in effetti se la sola è dovuta a cause nobile la si perdona più facilmente.Bisogna lodare lo spirito di sacrificio del "nonno" e del "presidente" nel rinunciare ad un'emozionante discesa, per rispettare gli impegni presi con gli amici del CAI e per permettere a tutti noi di fare una bellissima escursione!
Soprattutto nel perseverare, replicando in mattinata... il sacrificio!
Complimenti ragazzi e...
avanti così!
poi se queste cause ci permetteranno di fare un bel giro sul monte cairo... meglio ancora.