MB World e l'ignoranza del web

The Advocate

Biker tremendus
18/5/06
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...un sito che che pubblica anche inesattezze e bufale (come quello di Repubblica, ad onor del vero). :omertà:
E quella sarebbe "professionalità" da fare pagare? :nunsacci:

Sembola non divagare, sei troppo smart per queste battutine ...... Vui dire che la verità non esiste?

Perfetto, allora, ricorrendo ad un sillogismo, possiamo sostenere che la verità non esiste neanche sulla rete!

Passo e Chiudo.

Ciao
 

sembola

Moderatur cartesiano
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Siena
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una nera e l'altra pure
Sembola non divagare, sei troppo smart per queste battutine ...... Vui dire che la verità non esiste?

Perfetto, allora, ricorrendo ad un sillogismo, possiamo sostenere che la verità non esiste neanche sulla rete!

Passo e Chiudo.

Ciao

Nessuna "battutina", ma solo la constatazione che qualunque prodotto si valuta dal rapporto costo/qualità. Non vedo alcuna ragione di acquistare un prodotto/servizio che ha gli stessi "difetti" di uno gratuito. Per rimanere ai quotidiani, se devo pagare per leggere "articoli" sui grandefratelli o sulle puppe rifatte della soubrettina di turno, allora meglio comperare la copia cartacea in edicola; oppure tanto vale leggere Metro, che è gratuito.
 
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MBAction

Aziende
16/9/06
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Treviso
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Leggere la vostra rivista significa per me leggere una rivista americana tradotta in italiano.

Clab04, grazie... rimango OT solo in apparenza, perché dichiarando che non stiano più così le cose, almeno oggi e di recente... lo erano agli inizi per mille motivi, "depongo" a favore della libera informazione... che è quella "globale"... carta o bit che sia ;-) ...basta frontiere... non siamo gialli, bianchi, yankee, neri, fisici o virtuali...

...sia abbastanza logico che un produttore italiano non voglia fare pubblicità a un suo prodotto. (su MBAction).

Sembro OT anche qui... ma in realtà è lo stesso problema del topic originale... perché il produttore italiano (ottuso o incapace o obsoleto o altro che eventualmente sia) NON si vuole "confrontare"... Crede invece di poter creare uno sbarramento all'informazione... ma come ben sai, valutando chi possano essere quelli di cui parliamo anche perché pochissimi (FRW, Olympia?), il problema è che si nega la realtà per apparire più belli... allora via il forum e via i mail-order e via tutto quello che non è filtrato e controllato più di quel che si pensi. MTB World, che allora si chiamava BdM, aveva accettato la mia pubblicità quando avevo avviato la primisssssssima vendita per corrispondenza un'eternità fa... forse le ruote erano ancora quadrate... pensa che rivoluzionario sono stato agli occhi di "quei qualcuno"... salvo poi non pubblicarmela... così io avevo il materiale in casa pagato per nulla... Una batosta tremenda... ma anche quello era un goffo tentativo di fermare le buone idee che avanzano... idee come internet e soprattutto della realtà di questo forum... perché è questo che secondo me è stato attaccato... più che internet in generale...
 

marco

Not
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Nessuna "battutina", ma solo la constatazione che qualunque prodotto si valuta dal rapporto costo/qualità. Non vedo alcuna ragione di acquistare un prodotto/servizio che ha gli stessi "difetti" di uno gratuito. Per rimanere ai quotidiani, se devo pagare per leggere "articoli" sui grandefratelli o sulle puppe rifatte della soubrettina di turno, allora meglio comperare la copia cartacea in edicola; oppure tanto vale leggere Metro, che è gratuito.

I quotidiani come tali spariranno, rimangono quelli tipo "Bild", roba piena di gossip per il popolo bue. Gli altri lettori prenderanno (e prendono già) le notizie dalla rete, durante la settimana lavorativa.

La differenza la faranno gli articoli di fondo, i reportage, le inchieste, insomma il giornalismo vero che oggi è seppellito dalle fesserie quotidiane. Le edizioni del weekend faranno la differenza: piene di roba da leggere e rileggere, da assaporare.

Per tutto il resto la carta stampata è troppo cara ed è giá stata sorpassata dal web. La stampa avrà un problema con internet quando questo avrá dei contenuti unici e "giornalistici". Nel nostro piccolo è quello che cerchiamo di fare con il mtb-forum magazine, e siamo solo agli inizi. Per chi li definisce "gratis": neanche a pagamento MB World offre dei test così approfonditi come quelli di Muldox, o dei racconti così spassosi come quelli di Ser Pecora. Per non parlare poi dell'attualità delle notizie e di quanto siano amati i topic del Tech Corner. Balle? Guardate qui i topic che riscuotono più successo sul sito: http://www.mtb-forum.it/community/forum/helpfulanswers.php
A proposito che l'informazione su internet è nebulosa.
 
