Io i 160x1000 ha fatica, molta fatica li faccio, 80x3400 neanche mi viene pensato di provarci
Io i 160x1000 ha fatica, molta fatica li faccio, 80x3400 neanche mi viene pensato di provarcidevo dire che per me "sei un grande" conta 0 ma hai la mia stima
sia per quanto pedali che per come ti poni
Il dislivello questo metro sinistro che stabilisce ingiustamente la gamba del ciclista
In realtà lo trovo soggettivo nel senso ,ecco un quesito da "porci"
1 si fa più fatica a fare 3400 d+ e 80 km
2 o 1000d+ e 160 km ?
a "noi" ...l'ardua questions
lasciamo perde il terreno che qui abbiamo delle colline da 500d+ 32% di pendenza su sassi smossi e non fa testo
Un mio amico alla prima gara,mi ha detto che nella sezione di nuoto si è preso un sacco di legnate nella bolgia della partenza, appena iniziato a nuotare uno l'ha preso per i piedi e tirato indietro.... Alla seconda gara era più preparato..Ieri 16km in bdc facendo a ottimo ritmo una bella salita al Monte San Bartolo (nord di Pesaro), poi subito a seguire 1500m di nuoto in mare con muta e boa di sicurezza. Oggi 8km di corsa a ritmo aerobico base seguiti da 1200m di nuoto in mare senza muta, ma sempre con boa di sicurezza. Sono in scarico perché sabato ho gara qui vicino a Senigallia (triathlon olimpico). Il percorso bici sarà vivace, con una salita a metà percorso non banalissima dopo 1500m di nuoto e prima di 10km di corsa. Ma soprattutto sarà una gara che parte alle 12:30 sotto il solleone, quindi bisognerà capire come dosarsi e integrare acqua e sali con saggezza... probabilmente la muta sarà vietata (è vietata se temperatura acqua è >/= 22 gradi C).
Il nuoto è una frazione delicata. Il segreto è sapere dove metterti nel gruppone alla partenza in base al tuo livello di nuoto. Io generalmente mi metto in fondo o di lato, perché non sono fatto per partire a razzo, tendo a prendere il mio ritmo e a tenerlo nel tempo. Spesso nessuno vuole farti qualcosa di scorretto, semplicemente con le bracciate ti prendono i piedi o le gambe e quindi li tirano. Il peggio sono le pedate in faccia, lì se ti prendono bene svieni e devi sperare che qualcuno dei volontari su canoa o barca si accorga e ti soccorra, sennò rischi di annegare.Un mio amico alla prima gara,mi ha detto che nella sezione di nuoto si è preso un sacco di legnate nella bolgia della partenza, appena iniziato a nuotare uno l'ha preso per i piedi e tirato indietro.... Alla seconda gara era più preparato..
Io i 160x1000 ha fatica, molta fatica li faccio, 80x3400 neanche mi viene pensato di provarci
Sono abituato male, odio la salitaVedi dipende come sei abituato
...a me piace invece...sia x la conquista di una eventuale cima con tanto di panorami,aria fresca e quant altro di spettacolare..ma ancor di piu perche dopo di scende!Sono abituato male, odio la salita
Oh, c'hai sta fissa dell'aria fresca...a me piace invece...sia x la conquista di una eventuale cima con tanto di panorami,aria fresca e quant altro di spettacolare..ma ancor di piu perche dopo di scende!
Oh, c'hai sta fissa dell'aria frescaCazzeggio a parte, uso prevalentemente la gravel quindi la discesa di cui già me ne frega poco con quella bici diventa una tortura, vivo e giro in collina di salite ne faccio ma non sono mai muri e anche volendo per fare 3400 mt di dislivello devo stare in giro 2 giorni
Allora indicami con i gradi quando è fresco e quando è caldo che si scoppia. Io sudo anche a meno 5 se vado in bici, il caldo che si scoppia per me inizia quando siamo intorno ai 35..mi piace l aria fresca perche sudo come un porco x nn dir che assomiglio ad un pulcino appena uscito dall uovo con la differenza che pedo 70kg e puzzo! ..mi e sempre piaciuto,anche nell alpinismo,partir all alba o anche prima,proprio x evitar di esser a bassa quota a meta mattinata e morire di caldo..trovo che il caldo,il sudore,mi spompa e mi toglie le forze..quanto sudo inizio a far 1000 soste x bere o prender fiato ..se c e aria fresca e nn sudo,posso continuare molto piu a lungo e a ritmo piu elevato..in alpinismo infatti mi piaceva andar da una cima all altra stando in quota,o passar da un colle ad un altro x far anelli...in biga anche..peccato che dalle mie parti ci son pochi 3000 pedalabili e spesso si e vincolati a girare ben al di sotto(con tetto max 2500-2700) dove pero i saliscendi portano a raggiuger quote che vanno a 1700-2000 o anche meno..cio fa si che a..un ipotetica ora di pranzo a 1700mt in piena estate,si schioppa di caldo sia a salire,ma a volte anche a scendere...
..dipende da molti fattori..umidita compresa..pero in linea di massima la comfort zone sia dai 5 ai 13-15..si suda anche al di sotto dei 5g,ma e diverso..perche quando ti fermi in un attimo ci si riprende e l abbassamento di temperatura fa voglia di ripartire..dai 18 in su,quando ci si ferma a prender fiato si verifica l effetto "baccinella di sudore"che fuoriesce dai pori e per stabilizzare la temperatura occorre piu tempo di sosta..certo che se e ben ventilato..anche a 18 gradi si sta ancor divinamente:fa gia caldo ma con un attimo di sosta ci si rinvigorisce subitoAllora indicami con i gradi quando è fresco e quando è caldo che si scoppia. Io sudo anche a meno 5 se vado in bici, il caldo che si scoppia per me inizia quando siamo intorno ai 35
Allora non scendere mai nella mia zona per pedalare 13-15 quest'anno li ha fatti a Febbraiola comfort zone sia dai 5 ai 13-15
Basta girare la bici e magicamente diventa discesaSono abituato male, odio la salita
Pro e contro rispetto a cosa? Alle 175 o alle 165?Qualcuno usa le pedivelle da 170mm? Pro , contro? Grazie
Hai ragione, 175mmPro e contro rispetto a cosa? Alle 175 o alle 165?
Sulla full avevo 170mm, passato alle 175mm per avere stesse misure/messa in sella uguali all'altra bici, e mi trovo meglio con le 175. Con le 170 mi sembrava di usare meno movimento della gamba. Pero' ognuno ha gambe/misure diverse.Qualcuno usa le pedivelle da 170mm? Pro , contro? Grazie
Qui trovi un articolo interessante, che riporta ad un altro anche con riferimenti scientifici sulla questione. Entro certi limiti, come dicevo, è solo questione di adattamento. Ma attenzione, devi anche cambiare la posizione in sella, in particolare l'altezza, con tutto ciò che ne consegue. Come dicevo una cosa è certa: più è corta la pedivella, meno carica le articolazioni. E poi, ovviamente, hai meno probabilità di arare i sentieri.Hai ragione, 175mm
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