Opinione Il killer silenzioso di cui nessuno parla

JKR

Biker serius
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Salve, i vostri commenti sono molto interessanti, risolvere il problema smog in pianura padana è fattibile ma molto difficile, secondo voi se ci fossero le piante che c'erano 40'anni fa ci sarebbe la stessa quantità di smog? secondo me abbiamo abbandonato troppo la natura per risolvere il problema in tempi brevi, però si potrebbe ritornare a piantare boschi e giardini, in primis i comuni.

Le piante se intendi i boschi sono aumentati negli ultimi 100 anni (in italia). Una volta con la miseria si viveva di agricoltura e allevamento anche nei posti più scomodi (cioè colline e montagne). Poi man mano che arrivava il benessere non valeva più la pena fare agricoltura o pastorizia negli scomodi terreni pendenti che sono stati in buona parte abbandonati e diventati bosco.

Una visione più ampia è questa:

1. In origine fino a qualche migliaio di anni fa prima dell'uomo o quando erano pochi l'Italia era una intera foresta di alberi enormi (non veniva fatta legna regolarmente e avevano il tempo di diventare tutti molto grossi)

2. Un secolo fa siamo arrivati al minimo di foreste perchè si faceva agricoltura e pastorizia ovunque

3. Adesso si stanno riprendendo le foreste in montagne e colline ma la pianura resta ovviamente priva di foreste perchè è troppo comoda per farci attività produttive che siano industriali o agricole
 
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Gianz

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Comunque una buona notizia ce l'ho: è arrivato il vento da nord (foto scattata 45 minuti fa sul Monte Bar):
Si infrangerà contro la catena alpina, che ci "protegge". Non per niente questa è la situazione delle PM10... La Svizzera è blu, la Pianura Padana no, perchè, appunto, protetta dalle alpi.

pm10.jpg
 

marco

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Si infrangerà contro la catena alpina, che ci "protegge". Non per niente questa è la situazione delle PM10... La Svizzera è blu, la Pianura Padana no, perchè, appunto, protetta dalle alpi.

Vedi l'allegato 636107

spe, per "vento da nord" intendo föhn, cioé quel fenomeno meteo provocato dalla differenza di pressione fra nord e sud delle Alpi. Il Monte Bar è decisamente a sud delle Alpi, e nella foto puoi vedere la pianura padana in lontananza
 

Gianz

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secondo voi se ci fossero le piante che c'erano 40'anni fa ci sarebbe la stessa quantità di smog? secondo me abbiamo abbandonato troppo la natura per risolvere il problema in tempi brevi, però si potrebbe ritornare a piantare boschi e giardini, in primis i comuni.
Adesso come adesso è diminuita la superficie verde in pianura, ma nelle zone collinari i boschi si son mangiati i campi e i pascoli. Quand'ero bambino vedevo le contrade attorno casa, ora ci sono solo boschi.

Le piante fanno qualcosa, ma teniamo sempre a mente che l'ossigeno atmosferico è prodotto per il 90% da alghe e cianobatteri, non dagli alberi.
 
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Gianz

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spe, per "vento da nord" intendo föhn, cioé quel fenomeno meteo provocato dalla differenza di pressione fra nord e sud delle Alpi.
Il foehn si, potrebbe ripulire l'aria. Certo scalderà ulteriormente, ma darebbe una ripassata all'atmosfera.

Stavo guardando la simulazione dei movimenti d'aria, e a 1500 metri di quota c'è un refolo che entra zona Piemonte...
 

lorenzom89

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beh vedi tu, intanto porta via lo smog, e al momento è l'unico modo per farlo, insieme alla pioggia
quindi per contrastare "il killer silenzioso" dobbiamo aspettare che ogni tanto tiri qualche vento che ci salvi??

tipo nel medioevo che quando arrivava la peste ci si metteva in ginocchio a pregare finchè qualche santo là in cielo fermasse la pandemia? io spero che nel 2024 siamo un pò più intelligenti di così...

visto i 15-18 gradi di questo febbraio in tante parti d'italia se a luglio agosto avremo ondate di caldo estremo tipo 50-55 gradi cosa facciamo? speriamo che qualche perturbazione ci porti un pò di frescura?? nel mentre che diamo in pasto il nostro pianeta ad allevamenti di bovini, industria di cose inutili e aerei che volano ovunque a caso??

https://www.tgcom24.mediaset.it/e-p...tra-i-cieli-del-nevada_77204025-202402k.shtml
 
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lollo72

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Comunque una buona notizia ce l'ho: è arrivato il vento da nord (foto scattata 45 minuti fa sul Monte Bar):

