[FONT=Arial, sans-serif]Breve resoconto di una tranquilla escursione in mtb. Sembrava un percorso innocuo, senza salite e neanche tanto lungo: antipasto nel sentiero dietro il nuraghe palmavera, poi da porticciolo fino a porto ferro sulla strada sterrata, visita alla torre più lontana di porto ferro, quella in zona nudisti, e infine giro del lago di baratz. Risultato: prima caduta sulla sabbia, niente di grave praticamente da fermo; superiamo diversi passaggi dentro grosse pozze finché arriviamo a una che si presentava un po' più minacciosa. Ok se è passato Piero si può fare, spingo la bici all'indietro per prendere la rincorsa, ci inciampo su e cado alla Fantozzi. I saliscendi e le pozze rendono divertente il percorso e arriviamo fino alle famose cale di nudisti di porto ferro. Uno sguardo al panorama e si torna indietro. Terza caduta: su un gradone perdo l'equilibrio senza riuscire a sganciarmi dai pedali e atterro su una palma nana, i guanti mi proteggono ma un paio di belle spine arrivano fino alla mano. Arriviamo all'imbocco del single di circa 4-5 km che gira attorno al lago. Le pozze sono profonde, l'acqua arriva ai mozzi e non è possibile aggirarle. Via la prima, via la seconda, alla terza la ruota anteriore si inchioda nel fango molle e dai quarta caduta. Questa volta riesco a sganciarmi e vado in acqua solo con le zampe. Siamo ben pieni di fango ma la puzza di merda che ci portiamo appresso ci fa capire che nelle pozze non ci entrano solo i ciclisti ma molto probabilmente anche i cinghiali. Ennesima pozza e per la quinta volta mi trovo a terra con tutto il braccio destro dentro l'acqua. Alla fine del giro siamo stanchi ma felici come i bambini quando giocano nel fango (misto merda). Si rientra dalla stessa strada fatta all'andata. La stanchezza si fa sentire, la concentrazione è a zero, alla prima grossa pozza, sesta caduta. Questa volta un vero e proprio tuffo; tutto intero in 30 cm di acqua con i piedi bloccati nei pedali. Credo che mia moglie abbia preso abbigliamento e
scarpe e abbia buttato tutto nel cassonetto sotto casa. [/FONT]
[FONT=Arial, sans-serif]P.S. Il giro è molto bello ma se avete voglia di provarlo si consigliano vivamente i mesi di luglio e agosto.[/FONT]