Marathon della brianza , esperienze passate ??

ExtraVergine ha scritto:

ma su questo sono d'accordo con te, difatti i rischi me li prendo io superando in punti ben piu' sconnessi della linea ideale e senza intralciare!
come ho specificato, ai 2 gli sono passato a lato a velocita' doppia senza nemmeno chiedere strada perche' ho optato proprio per un'altra traiettoria.
in un'occasione ho chiesto strada a dx ad una ragazza e son passato a sx, ma li ha vinto la stanchezza e concentrazione su quello che stavo facendo ..per fortuna c'era un bel po' di spazio, e in ogni caso le ho chiesto anche scusa

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Glicerina ha scritto:

Che dirti?
In quasi 14 anni di gare ho sempre visto più la situazione del sorpassato che viene preso a parole dal più veloce solo perchè, orrore, si frappone tra lui e la milleseicentesima posizione.
Alla Marathon del 2008, dopo la salita delle Vigne, mi venne bestemmiata l'intera famiglia solo perchè l'anteriore si era impuntato nel fango in un single track...
Secondo me non è nemmeno questione di furore agonistico, secondo me è più maleducazione.
Però mi fido anche di ciò che mi dici tu.
Non ho mai corso davanti, non so dire che clima si respiri da quelle parti.
Posso limitarmi a dire che se davvero accade una cosa del genere allora si è davanti ad un idiota che non sa riconoscere i suoi limiti.

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ExtraVergine ha scritto:

mi permetto di dissentire..
.i ristori fanno letteralmente schifo, bere i "sali" significa avere il mal di pancia..sembrava acqua sporca, tant'e' che ho finito centellinando quello che avevo nelle 2 borracce balzando di netto gli ultimi 2!
:

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ita74 ha scritto:

A proposito di questo posso raccontare la mia personale esperienza in occasione del primo ristoro.... Ho chiesto che per cortesia mi venisse riempita la borraccia per non stare a usare 20 bicchierini. Molto gentilmente il ragazzo del ristoro mi ha preso la borraccia e l'ha letteralmente immersa nel contenitore dei sali....
Ha fatto un lavoro davvero ottimo. Quando mi ha ridato la borraccia era perfettamente pulita e non aveva la minima traccia di fango !!!!

Inutile dire che ho poi optato per un succo di frutta ......

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Glicerina ha scritto:

Ma infatti io non mi rivolgevo a te nello specifico.
Diciamo che l'argomento mi sta molto a cuore, proprio perchè, come dicevo inizialmente, preferisco farmi passare piuttosto che avere uno dietro col fiato sul collo.
In discesa non vado piano, però non sono nemmeno veloce. Preferisco così.
Quello che davvero a volte non capisco è l'arroganza e la pretesa di alcuni.
Poi come dicevo anche a Danym: ci può stare che siano i più lenti a non voler fare passare, mettendo a rischio sè stessi e gli altri. Ma lì è come quando sei in tangenziale e ti trovi uno nella corsia centrale che va a 50 all'ora.
Puoi fargli tutte le luci del mondo ma questo non si sposta: alla fine esasperato lo sorpassi a destra...

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carlao ha scritto:

questo problema, alla marathon, esiste da quando hanno sdoppiato i percorsi, ovvero nel 2002: se ricordo bene, allora c'era ancora una partenza con il vecchio percorso, con il bivio e relativo "cancello" in localita' Monte), anche se le partenze separate hanno attenuato il problema...
nel giro di questi anni, ho constatato (parere personale) che gli episodi di maleducazione sono decisamente diminuiti, ma si trova sempre qualcuno (da entrambe le parti) che non capisce o fa apposta...

se volete, ho ancora archiviata la mail di protesta che avevo scritto quell'anno all'organizzazione, in merito alla nota che avevo letto sul sito ufficiale della Marathon, che parlava di "scuse agli atleti" del percorso lungo per essere stati penalizzati dalla presenza dei partecipanti dell'avventura, con tanto di risposta (fin troppo diplomatica e per nulla soddisfacente) del signor Decio in persona...

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ExtraVergine ha scritto:

mi permetto di dissentire..
.i ristori fanno letteralmente schifo, bere i "sali" significa avere il mal di pancia..sembrava acqua sporca, tant'e' che ho finito centellinando quello che avevo nelle 2 borracce balzando di netto gli ultimi 2!
poi c@zzo, fare delle aree di sosta un po' piu' ampie? il rispetto per gli altri non esiste e la gente ferma in mezzo al percorso..
.le docce manco a dirlo, ogni anno la stessa storia: ACQUA GELIDA!
.per quanto riguarda gli imbuti, non mi sembra che delle partenze scaglionate a distanza di 5' (3'?) l'una dall'altra possano arrecare problema ai rompi palle delle proprieta' private o per una statale bloccata (sai che quel giorno c'e' la gara? metti delle DEVIAZIONI! -leggasi organizzazione-), proprio perche' il flusso del traffico -biker- sarebbe piu' agevolato e non ci sarebbe gente (giustamente o no) incazzata perche' dopo 2km di asfalto si ritrova ferma su una salita pedalabilissima con chi si vuole infilare ovunque creando ancora piu' tappo!
le partenze scaglionate (ogni 10' se non ricordo male) le fanno alla GF Citta' di Garda -Paola Pezzo-, e il traffico e' smaltito DECISAMENTE meglio e si agevolano i sorpassi anche in discesa perche' piu' diluiti.

