Vedi che qui non c'e' proprio nulla che possa chiamarsi novita'….un buon telaio in acciaio ( SOMA wolverline, GENESIS , Salsa, BONBTRACK....E MILLE ATRI anche nostrani wilier, cinelli etc. etc. etc. etc.)- gia ma lui la vuole su misura…. forcella per valicare le famose buche del basso bergamasco, manubrio flat( perché ha gia' i comandi…..) rolhoff ottimo ma che costa come due bici, e tu la chiameresti novita'???? Secondo me il ragazzo ha un po' di confusione in testa...comunque .azzi suoi...non ci senteCerto... Il punto è che il progetto deve soddisfare solo te che lo stai cercando, e il fallimento, se sei disposto ad accollarti il costo economico, altro non è che uno step in più nella ricerca di quello che si sta cercando.
Una volta un mio amico architetto mi disse che l'unico modo per capire come dovesse essere la tua cosa era costruirla, ben sapendo che, dopo averlo fatto avresti comunque trovato qualcosa che non funzionava come credevi e/o pensavi e/o volevi.
Certo è ben più facile "accontentarsi" delle soluzioni chiavi in mano, comprare quello che già esiste scegliendo tra un ventaglio di opzioni più o meno largo, ma credo sia anche divertente e stimolante lasciar correre la fantasia, senza il timore di star rimettendoci chissà cosa (tutto sommato non è un razzo spaziale che ti esplode di colpo, come dici giustamente anche tu). E se poi non sarà quello che sta cercando, amen.
Però voler uniformare gli altri perchè a noi sta bene questa uniformità per me è la cosa peggiore che uno possa combinarmi: quello di fallire è un lusso che a volte dovremmo imparare a goderci. (magari poi lo malediremo per tutta la vita, ma tant'è... se proprio dovessi pensare ai miei, di progetti fallimentari, penso a quando pensai di sposarmi
... quello si che ti segna per sempre!!!)
L'unico modo per chiarire la confusione è provare. Se e quanto avrà costruito la bici, materializzando la sua idea, si renderà conto che sia o meno un successo o qualcosa di utile, allora avrà chiarito le idee.
Non fraintendiamoci...
Non e' che siano scelte discutibili o meno…..le scelte sono personali ma...vanno fatte seguendo delle logiche ,logiche approppriate...poi certo uno fa cio' che vuole in vita sua….ma mettere una forcella ammortizzata per le bianche del basso bergamasco secondo me non e' una novita' ne tanto meno una dissonanza…. chiamarla novita' proprio no….le novita' sono ben altro...sono le tecnologie in primis… i cerchi tubeless che ti permettono di andare senza mai bucare , gli spd , i freni a disco…….non il drop o il flat...quello fai secondo il tuo stile, anche se il drop facendo quel tipo di ciclismo ti permette infinite posizioni….seondo te perche' non mettono il drop sulle MTB?? Perche' e' un assurdita' cosmica...hai voglia tu di avere nella testa di metterlo e poi far montagna!!Non servira' ad un emerito .azzo!!Anche dal mio punto di vista alcune scelte sono discutibili, ma io sono io, e non lui.
A me per esempio fa storcere il naso l'idea del mullet, o della forca ammortizzata, cose che non metterei mai in pratica, ma per quanto mi riguarda oTToo fa benissimo a provare.
E' come quando penso a cosa verrebbe fuori se prendessi il telaio della mia MTB, lo rendessi completamente rigido e ci montassi il dropbar. Qualcuno la troverebbe orrenda e sgraziata, magari dopo averlo fatto mi potrei render conto di averci buttato via dei soldi, ma tant'è... non ho ammazzato nessuno (a meno che non ci vada addosso con la bici appena descritta) e al massimo butterei via i soldi di manubrio, comandi e qualche altro dettaglio.
Sarebbe magari innovativa per me, e insulsa per tutto il resto dell'universo, ma cosa mi importa: l'importante è che vada bene a me, non all'Universo.
