Nuova legge regionale sullo sci...e sulla mtb!

ApoBike

Biker serius
14/9/06
195
0
0
Venaria
picasaweb.google.it
io sarei piu' propenso ad indicazioni tipo quelle delle piste da sci (Blu, Verde, Rosso, Nero), altrimenti si finisce per toccare i due estremi:

- avere palinatura molto dettagliata e necessariamente frequente con su la classificazione CAI (ottima!), ma probabilmente troppo 'tecnica' o del tutto sconosciuta per la maggior parte dei frequentatori;

- avere palinatura supergenerica e **sporadicissima** come ad esempio quella (cartelli marroni) della 'Ciclostrada della Val di Susa' (parlando di ciclabili) oppure quella delle "Vie Romane" In Val Chisone o ancora quelle ciclopedonali delle Terre dell' Ovest, tutti casi che -per chi pedala- da escursionista cucendosi davvero da se' i percorsi in quelle zone risultano essere... emh emh 'poco' utili... (es. fondamentale -> molti bivii sono saltati !)
 

Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
13.797
123
0
Lac Leman
broadbandsports.com
Bike
Sentinella
Credo che sarebbe molto utile a tutti una indicazione dei sentieri pedalabili in salita (che poi potrebbero ovviamente essere percorsi anche in discesa), lasciando alla valutazione dei singoli la possibilità di scendere o meno da altri sentieri, considerando "ciclabili" le salite con pedalabile almeno il 90% del percorso.
Che ne dite? sarebbe comodo per individuare le mete raggiungibili a pedali, lasciando ai biker la valutazione delle discese, tornando sui propri passi o esplorandone altre, senza sopravvalutazioni o sottovalutazioni dei percorsi segnalati più o meno propriamente con pallini rossi, neri o azzurri.
 

zazà

Biker ciceronis

Art. 31. (Mountain-bike)
5. Al di fuori dei tracciati individuati come bike park nei quali il transito è esclusivo, il passaggio delle mountain-bike è altresì autorizzato per attività di cicloescursionismo su tutte le strade, strade interpoderali destinate all’uso promiscuo da parte di veicoli, animali e persone. E’ altresì consentito il transito delle mountain-bike per attività cicloescursionistiche sui sentieri costituenti la rete sentieristica regionale nell’ambito di itinerari ciclopedonali escursionistici. Le caratteristiche, le modalità di individuazione di tali itinerari e di regolamentazione comportamentale in funzione dell’uso promiscuo sono disciplinati per mezzo di appositi provvedimenti della Giunta regionale.

In veste di abituale fruitore estivo dei sentieri piemontesi dico che secondo me, se questa (almeno per ora) è l'unica norma a regolamentare la materia non si può dire che il transito in mountain-bike sarà consentito SOLO nei sentieri specificamente indicati e conseguentemente vietato su tutti gli altri.
Perchè si possa parlare di un tale divieto ci vorrebbe secondo me o una espressa previsione in tal senso (tipo: è fatto divieto di transito su tutti gli altri sentieri) o un dizione del tipo (il transito è consentito esclusivamente sui sentieri individuati nella rete escursionistica regionale...).
Certo i richiamati "provvedimenti della giunta regionale" potrebero invece porre dei limiti ben precisi e allora...
Sono comunque d'accordo che la formulazione della norma (come del resto avviene per una infinità delle norme vigenti nel nostro ordinamento) sia tutt'altro che chiara e di conseguenza, ahimè, aperta a più interpretazioni.

Dalla lettura di tutto l'articolo dedicato alle mountain bike mi pare comunque che più che la volontà di porre divieti vi sia piuttosto quella (condivisible secondo me) di regolamentarne la circolazione armonizzando l'uso dei sentieri con gli altri utenti (ed in particolare i pedoni).
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
12.732
696
0
Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
...ciao, qualcuno ha qualche amico che lavora in Regione ?!

Guardate cosa ho trovato per purissimo caso nel sito della Regione Piemonte?

http://www.regione.piemonte.it/sit/argomenti/pianifica/datiecarte/elab_tradiz.htm

P1 Atlante percorsi ciclabili (Piemonte SW) /vol 10,00
magari si tratta davvero 'solo' delle ciclabili piemontesi, ma ... chissa' ?!

si, dovrebbero essere i percorsi ciclabili, come le 'ciclostrade del pinerolese', ecc., tracciati su base ctr.

