Opinione La magia dell'esplorazione in MTB

[lorenzom89]

uno però li trovava perché era tutto alla luce del sole e ci arrivavi anche tramite la ricerca google, con whatsapp non si trova più niente. Sempre più chini su sti telefoni e sempre meno socievoli

questo secondo me è dovuto all'estrema eterogeneità dei biker..
anche se fossi il più socievole del mondo non puoi semplicemente dire "sabato mattina alle 9 al bar per giro mtb chiunque vuol venire si aggreghi"..

perchè poi:
c'è quello che alle 11 deve essere a casa
c'è quello che viene con l'enduro e in discesa va a cannone ma sale piano
c'è quella con l'xc che sale forte ma in discesa va piano
c'è quello super allenato e quello che invece sale pianissimo e dietro ha uno zaino che sembra che deve star via 1 settimana.
c'è quello che ogni mezz ora si deve fermare a fare foto e video.


e poi c'è il fatto che più si è e più c'è il rischio di inconvenienti e quindi di star fermi per problemi tecnici.. circa fino a 10 diciamo che si va abbastanza bene.. ma quando si è tipo in 20-30 io ho notato che a volte per far certi giri ci si mette il doppio del tempo..

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[Robibz]

questo secondo me è dovuto all'estrema eterogeneità dei biker..
anche se fossi il più socievole del mondo non puoi semplicemente dire "sabato mattina alle 9 al bar per giro mtb chiunque vuol venire si aggreghi"..

perchè poi:
c'è quello che alle 11 deve essere a casa
c'è quello che viene con l'enduro e in discesa va a cannone ma sale piano
c'è quella con l'xc che sale forte ma in discesa va piano
c'è quello super allenato e quello che invece sale pianissimo e dietro ha uno zaino che sembra che deve star via 1 settimana.
c'è quello che ogni mezz ora si deve fermare a fare foto e video.


e poi c'è il fatto che più si è e più c'è il rischio di inconvenienti e quindi di star fermi per problemi tecnici.. circa fino a 10 diciamo che si va abbastanza bene.. ma quando si è tipo in 20-30 io ho notato che a volte per far certi giri ci si mette il doppio del tempo..

Mai visto gruppo di 10 persone girare dalle nostre parti, forse solo le scuole di mtb, se te ne trovi 20/30 é una carovana, non un gruppo :D

 

[Tc70]

Iniziai a far mtb perchè fu una sorta di moda verso fine anni '80...da li il salto a qualche anno di agonismo e allenamenti e poi scoprire che fuori c è un mondo...mondo ancora tutto da scoprire.
Non ho perso il senso esplorativo, non ho nessuna diavoleria elettronica da seguire o da cui attingere, quindi quando voglio esplorare apro una Compass e dico senza sapere quasi niente, " oggi vado li"...e devo dire, che se ne dica, che la cartellonistica funziona, ora come ora, si potrebbe arrivare in qualsiasi posto senza seguire una traccia, che a volte la segna a volte no...naaa...un pò di orienting, questo si lo abbiamo perso, e se finisco in un vicolo cieco, torno indietro e proseguo diversamente, i km sbagliati in vita mia lo so solo io, ma fa parte del gioco esplorativo e alla meta ci son sempre arrivato, se non la prima volta, la seconda, mantenendo lo stimolo...

 

[lorenzom89]

Mai visto gruppo di 10 persone girare dalle nostre parti, forse solo le scuole di mtb, se te ne trovi 20/30 é una carovana, non un gruppo :D

non so quali siano le tue parti. da me (appennino romagnolo) capita spesso. il gruppetto classico è dalle 5 alle 10 persone. specialmente nel weekend. in fra settimana magari è più raro, ci si trova in 2-3 di solito.

 

[Fermo80]

Oddio, se si è affiatati magari ci si riesce anche, ma per il mio standard (escursionistico, in bici giri da solo perché non voglio stare sulle scatole a nessuno) già con 5 persone diventa una comitiva, oltre è ai limiti dell'improponibile, se non oltre (ma si, ho visto le folte comitive avviarsi allegramente verso la Ponale, roba che se non si fa attenzione si sposta l'asse terrestre )

 

[monorotula]

Il lato negativo di aver improntato l'attività mtb all'esplorazione, è che dopo decenni di attività rimane ben poco da scoprire nel proprio territorio, e la sensazione esaltante di pedalare in ambiente nuovo è riservata a poche uscite all'anno, non avendo più voglia di sbattersi con mega trasferte automobilistiche.

