MB World e l'ignoranza del web

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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apo61

Biker assatanatus
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apomtbforum.com
altra considerazione...forse loro vorrebbero la vostro pubblicità e gli gira male perche forse non riescono e quindi cosa di meglio se non cercare di screditare....

Premetto che la mia unica fonte di informazione è questo forum, non ho mai comprato riviste e mai ne comprerò (visto i prezzi che anno)....
 

bikerciuc

Biker infernalis
per dirla tutta io non sono affatto sicuro del fatto che basti pagare un'informazione o un professionista per essere garantiti della qualità della stessa...
anche perchè molto dipende da quanto e da chi paga... e dal rapporto che si instaura tra il pagatore e il professionista, talvolta un giusto onorario può trasformarsi nella ricompensa di un mercenario.

Preferisco mille cazzoni che dicono la loro, a ragione,a torto a proposito e a sproposito ma almeno in buona fede, che qualsivoglia dispensatore di verità assolute con un bell'assegno a tenergli caldo da dentro la tasca della giacca e magari la coscienza non prorpio brillante come le sue parole.
 

kabar

Biker marathonensis
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Dipende molto dall'utente finale, ammetto che districarsi in rete non è poi sempre così facile, capire nella marea di informazioni quella giusta e quella sbagliata può far fare anche scelte sbagliate specialmente ai neofiti.
Stesso discorso nella carta stampata, bisogna tenere anche qui un pò le distanze in quanto molto pilotata e sempre inconcludente.
Esempio lampante proprio sull'ultimo MTW, nella sezione della posta un lettore chiede un parere su 4 MTB a cui sarebbe indirizzato, pensate che gli abbiano dato una risposta?
Certo che no, si sono limitati a riassumere le caratteristiche dei vari mezzi.
Questa è paura, paura di prendere una parte, dire quale è meglio e quale no.
 

MBAction

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...Stesso discorso nella carta stampata, bisogna tenere anche qui un pò le distanze in quanto molto pilotata e sempre inconcludente...

questo passaggio di kabar dimostra invece secondo me la veridicità di quello che lo precedeva, ovvero:

...districarsi in rete non è poi sempre così facile, capire nella marea di informazioni quella giusta e quella sbagliata può far fare anche scelte sbagliate specialmente ai neofiti.

in quanto lui vi ha appena dato un'informazione del tutto sbagliata ed anche pericolosa a mio parere, avendo "generalizzato". La stampa non è invece assolutamente tutta uguale... come già dimostrato ad esempio da noi con "confronti diretti" tra i prodotti ed approfondito in moltissimi interventi. Per chi non li avesse letti, sono comunque totalmente a favore dell'informazione sul web da parte ns., ma soprattutto dell'informazione su questo forum... quindi contro a qualsiasi generalizzazione... sia sul web che su carta.

Ciao,
 

xtrncpb

Biker imperialis
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Guardate un po' qui: Editoria, Murdoch prepara un quotidiano solo per l'iPad
Il magnate australiano pronto a lanciare "The Daily", che sarà esclusivamente su supporto digitale

NEW YORK - Il magnate australiano Rupert Murdoch, da solo a capo di un impero editoriale che soltanto negli Stati Uniti va dalla televisione Fox ai quotidiani Wall Street Journal e New York Post, ha dichiarato che entro Natale la sua News Corporation pubblicherà in America il primo quotidiano solo su iPad.

NIENTE CARTA - In un'intervista fatta il 5 novembre scorso a un giornale finanziario australiano, l'Australian Financial Review, e ripresa da alcuni siti, Murdoch ha precisato che il nuovo giornale tutto e solo digitale si chiamerà The Daily (Il Quotidiano). La sua edizione sarà esclusivamente su supporto digitale (su iPad o simili) e non ci sarà alcuna edizione su carta. L'abbonamento costerà 1 dollaro alla settimana, che equivale a circa 15 centesimi di dollaro al giorno, e Murdoch si è detto convinto di arrivare a 800mila abbonati. «Ci sono tante di quelle tecnologie che spuntano in continuazione - ha dichiarato Murdoch, 79 anni, accreditato una settimana fa da Forbes come il 13/o uomo più potente al mondo -. È dannatamente interessante cercare di seguirle, di governarle. Sono convinto che per la fine del prossimo anno gli iPad in circolazione saranno 30-40 milioni, alla fine tutti ne avranno uno, anche i bambini». Secondo il magnate australiano, il giornalismo «continua ad avere un grande futuro davanti a sé».