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Quindi potremmo piazzare una serie di pale eoliche come barriera sulle alpi in modo che quando c'è vento producono energia e quando c'è calma le si fanno girare per produrre vento! Ho già il nome : "progetto Eolo" :idea:
Oppure quando le emissioni superano la soglia , vietare la circolazione ai motori a combustione e riscaldamenti spenti , con l'obbligo di recarsi all'aperto, calare i pantaloni e mediante il vorticoso moto dei gioielli di famiglia produrre vento ; a vietare anche le scureggie se no siamo da capo !
Ironia a parte sarebbe veramente ora di trovare soluzioni che prescindano da eventi fortuiti , anche perché continuando così più che una mano dalla natura potremmo ricevere una sberla ( come stà già accadendo con eventi atmosferici sempre più catastrofici ) .
 
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lorenzom89

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Guarda che mi pare non ci sia nessuno che dice che il cambiamento climatico sia una bufala...
dove vi è disaccordo e differenti teorie è sulle cause del cambiamento climatico...

ma esattamente come succedeva x i vaccini o sull'origine del Covid, o sulle cure del Covid stesso pur essendoci vari studiosi di mezzo viene deciso a tavolino quale sia la causa vera e tutto il resto diventa eresia...e chiunque osi pronumciarle diventa eretico
no aspetta per me hai frainteso

marco ha fatto un post sul "killer silenzioso" che è lo smog in pianura padana, poi ha postato una foto di oggi da un monte col cielo pulito, e io l'ho criticata.

ma la mia critica non riguarda il fatto che lui non creda "nel killer silenzioso" o nel "cambiamento climatico" anche perchè l'ha proprio scritto lui nell'articolo che è un problema serio, ciò che ho criticato è che non puoi "tirar un sospiro di sollievo" per una giornata di cielo limpido quando c'è un problema macroscopico come la qualità dell'aria in pianura padana.

poi riguardo alla frase "triste" che hai detto su studiosi e decisioni a tavolino ed eresie secondo me non conosci abbastanza bene il metodo scientifico e come si misura il "peso" di certi studi rispetto ad altri
https://www.wired.it/scienza/lab/2014/02/28/guida-metodo-scientifico/

tra l'altro nessuno ha mai dato dell'eretico a chi consigliava di curare il covid col bicarbonato, semplicemente non gli si è dato peso FORTUNATAMENTE...
 

Dani1000

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Il cambiamento climatico non esiste, o meglio è un nome meno "spaventoso" che hanno dato i politici per poterci giocare su a seconda degli interessi del momento. In realtà il cambiamento climatico esiste da quando la terra è nata circa 4,5 miliardi di anni fa.
Quello che c' è adesso è un avvelenamento dell' atmosfera da CO2 che normalmente si dovrebbe chiamare effetto serra. Che porta a trattenere la rifrazione dei raggi solari all' interno dell' atmosfera alzando esponenzialmente le temperature con tutte le conseguenze del caso.
L' inquinamento atmosferico delle grandi città conta anche il particolato oltre al CO2 e deriva in gran parte delle automobili, quindi se facciamo un conto delle percentuali totali dell' inquinamento delle auto nel mondo è relativamente basso, ma se si guarda all' interno delle città e decisamente più importante, per questo bisognerebbe eliminare il più possibile l' automobile dalle città.
Per quanto riguarda invece la produzione di CO2 non si può interrompere da un giorno all' altro, ma si può limitare. innanzi tutto limitando i consumi in generale, ma anche compensando. Sembra una cavolata ma la strategia più efficace al momento sarebbe piantare alberi. Io produco tot CO2 quindi dovrei piantare tanti alberi che consumano la stessa quantità di CO2.
Ovviamente questo non vuol dire trasformare la pianura padana in una foresta incolta, ma invece di continuare ad urbanizzare e costruire villette e capannoni magari riqualificare parte del territori aiuterebbe
 

marco

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no aspetta per me hai frainteso

marco ha fatto un post sul "killer silenzioso" che è lo smog in pianura padana, poi ha postato una foto di oggi da un monte col cielo pulito, e io l'ho criticata.

ma la mia critica non riguarda il fatto che lui non creda "nel killer silenzioso" o nel "cambiamento climatico" anche perchè l'ha proprio scritto lui nell'articolo che è un problema serio, ciò che ho criticato è che non puoi "tirar un sospiro di sollievo" per una giornata di cielo limpido quando c'è un problema macroscopico come la qualità dell'aria in pianura padana.

