sicuramente riuscirai a trovare il giusto compromesso, costi/prestazioni/utilizzo ... ti auguro come prima cosa di riuscire a ritagliarti almeno 3 uscite settimanali (il minimo sindacale per impostare un allenamento "serio")
Problema: con la 29er vado più lento e faccio più fatica in salita
- Creatore Discussione Replay72
- Data di inizio
sicuramente riuscirai a trovare il giusto compromesso, costi/prestazioni/utilizzo ... ti auguro come prima cosa di riuscire a ritagliarti almeno 3 uscite settimanali (il minimo sindacale per impostare un allenamento "serio")
Mai provato bici di alta gamma: sarei curioso e ogni tanto qualche sivende della mia città mette a disposizione qualche test-bike ma, tra lavoro e famiglia, mi è sempre mancato il tempo di approfittarne.
I percorsi che faccio di solito hanno parecchi tratti impegnativi in salita. A volte si tratta di brevi e ripidi strappi, altre volte di lunghe salite a pendenza più o meno costante: il fondo generalmente è alquanto sconnesso e smosso. La sensazione complessiva che ho è quella di far più fatica rispetto alla 26" anche se sento la bici più stabile sui tratti più ripidi e sconnessi dove invece con la 26" o mi si alleggeriva eccessivamente l'anteriore o tendeva a perdere aderenza la ruota dietro. In discesa, invece, vince la 29er a mani basse.
C
ciarlyy
Ospite
Sarebbe il minimo sindacale ma per adesso lo vedo solo col binocolo...
Comunque grazie.
Per la verità che fosse leggermente corta per me l'aveva detto il biomeccanico che infatti mi ci aveva fatto montare una pipa da 120mm. La L, al contrario, sarebbe stata grande.
Mai pesata, ma in base al peso del telaio (1900 g) e della componentistica che montavo ritengo che pesasse al massimo un 500 g in meno rispetto all'attuale. Solo che era una 26" e quindi ritengo che mantenesse una maggior agilità e prontezza nei rilanci in virtù delle ruote piccole (che facevano pagare uno scotto in termini di grip sul ripido e sullo smosso).
C
ciarlyy
Ospite
Ma tu la differenza nei rilanci la senti effettivamente oppure la deduci dal fatto che vedi le tue prestazioni peggiorate?
Poi, come affronti le salite?
Vai abbastanza lineare oppure ti alzi spesso sui pedali e fai continui rilanci, scatti, ecc?
I tuoi compagni di uscite come ti vedono in sella?
(a livello di posizione in sella).
Sapresti quantificare in percentuale (per quanto si possa quantificare ovviamente) la perdita di prestazione (tempo, fatica, ecc)?
In parte la sento e in parte la deduco. Comunque forse posso fare un esperimento che potrebbe servire a dare maggiore oggettività alle mie sensazioni. Un amico ha una Cannondale in alluminio taglia M sulla quale, tra le altre cose, ha montato la forcella ed i cerchi che avevo sulla vecchia bici quando l'ho smembrata per vendere i componenti ed è disposto a prestarmela per un giro. La mia intenzione è quella di fare uno dei soliti itinerari, avviare l'app Sport Tracker sullo smartphone e poi confrontare i dati una volta tornato a casa.
P.S.: con la 29er cerco di pedalare in maniera costante, senza scatti e rilanci. Le ruote grandi impongono tale stile di guida...
C
ciarlyy
Ospite
Si ok confrontare i dati è utile anche se come ben sai ogni uscita è diversa dall'altra (condizioni e forma fisica, oltre che psicologica)....
Un altro fattore da considerare sono i tuoi compagni che prima ti mettevi dietro ed ora ti stanno davanti...
Si tratta di una cosa molto evidente?
Ora ti staccano di centinaia di metri sulle stesse salite?
Prima li staccavi tu di centinaia di metri?
In caso affermativo: bene, cioé male
...Sembrerebbe tutto a posto...
Potrebbe a questo punto essere proprio la 29 ad esserti indigesta...
"Ho cambiato anche trasmisssione: in origine la bici montava un gruppo misto Alivio-Deore 3x9 con 22-32-44 davanti e 11-34 dietro e io l'ho upgradata montando componenti SLX 2x10 con 22-36 anteriore e 11-36 posteriore."