 

[ANDREAMASE]

questo secondo me è dovuto all'estrema eterogeneità dei biker..
anche se fossi il più socievole del mondo non puoi semplicemente dire "sabato mattina alle 9 al bar per giro mtb chiunque vuol venire si aggreghi"..

invece era così!
al limite chi lanciava la proposta dava due indicazioni sul giro...

 

[Barons]

invece era così!
al limite chi lanciava la proposta dava due indicazioni sul giro...

Noi ci si trovava sempre al bar alle 8.30 alla domenica mattina e poi si improvvisava il giro..

 

[Antosangui]

Per me la creazione di un itinerario a casa al computer è ormai parte integrante del gusto di andare in bicicletta. Sul mio Garmin Connect credo di avere una settantina di itinerari pronti da essere seguiti, e per ognuno di essi non conto le ore perse su Maps usando il satellite per vedere i bivi, su Strava per cercare i segmenti dei pezzi di discesa per capire a cosa si va incontro e andare nella classifica del segmento per cercare le persone e i giri fatti in zona.
Mi ricordo l'anno scorso ad aprile le serate passate al pc per preparare la traccia dell'Alta via delle 5 Terre da Spezia a Chiavari, partendo da una traccia di amici di amici per cucirla addosso al nostro gruppetto, poi trovarmi a farla e riconoscere i bivi visti dal satellite o capire su quale segmento di Strava fossimo, forse un po' esagerato
E se @marco volesse, per quest'anno è in programma di ripeterla nei giorni intorno al 25 aprile/1 maggio, il periodo migliore.

 

[Makkio]

Noi ci si trovava sempre al bar alle 8.30 alla domenica mattina e poi si improvvisava il giro..

Anche noi qualche anno fa.

Adesso non è più cosi... ma mi rendo conto che le cose nel tempo cambiano. Non è tutta colpa dell'estremizzazione del ciclismo, semplicemente del gruppo che fu, alcuni si sono trasferiti, altri non pedalano piu, altri ancora è vero hanno cambiato modo di intendere la bici.

Comunque mi avete fatto tornare in mente i tempi in cui con gli amici (no, non eravamo assolutamente definibili "ciclisti") ci incamminavamo di buon mattino dal paese per rientrare a casa al pomeriggio. Km e km di strade di montagna, senza gps, al massimo ci portavamo uno o due telefonini prestati dai genitori. Abbigliamento tecnico, caschi eccetera non sapevamo neanche cosa fossero. Le bici erano tutte 26 di varia provenienza, qualcuno aveva addirittura gli avveniristici vbrake. Andare "troppo" offroad era da escludere per non perderci e quindi stavamo principalmente su asfalto, affidandoci ai cartelli o a qualche cartina geografica. Gli inconvenienti si risolvevano improvvisando (tipo la volta che abbiamo chiuso una catena martellandola con due blocchi di cemento, o quando siamo scappati da un branco di cani pastore tagliando una recinzione con le tenaglie).

Il ricordo di quelle bellissime giornate ritorna spesso quando ci ritroviamo insieme con gli amici.

 

[lazzadielle]

Ciao boys da qualche anno cerco sempre qualcosa di nuovo perché mi da un'enorme soddisfazione. Il bello inizia nella ricerca sulle mappe e successivamente nel percorrere la traccia creata. Con un approccio cicloalpinistico il gioco è fatto ( o quasi) e se capita di fare alcuni tratti a piedi nn c'è problema. Non mi limito ai confini ma mi piace viaggiare in mtb e nel viaggio / vacanza c'è l'essenza della mia mtb esplorativa.....Islanda , Caucaso , Norvegia ,Pirenei, Alpi e quest'anno penso di esplorare il Kirghizistan in bikepacking e cicloalpinismo.
Abito in pianura e mi devo sempre muovere a 360 per trovare qualcosa di interessante....
Il problema attuale è che stanno vietando i sentieri in tantissimi posti. Purtroppo l'esplorazione può diventantare fuori dalle regole....QUESTA E LA COSA PIU GRAVE.
In ogni caso questa cosa non mi limiterà anche se mi metterà addosso un po di ansia nel percorrere i tratti vietati.
Ke spettakolooo