poi riguardo alla frase "triste" che hai detto su studiosi e decisioni a tavolino ed eresie secondo me non conosci abbastanza bene il metodo scientifico e come si misura il "peso" di certi studi rispetto ad altri
https://www.wired.it/scienza/lab/2014/02/28/guida-metodo-scientifico/

tra l'altro nessuno ha mai dato dell'eretico a chi consigliava di curare il covid col bicarbonato, semplicemente non gli si è dato peso FORTUNATAMENTE...

non serve far polemica quando non serve. Ho semplicemente detto che è arrivato un po' di vento e che quindi lo smog scende. Mica difficile da capire.
 

lorenzom89

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Il cambiamento climatico non esiste, o meglio è un nome meno "spaventoso" che hanno dato i politici per poterci giocare su a seconda degli interessi del momento. In realtà il cambiamento climatico esiste da quando la terra è nata circa 4,5 miliardi di anni fa.
Quello che c' è adesso è un avvelenamento dell' atmosfera da CO2 che normalmente si dovrebbe chiamare effetto serra. Che porta a trattenere la rifrazione dei raggi solari all' interno dell' atmosfera alzando esponenzialmente le temperature con tutte le conseguenze del caso.
L' inquinamento atmosferico delle grandi città conta anche il particolato oltre al CO2 e deriva in gran parte delle automobili, quindi se facciamo un conto delle percentuali totali dell' inquinamento delle auto nel mondo è relativamente basso, ma se si guarda all' interno delle città e decisamente più importante, per questo bisognerebbe eliminare il più possibile l' automobile dalle città.
Per quanto riguarda invece la produzione di CO2 non si può interrompere da un giorno all' altro, ma si può limitare. innanzi tutto limitando i consumi in generale, ma anche compensando. Sembra una cavolata ma la strategia più efficace al momento sarebbe piantare alberi. Io produco tot CO2 quindi dovrei piantare tanti alberi che consumano la stessa quantità di CO2.
Ovviamente questo non vuol dire trasformare la pianura padana in una foresta incolta, ma invece di continuare ad urbanizzare e costruire villette e capannoni magari riqualificare parte del territori aiuterebbe
we... già con la prima frase non sei partito benissimo.. se secondo te il clima è uguale a quello di 20 anni fa o quello dei nostri nonni o sei molto giovane oppure non so dove hai vissuto...

riguardo la tua soluzione "semplice" del piantare alberi ovunque purtroppo da sola non basterebbe, lo si spiega bene in questo libro Se pianto un albero posso mangiare una bistecca?: Guida scientifica per un ambientalismo consapevole
detto in parole povere, un albero "immagazzina" CO2 nella sua corteccia fintanto che cresce (co2 che poi viene rilasciata quando si brucia legna), quindi una foresta quando diventa adulta smette o riduce molto l'immagazzinamento di CO2 , in quanto gli alberi che nascono prendono il posto di quelli che muoio e marcendo rilasciano CO2.
inoltre per il trend di emissioni che abbiamo oggi non basterebbe piantare alberi su tutti i terreni con clima adatto (quindi no deserti, no zone artiche, no mari ecc..)
 

sideman

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marco ha fatto un post sul "killer silenzioso" che è lo smog in pianura padana, poi ha postato una foto di oggi da un monte col cielo pulito, e io l'ho criticata.

ma la mia critica non riguarda il fatto che lui non creda "nel killer silenzioso" o nel "cambiamento climatico" anche perchè l'ha proprio scritto lui nell'articolo che è un problema serio, ciò che ho criticato è che non puoi "tirar un sospiro di sollievo" per una giornata di cielo limpido quando c'è un problema macroscopico come la qualità dell'aria in pianura padana.

poi riguardo alla frase "triste" che hai detto su studiosi e decisioni a tavolino ed eresie secondo me non conosci abbastanza bene il metodo scientifico e come si misura il "peso" di certi studi rispetto ad altri
https://www.wired.it/scienza/lab/2014/02/28/guida-metodo-scientifico/

tra l'altro nessuno ha mai dato dell'eretico a chi consigliava di curare il covid col bicarbonato, semplicemente non gli si è dato peso FORTUNATAMENTE...
Il metodo scientifico attuato è quello chi chi ha più influenza sui social
Un Tozzi di metodo scientifico non ha assolutamente niente, è un imbonitore influencer oramai...
Forse Prodi ha qualche competenza in più...

Oggi ascoltiamo le stronzate che quelli di ultima degenerazione ripetono a macchinetta in tv, stronzate lette su internet e imparate a memoria e si permettono di contraddire studiosi veri...

