Nomad-eeee

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Cattivik

Biker celestialis
8/12/04
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Lido di Camaiore
www.bikerinside.it
Oltre al peso, che è fondamentale, bisogna valutare anche la maturità delle sospensioni ad aria in questo segmento. Una delle forcelle di riferimento, Lyrik Solo Air o 36 Float Rc2, ha poco o nulla da invidiare (nel complesso), per esempio, a una 55 Rc3 o 36 Van Rc2.

Mi sono fermato all'ammortizzatore in quanto, ad esempio, VAN e Talas hanno pesi non molto lontani...a quanto ricordo di aver pesato personalmente, così come le lyrik 2step e Uturn. Diversa invece la situazione Marzocchi, dove fra la forca ad aria e quella a molla c'è mezzo chilo :-)
Concordo anche sul discorso ammo, dall'assaggio che ho potuto avere dell'RP23 sulla tracer posso dire che a livello di comportamento non mi ha affatto deluso, chiaramente devo poi provare su discese più lunghe e probanti...e questa domenica sta arrivando per questo ;-)
 

marticarving

Biker urlandum
17/4/06
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Vr
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:smile:Aria?
Solo quella che respiro!:smile:

Troppo poco il risparmio di peso (600g su ammo + forka) e troppo grande la differenza prestazionale per passare all'aria...
 

sc-addict

Biker augustus
12/5/05
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valle staffora
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Mi sono fermato all'ammortizzatore in quanto, ad esempio, VAN e Talas hanno pesi non molto lontani...a quanto ricordo di aver pesato personalmente, così come le lyrik 2step e Uturn. Diversa invece la situazione Marzocchi, dove fra la forca ad aria e quella a molla c'è mezzo chilo :-)
Concordo anche sul discorso ammo, dall'assaggio che ho potuto avere dell'RP23 sulla tracer posso dire che a livello di comportamento non mi ha affatto deluso, chiaramente devo poi provare su discese più lunghe e probanti...e questa domenica sta arrivando per questo ;-)

Io sul 4x mi trovo benissimo con o rp23, mentre sul nomad preferivo alla grande il fox a molla - titanio -. Dipende dalla linearità della sospensione accoppiata con la risposta dell'ammo. La nomad 2009 con l'aria, così dicono anche loro, dovebbe andare molto meglio, però diverse foto che ci sono in giro di mark weir e kirt voreis mostrano che stanno usando l'ammo a molla ....
Appena riesco ad avere la mia ( che nel colore che volevo non è arrivata ) posso fare un confronto. L'ho presa col monarch, che da quello che sento dire non ha niente da invidiare al fox come pretazioni, ma la monterò co vecchio fox con la molla in Ti
 

neuro

Biker extra
14/9/04
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Piacenza
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Un ammortizzatore ad aria per bene che possa andare sarà sempre inferiore ad uno a molla...

Accoppiati a certi tipi di carro si può sopperire alle lacune dell'aria ma la molla resta e resterà sempre il riferimento....perchè ha un rendimento costante nel tempo..anche su discese lunghe, mentre il mono ad aria soffre troppo del riscaldamento e del cambio di pressione all'interno delle camere, per non parlare della sensibilià iniziale, dell'attrito delle tenute e anche se alcuni non lo tengono in considerazione dell'affidabilità...(un mio amico gli ha fatto stuck down dopo 20 km di giro...e ne mancavano ancora 20...)

Le differenze di peso sono nell'ordine dei 350 gr sul mono se si adotta la molla in titanio....sinceramente non ne vedo il motivo di continuare a promuovere l'aria su un tipo di biciclette (Nomad, Enduro, ecc ecc) destinate a dar divertimento in discesa e non ad arrivare 20 secondi prima su una salita di 10 km...

Comunque queste sono solo mie considerazioni....però ribadisco, tra una Nomad di 14 Kg ed una di 14,350 Kg coil munita io non ci penserei neanche un millesimo di secondo, anche perchè ho riscontrato e (non solo io...) che con il mono a molla tarato giusto si sale molto meglio sullo sconnesso ripetto a quello ad aria.

Qualcun'altro ha avuto le stesse sensazioni?

