Il marketing nel 2021

[lorenzom89]

Dopo secoli di marketing dedicato al machismo tossico, dove la donna neanche poteva guidare o votare (fino a non molti anni fa), direi che sia normale che siamo ancora ben lontani dall'avere un 50 e 50 di appassionati/e.
Fortuna che almeno nelle auto abbiamo una percentuale molto più alta.

Scusa ma dove c è scritto che dobbiamo raggiungere PER FORZA questo 50 e 50 di appassionati?
Esistono anche le fiere di cosmetici e moda se è per questo.. pensi che io maschio mi arrabbi perché a quelle fiere il 90% sono donne ed è tutto dedicato al sesso femminile mentre per me ometto non c è niente??

Dai su questa cosa del politically correct è diventata una scusa per indignarsi su tutto e tutti e per riempire titoli di giornali e dibattiti..

Io potrei capire se vado all eicma e arrivano autobus pieni di squillo dall est europa e mi trovo pure stand pornhub e youporn.. allora si che magari è offensivo sia per la reputazione del mondo moto e ciclo.. sia per i motociclisti sia maschi che femmine..

ma le hostess delle fiere sono tutta un altra cosa.. io ci andai ormai 10 anni fa e ricordo che sono tutte anche molto educate e professionali. Niente di volgare o di cattivo gusto o ambiguo..

Prodotti MTB scontati

 

[avalonice]

Sono cortocircuiti che ancora adesso esistono,

Mi sono spiegato male, i problemi attuali devono essere risolti adesso, per le donne di 1000 anni fa non esisteva il problema della parità, per loro e per la loro società esisteva una rigida divisioni di ruoli e tutto funzionava bene ed era moralmente corretto.
La parità di genere è un problema relativamente recente (almeno rispetto alla storia millenaria della civiltà umana) e negli anni ha anche cambiato aspetto pensa ad esempio alle posizione delle suffragette della fine del '800 rispetto ad esempio alle tue oppure rispetto ai movimenti femministi degli anni '60 e '70.

 

[JoRo]

Scusate ma la figa ha sempre trainato il mondo. Le ragazze agli stand son pagate da agenzie, in tutte le fiere ci sono ragazze di fianco ai prodotti, moto macchine barche. Ora non si può più perché siamo diventati tutti buoni? L'esagerazione fa pena da entrambi i lati

 

[Treppy]

La normalità, quale? quella per cui devi essere magro/a, alto/a, figo/figona? Per cui se non lo sei tutti son tenuti a farti sentire una merda?

No, mi spiace sia passato questo messaggio.
La normalità la intendo come il raggiunto reciproco rispetto e che ognuno si senta bene con se stesso e a suo agio con la società.

 

[NenaGT89]

Servono tante, tante energie per combattere una lotta del genere, ti/vi consiglio di partire da cose che stanno alla base e non disperdere le tue/vostre energie in certe banalità che decadranno a breve come questa delle vallette.
Il problema vero di questa società è che sempre più ragazzine vengono indotte a vendere l'immagine del proprio corpo su Instagram per seguire dei modelli che tanto stanno a cuore a questa società... Quella è la vera lotta da fare

Cose che stanno alla base tipo?
Discussione al parlamento sulla violenza sulle donne: presenti 8 su 630.
Credo che siamo ben lontani dal riuscire a far qualcosa nelle immediate vicinanze.
Ci sono ancora comandi di polizia e caserme di carabinieri che si rifiutano di prendere delle denunce per stalking, minacce, etc perché "Su, signora, magari ci ripensa e ritorna con lui" (successo ad una mia cara amica).
Giusto oggi guardavo una nota ditta di cosmetica, che ha deciso di abbandonare tutti i social network da oggi perché stanno rovinando il mondo (c'è notizia qui)
Qualcuno ha lottato proprio per questo motivo.

Scusa ma dove c è scritto che dobbiamo raggiungere PER FORZA questo 50 e 50 di appassionati?
Esistono anche le fiere di cosmetici e moda se è per questo.. pensi che io maschio mi arrabbi perché a quelle fiere il 90% sono donne ed è tutto dedicato al sesso femminile mentre per me ometto non c è niente??

Dai su questa cosa del politically correct è diventata una scusa per indignarsi su tutto e tutti e per riempire titoli di giornali e dibattiti..

