Test Il nuovo SRAM Eagle AXS rivoluziona il mondo delle trasmissioni

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Biker marathonensis
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20 gradi su una corona da 32 sono 1,78 denti.
Oppure mentre stai pedalando a 80 giri al minuto sono 42 millesimi di secondo.
E se pedali lento a 60 giri al minuto siamo a 0,55 decimi di secondo.
Veramente qualcuno sente un ritardo di mezzo decimo di secondo?
quindi c'e' un dente in grado di cambiare ogni due? :nunsacci:

era una curiosita', visto che lanciotti nota il ritardo di cambiata (non piu' lenta, mi raccomando...) con il pacco pignoni in mano dovrebbe essere facile contare quanti "denti buoni" ci sono su ogni pignone, in modo che ciascuno possa farsi una idea se la cosa sia rilevante o no.
20° sulla pedivella senza altre specifiche non vuol dire nulla. con un giro di pedevella puoi avanzare da 1.5 a 7mt
 

albatros_la

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quindi c'e' un dente in grado di cambiare ogni due? :nunsacci:

era una curiosita', visto che lanciotti nota il ritardo di cambiata (non piu' lenta, mi raccomando...) con il pacco pignoni in mano dovrebbe essere facile contare quanti "denti buoni" ci sono su ogni pignone, in modo che ciascuno possa farsi una idea se la cosa sia rilevante o no.
20° sulla pedivella senza altre specifiche non vuol dire nulla. con un giro di pedevella puoi avanzare da 1.5 a 7mt
Gli angoli sono un riferimento geometrico certo, ma se è il tempo di cambiata quello che si percepisce, conta anche quanto forte pedali. Se tieni 75 o 90 rpm a parità di gradi di cambiata fa una bella differenza nella percezione della velocità di cambiata. Se è un gruppo destinato soprattutto ai pro, anche vista la fascia di prezzo, bisogna tenere conto che quelli pedalano a ritmi generalmente più elevati rispetto al ciclista della domenica.
 

maxfrusciante

Biker superioris
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decisamente interessante... A livello di compatibilità l'udh é una di quelle cose da cui non credo si tornerà indietro e praticamente fa diventare obsolete le bici non udh-ready in zerodue. A vederlo in foto il trigger non mi esalta (ma é solo una questione estetica) e l'idea che non puoi usare l'indice in effetti non so se mi piace. Per il resto tanta invidia per chi puó comprarlo/montarlo/usarlo. Finalmente qualcosa che risolve efficacemente la precisione di cambiata e la facilità di installazione.

Domandone: ma shimano perché non crede nell'elettronica, non innova, non sviluppa?!?! (chiedo in quanto funboy del nippo in generale)
Perché la mountain-bike non è elettronica... ditemi a cosa serve un cambio elettronico su una bici... posso capire i pro che sono lo 0,0001 della popolazione ciclistica, ma ad una persona normale ditemi a cosa serve.
Già mi vedo la scena, " ragazzi scusate oggi non esco perché mi sono dimenticato di ricaricare il cambio".
 

Zero Cool

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Specialized sequoia, Evil Offering, turbo levo
Basta avere 2 batterie e tenerne sempre una in carica.. bisogna rassegnarsi e capire che il futuro é questo.. io é praticamente da quando é uscito che ho il gx axs e non ho mai rinunciato ad un’uscita per batteria cambio scarica.. é molto più preciso e dopo la prima volta non lo ho mai più regolato..
indispensabile? no
Utile? Si

ps: Nel mio settore si é passati dagli apparecchi pneumatici a quelli con batteria da anni ma ancora c’è qualcuno che si fa problemi come quello che hai citato, ma onestamente sono problemi che non esistono
 

maxfrusciante

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Basta avere 2 batterie e tenerne sempre una in carica.. bisogna rassegnarsi e capire che il futuro é questo.. io é praticamente da quando é uscito che ho il gx axs e non ho mai rinunciato ad un’uscita per batteria cambio scarica.. é molto più preciso e dopo la prima volta non lo ho mai più regolato..
indispensabile? no
Utile? Si

ps: Nel mio settore si é passati dagli apparecchi pneumatici a quelli con batteria da anni ma ancora c’è qualcuno che si fa problemi come quello che hai citato, ma onestamente sono problemi che non esistono
Il futuro della bici non sarà mai l elettricità. L essenza del ciclismo è l indipendenza da fonti di energia diverse da quella che il ciclista imprime sui pedali. Poi gli amatori con i soldi che devono far vedere il cambio da 1500€ agli amici hanno tutto il diritto di farlo.
Io che sicuramente non mi faccio mancare niente e posso tranquillamente classificarmi amatore benestante, con 1500 € porto la mia enduro a Livigno e mi ci diverto una settimana.
 
