News MTB in Trentino: divieti!

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
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sembola

Moderatur cartesiano
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27/2/03
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Siena
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Bike
una nera e l'altra pure
marco ha scritto:
Gratuito, ma non per i biker che lo pagano con i divieti più ridicoli e incontrollabili della storia. A proposito di storia: i sentieri si fanno a piedi, avete capito biker ignoranti?
:bleah::bleah::bleah::bleah:

Gratuito? ma chi vogliono prendere per il culo? Il CAI/SAT nelle località turistiche prende dei bei "rimborsi" per la manutenzione dei sentieri, gratuito sarà per i volontari che lo fanno, ma per le associazioni che si accollano il lavoro no di certo...
 

banzai

Biker superioris
1/4/04
926
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MC
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maxgastone ha scritto:
Allora, la legge, fortemente voluta dalla SAT e vista con interesse anche in altri ambiti CAI, non proibisce affatto la percorrenza dei sentieri. Più semplicemente, oltre a consentire il passaggio su tutte le strade forestali e sui sentieri che abbiano una pendenza inferiore al 20% e una larghezza pari all'ingombro trasversale della bici, consente anche deroghe, ad esempio per collegare valli o chiudere percorsi ad anello.

DUNQUE HO CAPITO, NON HANNO FATTO LA LEGGE PER VIETARCI DI PERCORRERE I SENTIERI, MA ANZI PER PERMETTERCI DI PERCORRERE LE STRADE BIANCHE IN MEZZO ALLE LORO MACCHINE. CHE GENTILI.

L'HO GIA' DETTO UNA VOLTA E LO RIPETO, SIAMO SEMPLICEMENTE DI FRONTE A GENTE MESCHINA CHE SULLA BASE DI PRIVILEGI ACCORDATI LORO NEL CORSO DEGLI ANNI SI VUOLE ACCAMPARE UN DIRITTO DI PROPRIETA' SU LUOGHI CHE SONO INVECE DI TUTTI.
SE SAREMO TUTTI COMPATTI, ITALIANI E NON, NEL BOICOTTARE LE ZONE INTERESSATE DAL PROVVEDIMENTO, ED I POLITICI CHE LO HANNO APPOGGIATO PER CHI SI TROVA NELLA CONDIZIONE DI VOTARLI O NO, SARANNO GLI STESSI POLITICI A CAPIRE L'ERRORE FATTO, DA SOLI O GRAZIE ALLE PEDATE NEL K. GENTILMENTE FORNITE DAGLI OPERATORI TURISTICI BOICOTTATI.
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maxgastone

Biker spectacularis
17/10/05
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Novi Ligure (AL)
maxgastaldi.wordpress.com
marco10 ha scritto:
appreziamo almeno il fatto che abbia risposto a maxgstone direttamente e non con un copia/incolla.
nella risposta c'è un fondo di verità che però porta la sat fuori strada, cioè che le montagne sono di tutti (e quindi di nessuno), che se però tutti facciamo quel ----- che vogliamo le distruggeremo, che i sentieri (nati dal passaggio degli uomini a piedi) non sono esenti da manutenzione e se l'uomo non li mantiene andranno distrutti (i sentieri sono opera dell'uomo a sfregio della natura). detto questo va datto atto alle organizzazioni come il cai di aver mantenuto i sentieri, ma non per questo possono far valere un diritto di usufrutto su un bene comune.
quindi va bene dare delle regole, va bene riconoscere a cesare quel che è di cesare, ma non va bene limitare attività non invasive x la natura solo perchè disturbano la mia diversa e sana passione per la montagna.
morale:
primo preservare la natura (secondo le necessità dell'uomo)
secondo convivere pacificamente con tutti quelli che rispettano il primo punto.
Ci ha pensato dopo, la cosa veramente allucinante di tutta la questione sono le deroghe: se un mezzo rovina i sentieri li rovina tutti no? allora perchè fai la legge e poi dai le deroghe e a chi le dai? ai + belli?
Allego la risposta di Franco:

Caro maxgastone, se prima la mia risposta è stata scritta di getto, ora ti trasmetto la posizione della SAT in risposta alle molte lettre di protesta o semplicemente con richieste di informazioni.
Spero che la nosra posizione non ti impedisca di frequentare ancora il trentino in bike!
Ciao, Franco