Io potrei capire se vado all eicma e arrivano autobus pieni di squillo dall est europa e mi trovo pure stand pornhub e youporn.. allora si che magari è offensivo sia per la reputazione del mondo moto e ciclo.. sia per i motociclisti sia maschi che femmine..

ma le hostess delle fiere sono tutta un altra cosa.. io ci andai ormai 10 anni fa e ricordo che sono tutte anche molto educate e professionali. Niente di volgare o di cattivo gusto o ambiguo..

In realtà il trucco maschile inizia ad essere più utilizzato, la cosmetica maschile esiste da svariato tempo. Solo che, sempre per il "machismo tossico", l'uomo ha da puzzà ed essere virile. Il machismo non è mica solo verso noi donne...
Non mi darebbe fastidio che qualcuno usasse il trucco, a me non piace neanche su me stessa, ma se ad un uomo piace su se stesso, why not?

Mi sono spiegato male, i problemi attuali devono essere risolti adesso, per le donne di 1000 anni fa non esisteva il problema della parità, per loro e per la loro società esisteva una rigida divisioni di ruoli e tutto funzionava bene ed era moralmente corretto.
La parità di genere è un problema relativamente recente (almeno rispetto alla storia millenaria della civiltà umana) e negli anni ha anche cambiato aspetto pensa ad esempio alle posizione delle suffragette della fine del '800 rispetto ad esempio alle tue oppure rispetto ai movimenti femministi degli anni '60 e '70.

Quindi concorderai con me che è un mondo in costante evoluzione, che i pensieri e la coscienza di una problematica non rimangono i medesimi lungo il corso della storia... però, proprio perché sono relativamente recenti, qualcosa in eredità l'abbiamo ancora adesso.

 

[lorenzom89]

la domanda per me è:

è da condannare una azienda che si avvale della presenza di belle ragazze per promuovere un proprio prodotto?

per come la vedo io assolutamente no. Nella misura in cui le ragazze fanno il proprio lavoro in maniera cosciente e adeguamente ricompensata.

Quotone!

Che poi secondo me la vera domanda è :

È giusto e normale che Bicilive che è un portale di CICLISMO si metta a fare (e in malo modo) delle critiche in ambiti che col ciclismo non centrano NULLA? cioè sul marketing di un azienda e su questioni di femminismo o parità di genere?

Cioè mica è un giornale quotidiano o di approfondimento.. quando apro un bicilive mi aspetterei di leggere articoli su bici, atleti, gare, itinerari.. che me frega a me di come atala fa marketing?

Ed ecco che spunta la vera domanda.. è giusto questo giornalismo di bassa leva che pur di attirare click e visualizzazione deve sparare a zero su tutto e tutti aprendo dibattivi VUOTI?
per me ASSOLUTAMENTE NO

 

[lorenzom89]

In realtà il trucco maschile inizia ad essere più utilizzato, la cosmetica maschile esiste da svariato tempo. Solo che, sempre per il "machismo tossico", l'uomo ha da puzzà ed essere virile. Il machismo non è mica solo verso noi donne...
Non mi darebbe fastidio che qualcuno usasse il trucco, a me non piace neanche su me stessa, ma se ad un uomo piace su se stesso, why not?

Ok perfetto.
E se a un uomo piace vedere in fiera belle ragazze a fianco alle moto? Why not?

 

[mariano54]

Servono tante, tante energie per combattere una lotta del genere, ti/vi consiglio di partire da cose che stanno alla base e non disperdere le tue/vostre energie in certe banalità che decadranno a breve come questa delle vallette.
Il problema vero di questa società è che sempre più ragazzine vengono indotte a vendere l'immagine del proprio corpo su Instagram per seguire dei modelli che tanto stanno a cuore a questa società... Quella è la vera lotta da fare

Concordo con ciò che scrivi, ma se hai individuato il "vero problema" nelle ragazzine che vendono la propria immagine su Instagram, non ti pare sia proprio quello su cui si sta dibattendo?

Il "marketing" o propaganda, soprattutto dai primi del 900, non guarda in faccia a niente e a nessuno, tutto pur di vendere prodotti o di far "assimilare" idee....Edward Bernays l'aveva proprio studiata bene.

Comunque il mio non vuole assolutamente essere un discorso da "bacchettone moralista"....le "ombrelline" piacciono anche a me, ma sarebbe bene pensare a cosa ci sta dietro

 

[picca]

Quotone!

