Il meteo oggi non avrebbe permesso (pioggia e temperature fresche. In quota ho beccato anche un po' di grandine) e la mattinata l'ho dovuta dedicare ad altri impegni ma la voglia di provare la bici era troppa e nel primo pomeriggio sono riuscito a ritagliarmi lo spazio per un'uscita. Ho fatto 41 km in tre ore circa partendo da casa e facendo un giretto sui Monti Billiemi, subito a nordovest di Palermo, salendo dal livello del mare fino agli 800 metri circa e poi ridiscendendo: prima il traffico della città, poi una ripidissima salita asfaltata con un lungo tratto oltre il 25% che ha messo a dura prova le mie gambe e le mie forze (i bikers di Palermo e dintorni la conoscono bene: la salita dell'Ambassador) e quindi una serie di sentieri boschivi sterrati con fanghiglia, pietre e ghiaia. Avevo detto di non attendermi stravolgimenti eccezionali dal nuovo telaio rispetto a quello che avevo prima e tutto sommato così è stato ma un tangibile miglioramento, anche maggiore di quanto non mi attendessi, devo dire di averlo avvertito. Non si è trattato solo del mezzo chilo di peso in meno ma hanno influito anche altri fattori. Innanzitutto ho avuto immediatamente la sensazione di una maggior rigidezza del telaio Scapin che lo rende nettamente più reattivo: in secondo luogo l'angolo di sterzo di 2,5 gradi più chiuso rispetto al Raid mi ha dato una maneggevolezza cui mi ero disabituato e che ho avvertito soprattutto nei tornanti in discesa. Il peso minore, ovviamente, ha positivamente giocato il suo ruolo. Quello che volevo era una bici un po' più reattiva e maneggevole e credo di averlo ottenuto. Non conosco il telaio Kyoto 26" (probabilmente sarà ancora più reattivo e maneggevole) ma questo Kyoto 29" non mi sembra così da buttare...
Eccoti accontentato:
Vedi l'allegato 188158
La bici aveva già avuto il "battesimo del fango"...
Di solito io, causa famiglia e lavoro, esco solo nel finesettimana, o la domenica oppure qualche volta il sabato, e generalmente di mattina. Oltretutto voi, uscendo ogni giorno, sarete tutti molto più allenati di me... Cmq la cosa mi farebbe piacere e speriamo di poterla organizzare uno di questi giorni: il tuo numero ce l'ho.
Pensa che io ho fatto l'opposto, cioè ho sostituito la 22 con una 24 perchè mi sembrava demoltiplicasse troppo ed effettivamente ho trovato la 24 molto più efficace e gestibile (anche se sui tratti più ripidi c'è da stringere i denti...). Ti sconsiglio di montare corone più piccole della 22 per due motivi: i deragliatori mtb per doppia supportano al massimo 14 denti di differenza tra il rampichino e la corona grande (anche se c'è persino chi gira con una 22-40...) e, soprattutto, il 22-36 è già un rapporto al limite come pedalabilità e in alcuni frangenti si fatica parecchio a tenere l'equilibrio o a contrastare la tendenza dell'anteriore ad alzarsi sulle salite più ripide. In un altro post accennavi di essere un po' sovrappeso: elimina i chili superflui, non i denti della corona, poi vedrai che il 22-36 sarà più che sufficiente.
Ciao
Troppa roba su quella bici , borraccia , borraccia di riserva , borsetta sotto sella , ti manca di appendere un quadro al tubo obliquo e sei a posto !!!