raga , anche io da poco sono possessore del barbieri , l'ho però usato come prima volta sulla mia bdc , ho notato anche io il fenomeno del decespugliamento delle spazzole , ma sono convinto dipendere esclusivamente dalla catena , quella in mio possesso è sforacchiata sulla parte leggera delle maglie e alcuni filetti si incastravano tra le pieghe , forse quella da corsa è un vero tormento per questi lavacatene?
io ho fatto il lavaggio dopo 1700 km , un paio di lavate da pioggia , un'acquazzone di una domenica (circa 15km sotto l'acqua) , svariate pulizie a base di straccio alternato all'uso dell'
olio ceramico della
finish line pro road che sulla bici da corsa è un vero toccasana , insomma come primo lavaggio l'ho messo veramente alla prova , ma ho dovuto fare parecchi lavaggi , il liquido in dotazione me lo sono pappato in poco tempo , mi ero procurato il
petrolio bianco e ho usato questo per altri 4 lavaggi (quindi in totale 5 lavaggi prima di vedere il liquido parzialmente trasparente);
ho lavato solo la catena , nessun risciacquo , tanto evapora , invece se seguirò i consigli dello chante clair dovrò usare l'acqua , un pò mi secca però , dovrò farla asciugare al sole perchè sono sprovvisto di compressore.
secondo me però se fosse meno plasticone , un pò più lungo ad evitare i gocciolamenti e vaschetta più grande , laverebbe ancora meglio , è comunque evidente che lo fanno così per obbligare all'acquisto del loro
detergente , che come ovvio però lava fino ad un certo punto , quindi uno in teoria si dovrebbe fare scorte da reggimento.
pensavo comunque che sul mercato ci fossero altre alternative , infatti scrivo alla ricerca magari di un'altro sistema simile , ma perlomeno più dedicato (e possibilmente meno predisposto al rifornimento del liquido del costruttore , quindi liquido da prendere per proprio conto).
Ciao a tutti!!!