Caro amico, abbiamo ricevuto il tuo messaggio e, come è lo stile che vogliamo mantenere nei rapporti con tutti, riteniamo un dovere rispondere.
Innanzitutto vorrei presentarti la Società Alpinisti Tridentini. Una società che è nata nel 1872, conta oltre 22000 soci distribuiti in 80 Sezioni, possiede 34 Rifugi e, tra l’altro, cura, con i propri volontari, la segnaletica e la manutenzione di 832 sentieri per uno sviluppo di circa 5000 km.
Voglio assicurarti innanzitutto che la SAT non è pregiudizialmente contraria all’utilizzo della mountain bike in montagna: centinaia di soci e decine di Sezioni organizzano uscite ed escursioni con questo mezzo. E’ altrettanto consapevole che questa pratica, se correttamente condotta, è ecologicamente compatibile e rappresenta un’occasione importante per il turismo.
La SAT è invece nettamente contraria quando quest’attività diventa esasperata e distorta, non rispettosa delle persone, dell’ambiente, del territorio, della fauna e flora, in buona sostanza, diseducativa.
La recente deliberazione della Giunta Provinciale va, a parer nostro, in questa direzione.
Affermare che in Trentino la pratica della mountain bike sia proibita è falso e fuorviante. A regime, il provvedimento prevede che siano percorribili tutte le strade forestali (anche quelle che coincidono con i sentieri SAT), tutti i sentieri che abbiano una larghezza pari alla bici e una pendenza inferiore al 20%. Sono previste inoltre deroghe, da noi accettate, per collegare percorsi.
Premesso che riteniamo non tutti i bikers adepti del "downhill" o del "single trak" ci sembra che porre una regola per cui su determinati sentieri non adatti ad una determinata attività non si transiti sia una normale forma di rispetto per altri utenti della montagna come, ad esempio, gli escursionisti.
D’altronde non ci risulta che, ad esempio, la discesa libera si effettui su piste da sci utilizzate da normali sciatori!
E’ necessario trovare un equilibrio tra più aspetti: da una parte il diritto dell’escursionista a camminare sui sentieri in sicurezza, in ogni luogo e ad ogni quota, dall’altra la possibilità di praticare un’attività contro la quale, lo ripetiamo, la SAT non ha contrarietà di sorta.
Non ultimo l’aspetto della manutenzione; è pacifico che la mountain bike, su determinati sentieri, produce danni al fondo; eppure di questo non si parla mai quasi il sentiero fosse terra di nessuno anziché una struttura "viva" con le sue strutture e una sua storia. Ed è proprio questo che vogliamo difendere.
Cordialmente, Franco Giacomoni
Presidente
Società Alpinisti Tridentini
P.S. Se le interessa saremo lieti di inviarle il nostro documento


----- Original Message -----

Subject: R: Legge regionale antibiker


Innanzitutto la ringrazio per la solerte riposta.
La notizia è stata appresa da Stampa, Forum e persone che sono dentro MTB-LPV.
Sono concorde nel ritenere che ci saranno delle deroghe sui percorsi ad anello, ma mi spiega come faccio da Novi Ligure a sapere prima quali posso fare e quali no? A parte che secondo me se si fa una legge non si devono concedere deroghe, se c’è si applica e basta altrimenti cosa la si fa a fare? O tutti o nessuno altrimenti non la capisco la legge, se la mtb rovina o mette in pericolo un escursionista o un frequentatore di sentieri (meno classista) lo fa sempre e dovunque: non esiste la deroga, la deroga non impedisce di rovinare i sentieri o evitare le collisioni… Che i volontari sistemi i sentieri lo sappiamo benissimo: che è nel cai e ci si impegna lo fa unicamente in modo volontario… quello che non capisco è l’accanimento verso la mtb che non ha eguali (almeno per le realtà che conosco) in nessuna altra regione. Certo i sentieri sono nati per i piedi… ma se ragioniamo così allora non si dovrebbe andare in macchina, non si dovrebbe usare il telefonino ecc. ecc. i sentieri prima di diventare divertimento erano lavoro e fatica solo negli ultimi 2 secoli sono diventati piacere… mi sembra di assistere alla demonizzazione dello spit nei confronti del chiodo poi però troviamo chilometri di cavi metallici per creare inutili ferrate (a volte anche pericolose) dove nessuno si è mai scandalizzato…
Bah in ogni caso per ora il trentino rimarrà una meta esclusivamente ALPINISTICA… zone da girare in bicicletta ne troverò anche in altre regioni.