Anche perchè ho una versione raster recente delle ctr, e per ora ci sono sì le sterrate (di 20 anni fa...), ma sentieri poco nulla.
 

rooby-doo

Biker forumensus
7/8/03
2.327
1
0
Ai margini di Côni in via Trullallero
Visita sito
Bike
Graziella
si, dovrebbero essere i percorsi ciclabili, come le 'ciclostrade del pinerolese', ecc., tracciati su base ctr.

Anche perchè ho una versione raster recente delle ctr, e per ora ci sono sì le sterrate (di 20 anni fa...), ma sentieri poco nulla.
O.T. Vista l'inclemenza del meteo, per quest'anno ti consiglio di utilizzare la carta delle acque pescabili ;-)
 

ApoBike

Biker serius
14/9/06
195
0
0
Venaria
picasaweb.google.it
Quote:
Originariamente inviata da kikhit
...per il divieto sui sentieri, ho preso contatti con un assessore locale, e aspetto che mi dica qualcosa, non essendo il suo l'assessorato di competenza.

ciao ragazzi, dunque da parte del CAI (M.Lavezzo, dunque CAI Presidenza Gruppo Cicloescursionismo della Commissione Centrale Escursionismo [CCE]... puf puf), c'e' la volonta' di sentire, vegliare attenti di che cosa si tratta...
Tenetemi informato dunque, e faro' da 'ponte', se non direttamente da scudo...
 

loiety

Biker superis
16/5/05
325
0
0
piemonte
web.tiscali.it
Volevo solo evidenziare queste pagine appena uscite sul sito della regione.
http://www.regione.piemonte.it/rete...ask=view&id=13&Itemid=29&limit=1&limitstart=1
Non ho letto bene ma credo che sia ancora un progetto in fase di maturazione.
Vorrei ricordare, se cercate di capirci qualche cosa nella burocrazia regionale, che dei sentieri si occupa la Direzione economia montana e foreste, delle ciclabili la direzione trasporti.
saluti
 

robobo

Biker tremendus
5/12/07
1.275
5
0
Savona
www.cicloalpinismo.com
Bike
Transition Scout carbon
A chi interessa da adesso, per lo sci è valida questo documento che allego
attachment.php
 

Allegati

  • circolare a enti.jpg
    circolare a enti.jpg
    58,3 KB · Visite: 163

ApoBike

Biker serius
14/9/06
195
0
0
Venaria
picasaweb.google.it
Pubblico notizia fatta diffondere dal CAI Regionale Piemontese: ...sara' l'ultima prima di Natale ?!?

Non ci posso credere, che razza di ginepraio e che paese...

------------------------------------------------------------------

Il 6 agosto è uscita un'altra legge regionale 22/2009 di modifica della
02/09 (la terza in 7 mesi) che ricomprende tra i soggetti obbligati all'uso di arva pala e sonda.
art. 44 "Il comma 2 dell'articolo 30 della l.r. 2/2009, come modificato dalla legge regionale 12 marzo 2009, n. 7, è sostituito dal seguente":

" 2. I soggetti che praticano lo sci alpinismo, lo sci fuori pista e le attività escursionistiche, in ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, al di fuori dell'area sciabile e dei percorsi individuati e segnalati dai Comuni, sono tenuti a munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve per garantire un idoneo intervento di soccorso."

Per quanto riguarda la sanzione per la violazione al disposto dell'art 30 comma 2 (obbligo di sistemi elettronici sonda e pala da neve) è punita con la sanzione amministrativa di cui all'art 35 lett. u da 40 a 250 E ( quindi secondo le normative vigenti si applicherebbe il doppio del minimo o il terzo del massimo quindi la sanzione sarebbe di fatto 80 E)

poi finalmente è uscita l’ultima legge!!!!


Legge regionale n. 30 del 4 dicembre 2009
Assestamento al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2009 e disposizioni di natura finanziaria.
(B.U. 07
download
Dicembre 2009, n. 48)


Art. 29
(Modifiche alla legge regionale 26 gennaio 2009, n. 2 )

3.Dopo il comma 2 dell'articolo 49 della l.r. 2/2009 sono inseriti i seguenti:

" 2 bis. In deroga al comma 2, le disposizioni di cui all'articolo 18, comma 3, lettere a), c), d) ed f), si applicano a decorrere dal 31 maggio 2010.
2 ter. Le disposizioni di cui all'articolo 30, comma 2 e di cui all'articolo 35, comma 2, lettera i) si applicano a decorrere dalla pubblicazione della deliberazione della Giunta regionale di cui all'articolo 30, comma 2 bis e comunque dopo il 31 dicembre 2010.
 

