direi invece di reintrodurre il vuoto a rendere, come nella gran parte dei Paesi nordici e meno nordici (vedi Croazia)
-scegliere le birre in lattina
Correggimi se sbaglio ma mi pare che la Svizzera imponga ai camion che devono solo attraversarla diretti verso altri paesi europei di essere caricati sui treni. E che per i prodotti che devono andare nei centri urbani impongono ai camion di scaricare in speciali hub e poi le merci vengono consegnate con mezzi piccoli tipo furgoncini. Scelte intelligenti.
Però non ha il riscaldamento, arrivi con l'acconciatura rovinata e soprattutto non puoi fare il figose ci vai leggero col gas fa poco meno dei 50km/l!!!
e costa meno di una bici di medio livello, anche di manutenzione!
Però non ha il riscaldamento, arrivi con l'acconciatura rovinata e soprattutto non puoi fare il figo
No, non è OT. La produzione massiccia al rientro comporta più inquinamento, più spostamenti raggruppati da/verso lavoro e così via. Sembra OT, non lo è.OT, direi.
@bughy1978direi invece di reintrodurre il vuoto a rendere, come nella gran parte dei Paesi nordici e meno nordici (vedi Croazia)
io ci vivo in una casa in bioedilizia e tolte due settimane di fuoco ad agosto si sta bene tutto l'anno. tieni aperte le finestre di notte e la mattina chiudi tutto e ti godi il fresco durante la giornata. riesco ad avere anche 8 gradi di differenza rispetto a fuori senza bisogno del climatizzatore... anche se in quelle due settimane ogni tanto mi viene la voglia di installare un condizionatore, ma passa subito.Dal basso si può fare molto, ma ci vorrebbe una presa di coscienza solidale e coinvolgente. Per certe scelte ci vuole convinzione. Ho 2 bambini piccoli di 21 e 5 mesi, ai quali mettiamo il pannollino in tessuto lavabile (cotone o lino) proprio per evitare il consumo di plastica. É stato stimato che in questo modo si risparmia tantissima Co2, ma anche bei soldini (circa 1200€ a testa). Quando ne parliamo con altri genitori, a me e mia moglie ci riguardano come se venissimo da un altro pianeta. Lavare dei pannollini sporchi, a quanto pare, é per alcuni un ostacolo insormontabile.
Un'altra scelta radicale che abbiamo fatto (dettata anche dalla regione in cui viviamo) sarà quella di lasciare la nostra casa in muratura, per una in bioedilizia (fatta di legno e biocemento di farine vegetali) antisismica e in classe energetica, con un risparmio notevole di inquinanti.
Per il resto la carne la mangio 2 volte a settimane, faccio la differenziata anche in vacanza, non mi cambio il guardaroba di frequente. Quanto alla macchina, per fortuna la uso pochissimo e ho sempre avuto utilitarie dal consumo non eccessivo.
Bioedilizia...a Roma...in condominio...la vedo no difficile...di più.io ci vivo in una casa in bioedilizia e tolte due settimane di fuoco ad agosto si sta bene tutto l'anno. tieni aperte le finestre di notte e la mattina chiudi tutto e ti godi il fresco durante la giornata. riesco ad avere anche 8 gradi di differenza rispetto a fuori senza bisogno del climatizzatore... anche se in quelle due settimane ogni tanto mi viene la voglia di installare un condizionatore, ma passa subito.
Mi manca ancora il fotovoltaico, ma appena passa la crisi lo metto sicuramente.
eh beh... capisco...Bioedilizia...a Roma...in condominio...la vedo no difficile...di più.
Se non hai le inferriate e porta blindata fino al 2° piano poi...altro che dormire con le finestre aperte..
Adesso va di moda girare con i ciao e le vespe puzzolenti che ci hanno fatto rottamare 20 anni fa e che adesso girano come mezzi d'élite pagate come un'utilitaria...se ci vai leggero col gas fa poco meno dei 50km/l!!!
e costa meno di una bici di medio livello, anche di manutenzione!
Amen.con l'auto elettrica odierna, si è persa l'occasione per ripensare l'auto, facendo gli stessi modelli, con consumi (in termini energetici) simili al consumo delle auto a combustione interna, quindi, identico inquinamento.
C'è una strettissima correlazione tra consumo di energia e sviluppo economico, ben visibile sia come andamento a lungo termine, ma anche nel breve periodo, guardando i dati del mercato elettrico.
Per le necessità cittadine, auto come la Zoe, smart elettrica o qualcosa di simile, sarebbero state l'ideale, invece, se va bene, c'è la Yaris ibrida, se va male, un mostro da più di 2 tonnellate e 5 metri di lunghezza.
mi riferivo alla parte citata: "di chi è la colpa?"No, non è OT
Perchè il metallo filtra totalmente i raggi solari e quindi la birra (o anche il vino o qualsiasi altra bevanda) non si deteriora, come invece fa il vetro o la plastica. Tanto che per dirne una, gli oli e le birre di pregio vengono idiotamente imbottigliati - perchè il cliente non ci crede che un prodotto di pregio stia nella latta - per poi avvolgerli con carte varie per evitare il contatto con la luce solare.Dimenticavo, perchè bisognerebbe preferire la birra in lattina?
O perché sei invitato da qualche parte e non ti puoi presentare a mani vuote o con la birra già spillata...Perchè il metallo filtra totalmente i raggi solari e quindi la birra (o anche il vino o qualsiasi altra bevanda) non si deteriora, come invece fa il vetro o la plastica. Tanto che per dirne una, gli oli e le birre di pregio vengono idiotamente imbottigliati - perchè il cliente non ci crede che un prodotto di pregio stia nella latta - per poi avvolgerli con carte varie per evitare il contatto con la luce solare.
Ma anche qui molto sta cambianto, moltissime microbirrerie si sono spostate in toto verso la lattina, è più economica, più riciclabile, più protettiva del contenuto.
Amen fratello, fusti perfectdraft anche qui, col reso dei fusti ogni volta e birra spinata al momento, fresca e nella quantità desiderata. Mi tengo lattine e bottiglie solo per le birre speciali di microbirrerie che voglio provare, zero Becks/Heineken o altre "pisciobirre" industriali.
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