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Zero Cool

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Il futuro della bici non sarà mai l elettricità. L essenza del ciclismo è l indipendenza da fonti di energia diverse da quella che il ciclista imprime sui pedali. Poi gli amatori con i soldi che devono far vedere il cambio da 1500€ agli amici hanno tutto il diritto di farlo.
Io che sicuramente non mi faccio mancare niente e posso tranquillamente classificarmi amatore benestante, con 1500 € porto la mia enduro a Livigno e mi ci diverto una settimana.
Tra qualche anno ne riparleremo ;-)

ps: probabile che chi ha 1500 euro da spendere per un cambio ne abbia altrettanti per poter andare anche a livigno..
 
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Barons

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Il futuro della bici non sarà mai l elettricità. L essenza del ciclismo è l indipendenza da fonti di energia diverse da quella che il ciclista imprime sui pedali. Poi gli amatori con i soldi che devono far vedere il cambio da 1500€ agli amici hanno tutto il diritto di farlo.
Io che sicuramente non mi faccio mancare niente e posso tranquillamente classificarmi amatore benestante, con 1500 € porto la mia enduro a Livigno e mi ci diverto una settimana.
Con 1500 euro ci porti la famiglia intera e la mtb per una settimana ;-)
 
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albatros_la

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Il futuro della bici non sarà mai l elettricità. L essenza del ciclismo è l indipendenza da fonti di energia diverse da quella che il ciclista imprime sui pedali. Poi gli amatori con i soldi che devono far vedere il cambio da 1500€ agli amici hanno tutto il diritto di farlo.
Io che sicuramente non mi faccio mancare niente e posso tranquillamente classificarmi amatore benestante, con 1500 € porto la mia enduro a Livigno e mi ci diverto una settimana.
Dipende. Come sempre il mondo della bici è molto vario. Non ho mai visto nessuno in giro con i fanali con lo stoppino e la boccia di kerosene. Tu usi la dinamo se giri la notte? A prescindere dal fatto che anche quella è elettricità, è l'unico modo per farsi luce senza una batteria. Tanto quanto per dire che l'elettricità nella bici c'è da una vita...
Contraddizioni in termini a parte, capisco bene quello che dici. Traccio spesso un parallelo con gli orologi: c'è chi adora i meccanici automatici (ne ho uno al polso) e chi, oramai la stragrande maggioranza, usa orologi al quarzo. C'est la vie, son due modi diversi di approcciare lo stesso problema.

Sto pensando a una nuova bici e sono tentato anch'io dal cambio elettroattuato, pur rimanendo dell'idea, come te, che il meccanico sia il cambio più in linea con la filosofia della bicicletta. L'unico problema, secondo me, è che il cambio meccanico potrebbe e dovrebbe fare ancora dei passi avanti che temo non farà mai, perché d'ora in poi i produttori spingeranno molto sull'elettroattuato.

L'elettroattuato stesso è ancora agli inizi. Non stanno uscendo dagli schemi (il deragliatore sempre lo stesso è) e se sono furbi prima o poi lo faranno, in un modo tale che il meccanico non potrà (facilmente) seguirli (ad esempio con un deragliatore con più attuatori, cosa che consentirebbe di cambiare completamente il concetto della gabbia).

Quindi temo che, sì, il cambio elettroattuato sia il futuro, ma come per gli orologi l'opzione meccanica verosimilmente non sparirà. Alla peggio rimarrà una nicchia fatta di componenti quasi da gioielleria, affiancata a porcheria per bici da supermercato.
 