Detto questo il metodo scientifico può dare più soluzioni o risposte dicotomiche, e qui entra in moto il sistema che decide che una è giusta e una è sbagliata ed il metodo scientifico magicamente si trasforma in fanatismo scientifico

Chi consigliava di curare il covid col bicarbonato era un idiota e non c'entra un cazzo con la discussione, ma vedo che ricordiamo più volentieri questi coglioni alla, vanna marchi che gente come De Donno che risulterebbe alquanto scomoda...

sid
 

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Un Tozzi di metodo scientifico non ha assolutamente niente, è un imbonitore influencer oramai...
Forse Prodi ha qualche competenza in più...

Oggi ascoltiamo le stronzate che quelli di ultima degenerazione ripetono a macchinetta in tv, stronzate lette su internet e imparate a memoria e si permettono di contraddire studiosi veri...

Detto questo il metodo scientifico può dare più soluzioni o risposte dicotomiche, e qui entra in moto il sistema che decide che una è giusta e una è sbagliata ed il metodo scientifico magicamente si trasforma in fanatismo scientifico

Chi consigliava di curare il covid col bicarbonato era un idiota e non c'entra un cazzo con la discussione, ma vedo che ricordiamo più volentieri questi coglioni alla, vanna marchi che gente come De Donno che risulterebbe alquanto scomoda...

sid
È giusto ricordare che siamo nella merda (dal punto di vista ambientale) anche grazie ai progressi della scienza e al sovrautilizzo della tecnologia.
Molto spesso le innovazioni tecnologiche se ne sbattono della sostenibilità ambientale, prima mandano in produzione e "poi ci penseremo"
 

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Grazie mtbmag. Bisogna sensibilizzare. Non tutti credono al cambiamento climatico. E i partiti populisti Dilagano Nei Consensi . Alla Gente Fa Comodo Sentirsi Dire Che È ciclico . Così Si Può Continuare La Stessa Vitaa Di Prima E ...
 

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Grazie mtbmag. Bisogna sensibilizzare. Non tutti credono al cambiamento climatico. E i partiti populisti Dilagano Nei Consensi . Alla Gente Fa Comodo Sentirsi Dire Che È ciclico . Così Si Può Continuare La Stessa Vitaa Di Prima E ...
in the long run we are all dead, tradotto nel volgare linguaggio della mia modesta intelligenza vuol dire due cose:

1) ce ne catafottiamo tanto saranno problemi di qualcun altro (e così è stato da sempre)
2) siamo capitati in un ciclo sfortunato, il prossimo sarà però senza uomini e magari solo con topi o altri animali ad impatto ambientale modesto (?)
 
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lorenzom89

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Oggi ascoltiamo le stronzate che quelli di ultima degenerazione ripetono a macchinetta in tv, stronzate lette su internet e imparate a memoria e si permettono di contraddire studiosi veri...

Detto questo il metodo scientifico può dare più soluzioni o risposte dicotomiche, e qui entra in moto il sistema che decide che una è giusta e una è sbagliata ed il metodo scientifico magicamente si trasforma in fanatismo scientifico

Chi consigliava di curare il covid col bicarbonato era un idiota e non c'entra un cazzo con la discussione, ma vedo che ricordiamo più volentieri questi coglioni alla, vanna marchi che gente come De Donno che risulterebbe alquanto scomoda...

sid
no no aspetta io per vari motivi conosco diverse persone che fanno i ricercatori di lavoro e ti assicuro che i social non c'entrano nulla.

chi di lavoro fa ricerca guarda siti per la letteratura scientifica tipo pubmed o google scholar oppure le riviste accademiche come Nature e Science.

dire che nella scienza conta chi ha più influenza nei social è un pò come dire che nella formula 1 è favorita la casa che vende più utilitarie...

fare ricerca è una cosa molto seria , in tanti campi girano anche soldi grossi quindi non si mettono in piedi teorie scientifiche accazzo (che poi nella realtà non stanno in piedi) solo grazie al potere di social o influecer..

se dopo mesi di lavoro da ricercatore (pagato) te ne esci con uno studio e poi nella peer rewiew ti smerdano perchè lo studio non sta in piedi c'è caso che perdi il lavoro.. non è questione di opinioni o di seguito o views nei social
 
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sideman

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Grazie mtbmag. Bisogna sensibilizzare. Non tutti credono al cambiamento climatico. E i partiti populisti Dilagano Nei Consensi . Alla Gente Fa Comodo Sentirsi Dire Che È ciclico . Così Si Può Continuare La Stessa Vitaa Di Prima E ...
Ecco il primo esempio...basta pasturare...
:-|
e cascano nella rete....


