Io ho verificato. Ho fatto l'abbonamento la scorsa settimana e mi arriva dal numero di novembre in poi.
Mountainbike Action arriva in Italia!
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
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Non può che farmi piacere che una rivista "benchmark" del settore venga tradotto in lingua Italiana!
Fra l'altro sul numero di Ottobre, che ho appena acquistato e devo dire che è una rivista seria, c'è una mezza pagina di pubblicità dedicata a Clorophilla, il film degli aquilani del forum, ed anke questo mi ha fatto mooooolto piacere!!!
Sapete se la stessa pubblicità è presente anke sulla versione "international" in lingua originale?
Grazie
Fra l'altro sul numero di Ottobre, che ho appena acquistato e devo dire che è una rivista seria, c'è una mezza pagina di pubblicità dedicata a Clorophilla, il film degli aquilani del forum, ed anke questo mi ha fatto mooooolto piacere!!!
Sapete se la stessa pubblicità è presente anke sulla versione "international" in lingua originale?
Grazie
Ho anch'io delle curiosità riguardanti la pubblicità. Alcune inserzioni sembrano quelle originali "adattate" al mercato italiano con la semplice aggiunta dei distributori o dei contatti nazionali, altre inequivocabilmente made in Italy ed altre ancora riportate pari pari dalla versione originale. Mi sbaglio?
Rispondo volentieri a te e agli altri che avevano chiesto dettaglio in merito... e premetto un "bravissimi", perché la pubblicità fa parte del pacchetto informativo... e va assolutamente guardata... con anche un pochino di "sensibilità" in più per capire, visto che è un buon metro di misura anche questo, quali siano i costruttori (e i distributori) che gradiscono la trasparente competenza dei testi... e gli altri. Come quando si dice "un silenzio vale più di tante parole...".
Operativamente funziona così, semplificando il meccanismo che in effetti è molto più complesso di quel che appaia: dove c'è un distributore locale, questi è responsabile della presenza pubblicitaria, dove invece non c'è... il costruttore originale in primis può essere o meno interessato alla presenza in Italia. Ci sono anche delle situazioni "ibride", con supporto diretto di un produttore al distributore locale.
Per i file invece, nel 90 % dei casi arrivano sempre ai distributori locali forniti dai costruttori quasi sempre USA, per ovvii motivi, e vengono personalizzati. Tra le altre cose, la ns. ditta, GPR Publishing editrice dell'edizione italiana, ha un servizio grafico interno a disposizione di quei distributori non strutturati in tal senso... troverete, data l'inaspettato volume delle richieste, anche una pubblicità in tal senso sul prossimo numero. Eh, eh... sì, alla fine in diversi casi, ci tocca tradurre anche la pubblicità, ma questa è la parte più bella del ns. mestiere
Niente domande... quindi è tutto chiaro
Scherzi a parte, dovrei completare la risposta sulle pubblicità aggiungendo che ci sono anche quei casi in cui un distributore, per ragioni sue e fuori topic, lascia la pubblicità così come ricevuta dal produttore (in genere Americano) e senza lavorarla con la traduzione. C'è anche chi lascia gli slogan originali, spesso perché comunque comprensibili... o perché suonano bene, e traduce solo una parte dei contenuti. Quello che da parte ns. cercheremo di fare, e qualche inserzionista s'è già risentito per questo, sarà di favorire le presenze qualificanti nella grafica, perché la pubblicità sia anche un piacere da vedere, o nell'informazione... così, e anche se è un parere espressamente di parte, il lettore ci possa trovare delle notizie (corse ammortizzate, regolazioni, pesi, caratteristiche principali insomma). Con questo criterio, la pubblicità non è un peso ma è un informazione o un piacere... e se proprio non piace, non è come in televisione che bisogna "carrellare" per 5 minuti... qui volti pagina e vai a leggere subito quel che ti piace e ti interessa di più.
Scherzi a parte, dovrei completare la risposta sulle pubblicità aggiungendo che ci sono anche quei casi in cui un distributore, per ragioni sue e fuori topic, lascia la pubblicità così come ricevuta dal produttore (in genere Americano) e senza lavorarla con la traduzione. C'è anche chi lascia gli slogan originali, spesso perché comunque comprensibili... o perché suonano bene, e traduce solo una parte dei contenuti. Quello che da parte ns. cercheremo di fare, e qualche inserzionista s'è già risentito per questo, sarà di favorire le presenze qualificanti nella grafica, perché la pubblicità sia anche un piacere da vedere, o nell'informazione... così, e anche se è un parere espressamente di parte, il lettore ci possa trovare delle notizie (corse ammortizzate, regolazioni, pesi, caratteristiche principali insomma). Con questo criterio, la pubblicità non è un peso ma è un informazione o un piacere... e se proprio non piace, non è come in televisione che bisogna "carrellare" per 5 minuti... qui volti pagina e vai a leggere subito quel che ti piace e ti interessa di più.
"La casa editrice è la GPR Publishing di Treviso (situata in Via Toniolo!), il cui boss è una vecchia conoscenza del forum: Gian Paolo Galloni, più conosciuto come Mr. BikePlanet.
Il Forum gli augura un gran in bocca al lupo per il nuovo progetto!"