Pubblicato oggi su www.corriere.it
 

kabar

Biker marathonensis
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in quanto lui vi ha appena dato un'informazione del tutto sbagliata ed anche pericolosa a mio parere, avendo "generalizzato". La stampa non è invece assolutamente tutta uguale... come già dimostrato ad esempio da noi con "confronti diretti" tra i prodotti ed approfondito in moltissimi interventi. Per chi non li avesse letti, sono comunque totalmente a favore dell'informazione sul web da parte ns., ma soprattutto dell'informazione su questo forum... quindi contro a qualsiasi generalizzazione... sia sul web che su carta.

Ciao,

Generalizzare è sempre sbagliato, hai ragione, ma il discorso era ad ampio raggio, carta e web in contrapposizione, se poi dobbiamo iniziare a dire questo giornale si , questo giornale no, questo giornale forse allora possiamo smettere di parlare.
L'eccezione c'è in tutte le cose.
 

MBAction

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Generalizzare è sempre sbagliato, hai ragione, ma il discorso era ad ampio raggio, carta e web in contrapposizione, se poi dobbiamo iniziare a dire questo giornale si , questo giornale no, questo giornale forse allora possiamo smettere di parlare.
L'eccezione c'è in tutte le cose.

Kabar, ero sicuro che volessi in effetti dire originalmente questo... non ti preoccupare :°°(:, ma ahimè io devo intervenire per tutelare il mio lavoro quando mi pare sia nel giusto degli argomenti (non quindi una mera convenienza) fare... soprattutto quando nello specifico delle opinioni espresse sui prodotti abbiamo dimostrabilmente perso più di un inserzionista... o trovato porte chiuse con altri prima ancora che potessero diventarlo. Il prossimo numero ci costerà un altro po' da questo punto di vista... ma puntiamo principalmente ai lettori e per questo mi dispiacerebbe molto perderne anche uno solo perché chi interviene non può comprensibilmente (per carità...) essere sempre così attento da scrivere "...è (quasi) sempre inconcludente..." o "...inconcludente con poche eccezioni..." ;-)
Secondo me comunque la "filippica" originale di questo topic si era forse scatenata (anche) perché in sede di rinnovo dei piani pubblicitari sulle riviste per il prossimo anno, tanto per "svelare un po' di dietro" le quinte, era "emersa" anche la seguente ricerca di questo stesso forum, chiaramente con risultati poco lusinghevoli per quella testata:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=165258

Ho apprezzato molto anche le parole di Marco Tuninetti, Ferruccio De Bortoli e Rupert Murdoch.

Ciao kabar,
 

sdg71

Biker velocissimus
Nel 1993 la prima rivista che comprai fu lo speciale sui mondiali di Metabief dell'allora Bici da Montagna che adesso si chiama Mb World...ebbene, devo dire che di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia...oggi come oggi non compro più riviste, credo di essere sufficientemente cosciente circa le mie scelte in campo ciclistico e, qualora ho bisogno di informazioni, consulto direttamente i siti dei produttori, le vetrine dei venditori on line, questo e altri bellissimi forum. Le riviste cartacee ormai appartengono al mio passato...anche se volentieri sfoglio i vecchi numeri di mbaction usa (quello secondo me vero...mi perdoni mr Galloni ma io sono affezionato a quello) di bici da montagna, di tutto mtb.....Devo anche dire che, a parte qualche raro caso, le riviste del settore si limitano a dei test per usare un eufemismo, superficiali dei prodotti presentati....fare un test sul serio ha dei costi, non solo in termini di eventuali ritorsioni future dell'azienda come potenziale inserzionista.
 

kabar

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Secondo me comunque la "filippica" originale di questo topic si era forse scatenata (anche) perché in sede di rinnovo dei piani pubblicitari sulle riviste per il prossimo anno, tanto per "svelare un po' di dietro" le quinte, era "emersa" anche la seguente ricerca di questo stesso forum, chiaramente con risultati poco lusinghevoli per quella testata:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=165258

Ho apprezzato molto anche le parole di Marco Tuninetti, Ferruccio De Bortoli e Rupert Murdoch.