non ho letto l'intera discussione,ma posso darti delle risposte ...dunque,innanzi tutto hai a che fare con un mezzo piu' pesante-1 hai a che fare con ruote piu' pesanti e piu' grandi-2:quindi,maggiore impronta a terra=piu' attrito rispetto alla 26,quindi piu' resistenza al rotolamento.diametro piu' grande=sviluppo metrico maggiore,quindi se mantieni gli stessi rapporti devi avere piu' forza x farli girare,altrimenti devi ricorrere a rapporti piu' corti.un articolo che spiega molto bene queste cose:http://www.mtb-mag.com/275-e-29-come-scegliere-al-meglio-i-componenti-per-i-nuovi-diametri-di-ruote/.fin qui la teoria.per quel che riguarda la mia esperienza personale,ti posso dire che sono 9 mesi che faccio mtb dopo piu' di vent'anni di agonismo su strada,quindi mi manchera' la tecnica 
,ma le gambe sono buone...io faccio percorsi molto ondulati con strappi di max 1 km che difficilmente superano il 25%,come rapporto minimo ho un 24/36 e d'estate quando il terreno e' compatto e faccio 250-300km alla settimana,lo giro bene;adesso che il terreno e' molle e i km settimanali sono 80-120,diventa molto duro.x quello che e' il tuo allenamento ,posso immaginare che il tuo 22/36 sia molto duro da spingere,quindi oltre a calare il peso delle ruote,si lavora anche sulla scorrevolezza della copertura posteriore,come detto nell'articolo(a proposito,che coperture monti? ).inolte,sono sicuro che appena la strada sale,il 36 non lo usi di sicuro,quindi su salite anche leggere,usi incroci col 22 che non sono il massimo della fluidita' rispetto a quello che potrebbe essere un 30 montato su una tripla.poi ti posto le impressioni,che magari valgono anche piu' delle mie,degli amici biker agonisti,che ormai sono quasi tutti passati alla 29.come stabilita' e in discesa 29 a occhi chiusi,pero' le ruote piu' grandi necessitano di piu' gamba,quindi coperture molto piu' scorrevoli che sulla 26.spero di esserti stato d'aiuto 
esatto,l'unico strumento con cui si potrebbero creare dei raffronti,e' il misuratore di watt.con uscite limitate al week end,da esperto e interessato di preparazione ciclistica,posso affermare con certezza che i dati delle prestazioni hanno poco valore,diciamo mancano di un importante fattore che e' la continuita' di allenamento.quindi i tempi di riferimento possono essere parecchio casualiSi ok confrontare i dati è utile anche se come ben sai ogni uscita è diversa dall'altra (condizioni e forma fisica, oltre che psicologica)....
Un altro fattore da considerare sono i tuoi compagni che prima ti mettevi dietro ed ora ti stanno davanti...
Si tratta di una cosa molto evidente?
Ora ti staccano di centinaia di metri sulle stesse salite?
Prima li staccavi tu di centinaia di metri?
In caso affermativo: bene, cioé male
Sembrerebbe tutto a posto...
Potrebbe a questo punto essere proprio la 29 ad esserti indigesta...
"Ho cambiato anche trasmisssione: in origine la bici montava un gruppo misto Alivio-Deore 3x9 con 22-32-44 davanti e 11-34 dietro e io l'ho upgradata montando componenti SLX 2x10 con 22-36 anteriore e 11-36 posteriore."
è tutto vero, ma soprattutto per costruire un buona 29" occorre assolutamente partire da un paio di ruote di buon livello ...
su strada non accidentata, a parità di potenza, la 29" perde un "pelo" a causa del peso maggiore e dell'attrito originato dalla maggior impronta ma si tratta di una manciata di secondi ogni 30' di salita che ... si recuperano agevolmente in discesa.
Cambia 
...io da tre anni guido una 29er e posso dirti primo esco x divertirmi ,addirittura non ho più il cardio ne il computerino sulla bike,secondo l unico terreno dove una 29 può essere inferiore alle 26/27.5 è lo stretto tecnico e forse ma non sono sicuro le salite lunghe e tecniche.
Il resto non c'é storia una volta lanciata va cm un treno sia discesa che pianuraper tutto il resto c'e solo da pedalare
...io da tre anni guido una 29er e posso dirti primo esco x divertirmi ,addirittura non ho più il cardio ne il computerino sulla bike,secondo l unico terreno dove una 29 può essere inferiore alle 26/27.5 è lo stretto tecnico e forse ma non sono sicuro le salite lunghe e tecniche.Il resto non c'é storia una volta lanciata va cm un treno sia discesa che pianura
per tutto il resto c'e solo da pedalare
Ti ringrazio molto per i tuoi consigli ma non credo che sia un problema di rapporti perchè ciò di cui sento il bisogno non è un rapporto più leggero di quello minimo di cui dispongo (il 22-36 per l'appunto) anche perchè se si demoltiplica troppo ci si ritrova a "frullare" in maniera eccessiva (come quando avevo provato il pignone da 34 sulla 26" in abbinamento con la corona da 22). Quanto alle coperture, attualmente monto la nevegal 2.2 davanti e la Saguaro dietro ma l'estate scorsa avevo la Saguaro davanti e la Michelin Wildrace'r dietro eppure in salita facevo molta fatica lo stesso. La verità, probabilmente, è che ho una bici valida come montaggio e geometrie ma pesante e faticosa da spingere in salita: la scelta a questo punto è tra togliere peso oppure passare a un diametro ruote inferiore (o entrambe le cose). Oggi sono uscito con un grupetto di bikers quasi tutti con bici in carbonio sui 10 kg o meno (quasi tutte 29") e tutti quanti hanno notato come la mia bici fosse un bel "piombo" da spingere rispetto alle loro (e nonostante tutto sono riuscito a tenergli dietro
...).Ciao
Ti ringrazio molto per i tuoi consigli ma non credo che sia un problema di rapporti perchè ciò di cui sento il bisogno non è un rapporto più leggero di quello minimo di cui dispongo (il 22-36 per l'appunto) anche perchè se si demoltiplica troppo ci si ritrova a "frullare" in maniera eccessiva (come quando avevo provato il pignone da 34 sulla 26" in abbinamento con la corona da 22). Quanto alle coperture, attualmente monto la nevegal 2.2 davanti e la Saguaro dietro ma l'estate scorsa avevo la Saguaro davanti e la Michelin Wildrace'r dietro eppure in salita facevo molta fatica lo stesso. La verità, probabilmente, è che ho una bici valida come montaggio e geometrie ma pesante e faticosa da spingere in salita: la scelta a questo punto è tra togliere peso oppure passare a un diametro ruote inferiore (o entrambe le cose). Oggi sono uscito con un grupetto di bikers quasi tutti con bici in carbonio sui 10 kg o meno (quasi tutte 29") e tutti quanti hanno notato come la mia bici fosse un bel "piombo" da spingere rispetto alle loro (e nonostante tutto sono riuscito a tenergli dietro
Ciao
Ciao, premetto nn sono un guru e ti scrivo sulla base delle mie esperienze, cambia gomme, e fatti rimettere in sella.