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maxfrusciante

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Dipende. Come sempre il mondo della bici è molto vario. Non ho mai visto nessuno in giro con i fanali con lo stoppino e la boccia di kerosene. Ti usi la dinamo se giri la notte? A prescindere dal fatto che anche quella è elettricità, è l'unico modo per farsi luce senza una batteria. Tanto quanto per dire che l'elettricità nella bici c'è da una vita...
Contraddizioni in termini a parte, capisco bene quello che dici. Traccio spesso un parallelo con gli orologi: c'è chi adora i meccanici automatici (ne ho uno al polso) e chi, oramai la stragrande maggioranza, è usa orologi al quarzo. C'est la vie, son due modi diversi di approcciare lo stesso problema.

Sto pensando a una nuova bici e sono tentato anch'io dal cambio elettroattuato, pur rimanendo dell'idea, come te, che il meccanico sia il cambio più in linea con la filosofia della bicicletta. L'unico problema, secondo me, è che il cambio meccanico potrebbe e dovrebbe fare ancora dei passi avanti che temo non farà mai, perché d'ora in poi i produttori spingeranno molto sull'elettroattuato.

L'elettroattuato stesso è ancora agli inizi. Non stanno uscendo dagli schemi (il deragliatore sempre lo stesso è) e se sono furbi prima o poi lo faranno, in un modo tale che il meccanico non potrà (facilmente) seguirli (ad esempio con un deragliatore con più attuatori, cosa che consentirebbe di cambiare completamente il concetto della gabbia).

Quindi temo che, sì, il cambio elettroattuato sia il futuro, ma come per gli orologi l'opzione meccanica verosimilmente non sparirà. Alla peggio rimarrà una nicchia fatta di componenti quasi da gioielleria, affiancata a porcheria per bici da supermercato.
Intanto grazie della risposta "argomentata" che non sempre capita.
Io ogni anno cerco di farmi un viaggio On the road con la mia bici, nello specifico una gravel, non c'è cosa, a parte la rottura del telaio, che io non sia in grado di sistemare, portandomi dietro i dovuti ricambi e quel set immancabile di ricambi quali nastro americano, filo di ferro, con i quali sistemi qualsiasi cosa. Capita anche di dormire la sera all'aperto in posti dove non hai elettricità, quindi pulisci tutto controlli che tutto sia posto e vai a nanna… con la corrente elettrica perdo quell'indipendenza da me stesso alla quale non rinuncerei mai.
Ma anche nelle normali gitarelle quotidiane in mountain-bike, vuoi mettere rompere un cambio da 300 € perché si cade, con il rompere un cambio da oltre 1000 €, ne vale davvero la pena? Sinceramente non ci vedo una miglioria così tale da giustificare una spesa così grande è un'altra cosa da ricaricare la sera una volta arrivati a casa. Non è un caso che che shimano sta alla finestra per capire se queste soluzioni possono davvero influenzare il mercato o meno.
Personalmente penso che ci siano troppe cose da ricaricare, già il navigatore mi stressa figuriamoci se devo ricaricare il cambio o se è un protocollo Bluetooth un giorno non funziona e non posso cambiare marcia... comunque se un prodotto esiste e qualcuno lo compra sarà il mercato a determinarne o meno la vittoria.
 

Pasko

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Oppure mentre stai pedalando a 80 giri al minuto sono 42 millesimi di secondo.
E se pedali lento a 60 giri al minuto siamo a 0,55 decimi di secondo.
Veramente qualcuno sente un ritardo di mezzo decimo di secondo?
 