ApoBike

Biker serius
14/9/06
195
0
0
Venaria
picasaweb.google.it

karmark25

Biker superis
30/9/03
427
30
0
Torino
Visita sito
Bike
MDE Damper 29 AM
Visto che in questo thread si parla di leggi regionali volevo segnalare questa che rischia di portare alla distruzione dei boschi che spesso percorriamo con la nostra amata mtb:
[url]http://arianna.consiglioregionale.piemonte.it/ariaint/TESTO?LAYOUT=PRESENTAZIONE&TIPODOC=LEGGI&LEGGE=4&LEGGEANNO=2009[/URL]

praticamente la regione pensa di usare il legno, inteso come fonte rinnovabile, per produrre energia, e liberalizza il taglio delle piante, al tempo stesso avviando un sistema di incentivi che porterà allo sfruttamento intensivo (taglio) delle aree boschive. Chi taglia non è tenuto a notificarlo al proprietario del bosco, il quale riceverà solo la somma pari al valore di mercato del legno, inferiore a quello ricevuto grazie all'incentivo.
Su questo provvedimento ho una mia opinione (negativa) ma non voglio approfondirla ora, cito solo l'analisi della legge fatta dal WWF [url]http://www.wwf.it/UserFiles/File/AltriSitiWWF/Piemonte/documenti/biomasse/20100301%20Biomasse_grande%20inganno.pdf[/URL]

spero non sia contro il regolamento del forum, ma volevo renderlo noto perchè credo che tocchi tutti noi bikers
 

Little Eagle

Biker superis
1/11/08
443
0
0
Western Alps
Visita sito
Nelle ultime sedute del Consiglio Regionale sono state approvate, all'unanimità, alcune leggi riguardanti la montagna e l'escursionismo in genere, pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 8 del 25/2/2010.

In particolare è per noi fondamentale l'articolo 3 comma 1 lettera b) della Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 12" Recupero e valorizzazione del patrimonio escursionistico del Piemonte", che recita:

"Ai fini della presente legge la Regione adotta le seguenti definizioni:
b) escursionismo: attività di carattere turistico-ricreativo, naturalistico e culturale praticata nel tempo libero e finalizzata alla conoscenza del territorio in generale ed all'esplorazione degli ambienti naturali, anche antropizzati, senza l'ausilio di mezzi a motore; "

Poi, all'art. 16, dice:
1. È fatto divieto a chiunque di alterare o modificare lo stato di fatto dei percorsi escursionistici, delle vie ferrate e dei siti di arrampicata inseriti nella rete regionale, e in particolare di mutare la destinazione d'uso degli spazi, impedire il libero accesso ai percorsi ed ai siti, sovrapporre altre infrastrutture o esercitare qualsiasi altra azione tesa in ogni caso a violare il divieto di cui al presente comma.
(...)
4. I sentieri e le mulattiere inclusi nella rete regionale non possono essere individuati dai comuni per l'attività dei mezzi motorizzati anche in deroga alla legislazione vigente.
5. I percorsi escursionistici compresi nella rete regionale non possono essere destinati alla pratica del "downhill", né possono rientrare nelle aree destinate a "bike park".

Quindi: l'utilizzo del "patrimonio escursionistico" (esplicitamente: sentieri, mulattiere) è possibile anche con la mtb (mezzo non motorizzato) con finalità escursionistiche (non agonistiche né ludiche). Riprendendo il famoso art. 31 della legge sullo sci, si pone una ulteriore precisazione per differenziare il downhill dal cicloescursionismo e la pratica escursionista da quella ludico-sportiva (bike-park).

Queste definizioni normate per legge regionale ci danno ossigeno e ci sollecitano ancora di più al rispetto dei vari codici di comportamento e di autoregolamentazione. Alla faccia del Trentino, che vieta senza distinzioni.
Starà a tutti noi di far sì che non ci siano in futuro ripensamenti a causa di "utilizzo improprio".
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
17.869
3
0
54
Torino
Visita sito
....omissis...


Quindi: l'utilizzo del "patrimonio escursionistico" (esplicitamente: sentieri, mulattiere) è possibile anche con la mtb (mezzo non motorizzato) con finalità escursionistiche (non agonistiche né ludiche). Riprendendo il famoso art. 31 della legge sullo sci, si pone una ulteriore precisazione per differenziare il downhill dal cicloescursionismo e la pratica escursionista da quella ludico-sportiva (bike-park).

