Leggevo in qua e in la' in questa discussione.
Si riporta spesso che il momento d'inerzia (scalare, per una circonferenza) si calcola I=Massa x raggio quadrato.
Ed e' giusto.
Ma questo fa riferimento alla velocita' angolare.
Mi sembra pero' non si prenda pero' in considerazione il fatto che in una 29 la velocita' angolare risulta piu' bassa, a parita' di velocita' di avanzamento della bici.
Fra 26 e 29 quello che non cambia e' la velocita' periferica della ruota. Se si va a 20 km/h, la velocita' periferica della ruota sara' inesorabilmente di 20 km/h per entrambe in quanto il copertone e' appoggiato a terra.
E quasi tutta la massa della ruota e' concentrata in questa "periferia".
Per quel che riguarda invece la vel angolare, A 20 km/h velocita' angolare della 26" = circa 880 gradi/secondo. Della 29" = 865 gradi/sec.
Mi viene da pensare che, alla fine, il maggior dispendio di energia nei rilanci sia dovuto unicamente alla maggior massa della ruota da 29.
Lo sviluppo della 26" e' circa 205 cm, quella della 29" circa 225.
A parita' di materiali, ci sono 20 cm in piu' di gomma + cerchio.
In percentuale, l'aumento e' di meno del 10%.
Per contro, trascurando raggi e mozzi e considerando solo gomma+cerchio:
Se avessi una ruota da 26 (cerchio + gomma) della stessa massa di una da 29 (sempre inteso cerchio e gomma), la 29 avrebbe momento d'inerzia piu' alto, ma per fare accelerare le due bici fino alla stessa velocita' (diciamo da 0 a 20 km/h) dovrei spendere la stessa energia.
Ancora, se si va a vedere l'energia cinetica accumulata dalla ruota in rotazione, anche il termine velocita'-di-rotazione e' al quadrato. Temo occhio e croce che questo fatto vada a compensare l'aumento di momento d'inerzia.
Sarei curioso di sentire il parere di un fisico......ma quando mi trovo un po' di tempo approfondiro' la cosa. Se non altro per curiosita'.
Perdonatemi se ho cannato, sto rivangando nozioni apprese al liceo, son passati + di 30 anni. Sigh.
Ciao. Ora spennatemi pure