voto 10 per un percorso veramente tosto da tirare fino alla fine, se vogliamo nemmeno troppo tecnico (a parte 2 passaggi di numero in discesa e le salite con i sassi smossi), ma forse ho dei parametri un po' sballati
la salita dei cipressi anche quest'anno ha vinto lei

ps: noto con piacere che non sono l'unico ad essere stato preso a parole per aver superato in discesa, tra l'altro senza mettere in pericolo nessuno (anzi, mi son preso io il rischio passando nella parte piu' inc@zzata)

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murry ha scritto:

Evidentemente abbiamo avuto esperienze diverse e diversi criteri di valutazione.

Io parto dal presupposto che non mi piace criticare chi organizza un evento che mi diverte e mi regala emozioni.

Non sono certo una coda in un punto critico del percorso o un ristoro affollato a farmi esprimere un giudizio negativo sull'organizzazione:

le mie esperienze sono:
-ritiro pacco gara veloce

-percorso preparato benissimo e messo in sicurezza

-ai ristori volevo solo acqua e l'ho avuta sempre velocemente, tranne al ristoro del cimitero di monte, dove sapendo che è sempre affollato ho deciso di non fermarmi.

-lavoggio bici affollato ma con tante postazioni

-le docce fredde credo siano una note dolente di molte granfondo e quindi fredda per fredda mi organizzo come molti altri biker con delle doccette volanti.

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Glicerina ha scritto:

Ora mi hai messo la curiosità!

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carlao ha scritto:

ci avrei scommesso... te la soddisfo subito...

testo mia mail del 10-9-2002:

"Sono uno dei tanti "non tesserati" che hanno partecipato alla Marathon Bike categoria "Avventura", percorso breve, anche se non si è capito bene quanti fossero i km, se 36, 38 oppure 39, secondo indicazioni lette da varie parti.

Come nelle altre edizioni (per me era la 5^ partecipazione), anche quest'anno ho potuto apprezzare la grande cura nell'organizzazione della manifestazione, per quanto riguarda le segnalazioni sul percorso, le persone addette alla sicurezza, ai ristori etc.

Prendo spunto dalla Vostra comunicazione sul sito Internet, per esprimere il mio disaccordo riguardo le scuse che vengono fatte ai concorrenti per aver incrociato sul percorso lungo i non tesserati della 39 km. Ho potuto constatare di persona che molti di questi concorrenti tesserati si sono comportati in modo poco elegante, alcuni in modo decisamente maleducato, quando si trovavano a dover sorpassare i partecipanti "minori", ovvero i non tesserati del percorso breve.

Vi posso assicurare che non mi ha fatto piacere sentire persone che imprecavano e bestemmiavano, per guadagnare soltanto pochi secondi (anche minuti, ma di certo non lottavano per vincere), ma mi ha infastidito ancora di più aver letto le Vostre scuse anche nei confronti anche di questa gente.

Spero che, per la prossima edizione, la Vostra attenzione in questo senso non venga rivolta soltanto ai concorrenti, ma anche ai non tesserati che, credo che siate d'accordo con me, costituiscono un elemento di grande importanza nella Vostra (e nostra) manifestazione.

Cordiali saluti
Carlo Mauri"

ed ora la risposta:
"il bello è la varietà di intenti ed aspettative.. cerchiamo sempre di salvaguardarle entrambi e magari non sempre ci riusciamo, senza comunque rinunciare ai principi."

ciao e grazie ennio decio

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carlao ha scritto:

ci avrei scommesso... te la soddisfo subito...

testo mia mail del 10-9-2002:

"Sono uno dei tanti "non tesserati" che hanno partecipato alla Marathon Bike categoria "Avventura", percorso breve, anche se non si è capito bene quanti fossero i km, se 36, 38 oppure 39, secondo indicazioni lette da varie parti.

Come nelle altre edizioni (per me era la 5^ partecipazione), anche quest'anno ho potuto apprezzare la grande cura nell'organizzazione della manifestazione, per quanto riguarda le segnalazioni sul percorso, le persone addette alla sicurezza, ai ristori etc.