Cordiali Saluti,
Massimiliano

:prega:
 

giaz

Biker superis
9/10/04
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Cremona
www.nonsolopanza.it
banzai ha scritto:
DUNQUE HO CAPITO, NON HANNO FATTO LA LEGGE PER VIETARCI DI PERCORRERE I SENTIERI, MA ANZI PER PERMETTERCI DI PERCORRERE LE STRADE BIANCHE IN MEZZO ALLE LORO MACCHINE. CHE GENTILI.

L'HO GIA' DETTO UNA VOLTA E LO RIPETO, SIAMO SEMPLICEMENTE DI FRONTE A GENTE MESCHINA CHE SULLA BASE DI PRIVILEGI ACCORDATI LORO NEL CORSO DEGLI ANNI SI VUOLE ACCAMPARE UN DIRITTO DI PROPRIETA' SU LUOGHI CHE SONO INVECE DI TUTTI.
SE SAREMO TUTTI COMPATTI, ITALIANI E NON, NEL BOICOTTARE LE ZONE INTERESSATE DAL PROVVEDIMENTO, ED I POLITICI CHE LO HANNO APPOGGIATO PER CHI SI TROVA NELLA CONDIZIONE DI VOTARLI O NO, SARANNO GLI STESSI POLITICI A CAPIRE L'ERRORE FATTO, DA SOLI O GRAZIE ALLE PEDATE NEL K. GENTILMENTE FORNITE DAGLI OPERATORI TURISTICI BOICOTTATI.
:bleah: :bleah: :bleah: :bleah: :bleah: :bleah: :bleah:
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Se non ci vogliono...non ci avranno!!
E visto che i sentieri sono "storicamente nati per essere percorsi a piedi" (e raggiungere dei bei ristoranti dove spendere!!!), che mettano anche il divieto di percorrere i sentieri a dorso di mulo e al trasferimento di greggi al pascolo...perchè oltre che a distruggere... si inquina!!
 

NONNOBANSHEE

Biker grossissimus
18/2/03
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reggio emilia
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Bike
fat
appello allora a tutti quei furboni che vanno in trentino a trombare mogli altri locali invece che girare in bike. :-|
rimango del mio parere, assolutamente personale perche anarchico, la bike e' liberta e se mi vietano questo e quello o non vado in quel posto pieno di divieti o ci vado consapevole di fare l'illegale! ora scusate ma mi faccio ino spinello per calmarmi..:-P ciiiao beeeli .
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
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Bolzano
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Ecco la risposta del Presidente della sat

Caro amico, abbiamo ricevuto il tuo messaggio e, come è lo stile che
vogliamo mantenere nei rapporti con tutti, riteniamo un dovere rispondere.
Innanzitutto vorrei presentarti la Società Alpinisti Tridentini. Una società
che è nata nel 1872, conta oltre 22000 soci distribuiti in 80 Sezioni,
possiede 34 Rifugi e, tra l'altro, cura, con i propri volontari, la
segnaletica e la manutenzione di 832 sentieri per uno sviluppo di circa 5000
km.
Voglio assicurarti innanzitutto che la SAT non è pregiudizialmente contraria
all'utilizzo della mountain bike in montagna: centinaia di soci e decine di
Sezioni organizzano uscite ed escursioni con questo mezzo. E' altrettanto
consapevole che questa pratica, se correttamente condotta, è ecologicamente
compatibile e rappresenta un'occasione importante per il turismo.
La SAT è invece nettamente contraria quando quest'attività diventa
esasperata e distorta, non rispettosa delle persone, dell'ambiente, del
territorio, della fauna e flora, in buona sostanza, diseducativa.
La recente deliberazione della Giunta Provinciale va, a parer nostro, in
questa direzione.
Affermare che in Trentino la pratica della mountain bike sia proibita è
falso e fuorviante. A regime, il provvedimento prevede che siano
percorribili tutte le strade forestali (anche quelle che coincidono con i
sentieri SAT), tutti i sentieri che abbiano una larghezza pari alla bici e
una pendenza inferiore al 20%. Sono previste inoltre deroghe, da noi
accettate, per collegare percorsi.
Premesso che riteniamo non tutti i bikers adepti del "downhill" o del
"single trak" ci sembra che porre una regola per cui su determinati sentieri
non adatti ad una determinata attività non si transiti sia una normale forma
di rispetto per altri utenti della montagna come, ad esempio, gli
escursionisti.
D'altronde non ci risulta che, ad esempio, la discesa libera si effettui su
piste da sci utilizzate da normali sciatori!
E' necessario trovare un equilibrio tra più aspetti: da una parte il diritto
dell'escursionista a camminare sui sentieri in sicurezza, in ogni luogo e ad
ogni quota, dall'altra la possibilità di praticare un'attività contro la
quale, lo ripetiamo, la SAT non ha contrarietà di sorta.
Non ultimo l'aspetto della manutenzione; è pacifico che la mountain bike, su
determinati sentieri, produce danni al fondo; eppure di questo non si parla
mai quasi il sentiero fosse terra di nessuno anziché una struttura "viva"
con le sue strutture e una sua storia. Ed è proprio questo che vogliamo
difendere.
Cordialmente, Franco Giacomoni
Presidente
Società Alpinisti Tridentini
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
8.409
4
0
60
Bolzano
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ed ecco la mia replica