Ciao kabar,

Ecco, vedi, invece di pensare e CAPIRE a perchè un sondaggio gli dà contro, preferiscono sparargli addosso.
E dire che sono un loro abbonato.....:pirletto:
 

MBAction

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Nel 1993 la prima rivista che comprai fu lo speciale sui mondiali di Metabief dell'allora Bici da Montagna che adesso si chiama Mb World...ebbene, devo dire che di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia...oggi come oggi non compro più riviste, credo di essere sufficientemente cosciente circa le mie scelte in campo ciclistico e, qualora ho bisogno di informazioni, consulto direttamente i siti dei produttori, le vetrine dei venditori on line, questo e altri bellissimi forum. Le riviste cartacee ormai appartengono al mio passato...anche se volentieri sfoglio i vecchi numeri di mbaction usa (quello secondo me vero...mi perdoni mr Galloni ma io sono affezionato a quello) di bici da montagna, di tutto mtb.....Devo anche dire che, a parte qualche raro caso, le riviste del settore si limitano a dei test per usare un eufemismo, superficiali dei prodotti presentati....fare un test sul serio ha dei costi, non solo in termini di eventuali ritorsioni future dell'azienda come potenziale inserzionista.

sdg71... ho capito :°°(: ed in linea di massima concordo, naturalmente con le esclusioni dovute... e con il ragionamento già fatto... oltre ad un ampliamento finale: una volta c'era "solo" la rivista... oggi no... la rivista è soltanto una delle tante occasioni di informazione... che comunque è peccato (secondo me) tu ti perda... visto che non c'è nemmeno solo il web come alternativa... essendoci pure negozi, discussioni alle fiere o sul percorso, eccetera... Quello che aggiungo alle considerazioni già fatte è invece un "ben venga"... per tanti sono i materiali oggi da provare... di grannnnn lunga molti di più che nel 1993 ;-)

Ciao,
 

sdg71

Biker velocissimus
sdg71... ho capito :°°(: ed in linea di massima concordo, naturalmente con le esclusioni dovute... e con il ragionamento già fatto... oltre ad un ampliamento finale: una volta c'era "solo" la rivista... oggi no... la rivista è soltanto una delle tante occasioni di informazione... che comunque è peccato (secondo me) tu ti perda... visto che non c'è nemmeno solo il web come alternativa... essendoci pure negozi, discussioni alle fiere o sul percorso, eccetera... Quello che aggiungo alle considerazioni già fatte è invece un "ben venga"... per tanti sono i materiali oggi da provare... di grannnnn lunga molti di più che nel 1993 ;-)

Ciao,

Gianpaolo,

quello che volevo dire io è che, prescindendo per un momento dal fatto che giustamente come tu affermi una volta c'era solo la carta (sono stato abbonato per un anno anche alla prima edizione on line di road bike action...), ad ogni "stadio evolutivo" del biker o del ciclista secondo me corrisponde uno strumento di confronto e/o apprendimento. Non ti nascondo che a me certe riviste stanno attualmente un pò strette...specie se italiane....quando faccio un viaggetto ho l'abitudine di acquistare tutte le riviste che trovo sia in Europa che fuori e ti devo dire che, nella maggior parte dei casi, la prima cosa che salta all'occhio è il maggior approfondimento su tutto, non solo sugli aspetti tecnici del mondo bici....ma queste sono cose a te ben note, visto il tuo curriculum.....
 