Neuro
 
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dangerousmav

Biker grossissimus
4/3/05
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Pèrma...Milèn
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Un ammortizzatore ad aria per bene che possa andare sarà sempre inferiore ad uno a molla...

Accoppiati a certi tipi di carro si può sopperire alle lacune dell'aria ma la molla resta e resterà sempre il riferimento....perchè ha un rendimento costante nel tempo..anche su discese lunghe, mentre il mono ad aria soffre troppo del riscaldamento e del cambio di pressione all'interno delle camere, per non parlare della sensibilià iniziale, dell'attrito delle tenute e anche se alcuni non lo tengono in considerazione dell'affidabilità...(un mio amico gli ha fatto stuck down dopo 20 km di giro...e ne mancavano ancora 20...)

Le differenze di peso sono nell'ordine dei 350 gr sul mono se si adotta la molla in titanio....sinceramente non ne vedo il motivo di continuare a promuovere l'aria su un tipo di biciclette (Nomad, Enduro, ecc ecc) destinate a dar divertimento in discesa e non ad arrivare 20 secondi prima su una salita di 10 km...

Comunque queste sono solo mie considerazioni....però ribadisco, tra una Nomad di 14 Kg ed una di 14,350 Kg coil munita io non ci penserei neanche un millesimo di secondo, anche perchè ho riscontrato e (non solo io...) che con il mono a molla tarato giusto si sale molto meglio sullo sconnesso ripetto a quello ad aria.

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Neuro

Quotone totale....!!!!
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
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mordor
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Bike
fatti miei
Un ammortizzatore ad aria per bene che possa andare sarà sempre inferiore ad uno a molla...

Accoppiati a certi tipi di carro si può sopperire alle lacune dell'aria ma la molla resta e resterà sempre il riferimento....perchè ha un rendimento costante nel tempo..anche su discese lunghe, mentre il mono ad aria soffre troppo del riscaldamento e del cambio di pressione all'interno delle camere, per non parlare della sensibilià iniziale, dell'attrito delle tenute e anche se alcuni non lo tengono in considerazione dell'affidabilità...(un mio amico gli ha fatto stuck down dopo 20 km di giro...e ne mancavano ancora 20...)

Le differenze di peso sono nell'ordine dei 350 gr sul mono se si adotta la molla in titanio....sinceramente non ne vedo il motivo di continuare a promuovere l'aria su un tipo di biciclette (Nomad, Enduro, ecc ecc) destinate a dar divertimento in discesa e non ad arrivare 20 secondi prima su una salita di 10 km...

Comunque queste sono solo mie considerazioni....però ribadisco, tra una Nomad di 14 Kg ed una di 14,350 Kg coil munita io non ci penserei neanche un millesimo di secondo, anche perchè ho riscontrato e (non solo io...) che con il mono a molla tarato giusto si sale molto meglio sullo sconnesso ripetto a quello ad aria.

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Neuro

concordo in pieno e non è un caso se la maggior parte di nomd in giro ormai monta ammo a molla......la differenza c'è eccome
 

kaio

Biker assatanatus
Un ammortizzatore ad aria per bene che possa andare sarà sempre inferiore ad uno a molla...

Accoppiati a certi tipi di carro si può sopperire alle lacune dell'aria ma la molla resta e resterà sempre il riferimento....perchè ha un rendimento costante nel tempo..anche su discese lunghe, mentre il mono ad aria soffre troppo del riscaldamento e del cambio di pressione all'interno delle camere, per non parlare della sensibilià iniziale, dell'attrito delle tenute e anche se alcuni non lo tengono in considerazione dell'affidabilità...(un mio amico gli ha fatto stuck down dopo 20 km di giro...e ne mancavano ancora 20...)

Le differenze di peso sono nell'ordine dei 350 gr sul mono se si adotta la molla in titanio....sinceramente non ne vedo il motivo di continuare a promuovere l'aria su un tipo di biciclette (Nomad, Enduro, ecc ecc) destinate a dar divertimento in discesa e non ad arrivare 20 secondi prima su una salita di 10 km...