Lui ha già deciso che gli scienziati buoni sono quelli che attribuiscono la colpa all'inquinamento, quelli cattivi ed eretici quelli che dicono che è ciclico
Ha già deciso che chi segue la seconda strada è populista (non poteva essere populista chi seguie la prima? ma forse non sa nemmeno il significato di populista)
Ha già deciso il buono e il cattivo... , ma la cosa interessante è il processo mentale per cui lui abbia deciso già da che parte schierarsi eliminando assolutamente ogni minimo dubbio (cosa che su tutte le questioni ognuno dovrebbe sempre avere) che non possa essere quella corretta.
Non avendo lui NESSUNA BASE SCIENTIFICA per poter affermare se ha ragione A o B, viene influenzato de quello che maggiormente vede in TV o sente alla Radio o legge sui Social... magari il ragionamento gli torna... ma non avrebbe da solo le capacità di dimostrarlo.
Ora però c'è il problema che magari ci sono altri scienziati che dicono il contrario, come giustifica il soggetto sopra questa cosa... semplicissimo, sono eretici, non dovrebbero avere spazio, andrebbero silenziati, non sono bravi scienziati.

E cosi l'uomo medio, che magari si occupa di vendere tappeti, diventa da un giorno all'altro un sostenitore accanito di tesi scientifiche che man mano che le ripete inizia quasi a pensare di averle redatte lui stesso, che la verità è assolutamente banale e che come sempre ...:
IO SO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO (CIT mARCHESE DEL gRILLO)

SID
 

Dani1000

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we... già con la prima frase non sei partito benissimo.. se secondo te il clima è uguale a quello di 20 anni fa o quello dei nostri nonni o sei molto giovane oppure non so dove hai vissuto...

riguardo la tua soluzione "semplice" del piantare alberi ovunque purtroppo da sola non basterebbe, lo si spiega bene in questo libro Se pianto un albero posso mangiare una bistecca?: Guida scientifica per un ambientalismo consapevole
detto in parole povere, un albero "immagazzina" CO2 nella sua corteccia fintanto che cresce (co2 che poi viene rilasciata quando si brucia legna), quindi una foresta quando diventa adulta smette o riduce molto l'immagazzinamento di CO2 , in quanto gli alberi che nascono prendono il posto di quelli che muoio e marcendo rilasciano CO2.
inoltre per il trend di emissioni che abbiamo oggi non basterebbe piantare alberi su tutti i terreni con clima adatto (quindi no deserti, no zone artiche, no mari ecc..)
già con la prima fase non sei partito benissimo neanche tu perché non hai letto la seconda (In realtà il cambiamento climatico esiste da quando la terra è nata circa 4,5 miliardi di anni fa), poi non hai capito neanche la terza e la quarta.
Ho detto che la soluzione è "solo" piantare alberi? Non mi sembra proprio. Poi se sono stato troppo stringato e semplicistico nelle spiegazioni e non hai capito quello che ho un altro discorso, ma ci sono un bel po' di studi scientifici e non l' articoletto su www.miocuginolesatutte.it, che propongono questa teoria per una soluzione "temporanea, ma anche efficace" da applicare adesso senza troppe consumo di risorse e tempo, potendo darci qualche annetto ancora per trovare soluzioni ancora più efficaci
Sono più vecchio di te e vivo in questo mondo, ma quello reale.
 

lorenzom89

Biker grossissimus
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È giusto ricordare che siamo nella merda (dal punto di vista ambientale) anche grazie ai progressi della scienza e al sovrautilizzo della tecnologia.
Molto spesso le innovazioni tecnologiche se ne sbattono della sostenibilità ambientale, prima mandano in produzione e "poi ci penseremo"
beh insomma "siamo nella merda"...

nella storia dell'umanità non c'è mai stata :
_un'aspettativa di vita così alta
_numero di persone con tetto sulla testa, acqua, elettricità, servizi igienici
_cure mediche così avanzate
_intrattenimento e telecomunicazioni per tutti a basso costo
_possibilità di viaggiare e spostarsi a basso costo
_minor numero di persone che muoiono di fame
_minor numero di lavori pesanti e usuranti

poi non me ne vengono in mente altre ma ce ne sarebbero ancora.. lo so che in giro sembra ci siano solo disgrazie e apocalissi imminenti ma impariamo a guardare anche il bicchiere mezzo pieno.
 

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