Buongiorno! Oggi fa proprio caldo,e vedo che anche le discussioni si adeguano!
Si è già parlato molto del fenomeno Nomad e io penso che il motivo del suo successo sia un insieme di tutte le cose dette. Mi sembra che non ci sia nessuno che abbia provato tutte le bici in questione in maniera tale da poterne avere un'idea concreta,e nonostante questo il numero dei possessori e dei potenziali acquirenti di Nomad è nettamente superiore. Personalmente scarterei la cugina 6.6 per le geometrie,a mio avviso troppo "XC-trail" su una bici così.La Foes mi piace come rifiniture ed il Cornutt mi attira come funzionamento.Purtroppo quando c'è stato il test Foes,al di fuori del fatto che la FXR non c'era,ero impegnato per lavoro e sono arrivato alle Manie giusto per vedere le bici e fare un mini-mini giro,non probante,con la Inferno,quindi non posso dire nulla,se non il fatto che il non poter cambiare ammo può esser visto come una limitazione. La Slayer ormai nella versione SXC ha il suo bel "mezzocarro" in carbonio che non piace a tutti. Non condivido,e non sono di parte,il paragone tra quelli che si comprano il fuoristrada perchè di moda,senza neanche andare su strade bianche, e quelli che comprano la Nomad,che,chi+ chi-,hanno tutti lo scopo di avere,in un'unica bici,una buona resa in pedalata e un gran rendimento in discesa. Il fatto è che queste doti le ha davvero,e,forse,il suo è il mix più azzeccato.Questo,unito a ottima pubblicità,ad un passaparola sempre lusinghiero,alle riviste,una in particolare,che la decantano ogni volta che ve ne sia l'occasione,ha creato il mito,che a sua volta si traduce in miglior rivendibilità,come facilità e come prezzo.E,in Italia,un mezzo valido che diventa di moda,allunga decisamente sui concorrenti. Ammiro chi possiede mezzi più esclusivi,così come chi ha comprato una Torque dall'eccezionale rapporto qualità/prezzo,ma mi piacerebbe sentire dai possessori un paragone con la Nomad nel caso l'abbiano provata per bene.E comunque,in conclusione,non mi stupisco di come vanno le vendite
Si è già parlato molto del fenomeno Nomad e io penso che il motivo del suo successo sia un insieme di tutte le cose dette. Mi sembra che non ci sia nessuno che abbia provato tutte le bici in questione in maniera tale da poterne avere un'idea concreta,e nonostante questo il numero dei possessori e dei potenziali acquirenti di Nomad è nettamente superiore. Personalmente scarterei la cugina 6.6 per le geometrie,a mio avviso troppo "XC-trail" su una bici così.La Foes mi piace come rifiniture ed il Cornutt mi attira come funzionamento.Purtroppo quando c'è stato il test Foes,al di fuori del fatto che la FXR non c'era,ero impegnato per lavoro e sono arrivato alle Manie giusto per vedere le bici e fare un mini-mini giro,non probante,con la Inferno,quindi non posso dire nulla,se non il fatto che il non poter cambiare ammo può esser visto come una limitazione. La Slayer ormai nella versione SXC ha il suo bel "mezzocarro" in carbonio che non piace a tutti. Non condivido,e non sono di parte,il paragone tra quelli che si comprano il fuoristrada perchè di moda,senza neanche andare su strade bianche, e quelli che comprano la Nomad,che,chi+ chi-,hanno tutti lo scopo di avere,in un'unica bici,una buona resa in pedalata e un gran rendimento in discesa. Il fatto è che queste doti le ha davvero,e,forse,il suo è il mix più azzeccato.Questo,unito a ottima pubblicità,ad un passaparola sempre lusinghiero,alle riviste,una in particolare,che la decantano ogni volta che ve ne sia l'occasione,ha creato il mito,che a sua volta si traduce in miglior rivendibilità,come facilità e come prezzo.E,in Italia,un mezzo valido che diventa di moda,allunga decisamente sui concorrenti. Ammiro chi possiede mezzi più esclusivi,così come chi ha comprato una Torque dall'eccezionale rapporto qualità/prezzo,ma mi piacerebbe sentire dai possessori un paragone con la Nomad nel caso l'abbiano provata per bene.E comunque,in conclusione,non mi stupisco di come vanno le vendite