PUNTA MELMISE E ROCCIA VERDE (BARDONECCHIA) TO
L'itinerario seguito ieri è un itinerario che ha messo a dura prova i nervi della truppa.
Il dislivello di
1700 mt x noi non è poco, se si aggiunge poi che la maggior parte è stato fatto con la bici in spalla...
Siamo passati però in luoghi remoti e incontaminati dove x l'intero itinerario non abbiamo incontrato anima viva, nè in bici, nè in e-bici, ....nè a piedi.
Lo start è da
Bardonecchia dove imbocchiamo la strada militare che dovrebbe portarci sino ai
2309 mt di
Punta Melmise.
La ciclabilità della strada militare dura poco; pini caduti ostruiscono il passaggio ed allora optiamo x la risalita diretta sul sentiero che perpendicolarmente taglia le curve di livello:
ad ogni intersezione del sentiero con la strada militare che avremmo dovuto percorrere controlliamo lo stato delle piante cadute, ma sono ancora troppe da superare.
Si continua x il sentiero:
Belli brasati da questa spallata imprevista arriviamo in cima e riusciamo a pedalare immersi in una natura ancora incontaminata:
prove di ciclo-pirlismo (stavolta previsto):
l'unico essere vivente incontrato durante il giro:
a dire il vero c'erano anche 5 aquile che insistentemente volteggiavano sopra di noi e che non sono riuscito ad immortalare talmente ero cotto.
Miracolo!! Si pedala:
Continuando a salire, oltre le catene montuose, si vedono i giganti francesi con paurosi nevai in bilico:
Ora inizia un portage molto duro ed esposto:
e siamo in cima!! I
2.852 mt slm della
Roccia Verde sono nostri.
Siamo talmente contenti che pedaliamo anche:
In un attimo siamo al
Passo Roccia Verde dove notiamo subito che il "sentiero" che abbiamo seguito noi non compare tra quelli indicati dalla palina....
Ora ci aspettano + di 1000 mt di discesa nel
Vallone di Paumont o di
Paumort (paura della morte).
Inizialmente scendiamo su tracce di sentiero nei prati:
Quello che ci colpisce è la gran quantità d'acqua che precipita a valle in fragorose cascate:
E' un susseguirsi di guadi ed attraversamenti di nevai:
notare l'atleta....
Ila ha studiato la traccia nei minimi particolari ed ora dovremo infilarci nell'
orrido del Vallone dove, tra pareti strapiombanti, troviamo in nostro aiuto un breve tratto ferrato:
Il sentiero ora si addolcisce e tra i prati arriviamo a
Rochemolles:
da dove un pò su asfalto, un pò su sentiero chiudiamo l'anello rientrando a Bardonecchia.
Itinerario di cicloalpinismo percorso con grande calma: tra foto, panini, maledizioni siamo stati 10 ore in sella o abbiamo portato.
Molto aereo il percorso negli ultimi 100 mt di dislivello prima della cima della
Roccia Verde e alcuni tratti di discesa veramente molto esposti nel
Vallone.
Le lunghe ore di portage sono ricompensate da panorami superlativi a patto che ci sia il meteo che abbiamo trovato noi.
X amanti del genere (io non so se lo sono ancora
)