E' chiaro che non è che faccio questo allenamento domani poi lunedì son pronto per una gara master...
Era solo per rompere un po la monotonia e tutto sommato per provare una cosa mai fatta, ovvero un tipo di allenamento a ciclo che continua ad alternare bassa/media/alta/altissima intensità...quelli che ho provato sin ora son sempre stati del tipo da te consigliato ovvero partendo dal basso salendo e stop.
Era una curiosità.
Per darti un'esempio di ciò che ho fatto la scorsa volta:
250 siolti
800 (14'50'')
400 (7'25'')
4x100 nuotato in 1'40'' rec 10''
5x50 tavoletta con gambe a stile partenza a 1'30''
A partire da settimana prossima forse avrò possibilità di andare con più costanza e valuterò anche la possibilità di fare l'abbonamento quindi magari andrò anche 2 volte..vedremo..
La mia proposta di allenamento quindi: BOCCIATA
Grazie [MENTION=6146]DOGO[/MENTION]
Mi spiego meglio:
- un obiettivo di medio periodo si raggiunge attraverso micro obiettivi di breve periodo
- questi micro obiettivi devono essere coerenti e programmati in funzione dell'obiettivo ultimo
Questo in tutti gli sport.
Se ad esempio pratichi atletica 100mt piani, una volta costruita base aerobica, forza submassimale e potenza aerobica (che sono la base di tutte le discipline, tranne quelle "marathon"), passi all'allenamento di costruzione: ossia scatti sui 20mt, poi 30mt e così via... fino ad arrivare alla prestazione "massimale" ossia i 100mt poco prima della gara o delle gare... (con adeguato tempo di supercompensazione).
L'allenamento del ns amico ha senso in quanto realizzato per ben 6 volte: ecco che il discorso dell'allenamento "ciclico" all'interno della singola seduta ha un senso.
Che il volume scende, quell'allenamento va ristrutturato del tutto.
Ad esempio ad un atleta che sto seguendo (ambito SE) faccio fare per 4 volte 10' di lavoro, composto da ulteriori 4 micro cicli da 2'30''. L'obiettivo è esser pronto per una prestazione di 7' massimale.