Premetto che ritengo la mobilita' elettrica utile e praticamente perseguibile solo per brevi percorrenze in ambito urbano. Ma ancora prima di chiedermi quando finiranno di intortarci con fuffa monumentale, penso al solo trasporto commerciale su gomma. Certo, abbiamo la necessita' di approvvigionarci quotitianamente o quasi di beni di ogni tipo e la modalita' di trasporto piu' "facile" e' quella su gomma. Capisco la distribuzione capillare ma una parte di quanto mosso su gomma potrebbe essere trasportato diversamente almeno su lunghe distanze. Se, se e se, ovviamente, le infrastrutture (rotaie, marittimo) fossero pensate e/o utilizzate allo scopo. Sospetto che nella mancata volonta' decisionale in tal senso ci sia anche il dolo dato che la "gomma" genera entrate considerevoli.
Con riferimento limitato all'autostrada A4 questi sono i dati del 2021. Fonte: https://www.adriaports.com/it/logis...poi così lontano da quello pre-Covid (-10,8%)
"La A4 Venezia-Trieste mostra un recupero notevole delle percorrenze rispetto al periodo pre-pandemia. Infatti, il traffico pesante è già oltre i livelli 2019, con 832 milioni di km (+2% rispetto a due anni fa)".
Oltre all'inquinamento da scarichi ovviamente si aggiungono polveri create da usura gomma, freni, frizione.
Supponiamo che un mezzo pesante percorra mediamente 4 Km con un litro. 832 / 4 = 208 milioni di litri di carburante. Accise e IVA, ma anche entrate per le casse statali derivanti da materiali di consumo, pedaggi, reddito da lavoro. Entrate irrinunciabili? Meglio poi spendere in costi di sanita' (affezioni polmonari, cancro, incidentalita'/mortalita')?
Sul totale, che percentuale di riduzione del traffico merci su gomma potrebbe essere realisticamente perseguibile? 2%? 5%? Di piu'? Eh, ma e' come per il telelavoro. Chi non si muove non fa girare l'economia, non va bene.
Con riferimento limitato all'autostrada A4 questi sono i dati del 2021. Fonte: https://www.adriaports.com/it/logis...poi così lontano da quello pre-Covid (-10,8%)
"La A4 Venezia-Trieste mostra un recupero notevole delle percorrenze rispetto al periodo pre-pandemia. Infatti, il traffico pesante è già oltre i livelli 2019, con 832 milioni di km (+2% rispetto a due anni fa)".
Oltre all'inquinamento da scarichi ovviamente si aggiungono polveri create da usura gomma, freni, frizione.
Supponiamo che un mezzo pesante percorra mediamente 4 Km con un litro. 832 / 4 = 208 milioni di litri di carburante. Accise e IVA, ma anche entrate per le casse statali derivanti da materiali di consumo, pedaggi, reddito da lavoro. Entrate irrinunciabili? Meglio poi spendere in costi di sanita' (affezioni polmonari, cancro, incidentalita'/mortalita')?
Sul totale, che percentuale di riduzione del traffico merci su gomma potrebbe essere realisticamente perseguibile? 2%? 5%? Di piu'? Eh, ma e' come per il telelavoro. Chi non si muove non fa girare l'economia, non va bene.