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luc74

Biker ciceronis
22/6/08
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milano
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I quotidiani come tali spariranno, rimangono quelli tipo "Bild", roba piena di gossip per il popolo bue. Gli altri lettori prenderanno (e prendono già) le notizie dalla rete, durante la settimana lavorativa.

La differenza la faranno gli articoli di fondo, i reportage, le inchieste, insomma il giornalismo vero che oggi è seppellito dalle fesserie quotidiane. Le edizioni del weekend faranno la differenza: piene di roba da leggere e rileggere, da assaporare.

Per tutto il resto la carta stampata è troppo cara ed è giá stata sorpassata dal web. .......................
sul tema "i quotidiani come tali spariranno" si potrebbe aprire un forum dedicato....
sono anni che si dice che la carta stampata sparirà,ma invece è sempre li! io attendo con ansia l'uscita mensile delle mie riviste preferite per averle in mano e poi vederle in ordine sullo scaffale.
come attendo con ansia di leggere l'ultima avventura di ser pecora il lunedì mattina...
 

marco

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sul tema "i quotidiani come tali spariranno" si potrebbe aprire un forum dedicato....
sono anni che si dice che la carta stampata sparirà,ma invece è sempre li! io attendo con ansia l'uscita mensile delle mie riviste preferite per averle in mano e poi vederle in ordine sullo scaffale.
come attendo con ansia di leggere l'ultima avventura di ser pecora il lunedì mattina...

Non ho detto che spariscono domani. Probabilmente ci vorrà una generazione. Inoltre parlavo di quotidiani come li conosciamo adesso. Un giornale è già vecchio quando esce, per questo che dicevo che la carta stampata è sprecata per le notizie. Al contrario non lo è per il giornalismo di approfondimento, ma è tutta roba che ho detto un post pù sopra.
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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Leghorn
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Mah..io ho visto l'evoluzione di questo forum essendo un iscritto della prima ora , continuo ad essere comunque un lettore di riviste specializzate pur non ritenendole così godibili e interessanti come nel periodo pre-forum.
La mia impressione è che alcune riviste , e parlo soprattutto di tuttomtb , abbia preso molto dal popolo del forum perlomeno per capire quello che la gente vuole leggere. La rivista è cambiata , a mio parere, anche grazie al forum.
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Torino
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Occam Lt, Alma
Non ho detto che spariscono domani. Probabilmente ci vorrà una generazione. Inoltre parlavo di quotidiani come li conosciamo adesso. Un giornale è già vecchio quando esce, per questo che dicevo che la carta stampata è sprecata per le notizie. Al contrario non lo è per il giornalismo di approfondimento, ma è tutta roba che ho detto un post pù sopra.


Marco, forse è un po' (e mi sa per tua fortuna.. ;-) ) che non leggi i principali quotidiani italiani...in buona parte hanno smesso di 'provare a fare concorrenza' a tv e web e gli articoli che in essi vi si trovano, trafiletti di cronaca esclusa, sono sempre più approfondimenti di notizie, interviste, schede, ecc. La carta ha ormai smesso da un po' di rincorrere l'ultima notizia fresca da pubblicare...e non è un caso se i giornalisti, da reporter e scrittori di 'cronaca' in senso lato (cronaca politica, come economica come nera o rosa o quello che volete), diventano sempre più 'interpreti' dei fatti ed opinionisti...ed a riprova di ciò c'è una sempre più massiccia presenza di giornalisti della carta stampata in trasmissioni, approfondimenti e dibattiti tv invitati in qualità non di cronisti, ma di opinionisti.
Al di là del bene o del male (per parafrasare un certo signore), della qualità degli articoli, del futuro del giornalismo (che qui non ci riguarda), quello che tu paventi è già in atto da un po'...
 