La ringrazio per la rapida risposta
Voglio assicurarti innanzitutto che la SAT non è pregiudizialmente contraria
all'utilizzo della mountain bike in montagna: centinaia di soci e decine di
Sezioni organizzano uscite ed escursioni con questo mezzo.

BASTA STARE ALLE VOSTRE REGOLE

E' altrettanto consapevole che questa pratica, se correttamente condotta, è ecologicamente
compatibile

CHI LE DICE CHE NOI FREERIDERS NON ABBIAMO UNA CONDOTTA CORRETTA,
IL SOLO FATTO CHE NON VEDRA' MAI UNO DI NOI SENZA IL CASCO IN TESTA
E PROTEZIONI VARIE DOVREBBE DARE DA PENSARE CHE NON SIAMO DEI
DISGRAZIATI AUTOLESIONISTI. INDOSSARE DELLE PROTEZIONI INOLTRE NON
VUOL DIRE POI BUTTARSI A FOLLE VELOCITA' GIU' PER I SENTIERI

La SAT è invece nettamente contraria quando quest'attività diventa esasperata e distorta,
non rispettosa delle persone, dell'ambiente, del territorio, della fauna e flora,

QUI DEVE FIDARSI DELLA MIA PAROLA CERCO IN TUTTI I MODI DI ESSERE
IL PIU' RISPETTOSO VERSO GLI ESCURSIONISTI CHE QUANDO INCROCIO SALUTO
E NON SPAVENTO E QUASI MAI SI SONO LAMENTATI, QUALCUNO Si, MA LE ECCEZIONI
CI SONO SIA TRA ESCURSIONISTI SIA TRA BIKERS E POI C'e' GENTE A CUI DAI FASTIDIO
A PRESCINDERE

La recente deliberazione della Giunta Provinciale va, a parer nostro, in questa direzione.

NO, DISCRIMINA SOLO UNA PARTE DI BIKERS DI CUI UNA PARTE ANCORA
PIù PICCOLA SONO COLORO CHE VOI RITENETE NON CORRETTI

Premesso che riteniamo non tutti i bikers adepti del "downhill" o del
"single trak" ci sembra che porre una regola per cui su determinati sentieri
non adatti ad una determinata attività non si transiti sia una normale forma
di rispetto per altri utenti della montagna come, ad esempio, gli
escursionisti.

E ALLORA PERCHE' NON RISERVARE DEI SENTIERI TECNICI SOLO PER DISCESE
FREERIDE TANTO DI SENTIERI CE NE SONO TANTI

D'altronde non ci risulta che, ad esempio, la discesa libera si effettui su
piste da sci utilizzate da normali sciatori!

SBAGLIATO, IN PISTA CI SONO TANTI SCIATORI CHE SFRECCIANO VICINO
A BAMBINI, PRINCIPIANTI, SNOWBOARDER ECC. A VELOCITA' SOSTENUTE
E MAGARI DOPO ESSERSI FATTI DI GRAPPA IN BAITA

E' necessario trovare un equilibrio tra più aspetti: da una parte il diritto
dell'escursionista a camminare sui sentieri in sicurezza, in ogni luogo e ad
ogni quota, dall'altra la possibilità di praticare un'attività contro la
quale, lo ripetiamo, la SAT non ha contrarietà di sorta.

