Personalmente non l'ho mai rotto ma ne ho visti.In 20 anni di MTB non ho mai piegato un forcellino e non lo ho mai controllato , sento dire che molti “pensano “ di piegarlo solo ad appoggiare la MTB in terra , e’ corto e spesso più di 5 mm è più resistente di ciò che si pensa , solo una volta in park dopo un brutto atterraggio in fondo corsa la catena si è spezzata , tranciando il cambio e il forcellino
In compenso non è difficilissimo piegarlo, magari in maniera impercettibile all'occhio ma abbastanza da inficiare una cambiata fluida, molte volte si va a compensare con le regolazioni un forcellino non perfettamente dritto.
Il forcellino è si spesso nella parte del filetto/cambio ma si assottiglia molto nella zona dove viene fissato al telaio e nel punto di transizione (complice anche il materiale duttile) comporta una facilità a piegarsi senza spezzarsi, d'altronde è stato progettato proprio per questo.
Io preferisco sostituirlo preventivamente dopo 3/4 riallineamenti, onde evitare di trovarmi con un componente indebolito, col rischio che si rompa lontano da casa.
Il forcellino, un piccolo componente di basso costo, ma da non sottovalutare.
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