MBAction

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Gianpaolo,

quello che volevo dire io è che, prescindendo per un momento dal fatto che giustamente come tu affermi una volta c'era solo la carta (sono stato abbonato per un anno anche alla prima edizione on line di road bike action...), ad ogni "stadio evolutivo" del biker o del ciclista secondo me corrisponde uno strumento di confronto e/o apprendimento. Non ti nascondo che a me certe riviste stanno attualmente un pò strette...specie se italiane....quando faccio un viaggetto ho l'abitudine di acquistare tutte le riviste che trovo sia in Europa che fuori e ti devo dire che, nella maggior parte dei casi, la prima cosa che salta all'occhio è il maggior approfondimento su tutto, non solo sugli aspetti tecnici del mondo bici....ma queste sono cose a te ben note, visto il tuo curriculum.....

ed è giusto che ti stiano strette... detto in teoria contro i miei cosiddetti interessi corporativi, ma in realtà, come già approfondito in altri interventi, sono i ruoli che sono cambiati e si stanno ancora evolvendo, divenendo soprattutto complementari... ma per spiegarlo meglio dovrei spiegare anche come sarà il ns. sito futuro... ma non posso ;-) Insomma: se ti basta una rivista vuol dire che o sei "poco curioso" tu... o ti abbiamo stimolato troppo poco noi ad un ulteriore approfondimento online... e non per nulla inseriamo 2 pagine di "lessico" che aiutino anche chi non mastica molto l'inglese a navigare in rete.
 

DavideCubeLanza

Biker popularis
3/4/11
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Bologna
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La carta straccia risente pesantemente dell'enorme potenzialità di internet le pagine HTML sono interattive proprio come dice la sigla (H = HYPER, T = TEXT)

Io preferisco di gran lunga internet perché mi da la possibilità di confrontarmi molto velocemente e con persone che più mi assomigliano!!!
 

stefano alinovi

Biker serius
4/10/08
262
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salsomaggiore terme (pr)
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Cannondale Habit
Sono "anziano" e col web sono sempre un pò in regime di sudditanza. Per fortuna ho la moglie giovane con dita e testa veloce che in un battibaleno mi ritrova qualsiasi notizia o info sul web. Sempre più spesso ho bisogno di notizie riguardanti la mtb, perchè mi piace trafficare accanto al mio mezzo per provare a renderlo migliore o più semplicemente per conoscerlo a fondo. Batti oggi, batti domani, ho finalmente cominciato ad ingranare e dopo una serie infinita di "come sei vecchio" da parte di mia moglie, sto imparando a digitare in rete. Orgoglioso di questa mia nuova abilità, voglio dire qualcosa...
Per ovvie ragioni di spazi e di dimensione, sulle riviste, quali esse siano non ci può stare tutto. Quando ti serve un articolo su qualcosa è sicuro che non lo trovi.
Il web essendo enorme, offre l'opportunità di trovare qualsiasi cosa (basta saperla cercare) in tempi rapidissimi. Non sempre si trovano delle info validissime, ma si ha un'ampia visione dell'argomento. Anche qui poi sta noi fruitori saper distinguere le bufale dalle cose buone. Come per le riviste, un buon direttore si circonda di buoni giornalisti, e così via. Anche qui sul forum a volte si trovano info eccellenti altre volte così così. Il bello del web e del MTB Forum nella fattispecie è la possibilità di confronto, praticamente in tempo reale. Non è mica poco. Alla carta questo è decisamente impossibile. Penso che una buona rivista tecnica di settore debba avere pochi articoli ed estremamente specializzati, debba avere referenti di altissma qualità e debba fare da guida trainante per tutto il mondo degli appassionati che poi si confronteranno sul web. Certo è che al giorno d'oggi produrre della carta stampata di qualità e al prezzo concorrenziale è veramente difficile. Sicuramente la carta "rimane" mentre il web è più volatile...anche se poi non è così vero...
Il tempo sarà giudice insindacabile.
Mi piace l'idea di costruirmi una mia biblioteca personale stampando e conservando gli articoli o le cose più interessanti in modo da averli sott'occhio alla bisogna...
Lo dice mia mia moglie che sono vecchio.

ciao, grazie per il Vs lavoro

stefano
 

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