Prendo spunto dalla Vostra comunicazione sul sito Internet, per esprimere il mio disaccordo riguardo le scuse che vengono fatte ai concorrenti per aver incrociato sul percorso lungo i non tesserati della 39 km. Ho potuto constatare di persona che molti di questi concorrenti tesserati si sono comportati in modo poco elegante, alcuni in modo decisamente maleducato, quando si trovavano a dover sorpassare i partecipanti "minori", ovvero i non tesserati del percorso breve.

Vi posso assicurare che non mi ha fatto piacere sentire persone che imprecavano e bestemmiavano, per guadagnare soltanto pochi secondi (anche minuti, ma di certo non lottavano per vincere), ma mi ha infastidito ancora di più aver letto le Vostre scuse anche nei confronti anche di questa gente.

Spero che, per la prossima edizione, la Vostra attenzione in questo senso non venga rivolta soltanto ai concorrenti, ma anche ai non tesserati che, credo che siate d'accordo con me, costituiscono un elemento di grande importanza nella Vostra (e nostra) manifestazione.

Cordiali saluti
Carlo Mauri"

ed ora la risposta:
"il bello è la varietà di intenti ed aspettative.. cerchiamo sempre di salvaguardarle entrambi e magari non sempre ci riusciamo, senza comunque rinunciare ai principi."

ciao e grazie ennio decio

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luc74 ha scritto:

Secondo me il problema dei sorpassi è un non problema per le seguenti ragioni:
1. se ti trovi a dover sorpassare gente che va particolarmente piano significa che non stai lottando per le prime posizioni e perciò mettiti tranquillo che nel giro di qualche secondo passi e questo non influenzerà di certo la tua prestazione!
2. sorpassare fa parte dello sport del mtb se sei capace passi sennò ti meriti di stare dove sei.
3. se vai veramente così forte che chi hai davanti ti sembra una lumaca allora riuscirai a passarlo anche sull'erba a lato del sentiero o al primo tornante in curva o in qualsiasi situazione, basta avvisare!

Invece ritengo ben più grave il problema degli ingorghi che DEVE essere risolto dagli organizzatori indipendentemente dalle caratteristiche del percorso.
Sì perchè in alcuni punti si perdono davvero manciate di minuti altro che qualche secondo necessario ad un sorpasso.

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luc74 ha scritto:

Secondo me il problema dei sorpassi è un non problema per le seguenti ragioni:
1. se ti trovi a dover sorpassare gente che va particolarmente piano significa che non stai lottando per le prime posizioni e perciò mettiti tranquillo che nel giro di qualche secondo passi e questo non influenzerà di certo la tua prestazione!
2. sorpassare fa parte dello sport del mtb se sei capace passi sennò ti meriti di stare dove sei.
3. se vai veramente così forte che chi hai davanti ti sembra una lumaca allora riuscirai a passarlo anche sull'erba a lato del sentiero o al primo tornante in curva o in qualsiasi situazione, basta avvisare!

Invece ritengo ben più grave il problema degli ingorghi che DEVE essere risolto dagli organizzatori indipendentemente dalle caratteristiche del percorso.
Sì perchè in alcuni punti si perdono davvero manciate di minuti altro che qualche secondo necessario ad un sorpasso.

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luc74 ha scritto:

Secondo me il problema dei sorpassi è un non problema per le seguenti ragioni:
1. se ti trovi a dover sorpassare gente che va particolarmente piano significa che non stai lottando per le prime posizioni e perciò mettiti tranquillo che nel giro di qualche secondo passi e questo non influenzerà di certo la tua prestazione!
2. sorpassare fa parte dello sport del mtb se sei capace passi sennò ti meriti di stare dove sei.
3. se vai veramente così forte che chi hai davanti ti sembra una lumaca allora riuscirai a passarlo anche sull'erba a lato del sentiero o al primo tornante in curva o in qualsiasi situazione, basta avvisare!

Invece ritengo ben più grave il problema degli ingorghi che DEVE essere risolto dagli organizzatori indipendentemente dalle caratteristiche del percorso.
Sì perchè in alcuni punti si perdono davvero manciate di minuti altro che qualche secondo necessario ad un sorpasso.

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luc74 ha scritto:

secondo me il problema dei sorpassi è un non problema per le seguenti ragioni:
1. Se ti trovi a dover sorpassare gente che va particolarmente piano significa che non stai lottando per le prime posizioni e perciò mettiti tranquillo che nel giro di qualche secondo passi e questo non influenzerà di certo la tua prestazione!
2. Sorpassare fa parte dello sport del mtb se sei capace passi sennò ti meriti di stare dove sei.
3. Se vai veramente così forte che chi hai davanti ti sembra una lumaca allora riuscirai a passarlo anche sull'erba a lato del sentiero o al primo tornante in curva o in qualsiasi situazione, basta avvisare!

Invece ritengo ben più grave il problema degli ingorghi che deve essere risolto dagli organizzatori indipendentemente dalle caratteristiche del percorso.
Sì perchè in alcuni punti si perdono davvero manciate di minuti altro che qualche secondo necessario ad un sorpasso.

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