Son andato avanti almeno 2 decenni a sentirmi sbagliato perchè ero costantemente fuori moda, convinto di esser sbagliato di testa e di idee... e invece era solo perchè l'Universo che conoscevo era schifosamente ristretto, non migliore o peggiore, ma semplicemente ridotto. Dio benedica la Rete!!!!!!
L'unico modo per chiarire la confusione è provare. Se e quanto avrà costruito la bici, materializzando la sua idea, si renderà conto che sia o meno un successo o qualcosa di utile, allora avrà chiarito le idee.
Massí dai, alla fine avrà pure ragione e si troverà sicuramente meglio di ora:
Proprio cosi'…..ti immagini avere a che fare con uno cosi' che ti entra in negozio??
Beh la bici avrà luce, con i tempi legati alla mole di lavoro già in essere in FM Bike. Nel frattempo mi ha risposto Michele, confermandomi che le modifiche richieste sono atttuabili.
Non so da quale messaggio origini risposta, perché ho filtrato degli utenti. So che è cosa antipatica ma si è resa necessaria per il moltiplicarsi di messaggi inutili e tendenzialmente finalizzati alla sola polemica.
Ciò che è "logico" e "appropriato" lo è sempre in ottica personale. Il "logico" mio potrebbe non esserlo per te. Non stiamo parlando di matematica o di leggi fisiche (sebbene la storia sia zeppa di fisici derisi da chi li riteneva illogici e strampalati), ma di gusti personali, di idee, di concetti e di visioni. Ma andiamo OT, non stiamo parlando di filosofie di vita.
Ecco, già qua comincerebbero i problemi, almeno per i miei clienti.
Finchè non troverà l'architetto o il geometra che darà corpo alla linea.
Anche dal mio punto di vista alcune scelte sono discutibili, ma io sono io, e non lui.
A me per esempio fa storcere il naso l'idea del mullet, o della forca ammortizzata, cose che non metterei mai in pratica, ma per quanto mi riguarda oTToo fa benissimo a provare.
E' come quando penso a cosa verrebbe fuori se prendessi il telaio della mia MTB, lo rendessi completamente rigido e ci montassi il dropbar. Qualcuno la troverebbe orrenda e sgraziata, magari dopo averlo fatto mi potrei render conto di averci buttato via dei soldi, ma tant'è... non ho ammazzato nessuno (a meno che non ci vada addosso con la bici appena descritta) e al massimo butterei via i soldi di manubrio, comandi e qualche altro dettaglio.
Sarebbe magari innovativa per me, e insulsa per tutto il resto dell'universo, ma cosa mi importa: l'importante è che vada bene a me, non all'Universo.
Son andato avanti almeno 2 decenni a sentirmi sbagliato perchè ero costantemente fuori moda, convinto di esser sbagliato di testa e di idee... e invece era solo perchè l'Universo che conoscevo era schifosamente ristretto, non migliore o peggiore, ma semplicemente ridotto. Dio benedica la Rete!!!!!!
L'unico modo per chiarire la confusione è provare. Se e quanto avrà costruito la bici, materializzando la sua idea, si renderà conto che sia o meno un successo o qualcosa di utile, allora avrà chiarito le idee.
Ciò che è "logico" e "appropriato" lo è sempre in ottica personale. Il "logico" mio potrebbe non esserlo per te. Non stiamo parlando di matematica o di leggi fisiche (sebbene la storia sia zeppa di fisici derisi da chi li riteneva illogici e strampalati), ma di gusti personali, di idee, di concetti e di visioni. Ma andiamo OT, non stiamo parlando di filosofie di vita.
.Sono d'accordo, d'altronde uno che pochi messaggi qua sopra scrive che le critiche ricevute non sono tecnicamente argomentate, o lo fa apposta, o è chiaro che quello che non ha conoscenza tecnica è lui.Beh, ormai è evidente come la pensiate!
(io mi tiro fuori, sono un pirla qualunque)