moro70

Biker extra
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roma
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Intanto grazie della risposta "argomentata" che non sempre capita.
Io ogni anno cerco di farmi un viaggio On the road con la mia bici, nello specifico una gravel, non c'è cosa, a parte la rottura del telaio, che io non sia in grado di sistemare, portandomi dietro i dovuti ricambi e quel set immancabile di ricambi quali nastro americano, filo di ferro, con i quali sistemi qualsiasi cosa. Capita anche di dormire la sera all'aperto in posti dove non hai elettricità, quindi pulisci tutto controlli che tutto sia posto e vai a nanna… con la corrente elettrica perdo quell'indipendenza da me stesso alla quale non rinuncerei mai.
Ma anche nelle normali gitarelle quotidiane in mountain-bike, vuoi mettere rompere un cambio da 300 € perché si cade, con il rompere un cambio da oltre 1000 €, ne vale davvero la pena? Sinceramente non ci vedo una miglioria così tale da giustificare una spesa così grande è un'altra cosa da ricaricare la sera una volta arrivati a casa. Non è un caso che che shimano sta alla finestra per capire se queste soluzioni possono davvero influenzare il mercato o meno.
Personalmente penso che ci siano troppe cose da ricaricare, già il navigatore mi stressa figuriamoci se devo ricaricare il cambio o se è un protocollo Bluetooth un giorno non funziona e non posso cambiare marcia... comunque se un prodotto esiste e qualcuno lo compra sarà il mercato a determinarne o meno la vittoria.
Non sono d'accordo su quello che hai affermato, perché seguendo il tuo ragionamento non faresti mai in upgrade. Hai visto mai che mi compro in paio di cerchi da 1000 euro poi prendo un sasso e li spacco? Allora meglio dei cerchi da 300 euro. Hai visto mai che mi compro la nuova bici da 3000 euro poi cado e la rovino? Meglio una bici da 500 euro.... Ecco perché non ti seguo.
È MTB ed è normale che i componenti /bici possano avere delle problematiche.
Il mio ragionamento è : Ne vale la pena, a livello tecnico, spendere quella cifra per questo upgrade? Me lo posso permettere?
 

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Non sono d'accordo su quello che hai affermato, perché seguendo il tuo ragionamento non faresti mai in upgrade. Hai visto mai che mi compro in paio di cerchi da 1000 euro poi prendo un sasso e li spacco? Allora meglio dei cerchi da 300 euro. Hai visto mai che mi compro la nuova bici da 3000 euro poi cado e la rovino? Meglio una bici da 500 euro.... Ecco perché non ti seguo.
È MTB ed è normale che i componenti /bici possano avere delle problematiche.
Il mio ragionamento è : Ne vale la pena, a livello tecnico, spendere quella cifra per questo upgrade? Me lo posso permettere?
Non hai letto bene il mio commento...io ho detto che non penso che spendere 1500€ in un axs ti dia un beneficio tale rispetto ad un cambio tradizionale che costa meno della metà tale per cui conviene affrontare anche il rischio rottura oltre alla menata di girare con le batterie...
 

moro70

Biker extra
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Grazie per la gentilezza, ma al di di ciò, forse dovresti fare un po' di ordine in quello che scrivi perché nella stessa frase hai scritto tutto e il suo contrario.
Comunque, dai, io ho espresso la mia opinione in base al tuo scritto ,il resto mi interessa poco...
 

yayayaya

Biker imperialis
23/5/04
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Cube Stereo 150, Specialized Stumjumper, Btwin 940
ecco l'ennesima dimostrazione, cambio rotto con una sassata piegando di brutto la gabbia fino a finire in mezzo ai raggi e sede della vite B spezzata!! forcellino perfettamente dritto, parallelogramma dritto anche se da buttare.
all'inizio abbiamo provato a mettere uno spessore per sopperire alla mancanza della vite, ma già con il pneultimo pignone la gabbia toccava, così ho usato due fascette da elettricista per ripristinare la distanza corretta.
Il registro fine corsa è stato regolato per non andare oltre il pneultimo pignone visto che la gabbia era ancora troppo storta e c'era il rischio che la catena potesse cadere tra i raggi
 

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baffo82

Biker infernalis
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brescia
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ecco l'ennesima dimostrazione, cambio rotto con una sassata piegando di brutto la gabbia fino a finire in mezzo ai raggi e sede della vite B spezzata!! forcellino perfettamente dritto, parallelogramma dritto anche se da buttare.
all'inizio abbiamo provato a mettere uno spessore per sopperire alla mancanza della vite, ma già con il pneultimo pignone la gabbia toccava, così ho usato due fascette da elettricista per ripristinare la distanza corretta.
Il registro fine corsa è stato regolato per non andare oltre il pneultimo pignone visto che la gabbia era ancora troppo storta e c'era il rischio che la catena potesse cadere tra i raggi
Qualcuno ti dirà che si è rotto perché shimano, con sram elettronico non avresti avuto problemi è resistente :smile:
 

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