Io sono stato ad una visita orotpedica alla casa di cura Toniolo
a Bologna?!?!
io mi ci sono operato ai legamenti in una Villa Toniolo di Bologna... ora capisco tutto...
ho acquistato la versione italiana di Mountain Bike Action qualche giorno fa in edicola e dopo averla letteralmente "divorata" non posso fare altro che fare tantissimi complimenti a Gian Paolo e a tutto il suo staff per quello che stanno facendo!.....buona fortuna per quest'avventura,perchè è grazie a persone come voi,che si dedicano a grandi progetti come questo che il mondo dell'MTB può continuare a crescere....:-?
Comprata oggi, l'ho trovata qui appena fuori Milano (non ci speravo!)
Io sono appassionato da poco e fin'ora ho comprato MTB magazine. Trovo che MTB Action sia una rivista estremamente complementare: sembra coprire molti aspetti tecnici e in effetti, come già sottolineato da altri, risulta imparziale nelle recensioni.
Personalmente ho molto apprezzato l'articolo che parla della pulizia della forcella. Spero che nei successivi numeri ci siano altri pezzi di questo tipo :)
Appena posso, mi abbono anche a MTB Action (visto che il prezzo di copertina è un po' altino... con l'abbonamento si risparmia un bel po'!)
PS: ho apprezzato molto anche il formato: piccolo quanto basta e molto compatto. Bravi!!!
Io sono appassionato da poco e fin'ora ho comprato MTB magazine. Trovo che MTB Action sia una rivista estremamente complementare: sembra coprire molti aspetti tecnici e in effetti, come già sottolineato da altri, risulta imparziale nelle recensioni.
Personalmente ho molto apprezzato l'articolo che parla della pulizia della forcella. Spero che nei successivi numeri ci siano altri pezzi di questo tipo :)
Appena posso, mi abbono anche a MTB Action (visto che il prezzo di copertina è un po' altino... con l'abbonamento si risparmia un bel po'!)
PS: ho apprezzato molto anche il formato: piccolo quanto basta e molto compatto. Bravi!!!
in provincia di vicenza qualcuno lo ha trovato? IO non riesco : mi dicono che deve ancora uscire!
E' la stessa risposta che danno anche le edicole in centro a Treviso, sotto il ns. ufficio... peccato che l'abbiano ricevuto ed esaurito... opppsss... meglio così invece
Ne aveva un sacco di copie Raffaele di Carisma, a Torri di Quartesolo, che è un rivenditore specializzato, ed anche ns. punto vendita.
Buona fortuna, facci sapere, grazie
La rivista non è male, l'unica lacuna è secondo me l'assenza dei prezzi dei modelli e del materiale testato...
Anche se ci fossero sarebbero in dollari e dovresti aggiungere dazio, balzelli vari...
lo so, ma a prescindere dalle giustificazioni la lacuna purtroppo resta.
Se mettessero nell'edizione italiana quelli che sono in vigore qui da noi ok.....altrimenti per avere quelli americani (ai quali come già detto bisogna aggiungere iva e balzelli vari) che non interessano, meglio qualche pagina in più dedicata a cose che possono interessare maggiormente....
ciao ciao
sicuramente una bella rivista, io leggevo saltuariamenete la versione originale, però come già detto da qualcuno su questo topic lascia un pò desiderare nella parte fotografica.. io spero che qualcuno prima o poi traduca e importi la rivista francese VTT, a mio parere è la rivista più bella del settore.. (non riesco a capire una mazza di tedesco sennò credo che anche bike sia bellissimo)
V
vikvik
Ospite
tecnicamente ineccepibile - peccato manchino (appunto)i prezzi - e vedere i trail usa fa solo male - le foto sono un pò scarse ma è una questione tipograficam (penso)---------sempre meglio che Tutto mtb che ormai è diventata Tuttodirtjump visto che si parla solo di quello e alla fine brasa i maroni --bello una volta o due, poi è sempre la solita solfa---bello krasto_ollihop_xup_invert......patapim e patapam ------
Ho avuto in anteprima il primo numero della rivista qualche tempo fa. Non è male. A parte le inserzioni pubblicitarie è la traduzione fedele della versione americana. Inoltre, la vedo concentrata sul xc ed al massimo sul freeride leggero. Personalmente preferisco MBUK (Mountain Biking UK). Questa ha alcuni pregi:
- molto freeride;
- recensioni impietose di mezzi e materiali;
- simpatici gadget (a volte sono sciocchezze [adesivi di cedric gracia!]altra volte molto utili [tripla brugola da zaino]).
Segnalo, infine, che sui siti inglesi che vendono on line si trovano interessanti occasioni (roba difficilmente reperibile in italia tipo oakley o 661 o a prezzi inferiori!!!) e non si pagano dazi di importazioni come dagli USA.
Visto dal mio negoziante di fiducia, e letto con a fianco quella originale USA, che dire, credo di avere una comprensione più che buona dell'idioma americano, ma mi sembra che la traduzione sia alquanto dozzinale, probabilmente col prossimo numero migliorerà, ma per adesso... 
Per i contenuti, a parte i test, IMHO visti con ottica prettamente USA e distanti dal punto di vista di un italiano, e una rubrica di consigli tecnici sulla forcella, in saccoccia rimane ben poco.
PS
Per la carta meglio l'edizione italiana, per la copertina la resa dei colori è superiore in quella USA.
Ciao
Per i contenuti, a parte i test, IMHO visti con ottica prettamente USA e distanti dal punto di vista di un italiano, e una rubrica di consigli tecnici sulla forcella, in saccoccia rimane ben poco.
PS
Per la carta meglio l'edizione italiana, per la copertina la resa dei colori è superiore in quella USA.
Ciao
- Stato