MI dispiace dover continuare a scrivere in però quando leggo qst cose non posso stare zitto!!!!!
Ti rammento che prima di tutto quando si fa un verbale per una infrazione al CdS (quello più frequente) il CC non incassa i soldi sulla strada, ma rilascia un cedolino postale dove il contravventore deve pagare la somma dovuta alle PT. Quei soldi non vanno alla stazione, ma sul conto corrente di un uffico amministrativo del comando regionale. Quello che dici è assolutamente sbagliato, perchè quei soldi successivamente, non so in che misura, vanno versati in qualche conto dello Stato. Gli unici soldi che incassi sulla strada sono quelli degli stranieri, che devono pagare subito e che incassati i soldi il CC va immediatamente a versare, sempre su quel conto, all'ufficio PT tramite un modulo di versamento che poi faxerà all'uff. amm.vo della ragione.
le stazioni dei CC (quindi non radiomobile in pattugliamento continuo) DEVONO a fine mese presentare il rendiconto di quante auto/persone sono state annotate durante i posti di controllo e quante contravvenzioni sono state fatte.
Quello che dici è un pò distorto, perchè non esiste stazione o radiomobile, ma esiste per tutti un resoconto mensile che il comando superiore raccoglie da tutti e che comunica ai comandi superiori per rappresentare il lavoro svolto, per cui in quel resoconto ci sarà tutto: arresti - persone denuciate - segnalate - persone controllate - contravvenzioni al Cds - amministrative ecc ecc.
Penso che tutto questo succeda anche in una grande azienda civile, dove a fine mese ci sarà il resoconto del lavoro svolto e se a fine mese il resoconto sarà un pò più magro del solito, il Capo avrà
cura di controllare il perchè di questo e inciterà il personale tramite i capisettore o come volete chiamarli, a migliorare la produzione magari con nuovi strumenti o quant'altro si voglia......però la differenza è che nel nostro lavoro di tutore dell'ordine per fare questo andiamo a toccare i cittadini e questo a volte fa più o meno piacere e la cosa diventa subito "notizia".
Scusate per lo sfogo....ma mi sembrava doveroso dare la versione di uno come me che crede ancora nel proprio lavoro e cerca di farlo nel miglior modo possibile.
Stefano