Comunque queste sono solo mie considerazioni....però ribadisco, tra una Nomad di 14 Kg ed una di 14,350 Kg coil munita io non ci penserei neanche un millesimo di secondo, anche perchè ho riscontrato e (non solo io...) che con il mono a molla tarato giusto si sale molto meglio sullo sconnesso ripetto a quello ad aria.

Qualcun'altro ha avuto le stesse sensazioni?

Neuro


... mah... ti dirò...

io sono sempre stato un convinto sostenitore dei sistemi a molla, ho svenduto una Fox36 float che montavo sul nomad per passare a Totem Coil... sono passato da un ammo Fox float R ad un DHX5 coil con molla in Ti, ho sempre adorato una risposta del mezzo molto morbidosa...
...la salita non mi affascina, come si suol dire è solo il "pedaggio" da pagare per divertirsi in discesa...

però ti dirò... ultimamente ho cambiato completamente visione. Ho scoperto che il mezzo "morbidoso" che copia anche il granello di sabbia, quello che ti dà sicurezza... il momento che vuoi scendere forte... veramente forte, scendere per trovare e possibilmente superare i tuoi limiti, ti rallenta molto... non è reattivo, non schizza fuori dalle curve, non vola quando lo pompi su un ostacolo... L'aria ha il grosso vantaggio di permetterti un settaggio personalizzabile in ogni condizione, persino dopo gli eccessi natalizi... ;-) .
Tra l'altro risparmiando peso (per la precisione da un dhx coil con molla in Ti ad un float R ci balla 1/2 kilo di differenza...) e dandoti quella "nervosità" che ultimamente ho imparato ad apprezzare...

Per questi motivi, appena sarà disponibile il kit, trasformerò la Totem coil ad aria... ho rimontato già da un po' di tempo il Fox Float R e riportando la Zingarella ad un peso di Kg. 15 con pedali avrò raggiunto quello che, per me, è l'ideale di bici "tuttofare" pur molto prestante in discesa...

Poi è innegabile che c'è differenza tra molla ed aria... ma non sempre, o meglio non per tutti, questa differenza è sempre a favore della molla...
e la stessa cosa l'ho scoperta con la Boxxer WC... prima la tenevo abbastanza morbida, ora la sto man mano portando alla pressione max per il mio peso :spetteguless:
 

Mitzkal

Biker augustus
Poi è innegabile che c'è differenza tra molla ed aria... ma non sempre, o meglio non per tutti, questa differenza è sempre a favore della molla...
e la stessa cosa l'ho scoperta con la Boxxer WC... prima la tenevo abbastanza morbida, ora la sto man mano portando alla pressione max per il mio peso :spetteguless:

Eh, è proprio per quello che dicevo prima, è questione di volumi.
La Boxxer WC ha una cartuccia ad aria che è decisamente corposa, quando provai quella del MarciO ne rimasi stupito in positivo di come funziona ;-)
 

XR400R

Biker immensus
26/1/05
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ROMA
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volendo passare ad un ammo a molla sul nomad...qualcuno ha provato il vivid?

altrimenti...una buon anima che che ha un dhx a molla da 216 da vendere?

:spetteguless:guarda su e-bay ... avrei una persona in USA da consigliare se vuoi ... comunque mi sembra ci siano offerte sul 2008 anche sul sito di PEPI.
 

masao

Biker paradisiacus
2/9/07
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Castle of the river
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... mah... ti dirò...

io sono sempre stato un convinto sostenitore dei sistemi a molla, ho svenduto una Fox36 float che montavo sul nomad per passare a Totem Coil... sono passato da un ammo Fox float R ad un DHX5 coil con molla in Ti, ho sempre adorato una risposta del mezzo molto morbidosa...
...la salita non mi affascina, come si suol dire è solo il "pedaggio" da pagare per divertirsi in discesa...

però ti dirò... ultimamente ho cambiato completamente visione. Ho scoperto che il mezzo "morbidoso" che copia anche il granello di sabbia, quello che ti dà sicurezza... il momento che vuoi scendere forte... veramente forte, scendere per trovare e possibilmente superare i tuoi limiti, ti rallenta molto... non è reattivo, non schizza fuori dalle curve, non vola quando lo pompi su un ostacolo... L'aria ha il grosso vantaggio di permetterti un settaggio personalizzabile in ogni condizione, persino dopo gli eccessi natalizi... ;-) .
Tra l'altro risparmiando peso (per la precisione da un dhx coil con molla in Ti ad un float R ci balla 1/2 kilo di differenza...) e dandoti quella "nervosità" che ultimamente ho imparato ad apprezzare...

Per questi motivi, appena sarà disponibile il kit, trasformerò la Totem coil ad aria... ho rimontato già da un po' di tempo il Fox Float R e riportando la Zingarella ad un peso di Kg. 15 con pedali avrò raggiunto quello che, per me, è l'ideale di bici "tuttofare" pur molto prestante in discesa...

Poi è innegabile che c'è differenza tra molla ed aria... ma non sempre, o meglio non per tutti, questa differenza è sempre a favore della molla...
e la stessa cosa l'ho scoperta con la Boxxer WC... prima la tenevo abbastanza morbida, ora la sto man mano portando alla pressione max per il mio peso :spetteguless:
Scusa, ma una molla più dura non risolverebbe il tuo problema?
 

samu_87

Biker velocissimus
22/6/05
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Reggio Emilia
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... mah... ti dirò...

io sono sempre stato un convinto sostenitore dei sistemi a molla, ho svenduto una Fox36 float che montavo sul nomad per passare a Totem Coil... sono passato da un ammo Fox float R ad un DHX5 coil con molla in Ti, ho sempre adorato una risposta del mezzo molto morbidosa...
...la salita non mi affascina, come si suol dire è solo il "pedaggio" da pagare per divertirsi in discesa...

però ti dirò... ultimamente ho cambiato completamente visione. Ho scoperto che il mezzo "morbidoso" che copia anche il granello di sabbia, quello che ti dà sicurezza... il momento che vuoi scendere forte... veramente forte, scendere per trovare e possibilmente superare i tuoi limiti, ti rallenta molto... non è reattivo, non schizza fuori dalle curve, non vola quando lo pompi su un ostacolo... L'aria ha il grosso vantaggio di permetterti un settaggio personalizzabile in ogni condizione, persino dopo gli eccessi natalizi... ;-) .
Tra l'altro risparmiando peso (per la precisione da un dhx coil con molla in Ti ad un float R ci balla 1/2 kilo di differenza...) e dandoti quella "nervosità" che ultimamente ho imparato ad apprezzare...

Per questi motivi, appena sarà disponibile il kit, trasformerò la Totem coil ad aria... ho rimontato già da un po' di tempo il Fox Float R e riportando la Zingarella ad un peso di Kg. 15 con pedali avrò raggiunto quello che, per me, è l'ideale di bici "tuttofare" pur molto prestante in discesa...

Poi è innegabile che c'è differenza tra molla ed aria... ma non sempre, o meglio non per tutti, questa differenza è sempre a favore della molla...
e la stessa cosa l'ho scoperta con la Boxxer WC... prima la tenevo abbastanza morbida, ora la sto man mano portando alla pressione max per il mio peso :spetteguless:

E' strano secondo me come la gente cerchi quello che nn ha, io per primo e ale ne sa qualcosa. Però i costruttori delle forcelle ad aria vogliono farle assomigliare a quelle a molla come funzionamento, è strana sta cosa. Se posso permetterti di darti un consiglio sulla molla, che io personalmente preferisco, è quello di sfruttare al massimo le regolazioni idrauliche, tipo compressione alla basse velocità e pro pedal che secondo me conferiscono alla molla quel nervosismo che cerhi. Poi credo dipenda molto dal fondo, perchè chiaro, se in una disesa hai tanti km con poca pendeza è un conto, ma se la pendeza è sempre elevata (elevata inteso che nn necessita di rilanci) e piena di sassi........

Io per mia esperienza personale ho capito che per come vado io ho bisogno per esempio di una forca bella sostenuta perchè mi conferisce sicurezza e mi permette di sbagliare. Questo per dirti non lo risolvo indurendo la forcella ma bensì chiudo le basse velocità. Ed è certamente più nervosa, e sul ripido liscio va molto molto meglio, mi permette una posizione più race e schiacciare e rilanciare la bici fuori dalle curve...Però magari su una sassaia impegnativa da prendere a fuoco, ti stanca le braccia prima e nn ti senti così a tuo agio. Tutto questo con forca e ammo a molla eh...
 

sc-addict

Biker augustus
12/5/05
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valle staffora
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Un ammortizzatore ad aria per bene che possa andare sarà sempre inferiore ad uno a molla...

