buongiorno!
visto che sono arrivato al momento fatidico del cambio telaio per passare dal mio attuale trance ad un AM, vorrei chiedere a voi nomadisti una cosa: quali sono le peculiarità di questo telaio?
ho capito che è versatile, che può spaziare da un AM ad un enduro spinto, e che chi lo ha lo ama... ma c'è anche chi lo considera "difficile", poco intuitivo, meno "schicciasassi" di quello che ci si aspetta, con un carro non assolutamente esente da tiro
catena e non neutro in frenata (cosa che mi farebbe pensare ad un progetto "vecchio")...
io faccio giri che definirei assolutamente ALLMountain, con dislivelli pedalati anche importanti (per le mie gambe) attorno ai 2000m, fondi assolutamente vari, dalla roccia dolomitica al sottobosco alpino, pezzi bici in spalla, pendenze negative al limite del vert (e io generalemente scendo)....
cerco di pedalare il più possibile, e in discesa son quasi sempre l'ultimo! perciò vorrei qualcosa che sopperisse o mi aiutasse proprio lì dove ho maggiori problemi...
e il nomad è la mia "scimietta" da un pò...
però mi piacerebbe avere feedback per lo più oggettivi da voi...
Il nomad non ha nulla di più di tanti altri marchi che vendono mezzi AM/enduro
A mio avviso, il fattore primo è che uno dei pochi marchi che ti vende il solo telaio. Poi, lo monti come lo vuoi tu
La politica di molti altri è quella di offrirti un pacchetto completo, magari anche a buon prezzo, ma così è!
la sua fama nasce quando per prima osò fare una bici da 160 con "capacità" anche di uphill
Io sono al terzo step soprattutto per questioni economiche (pare un paradosso, ma mi è sempre andata bene nella vendita/acquisto)
Veniamo alla domande poste:
- non è un mezzo intuitivo. Vero, il set up generale non si trova alla prima uscita, chiede una guida molto reattiva, ma da enormi soddisfazioni, poi.
Diciamo che se sali su una
Specialized Enduro o una mondraker dune (o zenith) sei subito a tuo agio
E', invece, molto schiaccia sassi. Specie se monti un ammo a doppia camera. Sulla prima versione, un ammo coil era preferibile a un air. Dalla seconda, non serve più. Un dhx va benone
- hardware decisamente migliore di altri marchi: in 3 anni non ho cambiato un cuscinetto. Boccole ammo, invece, si. Una volta (in 3 anni)
- Tiro catena: in frenata lo senti se scendi col 22. l'effetto è immediato per esempio in una eventuale caduta catena. In salita, invece, non ci ho mai fatto caso. Magari c'è, ma per me, è impercettibile
- Pedalabilità. Direi molto buona. Io sono arrivato fino a fare 3000m di D+
- Discesa: Predilige molto i singletrack guidati, mentre sul tecnico trialistico rende meno. Facile toccare con le pedivelle(e bash) a "causa" del suo BB basso. Cmq, io me lo sono sempre cavata sui terribili sentieri liguri, gardesani e della bassa val di susa...fin dove riesco. Poi scendo a piedi dove mi c..o
_ Portage o pezzi in spalla: dipende dalle tue spalle
Cmq, il mio "record" (che non vorrei più ripetere) è di 1200 m di spallaggio
- ora non sono più l'ultimo del gruppo
spero di essere stato il più oggettivo possibile
vuoi mettere una nomad con l'xx1...
se solo avesse un prezzo più umano! a proposito si sa qualcosa della ruota libera per di dedicato al gruppo? perchè sarebbe una bella seccatura dover cambiare anche le
ruote o il mozzo post.
dipende che ruote hai
Nel caso non occorre cambiare ne ruote ne mozzo
Cmq, nel 2013 usciranno tutti i marchi importanti col corpetto idoneo
Basta aspettare e fare tombola a natale