 

[Andrea7576]

Iniziato ad andare in MTB perché è una bici che mi ha sempre intrigato. Parlo solo di bici perché non potevo immaginare che mi avrebbe aperto un mondo nuovo e davvero appassionante. Uno stile di vita. Partito con una "vintage" anni 90 (presa da ragazzino non per "sport"), per poi arrivare a cambiare altre 3 bici in 7/8 anni (Giant Granite, X Caliber 7, Procaliber 9.6 e Scalpel HT Carbon 3.
Molto ha inciso l'avere un amico d'infanzia che quasi per caso ha iniziato lo stesso periodo. Non ci vedevamo più molto, poi è uscito una volta il discorso ed ora quasi sempre giriamo insieme.
Sono passato dal calcio in età giovanile, ad anni di palestra per poi alla soglia dei 40 scoprire questo "hobby" che non pensavo fossi in grado di praticare. Immaginavo che non fosse uno sport per "vecchi". Invece mai stato in forma come adesso.
Amo la fatica. Una salita la vedo come una sfida da affrontare e superare per me stesso. Sono sempre stato testardo e questo m'ha portato qualche volta a rischiare troppo. Difatti ho dovuto prendere una fascia cardio per "regolarmi" (un paio di spaventi presi).
Quello che provo nel pedalare e faticare è un senso di libertà e piacere che non avevo mai provato in uno sport. Odio la strada, o meglio, non mi piace la monotonia della pianura e dell'asfalto.
Ritornando all'esplorazione, a me capita ancora di preparare giri per variare le uscite. Connect insieme alla heatmap di Strava su cellulare (su PC con abbonamento gratuito non è possibile vederla) le utilizzo sempre. A volte anche komoot. Google maps per il dettaglio dell'aerofotogrammetrico, che mi aiuta a "percepire" meglio un possibile sentiero "inedito" da provare.
Nei dintorni ho ormai pochi segmenti segreti e molti li ho "scoperti" io seguendo vecchie mulattiere o inventati tra le vigne che si prestano particolarmente all'attività in MTB, sperando di non creare noie. Per i giri più distanti in montagna, stesso funzionamento e sono abituato insieme ad un amico a pianificare diversi escursioni provando anche segmenti nuovi. Spesso ci si pente perché magari troviamo sentieri mezzi abbandonati o impossibile da affrontare in sella. Altre volte grande soddisfazione nel trovare un nuovo sentiero che entrerà a fare parte di future uscite. Purtroppo col tempo ci rimane poco da scoprire e più che altro "mischiamo" le carte per non far diventare ripetitiva ogni uscita.
Io carico le uscite su Training Camp, ma non ho capito come farli diventare itinerari. Nella mia zona potrei "tornare utile".

 

[MANDIBOLA]

Fin da ragazzino ho sempre subito il fascino della bicicletta e sopratutto il discorso esplorativo che ne consegue; tanto da vendere il mitico Fantic Motor CABALLEO "ereditato" dal fratello e comprarmi una delle prime MTB con cui ho iniziato a pedalare lungo e in largo per la Brianza e non solo.
Negli anni però mi sono lentamente allontanato da questo spirito (complici forse biciclette votate al mondo gravity e bike park) fino a quando otto anni fa non ho deciso di costruirmi/montarmi una MonsterCross.
Sono ritornato alle origini, ho ampliato il mio "raggio d'azione dietro casa" e ora anche quando ho poco tempo mi posso divertire a esplorare e percorrere strade secondarie o sterrate che con una MTB risulterebbero noiose e pesanti.

Certamente l'adrenalina che si prova su una MTB percorrendo trail alpini e' impagabile ma anche esplorare borghi seguendo vecchie strade forestali lungo l'Appennino ha il suo fascino.