filbike

Biker extra
11/9/06
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Roma EUR
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Banshee Prime, Dartmoor Primal 29
Hanno parlato i professionisti, i detentori del verbo, d'ora in poi solo le bici da LORO descritte potranno essere considerate, solo gli accessori da LORO recensiti si potranno utilizzare, solo il LORO parere avrà fondamento tecnico, perchè LORO sono pagati.
La passione non conta, le esperienze personali non contano, solo perchè vuoi dire LIBERAMENTE quello che pensi vieni tacciato di superficialità e inadeguatezza.
Che vi sentiate in qualche modo coinvolti dalle parole di Saviano fa decisamente ridere,
W la rete
 

ribazzi

Biker superis
26/6/08
310
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Verona
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@ribazzi: come sempre teoria e pratica volano a quote diverse: concordo in pieno sul fatto che "la qualità dell'informazione viene dalla qualità di scrive", ma nel mondo reale prima dell' avvento della rete la libertà di stampa era limitata a chi aveva a disposizione i mezzi economici e finanziari per farlo, col risultato che l'offerta era molto minore e quindi era anche più difficile farsi un' idea controllando più fonti. Internet non è autiomaticamente più affidabile della carta stampata, ma offre possibilità tecniche (l'interazione) e socioeconomiche (facilità ed economicità di accesso) che non sono paragonabili alla carta stampata.
Qualcuno di quelli che produce la "carta stampata" ha capito che deve differenziarsi (vedi alla voce "professionalità" ;-)) chi non lo capisce è destinato a vivacchiare o a scomparire.

C'hai preso Sembola! questo è il succo del problema, nessun media è automaticamente il migliore o il più attendibile, è proprio quello che tentavo di dire io. Usiamo la testa e la capacità di discernimento non per decidere se leggere su carta o su monitor ma per decidere cosa leggere, questo è l'importante.
Vero anche che internet ha sui vecchi media vantaggi tecnologici ed economici (e quindi di accessibilità) a dir poco sconvolgenti. Il fatto stesso che tu ed io stiamo qui a parlarne è la dimostrazione di questo. Gli articoli del più atorevole dei quotidiani lo leggo, lo apprezzo o magari mi ci incaxxo pure ma me lo tengo per me, qua si interagisce e si cresce. Questa è democrazia allo stato puro, che poi noi sprechiamo l'opportunità per parlare di bici...beh è un problema nostro :smile:
Però vedi che anche in questo forum, che tu ed io dimostriamo autoamticamente di apprezzare dal momento che lo usiamo, c'è comunque un Diretur :arrabbiat: e una miriade di moderatori che imbrigliano la naturale tendenza dell'essere umano a saltare di palo in frasca. Qua si scade nel filosofico ma vedi che democrazia e libertà sono concetti che vanno quanto meno contestualizzati?
Per concludere: la carta è morta? Viva la carta! Ma internet è il media del futuro e quindi Viva anche lui! :il-saggi:
Adesso basta altrimenti il Diretur mi banna :arrabbiat: :bacetto:
 

ribazzi

Biker superis
26/6/08
310
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54
Verona
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I quotidiani come tali spariranno, rimangono quelli tipo "Bild", roba piena di gossip per il popolo bue. Gli altri lettori prenderanno (e prendono già) le notizie dalla rete, durante la settimana lavorativa.

La differenza la faranno gli articoli di fondo, i reportage, le inchieste, insomma il giornalismo vero che oggi è seppellito dalle fesserie quotidiane. Le edizioni del weekend faranno la differenza: piene di roba da leggere e rileggere, da assaporare.

Per tutto il resto la carta stampata è troppo cara ed è giá stata sorpassata dal web. La stampa avrà un problema con internet quando questo avrá dei contenuti unici e "giornalistici". Nel nostro piccolo è quello che cerchiamo di fare con il mtb-forum magazine, e siamo solo agli inizi. Per chi li definisce "gratis": neanche a pagamento MB World offre dei test così approfonditi come quelli di Muldox, o dei racconti così spassosi come quelli di Ser Pecora. Per non parlare poi dell'attualità delle notizie e di quanto siano amati i topic del Tech Corner. Balle? Guardate qui i topic che riscuotono più successo sul sito: http://www.mtb-forum.it/community/forum/helpfulanswers.php
A proposito che l'informazione su internet è nebulosa.


Straquoto! la vedo esattamente come te.
Avremo Ragione? Chissa...riesumeremo questo topic tra 10 anni e vedremo se ci avevamo preso :prost:
 

FabioBt

Biker marathonensis
7/9/06
4.107
110
0
Ascoli Piceno
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OT, scusate: FabioBt... hmmm... mi dispiace ma come hai detto tu :°°(: il discorso è davvero più ampio... e va quindi spiegato secondo me che oggi, universalmente, la mtb più venduta è invece la full-suspended, se consideriamo la fascia di mercato che interessa i "veri" (chiamiamoli così) appassionati... quelli che navigano nei forum e comprano le riviste e riempiono i negozi, ecc... Poi chiaramente guardando alla "globalità del mercato" del ciclo, quindi anche di chi compra la mtb o "presunta tale" per andare al bar o lungo il fiume sterrato con il figlio sul seggiolino o altro, tutte attività più che legittime e che spero si diffondano, la più venduta è la front... ma solo perché decisamente (e logicamente) più economica e semplice da gestire. Nel nostro contesto non ci sono invece più molti dubbi in merito...

