Opinione Il Coronavirus sta per distruggere i negozi di bici?
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Dai, continuiamo domani sul nuovo topic che arriverà. 
Vi saluto, a domani.
Vi saluto, a domani.
Domanda un po' troppo personale direi... Premetto che ho preso la decisione sulla mia bici nuova ben prima che il tutto deragliasse, e ho comprato pezzi per 3 mesi, un pezzo alla volta. Ho ordinato prima del lockout, in un momento in cui il problema sembrava, si diceva essere relegato a posti lontani, e ammetto, non mi pareva così sconvolgente. Ho approfittato della chiusura per montarla....
Cosa avrei fatto se solo fosse successo tutto uno o due mesi dopo? Avrei rimandato ancora e mi sarei tenuto i soldi. Oggi sto lavorando ma molti colleghi sono in cassa integrazione, e stiamo sul filo del rasoio... Pochi giorni e cambia tutto.
Certo chi I soldi li ha è bene che li spenda, credo il momento sia giusto per strappare affari (sperando di non farlo a spese di chi è con l'acqua alla gola....) e far girare l'economia...
Per come la penso io quando si fa a cazzotti la colpa è sempre di chi ne tocca, anzi, visto che sono tre giorni che pulisco in casa e mi girano parecchio i pignoni, voglio anche aggiungere che la maggior colpa in tempi "moderni" se la deve prendere l'allenatore/manager che è quello che organizza e prepara gli incontri..............
Comunque il problema dello "strozzinaggio" sui magazzini dei negozi è anche colpa dei distributori, se il negozio potesse comprare direttamente dalla produzione si risparmierebbero parecchie lacrime. Ma tanto è sempre la solita solfa, guadagna chi non tocca la merce ma fa solo l'intermediario, ovvero chi non fa un c...o.
Quoto tutto tranne che per gli sconti, personalmente anche online se devo comprare tanto chiedo sempre uno sconto.
Se il materiale non è "urgente" chiedo sempre di pagare con bonifico anziché PayPal, come detto ci vuole più tempo ma si possono ottenere percentuali interessanti, e oltretutto non si fa guadagnare chi non fa assolutamente niente.
Anzi vorrei anche aggiungere che una pecca dei negozi è quella che, rivolgendosi solamente a distributori, hanno solo quelle marche (che sono sempre le stesse e che hanno tutti), mentre online si riesce anche a trovare oggetti di cui non se ne sapeva nemmeno l'esistenza.
ma tanto la Mondraker non ce l'ho più!
Dai, continuiamo domani sul nuovo topic che arriverà.
Vi saluto, a domani.
idolo!
ant
Biker assatanatus
ci eravamo azzuffati in un altro post simile sugli sconti.Pensa che io mi vergogno talmente tanto che anche sul lavoro lì evito come la peste....
Proprio il mestiere del commercio non mi piace.... Se avessi ereditato un negozio l'avrei fatto fallire in un mese....
Sono curioso di vedere come reagiranno i produttori: questo mese doveva essere presentata la nuova Cannondale Scalpel-SI ma a causa coronavirus tutto rinviato...mi chiedo però che listino penseranno di adottare visto il periodo di magra in arrivo e soprattutto visto che non è un bene essenziale...Io a febbraio ci facevo un pensiero (solo uno eh!) ma ora preferisco pensare in maniera conservativa e tenermi i soldi in banca che poi:
Concordissimo!
Concordissimo!
penso che una parte del problema (e ne parlava anche Bonandrini in un post di qualche settimana fa a cui risposi in maniera piuttosto critica) risieda nella reale "solidità finanziaria" di tanti imprenditori/negozianti del settore... cioé nel fatto che le case produttrici (come pure gli acquisti online) ti inviano la merce se paghi (tutto e al momento dell'ordine, al massimo alla consegna) mentre con gli importatori nazionali puoi "trattare" sui tempi (30, 60, 90, 120gg) e quindi cominciare a vendere ed incassare prima di pagare... per quella che è (o che è stata sino ad ora) la mentalità imperante è una differenza non da poco...
