Opinione La chimera del cambio integrato

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Paoloderapage

Biker perfektus
1/9/14
2.853
2.514
0
Pistoia
Visita sito
Bike
Transition Spur & XC500
Bene, mi pare di capire che il Pinion (che comunque non è nato ieri) non piace.

E quest' alternativa al deragliatore classico?
Vedi l'allegato 598955

Lal Supredrive.
l'unico vantaggio è che il deragliatore è protetto....
Costa di più, pesa di più, serve un carro dedicato (e con vincoli alle geometrie che si possono ottenere), ha maggiori attriti, più cuscinetti e pezzi che possono usurarsi e non ultimo è tremendamente brutto.
 

albatros_la

Biker assatanatus
25/6/09
3.166
2.478
0
Collegno (TO)
www.flickr.com
Bene, mi pare di capire che il Pinion (che comunque non è nato ieri) non piace.

E quest' alternativa al deragliatore classico?
Vedi l'allegato 598955

Lal Supredrive.
Non si applica alla discussione perché non è una gearbox. È di fatto una trasmissione con un deragliatore riprogettato, cosa che vincola a un giro catena complicato. Non è un cambio di paradigma, ma se non altro dà un'alternativa al classico deragliatore, che dubito però possa essere sostituito da una simile soluzione su grandi numeri. Un solo vantaggio in cambio di una complessità superiore e di vincoli sul telaio non indifferenti.
 

manrob

Biker novus
23/6/23
1
0
0
70
brescia
Visita sito
Bike
scor 4060 Z
penso che questa sia la scommessa sulla quale investire, è il primo passo e migliorerà quando non sarà solo un produttore a costruire, produttore già di nicchia
 

cit

Biker ciceronis
21/2/04
1.562
164
0
46
Augusta Taurinorum
Visita sito
Bike
Kona Process 2015
serve un carro dedicato (e con vincoli alle geometrie che si possono ottenere), ha maggiori attriti, più cuscinetti e pezzi che possono usurarsi
Spiegami come fa ad avere più attriti e cuscinetti di un deragliatore tradizionale dato che concettualmente sono la stessa cosa, mi correggo deve avere una puleggia (idler) in più.
Sul carro niente da discutere, devi farlo apposta, più che le geometrie vincola il tipo di sospensione (monopivot a fulcro alto).
Ho trovato un articoletto relativo alla sua efficienza https://www.pinkbike.com/news/lal-bikes-supre-drivetrain-an-update.html

@albatros_la l' ho postato solo perchè la maggior parte dei commenti pende verso il classico deragliatore, che diciamolo, è molto esposto e delicato, senza contare quanto possa essere deleterio (con la catena) per il carro posteriore. Innegabile quanto negli anni si sia passati da un pellicola adesiva incollata al chainstay si sia passati a vere e proprie protezioni e/o guide.
Questo è lo stesso concetto del deragliatore, ma con la protezione dai danni più comuni.
 
  • Mi piace
Reactions: Enrico 70

paolopendoli

Biker serius
14/5/09
143
15
0
vallecamonica
Visita sito
Bene, mi pare di capire che il Pinion (che comunque non è nato ieri) non piace.

E quest' alternativa al deragliatore classico?
Vedi l'allegato 598955

Lal Supredrive.
Non offenderti. non sono un tecnico, quini nessun commento sulla complicazione/semplificazione/robustezza, non sono in grado. ma è brutto come la morte, e in realtà fa rivalutare pure quella...
magari se non avesse i due rinvii attorno al movimento centrale, ma se deve per forza essere così meglio ancora la soluzione tradizionale
 

cit

Biker ciceronis
21/2/04
1.562
164
0
46
Augusta Taurinorum
Visita sito
Bike
Kona Process 2015
Io non mi offendo, ma voi rendetevi conto che o si sposta tutto in una scatola come fece Honda vent’ anni fa nella su bici da dh, o si utilizza un sistema come Pinion o Effigear oppure questo sistema di Lal.
Oppure ci si tiene il classico deragliatore.
E la si smette di invocare divinità ogni volta che un ramo o altro sui trail ce lo sbriciola.
 