Queste definizioni normate per legge regionale ci danno ossigeno e ci sollecitano ancora di più al rispetto dei vari codici di comportamento e di autoregolamentazione. Alla faccia del Trentino, che vieta senza distinzioni.
Starà a tutti noi di far sì che non ci siano in futuro ripensamenti a causa di "utilizzo improprio".


mi sembra una buona cosa:celopiùg:
vedremo gli sviluppi:i-want-t:
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
12.732
696
0
Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
Nelle ultime sedute del Consiglio Regionale sono state approvate, all'unanimità, alcune leggi riguardanti la montagna e l'escursionismo in genere, pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 8 del 25/2/2010.

In particolare è per noi fondamentale l'articolo 3 comma 1 lettera b) della Legge regionale 18 febbraio 2010, n. 12" Recupero e valorizzazione del patrimonio escursionistico del Piemonte", che recita:

"Ai fini della presente legge la Regione adotta le seguenti definizioni:
b) escursionismo: attività di carattere turistico-ricreativo, naturalistico e culturale praticata nel tempo libero e finalizzata alla conoscenza del territorio in generale ed all'esplorazione degli ambienti naturali, anche antropizzati, senza l'ausilio di mezzi a motore; "

Poi, all'art. 16, dice:
1. È fatto divieto a chiunque di alterare o modificare lo stato di fatto dei percorsi escursionistici, delle vie ferrate e dei siti di arrampicata inseriti nella rete regionale, e in particolare di mutare la destinazione d'uso degli spazi, impedire il libero accesso ai percorsi ed ai siti, sovrapporre altre infrastrutture o esercitare qualsiasi altra azione tesa in ogni caso a violare il divieto di cui al presente comma.
(...)
4. I sentieri e le mulattiere inclusi nella rete regionale non possono essere individuati dai comuni per l'attività dei mezzi motorizzati anche in deroga alla legislazione vigente.
5. I percorsi escursionistici compresi nella rete regionale non possono essere destinati alla pratica del "downhill", né possono rientrare nelle aree destinate a "bike park".

Quindi: l'utilizzo del "patrimonio escursionistico" (esplicitamente: sentieri, mulattiere) è possibile anche con la mtb (mezzo non motorizzato) con finalità escursionistiche (non agonistiche né ludiche). Riprendendo il famoso art. 31 della legge sullo sci, si pone una ulteriore precisazione per differenziare il downhill dal cicloescursionismo e la pratica escursionista da quella ludico-sportiva (bike-park).

Queste definizioni normate per legge regionale ci danno ossigeno e ci sollecitano ancora di più al rispetto dei vari codici di comportamento e di autoregolamentazione. Alla faccia del Trentino, che vieta senza distinzioni.
Starà a tutti noi di far sì che non ci siano in futuro ripensamenti a causa di "utilizzo improprio".


è interessante ed è un buon passo...però sarebbe opportuno attendere i decreti attuativi della Giunta in merito all'art. 31 della legge regionale sullo sci che ancora non mi pare siano stati emanati...e tra un mesetto la Giunta sarà pure un'altra, comunque vada.
 

Little Eagle

Biker superis
1/11/08
443
0
0
Western Alps
Visita sito
è interessante ed è un buon passo...però sarebbe opportuno attendere i decreti attuativi della Giunta in merito all'art. 31 della legge regionale sullo sci che ancora non mi pare siano stati emanati...e tra un mesetto la Giunta sarà pure un'altra, comunque vada.

E' vero, ma quel disposto rimandava ai percorsi della rete escursionistica, che è anche oggetto di questa nuova legge: ora si precisa che sui sentieri della rete regionale si potrà anche andare in mtb: un passo in più.

Il problema sta nella definizione dei "percorsi ciclopedonali promiscui" dell'art. 31 citato. Bisogna solo vigilare che chi è preposto al censimento (l'IPLA, ma c'entra anche il CAI) non operi distinzioni arbitrarie.

Il fatto che siamo sotto elezioni può essere positivo. Basti vedere il ddl sulla professione di maestro di mtb, che non è andato a buon fine e decade con la legislatura. Ci vorrà del tempo prima che il nuovo Consiglio e/o la nuova Giunta mettano mano a questi argomenti (ci sono questioni ben più importanti che avranno certo la priorità). Nel frattempo potremo seguire con più calma gli sviluppi.

 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo