Racconto la mia esperienza fresca fresca di oggi. Non sono riuscito a mantenere in tutto e per tutto toni civili, se questo va contro le regole del forum chiedo ai moderatori la cortesia di rimuovere totalmente il post e non modificarlo. Capirò e me ne farò una ragione.
Stamattina decido di pianificare un giro tutto su asfalto, perché le leggi si rispettano e non voglio avere grane.
Arrivo in un paesino dell’entroterra e un signore del luogo mi fa: “attento nan (nan è un modo affettuoso genovese per dire figliolo), che mi hanno detto che qui non si può passare con le bici, c’è un vigile che sta girando che fra l’altro è pure mezzo scemo, quindi rischi una denuncia”.
Ho girato il cavallo e me ne sono tornato a casa. Giro rovinato, sangue marcio a litri e pensieri omicidi in testa.
Quando scrivevo ieri che questa è una legge scritta con il culo non è che volessi fare del qualunquismo. Questa E’ una legge scritta col culo. E’ interpretabile in modi diversi, e lo è su una materia gravissima come quella della libertà individuale dei cittadini.
Perché in effetti, dove sta scritto che le bici su asfalto possono passare? Da nessuna parte. Cioè le auto sì ma le bici no, perché quella è attività sportiva nell’area infetta (tutta) e quindi nemmeno in bdc o a piedi si può passare, se uno si attiene alla legge alla lettera.
Questo, e la cosa sta già succedendo, darà l’autorizzazione ai vari rambo e sceriffi campagnoli assortiti di farsi la LORO legge. Che sarà “da qui non puoi passare”. Semplicemente perché dei minorati mentali in overdose da pause caffè non sono capaci a scrivere un testo in italiano corretto (virgole buttate lì a caso, non si capisce a cosa si riferiscono determinate categorie, chi più ne ha più ne metta).
E io dovrei rischiare IL PENALE (denuncia, avvocato e rischio di rinvio a giudizio, lo capiamo questo, sì?) perché sto cercando di tenere la glicemia bassa e fare attività all’aria aperta?
La cosa onestamente più sconvolgente è vedere anche qui sopra gente che fa spallucce nella migliore delle ipotesi, mentre nella peggiore prende per il culo gli altri o dà botte di egoista a destra e a manca.
In questi anni ho provato a superare le malattie, la debilitazione fisica, ho sempre cercato di rialzarmi e ripartire. Ma così no. Non vale la pena.
Vaffanculo anche alla MTB. Game over.