Accoppiati a certi tipi di carro si può sopperire alle lacune dell'aria ma la molla resta e resterà sempre il riferimento....perchè ha un rendimento costante nel tempo..anche su discese lunghe, mentre il mono ad aria soffre troppo del riscaldamento e del cambio di pressione all'interno delle camere, per non parlare della sensibilià iniziale, dell'attrito delle tenute e anche se alcuni non lo tengono in considerazione dell'affidabilità...(un mio amico gli ha fatto stuck down dopo 20 km di giro...e ne mancavano ancora 20...)

Le differenze di peso sono nell'ordine dei 350 gr sul mono se si adotta la molla in titanio....sinceramente non ne vedo il motivo di continuare a promuovere l'aria su un tipo di biciclette (Nomad, Enduro, ecc ecc) destinate a dar divertimento in discesa e non ad arrivare 20 secondi prima su una salita di 10 km...

Comunque queste sono solo mie considerazioni....però ribadisco, tra una Nomad di 14 Kg ed una di 14,350 Kg coil munita io non ci penserei neanche un millesimo di secondo, anche perchè ho riscontrato e (non solo io...) che con il mono a molla tarato giusto si sale molto meglio sullo sconnesso ripetto a quello ad aria.

Qualcun'altro ha avuto le stesse sensazioni?

Neuro

Ciao Neuro, come butta?

Concordo con te, infatti mi sono tenuta il fox con la molla in Ti e lo monterò sulla nomad nuova. La differenza di peso col dhx air nel mio caso è esattamente 230 gr, quindi decisamente accettabile. Concordo anche sulla costanza di funzionamento, almeno sul nomad. Invece sul 4x devo dire che l'ammo ad aria si comporta benissimo. L'unica differenza è che d'inverno lo devo gonfiare un po' di più, xò poi durante il giro non cambia comportamento. Ho anche verificato che con lìammo a molla sia in salita che in discesa ci sono più trazione e più controllo.

Però dicono che il futuro è nell'aria ...
 

neuro

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Piacenza
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Ciao Neuro, come butta?

Concordo con te, infatti mi sono tenuta il fox con la molla in Ti e lo monterò sulla nomad nuova. La differenza di peso col dhx air nel mio caso è esattamente 230 gr, quindi decisamente accettabile. Concordo anche sulla costanza di funzionamento, almeno sul nomad. Invece sul 4x devo dire che l'ammo ad aria si comporta benissimo. L'unica differenza è che d'inverno lo devo gonfiare un po' di più, xò poi durante il giro non cambia comportamento. Ho anche verificato che con lìammo a molla sia in salita che in discesa ci sono più trazione e più controllo.

Però dicono che il futuro è nell'aria ...

Si può dire quello che si vuole ma la verità è che la molla è superiore. In world cup c'è una corsa esasperata alla ricerca della massima sensibilità e sentire che per andar forte serve avere la bici ruvida e nervosa è completamente in contraddizione con la tendenza attuale che prevede assetti rigidi ma sensibilità delle sospensioni esasperata.
Pensare di andar piu forte con sospensioni che non copiano il terreno è assurdo....comunque ognuno è libero di pensare ciò che vuole.

In una bici da enduro ci può stare l'aria (considerando il fatto che non è esasperata come il dh) però continuo a rimanere perplesso sui vantaggi che può dare al posteriore. Io vedo solo svantaggi.
Mentre davanti l'aria va abbastanza bene perchè l'avantreno tende a caricarsi in discesa e quindi la sensibilità passa (relativamente) in secondo piano.
Io sulla mia nuova Heckler monto la 36 del 2009 Talas (che funziona divinamente), ma sarei il primo a passare alla molla se solo la facessero regolabile.

@sc-addict: a Bettola abbiamo completato la nuova traccia freeride con passerelle e altre chiccherie...ed è semplicemte fantastica. Veniteci a trovare!!

ciao
 
Stato
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