattutto se l assistenza é minima ma il cuore rimane speso e volentieri nel medio e lontano dalla soglia. Poi se qualcuno si diverte a comprare una emtb per fare le salite a motore spento ed allenarsi allora ha dei seri problemi...

 

[rolly]

I bitumari ti guardano già male se monti il 50/34 invece del 52/36.
Se ti presenti col motorino secondo secondo me ti mettono le mani addosso.

Dalle parti di Bologna gli amatori hanno tutti la guarnitura compact.
Il 53...??? Il professionisti