Con la 29 le nevegal 2.2 non servono più, vai di stretto e mediamente tassellato se non sui fianchi, io uso specialized capitain 2.0 davanti e dietro fastrack 2.0 in estate.
In inverno davanti resta il capitain dietro il ground control da 1.95 sempre spedialized e se trovassi da 1.90 fatte come dico io monterei quelle, che quando si latticizza con poca pressione il battistrada è tutto a terra...sono larghi 50 mm per farti capire.
Fatti rimettere in sella che magari hai la pipa corta, prova ad invertirla così ti distendi e spingi meglio.
Poi viene solo il fiato rilancia sempre agile e sali man mano di rapporto che tanto in salita scorrevole una 26 ben pedalata ti brucia sempre per cui tanto vale salvar la gamba...
Ti ringrazio molto per i tuoi consigli ma non credo che sia un problema di rapporti perchè ciò di cui sento il bisogno non è un rapporto più leggero di quello minimo di cui dispongo (il 22-36 per l'appunto) anche perchè se si demoltiplica troppo ci si ritrova a "frullare" in maniera eccessiva (come quando avevo provato il pignone da 34 sulla 26" in abbinamento con la corona da 22). Quanto alle coperture, attualmente monto la nevegal 2.2 davanti e la Saguaro dietro ma l'estate scorsa avevo la Saguaro davanti e la Michelin Wildrace'r dietro eppure in salita facevo molta fatica lo stesso. La verità, probabilmente, è che ho una bici valida come montaggio e geometrie ma pesante e faticosa da spingere in salita: la scelta a questo punto è tra togliere peso oppure passare a un diametro ruote inferiore (o entrambe le cose). Oggi sono uscito con un grupetto di bikers quasi tutti con bici in carbonio sui 10 kg o meno (quasi tutte 29") e tutti quanti hanno notato come la mia bici fosse un bel "piombo" da spingere rispetto alle loro (e nonostante tutto sono riuscito a tenergli dietro
Ciao
Ma..
i tuoi compagni di mtb quante volte si allenano?
ma sta venendo un dubbio e se:
-tu per motivi familiari puoi uscire 4 volte al mese si e no;
-la tua bici è sopra la media come peso;
-in quanto 29 (pesantuccia) ha necessità di più gamba;
-i tuoi compagni si allenano + volte a settimana;
-i tuoi compagni hanno bighe intorno i 10 kg;
non potrebbe essere la tua affermazione in oggetto del tutto normale?
Le prossime gomme che monto saranno più scorrevoli (ho una Kenda Kommando 1,95 che aspetta in garage
...). Per il resto vedremo il da farsi. Ciao
Tra i miei "compagni di merende" c'è sia chi può uscire più volte a settimana (beati loro...), sia chi è nelle mie medesime condizioni. I primi non fanno testo: uno di loro fino a poco più di un anno fa non riusciva a starmi dietro e quando uscivo con lui dovevo fermarmi ad aspettarlo ma ora viaggia sempre in testa. Aggiungici che nel frattempo ha cambiato telaio passando da uno 26" in alluminio ad uno sempre 26" in carbonio top di gamma e il quadro sarà completo... Nel gruppetto, comunque, ci sono anche diversi altri "bikers della domenica e basta" e anche rispetto a loro ho avuto un certo calo di prestazioni in salita. In discesa, al contrario, da quando ho la 29" vado molto più forte. Lo standard 29 pollici ha diversi vantaggi ma per goderli appieno necessita di pesi contenuti.
Ciao