Ciao,
Infatti,ecco perche' ho fatto notare che il discorso e' ampio,dire che le bici da cross country non si vendono piu' e' una sparata che non serve,anche perche' molte FULL sono dedicate al cross country e sicuramente tra front e full per quel settore sono ancora vendutissime,e' come dire che il Cross Country andra' a sparire,non mi pare proprio!
 

Pietro.68

...estiqaatsi...
14/9/10
16.725
10.308
0
nel medio Brenta
mercatino.mtb-mag.com
Bike
due...
Dico la mia!
Da "libero professionista" mi fa sempre paura chi dice che devi essere pagato perchè sei un professionista. In assoluto il ragionamento non fa una piega. Ma nella realtà quanti sono i cosiddetti professionisti, a volte pagati profumatamente che si comportano realmente come tali? Non è detto che siccome ti pagano allora sei un professionista o hai un comportamento professionale. Anzi, è molto più facile che il tuo comportamento sia soggetto al volere di chi ti paga piuttosto che alla assoluta ed imparziale professionalità.
Ritengo quindi che sia molto più facile essere professionali ed imparziali se non si viene pagati perchè tanto non hai nulla da perdere a dire le cose come stanno.
Ciao
 

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
4.944
21
0
60
Oleggio
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Ritengo quindi che sia molto più facile essere professionali ed imparziali se non si viene pagati perchè tanto non hai nulla da perdere a dire le cose come stanno.
Ciao

Si ma l'uomo (e anche la donna, soprattuttamente la donna) ha bisogno di vile denaro per vivere :-)

La professionalita' la pago molto volentieri, quando e' importante.

Se sono al freddo, e la caldaia non funge, sono dispostissimo a pagare un extra al bruciatorista che esce al sabato sera.

Se devo far manutenzione all'ammo, non mi rivolgo allo smanettone di turno, ma mando l'ammo a chi ha esperienza pluriennale e reputazione planetaria (TF, tanto per far nomi).

Se devo comprare una cosa che mi costa poco e mi dura poco, preferisco spendere di piu' e avere una cosa che dura il giusto e non mi ciuli nel momento piu' inopportuno. Vale sia per le camere d'aria che per i pantaloni.

Quanto al forum e MBW (o altri giornali): ognun ha la sua ragion d'essere, e il suo pubblico.

I giornali:

1) Se fatti bene, sono educativi ed evitano l'ennesimo "cos'e' il freeride"

2) Possono pubblicare bene le foto in alta risoluzione, paginoni staccabili, etc (Decline docet)

3) omissis

4) Hanno la loro clientela : non tutti sanno usare la rete. Oppure hanno poco tempo libero. Quante copie di riviste vengono lette in bagno ?

Il forum ha raggiunto una massa considerevole, il che e' un bene e un male.

Bene:

1) Ci trovi foto, video e informazioni fresche.

2) E' un ottimo tam tam per organizzare giri, anche lastminute

3) omissis

4) Ci ho trovato gente che poi son diventati amici

5) Ho imparato molto, spesso cose che non c'e'ntrano NIENTE con la biga.


Male

1) Non mi piace il clima di linciaggio morale che ogni tanto affiora. Ad esempio quando si parla dei sivende , figura professionale che non potra' MAI essere piu' a buon mercato di un mailorder. E' vero che esistono fior di farabutti, ma in genere non ne ho mai trovati nel mio girare.

2) omissis

3) Ci ho scritto molto. E anche cose di cui sono abbastanza poco fiero.

4) Ci sono domande tipiche che non si sradicheranno purtroppo MAI, nonostante teeech corner o moderatori samaritani :

"cos'e' il freeride ?"
"quando apre il mottarone ?"
"meglio un nevegal o un hi-roller?"
etc etc etc

:-)

Gnap
(o )Beta
 

tomb

Biker spectacularis
Non è la prima volta che MBW attacca la rete, prima sulla tematica dei negozi online, poi parlando male dei forum dove "solo pochissimi, quelli che comprano e leggono le riviste, sanno di cosa parlano".

Per non parlare delle famose recensioni delle forcelle fatte contro il muro :omertà:
codesta non la sapevo,sara' perche' non leggo codesta rivista, anzi ne compro solo una mba:medita:
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo