Buongiorno a tutti,
sgancio l'argomento da qui https://community.mtb-mag.com/t/scelta-telaio-acciaio.395959/page-5#post-9032274 per non inquinare il 3D originale.
Faccio una breve premessa: vivo nella bassa bergamasca praticamente in assenza di rilievi, tanto più che per trovare dislivelli già un po' significativi ho prima almeno 25-30 km di trasferimento. In questi mesi, a causa delle ben note zone colorate che ancora impediscono di caricare la bici in auto per raggiungere altre mete, mi sono trovato a percorrere quasi esclusivamente (puntatine a nord a parte) le campagne della zona, comprese tra i fiumi Adda, Brembo, Serio e Oglio e devo dire che... mi piace e pure molto.
I fondi sono: asfalto (il minimo necessario: appena ho accesso ai campi mi ci butto), sterrato compatto, quello scassato e massacrato dai trattori, pietraie, sentieri boschivi, a volte ghiaia o anche sabbia. Non disdegno il passaggio per campi, più o meno incolti e contadini permettendo. In inverno il tutto diventa melma: quella molle inconsistente, quella appiccicosa ma anche quella ghiacciata. Freddo a parte, tralasciando anche le cazziate di mia moglie nel tornare a casa lurido come un verme, mi sono divertito come un matto durante i mesi passati.
Ho deciso pertanto di iniziare questo progetto partendo da un telaio su misura e per il quale ho inviato richiesta a diversi artigiani.
Le specifiche del progetto sono queste:
- telaio in acciaio, preferibilmente in inox. Potrei valutare l'alluminio solo se le geometrie proposte risultassero più confacenti;
- passaggio cavi interno;
- tubo sterzo conico;
- manubrio flat bar;
- freni a disco;
- forcella ammortizzata da 80 mm di escursione (riducendo l'escursione della Manitou Machete che ho già);
- configurazione mullet con ruota anteriore da 29” e posteriore 27,5";
- larghezza massima dei copertoni pari a 2,2” (55 mm);
- aggancio ruota quick release;
- attacchi per portapacchi posteriore;
- possibilità di montare l'indispensabile cavalletto laterale;
- pedali dual: spd+flat
- la trasmissione l'ho lasciata volutamente per ultima perché potrei optare per la 3x9 o 2x10/11 da MTB ma sto seriamente valutando l'opzione del cambio a mozzo Rolhoff Speedhub da 14 rapporti (c'è solo questo) da abbinare ad una corona da 38T: costa e pesa un botto ma ha degli innegabili vantaggi oltre ad essere un oggetto meccanicamente affascinante.
Al momento l'unico artigiano che ha risposto alla mia richiesta è Simoncini, che mi da tempi lunghi (settembre/ottobre) per la consegna.
Attendo altri riscontri ma entro la metà di Aprile voglio commissionare il lavoro.
Beh, cosa ne pensate?
sgancio l'argomento da qui https://community.mtb-mag.com/t/scelta-telaio-acciaio.395959/page-5#post-9032274 per non inquinare il 3D originale.
Faccio una breve premessa: vivo nella bassa bergamasca praticamente in assenza di rilievi, tanto più che per trovare dislivelli già un po' significativi ho prima almeno 25-30 km di trasferimento. In questi mesi, a causa delle ben note zone colorate che ancora impediscono di caricare la bici in auto per raggiungere altre mete, mi sono trovato a percorrere quasi esclusivamente (puntatine a nord a parte) le campagne della zona, comprese tra i fiumi Adda, Brembo, Serio e Oglio e devo dire che... mi piace e pure molto.
I fondi sono: asfalto (il minimo necessario: appena ho accesso ai campi mi ci butto), sterrato compatto, quello scassato e massacrato dai trattori, pietraie, sentieri boschivi, a volte ghiaia o anche sabbia. Non disdegno il passaggio per campi, più o meno incolti e contadini permettendo. In inverno il tutto diventa melma: quella molle inconsistente, quella appiccicosa ma anche quella ghiacciata. Freddo a parte, tralasciando anche le cazziate di mia moglie nel tornare a casa lurido come un verme, mi sono divertito come un matto durante i mesi passati.
Ho deciso pertanto di iniziare questo progetto partendo da un telaio su misura e per il quale ho inviato richiesta a diversi artigiani.
Le specifiche del progetto sono queste:
- telaio in acciaio, preferibilmente in inox. Potrei valutare l'alluminio solo se le geometrie proposte risultassero più confacenti;
- passaggio cavi interno;
- tubo sterzo conico;
- manubrio flat bar;
- freni a disco;
- forcella ammortizzata da 80 mm di escursione (riducendo l'escursione della Manitou Machete che ho già);
- configurazione mullet con ruota anteriore da 29” e posteriore 27,5";
- larghezza massima dei copertoni pari a 2,2” (55 mm);
- aggancio ruota quick release;
- attacchi per portapacchi posteriore;
- possibilità di montare l'indispensabile cavalletto laterale;
- pedali dual: spd+flat
- la trasmissione l'ho lasciata volutamente per ultima perché potrei optare per la 3x9 o 2x10/11 da MTB ma sto seriamente valutando l'opzione del cambio a mozzo Rolhoff Speedhub da 14 rapporti (c'è solo questo) da abbinare ad una corona da 38T: costa e pesa un botto ma ha degli innegabili vantaggi oltre ad essere un oggetto meccanicamente affascinante.
Al momento l'unico artigiano che ha risposto alla mia richiesta è Simoncini, che mi da tempi lunghi (settembre/ottobre) per la consegna.
Attendo altri riscontri ma entro la metà di Aprile voglio commissionare il lavoro.
Beh, cosa ne pensate?
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