  • Mi piace
Reactions: Enrico 70

giordanov

Modificator
27/11/15
1.465
402
0
Arcore
Visita sito
Bike
Fantic integra 160 carbon
Sono appena tornato dal mio giretto sabatino in fuoristrada con la mia Fantic integra, ho attraversato campi di fieno per arrivare al mio adorato bosco (Pegorino). Sono arrivato a casa con il deragliatore impagliato, dovrò smontare le pulegge per pulirlo :nunsacci:
Mi chiedo: come si comporterebbe una eventuale cinghia al posto della catena?
sarebbe possibile rinchiudere il sistema deragliatore in un carter anche di plastica?
 

albatros_la

Biker assatanatus
25/6/09
3.166
2.478
0
Collegno (TO)
www.flickr.com
Sono appena tornato dal mio giretto sabatino in fuoristrada con la mia Fantic integra, ho attraversato campi di fieno per arrivare al mio adorato bosco (Pegorino). Sono arrivato a casa con il deragliatore impagliato, dovrò smontare le pulegge per pulirlo :nunsacci:
Mi chiedo: come si comporterebbe una eventuale cinghia al posto della catena?
sarebbe possibile rinchiudere il sistema deragliatore in un carter anche di plastica?
Il problema non è che manca il carter. Il problema è andare per campi di fieno, cosa che credo si faccia solo perché la fatica in più la fa la batteria. Spero che tu non lo faccia anche con i campi di grano, perché la fatica in quel caso ce la mette anche chi lo coltiva e che se ti vede è proprio proprio felice di parlartene.
 
  • Mi piace
Reactions: marcstr

giordanov

Modificator
27/11/15
1.465
402
0
Arcore
Visita sito
Bike
Fantic integra 160 carbon
Il problema non è che manca il carter. Il problema è andare per campi di fieno, cosa che credo si faccia solo perché la fatica in più la fa la batteria. Spero che tu non lo faccia anche con i campi di grano, perché la fatica in quel caso ce la mette anche chi lo coltiva e che se ti vede è proprio proprio felice di parlartene.
ma dai! :oops: Campi di fieno è per dire, i sentieri sono invasi da erba, rovi e dove hanno tagliato il fieno, anche se è indicato il sentiero, si attorciglia ai pignoni e rotelline varie.
Mi chiedevo la cinghia come si comporterebbe! Sarebbe un test da fare :-)
 

Paoloderapage

Biker perfektus
1/9/14
2.853
2.514
0
Pistoia
Visita sito
Bike
Transition Spur & XC500
Spiegami come fa ad avere più attriti e cuscinetti di un deragliatore tradizionale dato che concettualmente sono la stessa cosa, mi correggo deve avere una puleggia (idler) in più.
L'hai scritto tu il motivo... C'è una puleggia in più (come le varie enduro e High pivot recenti) che aumenta di poco gli attriti.
 

Enrico 70

Biker extra
18/8/22
781
326
0
Parma
Visita sito
Bike
Viking Xmarr 26" - Specialized FSR-xc 26"
Mi chiedo: come si comporterebbe una eventuale cinghia al posto della catena?
Si comporterebbe molto meglio in tutti i sensi. Ma la "maglia" rosa, dà effetti ancestrali ancora oggi e un pò a chiunque bicicli ... :loll:

sarebbe possibile rinchiudere il sistema deragliatore in un carter anche di plastica?
Si, esistono vari sistemi già progettati e (alcuni) realizzati ... anche molto interessanti, che potrebbero evitare i maggiori difetti del deragliatore posteriore.
 

Enrico 70

Biker extra
18/8/22
781
326
0
Parma
Visita sito
Bike
Viking Xmarr 26" - Specialized FSR-xc 26"
C'è una puleggia in più ... che aumenta di poco gli attriti.
In quanto ad "attriti", io preferirei avere anche quattro pulegge pulite in più, piuttosto che una sola sporca di erbacce, fango, ecc.

Mi sembra che, come al solito, qui molti guardino un pò troppo alla pagliuzza nell'occhio dell'altro, piuttosto che il tronco che hanno nel c..o !!! :loll:
 
  • Haha
Reactions: Pietro.68

albatros_la

Biker assatanatus
25/6/09
3.166
2.478
0
Collegno (TO)
www.flickr.com
In quanto ad "attriti", io preferirei avere anche quattro pulegge pulite in più, piuttosto che una sola sporca di erbacce, fango, ecc.

Mi sembra che, come al solito, qui molti guardino un pò troppo alla pagliuzza nell'occhio dell'altro, piuttosto che il tronco che hanno nel c..o !!! :loll:
Si guardano tante cose, e molte si sentono: sulle proprie gambe e sulle proprie tasche. C'è chi spende un sacco di soldi per la bici che pedala, e chi - molti - va al risparmio e non è disposto a spendere così tanto anche soltanto perché il sistema cambio è caro come nel caso dei cambi gearbox. Sulla fatica non si discute: il corpo umano è scarso quanto ad efficienza del sistema di locomozione. Tutto quello che si risparmia rende la vita più facile e soprattutto siamo molto sensibili a perdite di efficienza apparentemente minime. Pedala una bici con una singola e una con un cambio e subito senti la differenza, e questo soltanto perché la prima non avendo cambio guadagna qualcosina in efficienza di trasmissione. Eppur quella differenza è inferiore al gap di efficienza tra un cambio gearbox e un cambio a deragliatore. Alla fine della fiera, sono pochi quelli disposti a spendere di più per faticare un po' di più, semplicemente perché gli altri vantaggi non sono considerati sufficienti a cambiare in tal senso. E lo dico da estimatore dei cambi gearbox ma da utilizzatore di cambi a deragliatore...
 

Paoloderapage

Biker perfektus
1/9/14
2.853
2.514
0
Pistoia
Visita sito
Bike
Transition Spur & XC500
In quanto ad "attriti", io preferirei avere anche quattro pulegge pulite in più, piuttosto che una sola sporca di erbacce, fango, ecc.

Mi sembra che, come al solito, qui molti guardino un pò troppo alla pagliuzza nell'occhio dell'altro, piuttosto che il tronco che hanno nel c..o !!! :loll:
anche fosse efficiente esattamente come uno tradizionale quel cambio ha una lista di difetti lunga 2 pagine.... quello che guarda la pagliuzza forse sei tu!
 

ant1606

Biker superis
16/12/14
357
218
0
Torino
Visita sito
Bike
Scott Scale Premium
La mia yaris Ibrida recupera un casino invece.
Nelle lunghe discese se avesse il triplo di batteria la ricaricherei facile.
Presumo che la tua Yaris sia ibrida, non ibrida plug-in che e' una versione disponibile per vari modelli Toyota ma, a mia conoscenza, non per Yaris.
A parte le complicazioni di un eventuale sistema frenanate "elettrico" modulabile appllicabile a una bici, la bici elettrica non funziona come un veicolo "ibrido" (non plug-in). Tali veicoli non plug-in non dispongono di una batteria di accumulo bensi' di un "kers" che, semplificando, e' un grosso condensatore con la caratteristica sia di scaricarsi che di caricarsi velocemente. Ottimo sistema a costo conetnuto per situazioni di frequente start-and-stop. Una batteria ha invece tempi di carica molto lunghi rispetto a quelli di scarica e, se applicabile, la frenata rigenerativa e' irrisoria. Ovviamente il massimo dell'efficienza lo si ottiene abbinando i due sistemi che, per costi e complicazioni, non ha senso per una bici e per l'utilizzo previsto.
 

Fermo80

Biker forumensus
4/5/22
2.016
1.254
0
Brescia
Visita sito
Bike
Scarsa
Tutte le full hybrid che conosco usano batterie (generalmente al litio, Toyota per anni ha utilizzato, e forse utilizza ancora su parte della gamma, quelle al nichel). Cambia ovviamente la taglia: per una phev siamo tra i 10 e i 20 kWh mediamente, per una phv intorno al singolo kWh (poco meno o poco più a seconda dei modelli).
Con condensatore a me viene in mente solo il sistema Stop&Start introdotto da PSA sui suoi motori HDI. Non escludo ci sia altro, ma direi minoritario.

Mi chiedo: come si comporterebbe una eventuale cinghia al posto della catena?
In che senso? La cinghia si comporta meglio della catena: più silenziosa, priva di manutenzione. Però ha degli svantaggi: non la puoi usare con un cambio tradizionale a deragliatore, ha una larghezza maggiore di quella di una catana e se realizzata, come di solito è, come un anello chiuso devi anche ideare un sistema per poterla estrarre, dato che non la puoi smagliare.
 

Classifica mensile dislivello positivo