MI PERDONI MA L'EQUILIBRIO DI CUI LEI PARLA MI PARE PENDA SOLO
DALLA PARTE DEGLI ESCURSIONISTI

Non ultimo l'aspetto della manutenzione; è pacifico che la mountain bike, su
determinati sentieri, produce danni al fondo; eppure di questo non si parla
mai quasi il sentiero fosse terra di nessuno anziché una struttura "viva"
con le sue strutture e una sua storia. Ed è proprio questo che vogliamo
difendere.

PARLIAMONE, CONOSCO TANTI BIKER TRENTINI CHE SI PULISCONO I SENTIERI
VICINO A CASA COMUNQUE LE RUOTE DELLE MTB GIRANO NON SONO SEMPRE
IN FRENATA A ROVINARE SENTIERI PARLIAMO ANCHE DEI SOLCHI SULLE STRADE
STERRATE FATTI DALLE AUTO PRIVATE CHE POSSONO SENZA LIMITAZIONI ARRIVARE
ECOLOGICAMENTE AI VOSTRI RIFUGI O DELLE NAVETTE CHE PER LO STESSO MOTIVO
CORRONO COME IN PISTA (PASSO ROLLE /RIF SEGANTINI UN ESEMPIO ) ALZANDO
POLVERONE E FREGANDOSENE DELL'ECOSISTEMA E DEGLI ESCURSIONISTI SIANO
ESSI A PIEDI O IN BIKE. IO SAREI DISPOSTO ANCHE ALLA MANUTENZIONE DEI SENTIERI
CHE FREQUENTO
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
8.409
4
0
60
Bolzano
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marco10 ha scritto:
appreziamo almeno il fatto che abbia risposto a maxgstone direttamente e non con un copia/incolla.
Frena amico, credevo anche io fosse una risposta a me, poi ho visto quella postata da Maxgastone

SAT, complimenti con questa avete quasi finito l'album delle figuracce
 

maxgastone

Biker spectacularis
17/10/05
21.482
-48
0
56
Novi Ligure (AL)
maxgastaldi.wordpress.com
Beh alla mia prima mail la risposta non è stata di quelle preconfezionate come da mio intervento precedente riportato, ma alla seconda si. Forse non si aspettava (il presidente) una replica così veloce :specc:. Il fatto è che non vengono penalizzati solo i :free:brutti e cattivi ma anche i mtb normali. La cosa che non smetterò mai di postare è che non tollero che si facciano delle leggi e poi si concedano deroghe. Se si vuole la :i-want-t: si deve pedalare... :fatti-so:
 

Tasi e tira

Biker marathonensis
28/6/05
4.417
0
0
52
Volano, Trentino
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marco ha scritto:



..."Permane sui nostri sentieri il problema del transito dei mezzi meccanici"...
...cavoli...
...ora sono anche...
..."proprietari di sentiero"...:-|
...
..."con soddisfazione posso riferire che per quanto riguarda il territorio del Comune di Riva è stato raggiunto un accordo di massima tra noi, bikers locali, Assessorato competente per l’applicazione delle deroghe previste dalla nuova normativa provinciale"...
...MAX...
...hanno parlato con te???:soffriba:
 

dony

Biker augustus
13/10/04
9.338
1
0
40
Rovereto (TN)
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Bike
Giant Trance - Rockrider 8.2
con soddisfazione posso riferire che per quanto riguarda il territorio del Comune di Riva è stato raggiunto un accordo di massima tra noi, bikers locali, Assessorato competente per l’applicazione delle deroghe previste dalla nuova normativa provinciale: saranno chiusi tutti i sentieri

(tranne 2...wow che impegno...:soffriba: )

c'erto che è una soddisfazione questo accordo....chi sono i biker locali?????? chi organizza gare??? noi siamo i biker locali da interpellare quelli che abitualmente usufruiscono di questi sentieri...

mi fa venire un nervoso sta frase...

E’ un altro passo nel percorso intrapreso dal progetto mountain bike: un cammino che dal 2004 è proceduto in modo carsico, apparendo e scomparendo: speriamo che il 2006 sia l’anno dell’assestamento.

peccato che questo cammino è stato fatto solamente da una parte sola, e con l'obiettivo di privare la natura a una categoria di persone che utilizza un mezzo ecologico per godersela e divertirsi...

:bleah: :bleah: :bleah: :bleah: :bleah: :bleah:
 

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