 

[Spacepadrino]

@marco grazie del link allo spettacolo di Marco PAOLINI, mi hai sbloccato un ricordo bello ma triste inerente la mia gioventù. Farò vedere questo video ai miei studenti a scuola sperando che gli lasci degli spunti di riflessione come ha fatto con me.

 

[Deroma]

iniziato a 3 anni con le rotelle e non ho più smesso (però ho tolto le rotelle)
mi ritrovo in quello che dice il diretur, è un mezzo favoloso e racchiude in se il mix perfetto tra possibilità di esplorare e rapidità (rispetto alla camminata).

 

[Tc70]

Noi ci si trovava sempre al bar alle 8.30 alla domenica mattina e poi si improvvisava il giro..

Ecco...ci si trovava...poi " arrivo alle 9"..." perchè non andiamo di qua invece che di la"..."io devo essere a casa presto..." "esco dopo perchè torno dal lavoro tardi"...e da 10 che eravamo, passati a 5 poi a 3...ora il 90% giro da solo...max in 2, se esagero in 3...numero perfetto...oltre diventa problematico seguire le problematiche di tutti, è normale, è una ruota che gira, tanti con l' età mollano o passano al bitume e i vecchi reduci bikers rimasti si organizzano come meglio credono...ma ogni tanto comunque ci si può ritrovare, se non tutti, per star in compagnia e anche percularci a vicenda...ma tanto poi si finisce a ridere davanti ad una bella media

 

[Barons]

Ecco...ci si trovava...poi " arrivo alle 9"..." perchè non andiamo di qua invece che di la"..."io devo essere a casa presto..." "esco dopo perchè torno dal lavoro tardi"...e da 10 che eravamo, passati a 5 poi a 3...ora il 90% giro da solo...max in 2, se esagero in 3...numero perfetto...oltre diventa problematico seguire le problematiche di tutti, è normale, è una ruota che gira, tanti con l' età mollano o passano al bitume e i vecchi reduci bikers rimasti si organizzano come meglio credono...ma ogni tanto comunque ci si può ritrovare, se non tutti, per star in compagnia e anche percularci a vicenda...ma tanto poi si finisce a ridere davanti ad una bella media

Ci si trovava al tempo dell xc , molti anni fa , adesso esco solo con mio figlio perché e enduriamo assieme e quelli di un tempo si sono ridotti nel numero e girano per là franciacorta, anche no grazie

 

[gargasecca]

oltre a questo, aggiungo che forse si è un pò perso il senso dell'esplorazione (quanto meno nel senso stretto del termine) perchè ormai ci sono svariate app e siti dedicati dove puoi tranquillamente scaricarti una traccia già pronta e seguirla!
Ok, c'è la componente "esplorativa" perchè è un percorso nuovo che magari non hai mai fatto, ma a parte quello, come ripeto ti basta andare su PincoPallino e scaricare quello che vuoi..
E' sempre sbagliato generalizzare, ma al giorno d'oggi non so quanti (muscolari e non) si prendono una cartina (cartacea o digitale) e pianificano qualcosa..
Sicuramente c'è chi lo fà, ma penso che molti vadano sul tastino Download e via.. (che non c'è nulla di male eh.. per carità)

Ho parecchie cartine...ogni tanto ci provo a cucire un giro in parte conosciuto e in parte no...

 

[gargasecca]

uno però li trovava perché era tutto alla luce del sole e ci arrivavi anche tramite la ricerca google, con whatsapp non si trova più niente. Sempre più chini su sti telefoni e sempre meno socievoli

Poi ci sono i sottogruppi, quelli che si sentono carbonari e si organizzano...quelli che fanno finta di niente ma puntualmente sanno tutte le uscite in programma di tutti i vari gruppi ecc...lasciamo perdere...

 

[Tc70]

Poi ci sono i sottogruppi, quelli che si sentono carbonari e si organizzano...quelli che fanno finta di niente ma puntualmente sanno tutte le uscite in programma di tutti i vari gruppi ecc...lasciamo perdere...

Dovete smettere di usare FB o Strava...