Però a volte penso...e parlo per un acquisto singolo...vado in negozio, dal mio sivende di fiducia, con cui ho instaurato negli anni un buon rapporto, con cui ho partecipato ad eventi sportivi e non, da lui organizzati, che è a condizione famigliare, e chiedo il prezzo di tot articolo..., però so che detto articolo online costa 10 eur di meno...per questa cifra onestamente li do a lui...anche perchè , mi posso ''vantare'' di aver preso online l'articolo e averlo pagato meno che in negozio, ma non dirò mai che mi è costato quei 10 eur di spese di spedizione...il problema però per queste piccole realtà la fa la quantità, nel senso...se per quei 10 eur, 1 solo cliente su 20 la pensa come me, è già belle che finito, di questi tempi...diverso invece su cifre importanti, perchè anche io non navigo nell'oro, ed anche io acquisto online...ma nonostante tutto, non ho mai acquistato una mtb online, e non che non mi faccian gola a volte, certi prezzi, mi piace però anche il rapporto cliente/sivende, dove la merce la tocco, la vedo, la contratto e... ritorno ai famosi 10 eur...io penso , per chi ha la possibilità, al momento dell'apertura, un aiuto alle piccole realtà possiamo far il sacrificio di darlo, alla fine anche loro come noi, hanno famiglia, affitti e assicurazioni da pagare e se si son sempre comportati bene con i clienti, mi sembra il minimo, poter contribuire in qualche modo alla loro sopravvivenza, un giorno, tutto questo ci sarà comunque reso da loro...non dico che ci regaleranno la merce, ma il sol far una piccola regolata al cambio, facendogli un improvvisata senza che nulla vogliono, a me fa già più che piacere...
Terranno i listini che hanno sempre avuto ; a farla grassa toglieranno 2-300 euro dai modelli più in voga . Tranquillo che se non prendi a fine stagione serviranno sempre diverse migliaia di euro per bici decenti .
D’altronde come giustificherebbero i 4k mila euro ( listino 5.200 ) che ho pagato a gennaio per la mia epic se la dovessi trovare improvvisamente a 2000 ??
Per esperienza dico che i beni voluttuari ( e le nostre bici lo sono ) tengono sempre alto il prezzo .... chi ha i soldi c’e’ sempre !
Guardati i fatturati delle industrie del lusso ( gioielli , abbigliamento , auto ) sono sempre aumentati nonostante le crisi passate ; la miseria in genere colpisce chi fa già la fame.
Ultima modifica:
Cosi come non dovremmo dimenticarci che ormai molti marchi non sono più aziende così libere di fare scelte a titolo individuale ma fanno ormai parte di galassie e gruppi (vedi Accel, Dorel etc) che si muovono con mentalità, logiche e prassi di tipo finanziario...
Infatti io del settore nautico (di lusso), si stava viaggiando di brutto, e ci si era messo alle spalle la crisi precedente...poi è arrivato sto accidenti di vairus...
Ultima modifica:
Pensa che io mi vergogno talmente tanto che anche sul lavoro lì evito come la peste....
Proprio il mestiere del commercio non mi piace.... Se avessi ereditato un negozio l'avrei fatto fallire in un mese....
Mi ricordo, presi anche qualche vaffa.....
ant
Biker assatanatus
Ahahahah ! Ma no vaffa no... Ma io sono Ing... Per me il mondo è un foglio excel: descrizione, datasheet, prezzo!Mi ricordo, presi anche qualche vaffa.....
La colonna dello sconto non ce l'ho implementata nel cervello!!!
non ho mai chiesto uno sconto in vita mia... e non certo perché sono ricco (non di soldi almeno...Ahahahah ! Ma no vaffa no... Ma io sono Ing... Per me il mondo è un foglio excel: descrizione, datasheet, prezzo!
La colonna dello sconto non ce l'ho implementata nel cervello!!!
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