Che poi secondo me la vera domanda è :

È giusto e normale che Bicilive che è un portale di CICLISMO si metta a fare (e in malo modo) delle critiche in ambiti che col ciclismo non centrano NULLA? cioè sul marketing di un azienda e su questioni di femminismo o parità di genere?

Cioè mica è un giornale quotidiano o di approfondimento.. quando apro un bicilive mi aspetterei di leggere articoli su bici, atleti, gare, itinerari.. che me frega a me di come atala fa marketing?

Ed ecco che spunta la vera domanda.. è giusto questo giornalismo di bassa leva che pur di attirare click e visualizzazione deve sparare a zero su tutto e tutti aprendo dibattivi VUOTI?
per me ASSOLUTAMENTE NO

La cosa che poi mi fa ridere è che per fare l'articolo di condanna ci mettono in primo piano la bionda con le poppe mezze di fuori

 

[bughy1978]

Se serve la coscia per vendere un'Atala inizio a pensare che ha ragione chi dice che "andare in mtb significa avere una Santa Cruz".

Ma comunque torniamo quindi al discorso di prima, la merda è buona visto che la mangiano milioni di mosche. Continuiamo pure così

Torniamo ancora alla filosofia, con la filosofia non vendi.

 

[Zero Cool]

Io vorrei solo dire che quando vedo un ragazzone palestrato, in mutande in uno spot mi sento davvero mercificato ed indignato, ma in genere le donne di casa sorridono e guardano volentieri, mettendomi addosso ancora più indignazione per questa violenta mercificazione del corpo maschile!

ps: vi piacciono le fiere, beh qui vi sentirete a vostro agio visto che c’è un’enorme fiera dell’ ipocrisia !

 

[Treppy]

Cose che stanno alla base tipo?
Discussione al parlamento sulla violenza sulle donne: presenti 8 su 630.
Credo che siamo ben lontani dal riuscire a far qualcosa nelle immediate vicinanze.
Ci sono ancora comandi di polizia e caserme di carabinieri che si rifiutano di prendere delle denunce per stalking, minacce, etc perché "Su, signora, magari ci ripensa e ritorna con lui" (successo ad una mia cara amica).
Giusto oggi guardavo una nota ditta di cosmetica, che ha deciso di abbandonare tutti i social network da oggi perché stanno rovinando il mondo (c'è notizia qui)
Qualcuno ha lottato proprio per questo motivo.


In realtà il trucco maschile inizia ad essere più utilizzato, la cosmetica maschile esiste da svariato tempo. Solo che, sempre per il "machismo tossico", l'uomo ha da puzzà ed essere virile. Il machismo non è mica solo verso noi donne...
Non mi darebbe fastidio che qualcuno usasse il trucco, a me non piace neanche su me stessa, ma se ad un uomo piace su se stesso, why not?


Quindi concorderai con me che è un mondo in costante evoluzione, che i pensieri e la coscienza di una problematica non rimangono i medesimi lungo il corso della storia... però, proprio perché sono relativamente recenti, qualcosa in eredità l'abbiamo ancora adesso.

Ti limiti a prendere in esame casistiche e farle passare come emblemi.

Torniamo al discorso principale, ci sono donne pagate per farsi vedere le scollature e ci sono uomini che le guardano.
Di chi è la colpa? Di chi le paga o di chi le guarda?
Io nel concorso di colpa metterei anche le donne che accettano di farsi pagare a tale scopo.
Successivamente parliamo delle percentuali di tale concorso di colpa.

 

[NenaGT89]

...

Cioè mica è un giornale quotidiano o di approfondimento.. quando apro un bicilive mi aspetterei di leggere articoli su bici, atleti, gare, itinerari.. che me frega a me di come atala fa marketing?

Ehm, non è così.

"© 2021 BikeItalia.it | Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Roma nº 92/2013 del 13 maggio 2013 | Editore: Bikenomist srl
Direttore Responsabile: Manuel Massimo "

Ed ecco che spunta la vera domanda.. è giusto questo giornalismo di bassa leva che pur di attirare click e visualizzazione deve sparare a zero su tutto e tutti aprendo dibattivi VUOTI?
per me ASSOLUTAMENTE NO

Invece ha portato alla luce un buon spunto di riflessione. Altrimenti non ne staremmo parlando da post e post.

Ok perfetto.
E se a un uomo piace vedere in fiera belle ragazze a fianco alle moto? Why not?

All'uomo.
E alla donna non è concesso di avere un'opinione? :D

Io vorrei solo dire che quando vedo un ragazzone palestrato, in mutande in uno spot mi sento davvero mercificato ed indignato, ma in genere le donne di casa sorridono e guardano volentieri, mettendomi addosso ancora più indignazione per questa violenta mercificazione del corpo maschile!

ps: vi piacciono le fiere, bei qui vi sentirete a vostro agio visto che c’è un’enorme fiera dell’ ipocrisia !

Io sono coerente con me stessa, non impazzisco per i ragazzi muscolosi.

 

[NenaGT89]

Ti limiti a prendere in esame casistiche e farle passare come emblemi.

Torniamo al discorso principale, ci sono donne pagate per farsi vedere le scollature e ci sono uomini che le guardano.
Di chi è la colpa? Di chi le paga o di chi le guarda?
Io nel concorso di colpa metterei anche le donne che accettano di farsi pagare a tale scopo.
Successivamente parliamo delle percentuali di tale concorso di colpa.

Ho mai escluso che sia colpa di una sola categoria?

 

[Treppy]

Concordo con ciò che scrivi, ma se hai individuato il "vero problema" nelle ragazzine che vendono la propria immagine su Instagram, non ti pare sia proprio quello su cui si sta dibattendo?

Il "marketing" o propaganda, soprattutto dai primi del 900, non guarda in faccia a niente e a nessuno, tutto pur di vendere prodotti o di far "assimilare" idee....Edward Bernays l'aveva proprio studiata bene.

Comunque il mio non vuole assolutamente essere un discorso da "bacchettone moralista"....le "ombrelline" piacciono anche a me, ma sarebbe bene pensare a cosa ci sta dietro

Forse sto commentando mettendo in ombra la mia idea di fondo.
Trovo anche io che l'idea del marketing basato sulla gnocca sia passato e triste...
Quello che voglio dire però è che ci si sta accanendo troppo troppo, soprattutto se le aziende riscontrano risultati sul bilancio di fine anno... vagli a dire di cambiare...

 

[Treppy]

Ho mai escluso che sia colpa di una sola categoria?

Io vorrei farti capire che se domani tutte le aziende abolissero tutte le vallette da ogni loro forma di marketing ci ritroveremo con migliaia di ragazze indignate perché hanno perso il loro lavoro. Poi vagli a spiegare che devono ringraziare quelle come @NenaGT89 che le ha finalmente liberate dalle catene del maschismo insito nella società...

 

[ANDREAMASE]

vagli a dire di cambiare...

glielo si può dire, magari anche solo scegliendo altro prodotto...

prendi una Santa Cruz invece dell'Atala con la ragazza discinta davanti!

n.b. preferisco SC comunque!

 

[ANDREAMASE]

ci ritroveremo con migliaia di ragazze indignate perché hanno perso il loro lavoro.

che magari potrebbero trovare impiego al tuo o al mio posto, no?!?! sanno solo mostrarsi?!?!

 

[Zero Cool]

Ehm, non è così.

"© 2021 BikeItalia.it | Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Roma nº 92/2013 del 13 maggio 2013 | Editore: Bikenomist srl
Direttore Responsabile: Manuel Massimo "


Invece ha portato alla luce un buon spunto di riflessione. Altrimenti non ne staremmo parlando da post e post.



All'uomo.
E alla donna non è concesso di avere un'opinione? :D


Io sono coerente con me stessa, non impazzisco per i ragazzi muscolosi.

Non metto in discussione la tua coerenza, mo dovresti provare ad entrare nell’ottica che a questo mondo ci sono altre donne e forse potrebbero essere diverse da te per vedute ed ideologie, come potresti fare lo sforzo di capire che anche gli uomini non sono tutti uguali, perché ok fare la paladina delle donne, ma additare facendo di tutta l’erba un fascio suona un po’ contraddittorio rispetto a quanto vai predicando

 

[picca]

che magari potrebbero trovare impiego al tuo o al mio posto, no?!?! sanno solo mostrarsi?!?!

So di essere un brutta persona ma in questo momento ti sto immaginando in bikini a cavalcioni su un' Atala.