Decisamente ma questa è l italiaQuesta moda delle panchine giganti penso sia un po' sfuggita di mano
Decisamente ma questa è l italiaQuesta moda delle panchine giganti penso sia un po' sfuggita di mano
Ma… ci sono stato da poco e a giudicare i costi direi che possono leccare dove passano in turisti , chi è povero resta povero anche a Venezia , poi lamentarsi dopo lo fanno tutti è una prassi ma il comune non penso si lamentimica tanto a sentirli...
Battute a parte è' che non si risolve col ponte, dopo devi piallare anche il resto, è tutta un'opera d'arte l'intera città storica.Oddio a Venezia insulare ci sono circa 50 mila abitanti, non proprio un paesello. Tanti si occupano di turismo ma tanti no. Quest'ultimi li riconosci perché quando sono per le calli a fare commissioni insultano pesantemente i turisti che gli bloccano il passaggio. Non escludo che qualcuno di loro raderebbe volentieri al suolo il ponte di Rialto.
Così semplice che ora lo faranno rifare, e se sono furbi ci metteranno pure una telecamera a sorvegliare. Non si può dire che siano stati i cittadini, ma lo fossero, si ritroverebbero cornuti e mazziati. La notizia ha fatto pubblicità: avranno più turisti di prima. Inoltre avranno pure speso denaro dalle casse comunali per rifare l'opera e, verosimilmente, altro per sorvegliarla.Battute a parte è' che non si risolve col ponte, dopo devi piallare anche il resto, è tutta un'opera d'arte l'intera città storica.
A Lavarone c'e' solo un draghetto di legno, la soluzione è semplice....
Sì certamente, quella di abbattere il ponte di Rialto era più che altro una battuta, a Venezia i disagi per il sovraffollamento da turismo sono praticamente ovunque. Ovviamente a Lavarone invece come dici tu la soluzione era molto semplice.. E non escludo che al drago abbiano dato fuoco proprio per questoBattute a parte è' che non si risolve col ponte, dopo devi piallare anche il resto, è tutta un'opera d'arte l'intera città storica.
A Lavarone c'e' solo un draghetto di legno, la soluzione è semplice....
A mio parere deve vivere anche di turismo. Quando si azzerano le pur minime attività economiche sostenibili sul territorio, agricole e artigianali, a favore delle sole entrate del turismo di massa o peggio di élite, per me la montagna muore ugualmente e diventa una versione di disneyland.La montagna oggi o vive di turismo o muore.
Sì, ma a chi vende il formaggio l'allevatore (anche perché di agricoltura la montagna è povera). Meglio al turista senza intermediari che alla distribuzione. Idem l'artigiano della qualunque. Il turismo è un'enorme opportunità per la montagna. Non significa necessariamente farsi invadere dalla spazzatura ma saper cavalcare l'onda e tenerla viva nel tempo.A mio parere deve vivere anche di turismo. Quando si azzerano le pur minime attività economiche sostenibili sul territorio, agricole e artigianali, a favore delle sole entrate del turismo di massa o peggio di élite, per me la montagna muore ugualmente e diventa una versione di disneyland.
Da scolpire sul marmo. Vivere di turismo invece sembra voglia dire creare una succursale di un parco a tema, con i figuranti che fanno i mestieri di una volta e le caprette che ti fanno "ciao" dal loro nido sui monti.A mio parere deve vivere anche di turismo. Quando si azzerano le pur minime attività economiche sostenibili sul territorio, agricole e artigianali, a favore delle sole entrate del turismo di massa o peggio di élite, per me la montagna muore ugualmente e diventa una versione di disneyland.
Alla Montagna vera non serve il turismo , va avanti comunque come nei secoli ha sempre fatto ,e chi la vuole vivere ci va sudando e non nella spa di turnoCosì semplice che ora lo faranno rifare, e se sono furbi ci metteranno pure una telecamera a sorvegliare. Non si può dire che siano stati i cittadini, ma lo fossero, si ritroverebbero cornuti e mazziati. La notizia ha fatto pubblicità: avranno più turisti di prima. Inoltre avranno pure speso denaro dalle casse comunali per rifare l'opera e, verosimilmente, altro per sorvegliarla.
La montagna oggi o vive di turismo o muore. Si fa per dire, la montagna ci sopravviverà, parlo ovviamente del tessuto sociale. Il turismo va educato, controllato, ma eliminarlo è darsi la mazza sui piedi.
Quindi l'hai vista. Ti faceva ribrezzo (a te e non a tutti a meno che il tuo gusto non sia personale ma universale) e quindi hanno fatto bene a dargli fuoco.Non l ho mai vista ??? Cosa ne sai ?
Pietro, mi sa che tu parli del drago e @Barons della multipla...Quindi l'hai vista. Ti faceva ribrezzo (a te e non a tutti a meno che il tuo gusto non sia personale ma universale) e quindi hanno fatto bene a dargli fuoco.
Parlo della multipla che fa e faceva schifo , la statua non l’ho vista e immagino sia stata bellissima e il porla di turno no ha bruciata..Quindi l'hai vista. Ti faceva ribrezzo (a te e non a tutti a meno che il tuo gusto non sia personale ma universale) e quindi hanno fatto bene a dargli fuoco.
InfattiPietro, mi sa che tu parli del drago e @Barons della multipla...
Non solo allucinante ma da la cifra di come ragionano alcuni nei "tempi moderni"...Sempre che sia stato l'atto doloso di qualche zoticone locale, sentire giustificazioni del tipo "poverini i residenti sono stressati dall'affollamento", per qualche settimana di presenze di turisti è allucinante
Scusami Baro' ma tu non ti occupi di camper?Quindi chi l ha compiuto l atto ( che ovviamente non andava fatto ) dopo tutto ,ne avrà a auto le balle piene come molti dei suoi compaesani e dopo le barie richieste al comune questo è stato il risultato .
Sbagliato o no la calma tornerà in quei posti.
Ma diciamo pure per gran parte dell'anno... Ha sempre fatto il tutto esaurito, il Drago: primavera, estate, autunno e inverno.per qualche settimana di presenze di turisti è allucinante
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